Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

26.07.09

 

 

Eletti, amici cari, vivete nel Mio Amore; vivete così ogni giorno di vita che vi concedo. Il nemico perde potere se Io, Io, Gesù, regno in voi.

 

 

Sposa amata, ho chiamato a Me ogni uomo per offrire la Dolcezza del Mio Amore. Ho atteso la risposta; talora, a lungo, ho pazientato: pochi hanno aderito al Mio Invito; in gran numero Mi hanno girato le spalle, ripetendo: “Non credo. Non voglio. Non obbedisco”. Questo è accaduto e continua ad accadere nel terzo millennio, ormai inoltrato. Il Mio Progetto è sublime e grandioso per ogni uomo, ma, per la freddezza dei cuori umani, si attuerà solo per pochi, per coloro che Mi hanno spalancato le porte del cuore ed hanno permesso che Io, Io, Gesù, regnassi in loro.

Mi dici: “Dolce Amore, negli intimi colloqui mi hai spiegato molte cose meravigliose ed io penso tanto a quelle. Sono restata con grande emozione nel sentire che meravigliosi Progetti hai sugli uomini, su ogni uomo: le cose sublimi che mi hai rivelato sono la mia grande gioia. Penso e gioisco, ripenso ed esulto, voglio fare della mia vita, di ogni istante che mi concedi, un canto d’amore a Te, Dolcissimo Gesù, alla Madre amata Che ha preso la nostra mano e ci conduce verso la sublime meta. Dolce Amore, ho detto che le cose sublimi sono stampate nel mio cuore; su di esse fermo il mio pensiero e desidero, ardentemente, che tutte, presto, abbiano attuazione. Come già ho esposto nel passato, mi hai rivelato anche cose che fanno tremare le vene ed i polsi, quelle che accadranno a tutti coloro che hanno osato girarTi le spalle, nella loro continua stoltezza.

Mi hai detto: “Piccola Mia sposa, nessuno dimentichi che sono Dio di Infinita Misericordia e la voglio donare ad ogni uomo, ma sono anche Dio di Perfetta Giustizia. Ogni uomo Mi veda con i due Volti. Prima di passare alla Perfetta Giustizia, elargisco la Infinita Misericordia, sempre, amata sposa, sempre: nessuno cade nella rete sottilissima della Mia Perfetta Giustizia, se accoglie il fiume impetuoso della Mia Misericordia”. Queste le sublimissime Tue Parole. Mi hai parlato con grande Dolore di coloro che non utilizzano bene questo tempo speciale, di quelli che, in un tempo tanto favorevole, restano freddi ed inerti. Il mio cuore trema, al pensiero di ciò che accadrà ai ribelli di questo tempo di Misericordia, a coloro che non l’accolgono, a coloro che la rifiutano: non si può realizzare il Tuo sublime Progetto su di loro, perché tale è la loro terribile scelta. Dolcissimo Amore, com’è Bello il Tuo Volto di Infinita Misericordia! L’ho impresso nel cuore e lo adoro giorno e notte, notte e giorno. Com’è terribile il Tuo Volto di Perfetta Giustizia: fa tremare le vene ed i polsi! Vorrei, come vorrei, che ogni uomo palpitante di vita sulla terra vedesse solo il Tuo Volto di Misericordia e nessuno quello terribile della Perfetta Giustizia. Sono tanto felice per quello che mi hai rivelato riguardante coloro che restano a Te fedeli fino all’ultimo momento. Penso a questo: quanto sei Meraviglioso, Dio d’Amore e di Tenerezza! Chi vive nel Tuo Infinito Oceano di Bellezza, Armonia, Soavità, è felice anche nel travaglio della vita, gode le Tue Delizie ed è pieno di viva speranza; vede il nemico perdere potere su di lui. Sulle Tue Ali vede le cose del mondo dall’alto, non si immerge nella sua follia; è come colui che passa dalla sua caverna alla reggia, vede da lontano l’antro, nel quale abitava prima, e gode nell’anima, vedendo intorno tanta bellezza ed armonia. Costui è felice e benedice chi l’ha tolto dalla sua miseria per portarlo a vivere nella bellezza. Gesù adorato, Tu sei quel Signore Potente e Meraviglioso Che chiama l’uomo a Sé. Vai di Persona nel suo misero antro e gli dici: “Vieni con Me. Vieni! Lascia la tua grande miseria: ti conduco nella Mia Reggia d’Amore, dove ti ho preparato un posto d’onore.” Questo dici, Gesù adorato, ad ogni uomo della terra, chiuso nella sua miseria: quella nella quale è caduto dopo il peccato dei progenitori. Se un re della terra andasse dal suo popolo a fare questo, sono certa che neppure uno resterebbe nel suo buio antro, di corsa si dirigerebbe verso la reggia felice; ma gli uomini della terra, in gran numero, invitati da Te, Dolce Amore, non vogliono capire quanto cambierebbe la loro condizione, se dicessero il loro sì. Come rifiutare un tale meraviglioso Invito? Quanta stoltezza il farlo! Penso alle Tue Rivelazioni, a quelle che Ti sei degnato di farmi, riguardanti tutti coloro che rifiutano il Tuo Invito: tremo come una foglia, scossa da un forte vento, e vorrei che nessuno più fosse tanto stolto da rifiutare il Tuo Meraviglioso Invito”.

Amata sposa, l’uomo chiamato può aderire alla Mia Chiamata e raggiungere il suo posto, quello che gli ho preparato nel momento della creazione, può anche rifiutare: è libero. Ho concesso il Dono della libertà e non lo tolgo.

Mi dici: “Dolce Amore, non voglio fermare il pensiero, neppure per un istante, su coloro che hanno rifiutato il Tuo Invito e continuano a farlo. Lasciami restare stretta al Tuo Cuore, Oceano Infinito di Amore e Tenerezza”.

Resta, piccola Mia sposa. Gioisci in Me. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

26.07.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, Dio vi concede molto; vivete secondo il Suo Cuore questi grandi giorni, che vi fa conoscere alla Sua Luce. Sia la preghiera la gioia del vostro cuore. Pregate, piccoli Miei! Pregate, sempre! Nel silenzio della vostra stanzetta interiore parlate con Dio, ascoltate soprattutto la Sua Parola, vivetela ogni giorno e mostrate al mondo la vostra letizia in Dio. Vi dico che essa sarà contagiosa ed il sentimento vostro diverrà anche quello altrui. Siate grandi nell’amore per assomigliare a Gesù, siate pronti ad aiutare il vostro prossimo per dare felicità e prendere felicità. Piccoli cari, vi sono qui dei segreti. Non pensate, preoccupati, alle cose terribili: queste non si verificheranno, se il mondo si converte, perché Dio non vuole pene, dolori, catastrofi, ma vuole concedere Gioia, Pace e benessere. Il dolore, come vi ho sempre spiegato, il dolore non viene da Dio, non viene dal Suo Cuore Dolcissimo. Non lo pensate, neppure per un istante. Quando accadono fatti terrificanti, il pensiero corre a Dio, ma non con lo sforzo di capire, piuttosto pronti a giudicarLo troppo duro e troppo severo. Figli amati, capite e fate capire che Dio è Amore, solo Amore, sempre Amore. Unitevi col cuore a Me, voi, che Lo amate ed avete compreso la sublimità del Suo Sentimento. Insieme, adorate il Dio della Gioia, il Dio della Pace, il Dio di Infinita Bontà! Quando voi pregate, unitevi nello spirito con tutti coloro che pregano nel mondo; unite i cuori e la preghiera sarà più efficace e forte. Figli amati, questo è il tempo del silenzio e della preghiera unita al sacrificio per supplicare un’attenuazione dei castighi che verranno, figli amati; che verranno, se gli uomini continuano a peccare, senza accogliere la Misericordia Divina! Preghiamo insieme, amati figli: vedremo compiersi, proprio in questo tempo, le più grandi Meraviglie di Dio.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Dolcissima, quando vedo il Tuo Volto serio e pensoso che guarda il mondo con le sue follie, penso: la Dolce Madre soffre, vedendo i figli così spensierati, vedendo crescere il fiume di peccato ovunque. Quando, poi, vedo cadere sul Tuo Manto grosse Lacrime, sento nel cuore un profondo, lacerante dolore. Vorrei dire ad ogni uomo della terra, figlio Tuo tanto amato: torna a Dio! Apriti a Dio! Lascia il fango del peccato; prendi la Mano che la Dolce Madre ti tende per uscire dal fango nel quale sei caduto! Sia il tempo, che ti resta, un canto di lode a Dio, di ringraziamento per i Suoi Doni, di continua adorazione. Questo, Madre, vorrei dire ad ogni uomo della terra per non vederTi piangere più. Le Tue Lacrime mi lacerano il cuore e non vorrei vederle più sul Tuo Bellissimo Volto”.

Figli amati, figli cari, stringetevi a Me. Insieme, supplichiamo Gesù per la salvezza dei poveri peccatori che, se non si convertono in tempo, faranno una fine terribile. Come sarà lacerante per loro quando, davanti al Tribunale di Dio, si vedranno condannati all’inferno! Preghiamo uniti, piccoli Miei; preghiamo per la salvezza di ogni peccatore! Adoriamo, adoriamo, adoriamo il Dio dell’Amore! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima