Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
23.07.09
Piccola Mia,
pensa ad un albero in pieno rigoglio, pensalo, prima, fiorito in primavera e,
poi, carico di frutti in autunno: dà gioia a chi lo vede. Pensa anche ad una
vite che cresce bene, sana, bella, rigogliosa. Chi la vede gioisce e dice: “Questa
vite darà molto. Avremo del buon vino per tutto l’anno”. Sposa cara, chi vive
nel Mio Amore vive nel rigoglio ed è felice; ma chi al Mio Amore non si apre è
come un fiore, dove non cade rugiada: avvizzisce e muore.
Mi dici:
“Adorato Signore, in questo tempo speciale si vedono uomini che sono come
piante rigogliose e fiorite che promettono molto frutto; si vedono in grande
quantità, però, quelle che sono sempre più misere e vanno seccandosi. Com’è
bello, Dolce Amore, un albero fiorito! Com’è triste vedere una pianta che sta
seccando ogni giorno di più! Gesù adorato, Gesù, Gioia Infinita dei cuori e
delle anime, non è questo un tempo felice, come dovrebbe essere, per la Tua
Parola, per la Presenza Viva della Madre Santissima. C’è poca fede in Te nel mondo,
Dolce Amore, mentre già dovrebbero averla tutti. Che accadrà a questo mondo che
assomiglia ad un giardino, dove poche piante sono rigogliose e belle veramente,
ma molte sono quasi secche e sembra che non abbiano più speranza di vita?”
Sposa amata, diMMi,
parla, dolce sposa, al tuo Signore: che faresti in un giardino dove molti
alberi sono quasi secchi? Che faresti, vedendo una vite che non promette
frutti?
Mi dici: “Dolce
Amore, che squallore vedere un giardino con tanti alberi secchi! Che brutta scena
è quella di una vite che non promette frutti, perché è stata assalita e
distrutta dagli animali! Mi chiedi, Dolce Amore, che farei in quel giardino,
che farei di quella vite. Gesù mio adorato, chiamerei dei giardinieri e farei
togliere tutti gli alberi che ormai sono secchi, curerei quelli malati che
possono riprendersi; farei in modo di avere un giardino bello e fiorito al più
presto per la gioia mia e quella degli altri. Se una vite non porta frutti va
tagliata e sostituita con altre nuove. Tutto deve essere in rigoglio”.
Bene hai detto,
sposa cara. Ora, stretta al Mio Cuore, ascolta le Mie Parole e portale al
mondo, senza togliere una sola virgola o aggiungerla. Sotto i Miei Occhi c’è
una scena penosa del mondo: sembra un giardino trascurato ed in via di grande
decadimento. Voglio rinnovarlo in ogni sua parte. Ho già chiamato i Miei operai
che hanno posto la scure ai piedi degli alberi secchi che non si possono più
riprendere: tutti saranno abbattuti e nessuno resterà in piedi. Al posto di
questi ne porrò di altri, secondo il Mio Cuore: belli, rigogliosi, pronti a
darMi il frutto che voglio. Mi dici con tristezza: “Gesù, Dolce Amore, vedendo
la squallida scena del presente, temo che di alberi in piedi ne resteranno ben
pochi. Certo, i Tuoi operai avranno molto lavoro per rinnovare tale Tuo
Giardino”.
Sposa amata,
non pensare secondo la tua logica umana, pensa secondo la Mia Logica Divina. Ti
dico che farò cose meravigliose per coloro che Mi amano: non solo essi avranno
Gioia in Cielo, ma, anche, ne avranno in terra. Pensi, piccola Mia, che Io, Io,
Dio, non possa fare questo?
Mi dici: “Tu, Altissimo, puoi ciò che vuoi, nulla Ti è
impossibile. La terra, da una valle di lacrime, per Volontà Tua, Dolce Amore, può
divenire un giardino bello e fruttuoso, come era nell’Eden. Se Tu vuoi, questo
può accadere non certo per i meriti umani, ma per quelli dell’Unica Creatura
Bella e meritevole: la Madre Tua Santissima. Ella è un Giardino sempre fiorito
e rigoglioso. Ella è la Gioia del Tuo Cuore. So, perché me l’hai rivelato, so
che il mondo non sarà distrutto completamente dalla follia umana, perché c’è la
Madre Tua come scudo e protezione. La Madre Tua salverà il mondo dalla completa
rovina e, come Ti ha portato la prima volta nel Suo Grembo Verginale, Ti
porterà la seconda volta in modo diverso e speciale. Questo so. Questo dico,
perché mi permetti di farlo. Il mondo, che ora ride e canta nella sua grande
spensieratezza, come un ebbro che non capisce, sarà risvegliato, un giorno,
dalla sua ebbrezza e cercherà, in parte, la Tua Misericordia; in parte, però,
cadrà nella rete sottile della Tua Perfetta Giustizia. Sono tanto felice, mio
Amore, per quelli che cercheranno la Tua Misericordia, ma tremo per coloro che
cadranno nella rete sottilissima della Tua Perfetta Giustizia. Dolce Amore, per
i Meriti del Tuo sublimissimo Sacrificio, unito a quello della Madre Tua
Perfetta, cambia presto la faccia della terra: non sia più una povera valle di
lacrime, ma un rigoglioso giardino, carico di fiori e frutti, dal quale si alzi
un dolce canto di lode e ringraziamento, di adorazione a Te, Dolcezza Infinita
di ogni cuore”.
Sposa, gioisci
in Me, perché grandi cose farò per coloro che Mi amano dal profondo del cuore.
Ti amo.
Vi amo.
Gesù
23.07.09
Figli amati e
tanto cari, capite bene il significato della Mia Presenza tra voi, riflettete
sulla Grandezza dell’Amore di Dio: la Madre del Cielo viene per aiutarvi nel
cammino di Luce. Cogliete questo momento favorevole e siate grati a Dio con
tutto il cuore per ciò che vi dona. Figli amati, ascoltate attentamente le Mie
Parole e poi vivetele ogni giorno e fatele vivere anche agli altri che
conoscete, che incontrate, che Dio pone sulla vostra strada. Il Desiderio di
Gesù è quello di portare salvezza ad ogni uomo, è quello di dare Gioia al suo
cuore e vera Pace. Vengo a voi con l’Amore di Madre Che desidera vedere
realizzati in Dio tutti i propri figli. Il Mio Cuore vuole accogliervi per
condurvi a Gesù. Amati, ascoltate le Mie Parole e tenetele ben fisse nel cuore
per viverle ed insegnarle. Da molto sono con voi e già tutto il mondo dovrebbe
essere aperto a Gesù. Vengo, figli, per preparare la strada a Gesù, Mio Figlio.
Nella Sua prima Venuta, Lo portai sulla terra nel Mio Grembo Verginale; ora vi
preparo per accoglierLo in modo speciale. Figli amati, la Madre del Cielo vuole
raccogliere tutti i figli intorno a Gesù; la Madre del Cielo vede le angosce ed
i tormenti dei miseri e desidera che la terra sia un giardino felice per Gesù,
con Gesù.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre Santissima, noi, piccoli più piccoli, vogliamo essere tutti,
tutti di Gesù, non solo noi che ci siamo raccolti intorno a Te, Dolce Madre, ma
vogliamo che tutti gli uomini della terra Gli appartengano, qualunque sia il
colore della pelle, qualunque sia la razza e la lingua. Questo è il nostro
grande desiderio; ma vediamo come pare che sia ancora lontana la piena realizzazione.
La Parola Santissima: “Gesù” dovrebbe essere già scritta a lettere di fuoco in
ogni cuore; ma così ancora non è: solo un terzo dell’Umanità conosce Gesù e Lo
adora. C’è una parte che, pur essendo già il terzo millennio, non Lo conosce.
Madre Santissima, supplica per quelli che non conoscono Gesù la Grazia di farlo
al più presto. Conoscere Gesù, significa entrare nella Luce e capire il grande
e meraviglioso mistero dell’Amore Divino. Gesù, infatti, è il Frutto dell’Amore
del Padre per noi. Chi non Lo conosce non può capire, non può gioire, non può
godere le Delizie del Cuore di Dio”.
Figli amati,
quello che non è accaduto in tanti anni può accadere in un solo giorno. Sapete,
piccoli cari, che il tempo di Dio non è il vostro tempo? Sapete, piccoli cari, che
la vostra logica non è la Sua? Sia gioioso il vostro cuore, perché Gesù vuole
che tutti Lo conoscano e tutti possano fare la scelta per Lui. Ricordate le Sue
Parole: “Chi crede in Me sarà salvato; ma chi in Me non vorrà credere non avrà
salvezza”? Figli amati, non può credere chi ancora non ha il Dono della
conoscenza: prima si conosce e poi si crede. Tutti, vi dico, tutti conosceranno
Gesù, poi, faranno la scelta: con Lui per sempre; senza di Lui per sempre.
Mi dice la Mia
piccola: “Possa ogni uomo decidere di essere tutto di Gesù per sempre”.
Figli amati,
testimoniate ovunque l’Amore di Gesù con le vostre azioni e le vostre scelte in
modo che tutti credano in Lui.
Insieme leviamo
a Gesù il nostro canto di adorazione. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima