Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
23.05.09
Eletti, amici cari, la vostra dedizione a Me, la vostra
fedeltà consola il Mio Cuore, afflitto per il tradimento di molti che Mi hanno
girato le spalle come Giuda, Mi tradiscono e non hanno alcuna intenzione di
ravvedersi. Spose amate, siete un dolce balsamo per il Mio Cuore, trafitto ed
offeso dai grandi peccati degli uomini.
Sposa amata,
le Grazie di salvezza continuano a scendere per le suppliche dei Miei fedeli
amici e delle spose adoranti che sono un vero balsamo per il Mio Cuore, tanto
offeso. Sto portando avanti il Mio Progetto con voi, amati. Lo concluderò con
voi. Le Mie più grandi Meraviglie compirò proprio in questo tempo con la vostra
cooperazione. Piccola Mia sposa, chiederò qualche sacrificio in più a coloro
che Mi amano con cuore ardente. Li chiamerò, ad uno ad uno, ed assegnerò loro
un compito nuovo, più impegnativo, perché conclusivo. Sposa amata, ti fa tremare
questo?
Mi dici:
“Adorato, so per certo che se chiedi di più, anche concedi le Grazie e le forze
per eseguire ciò che chiedi. Dolcissimo Amore, servire Te è sempre gioia,
grande gioia, meravigliosa gioia; la fatica non si sente, tanta è la letizia di
essere al Tuo servizio. Tu, Gesù adorato, conosci bene le nostre forze: mai il
compito le supera. Le Tue piccole spose sono tutte davanti a Te, pronte
nell’abito nuziale: è solo gioia obbedirTi, Dolce Amore. Nel Tuo Progetto c’è
la salvezza universale; nel nostro desiderio c’è il Tuo sublime Desiderio:
quando un’anima Ti appartiene interamente vuole ciò che Tu, Dolcissimo Amore,
vuoi e non vuole ciò che Tu non vuoi. Noi, i piccoli più piccoli, siamo tutti
Tuoi: la Tua Volontà è la nostra, il Tuo Desiderio è il nostro”.
Sposa amata,
in questo grande momento di cambiamento avrei voluto che tanti fossero i docili
strumenti del Mio Amore. Questo avrei voluto per concedere subito le cose più
belle, già promesse; ma nel mondo ho trovato forti resistenze. Ho atteso per
Amore. Lo hai ben compreso questo, Mia piccola sposa?
“Gesù adorato,
certo che l’ho compreso. Tutto fai per Amore; non vuoi che alcuni siano nella
più grande Gioia ed alcuni nella più profonda tristezza: vuoi dare la salvezza
ad ogni uomo che sia pronto a cooperare. Quanto è sublime il Tuo Sentimento!
Noi, se dobbiamo invitare alla nostra festa qualcuno, lo chiediamo una volta
sola o al massimo due volte e non di più, perché non tolleriamo un rifiuto, ma
Tu, Gesù, Tu, Dolcissimo Amore, insisTi per Amore; talora sei come un
mendicante che bussa alla porta ed attende, attende, a lungo, prima di
andarsene. Sono emozionata al pensiero della Tua Infinita Delicatezza: per
Amore il Re dei re diventa anche un mendicante. Tutto fai per Amore! Se gli
uomini solo un po’ capissero, subito dalla terra salirebbe un canto di lode a
Te, un canto di adorazione. Non è così. Non è ancora così. Gesù, Tu sei la
Delizia di ogni anima che si apre al Tuo Amore, ma quante, in questi tempi
cupi, lo fanno? Tu ami, ami teneramente ogni essere umano, come il più tenero
dei padri, come la più dolce madre; ma Tu, Gesù, Tu, Che tanto ami, sei ancora
così poco amato! Il dolore trafittivo dei Tuoi piccoli più piccoli, stretti
alla Madre Tua, è proprio il vedere un mondo che da Te si va allontanando
sempre più, mentre sarebbe ora che ogni uomo della terra entrasse in se stesso
e capisse”.
Amata sposa,
ogni essere umano è molto caro al Mio Cuore e lo voglio salvare. Concedo tutto
per la salvezza. Nessuno, un giorno, potrà dire: “Non mi sono salvato, perché
nessuno si è preoccupato di aiutarmi”. Vedi come l’Umanità presente è tutta
speciale, formata da miliardi e miliardi di individui, come non è stato nella
storia passata? Io, Io, Dio, l’ho voluto per realizzare alla grande il Mio
Progetto sublime. Io chiedo ad ogni uomo della terra di aderire al Mio Invito.
Ho anche lasciato il tempo per riflettere, ecco perché ancora tutto non si è
pienamente realizzato, ecco perché: per attendere i ritardatari. Certo è che le
sofferenze dei Miei più fedeli sono aumentate. Ti è dispiaciuto, Mia piccola?
“Gesù mio
adorato – Mi dici – il Tuo Desiderio è anche il nostro, vogliamo noi, tutti
Tuoi, che la festa sia per molti, per tutti e non solo per alcuni. Come
vorremmo che l’intera Umanità godesse presto le Delizie del Tuo Amore e che
nessuno ne restasse escluso!”
Amata sposa,
come già ti ho più volte ripetuto, l’Invito è stato esteso a tutti, proprio a
tutti gli uomini della terra. Ho anche concesso un tempo per la risposta, un
tempo oltre il quale non si va; quando l’ultimo avrà dato la sua risposta,
allora, allora, sposa Mia cara, tutto avverrà all’improvviso. Pensa ad un
cambiamento repentino: il mondo subirà una tale svolta, quale mai c’è stata.
Ancora un poco, ancora un poco, Mia piccola, e tutto cambierà per Volontà Mia.
I Miei cari amici, le Mie dolci spose esulteranno; ma i Miei nemici tremeranno,
vedendosi perduti. Resta nel Mio Cuore, piccola Mia, godi le Delizie d’Amore
preparate per questo giorno. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
23.05.09
Figli cari e
tanto amati, vedrete accadere molte cose in questo tempo e con la Luce di Dio
capirete il significato. Il mondo non capirà, ma a voi, figli amati, sarà
concessa la Grazia di capire e di aiutare gli altri a farlo. Quando darete
spiegazioni riguardanti le cose più belle, certo, sarete più compresi; ma,
quando dovrete darle per le cose più dure ed incisive, molti non vi vorranno
neppure ascoltare. Figli cari e tanto amati, parlate dell’Amore di Dio, sempre
del Suo Amore; date spiegazioni sempre, pensando a Lui come Amore.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre Santissima, sarà certo più facile parlare delle cose
meravigliose che devono accadere, ma sarà assai duro parlare con gli increduli,
i lontani, i gelidi. Questi, che non hanno compreso in tempo la grandezza
dell’Amore di Dio, che diranno davanti ai fatti più forti ed incisivi? Madre
amata, noi parleremo dell’Amore di Gesù, parleremo della Sua Tenerezza, ma non
saremo capiti; aiutaci a trovare le parole giuste per consolare i cuori
afflitti, per dare coraggio agli scoraggiati, per dare speranza a chi la sta
perdendo”.
Figli amati,
chi serve con fedeltà il Signore viene sempre aiutato nel suo cammino. Non
sforzatevi a trovare le parole adatte, certo, Dio ve le metterà sulle labbra.
Fate con gioia la Volontà di Dio, fatela sempre, senza titubanza e senza
chiedere spiegazioni. Figli amati, il servo fedele non opera per avere il
premio e non cerca spiegazioni; il servo fedele opera per amore e non chiede,
obbedisce prontamente, avendo capito chi è Colui che serve.
Mi dice la Mia
piccola: “Vogliamo essere come Te, tutti come la Dolce Madre del Cielo. Hai
fatto la Volontà di Dio nel silenzio, sempre pronta col Tuo sì, col Tuo:
“Eccomi, sono l’Ancella del Signore”. Madre Dolcissima del Cielo, com’è sublime
il Tuo Esempio: sei il nostro Modello! Come Te vogliamo essere, tutti come Te!
Nessun uomo può avere dubbi sul comportamento da tenere, nessuno deve dire:
“Faccio così o in modo diverso?” Deve invece dire: “Faccio come avrebbe fatto
la Madre del Cielo: Docile ed Umile, pronta e sollecita a fare la Volontà di
Dio”. Madre amata, sei la Stella fulgida che guida la storia umana. Splendi,
Dolce Madre, continua a splendere sul nostro cammino. Guidaci con le Tue Parole
sublimi, guidaci col Tuo Esempio: vogliamo sempre più assomigliarTi. Madre
amata, termino così ogni mia umile preghiera, volta al Re dei re: Gesù adorato,
Ti chiedo la Grazia di assomigliare ogni giorno di più alla Madre Tua
Santissima. Concedimi questa Grazia”.
Figli cari, la
Mia più grande Gioia è proprio quella di potervi guidare in questo tempo, così
forte. Dio Altissimo Me l’ha concesso. Tutti voi della terra, amati figli Miei,
porgeteMi la vostra piccola mano tremante: la terrò ben stretta nella Mia e non
la lascerò mai, mai, mai.
Insieme lodiamo
il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima