Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.08.09

 

 

                        Eletti, amici cari, sono il vostro Signore e vi amo; sono il vostro Dio e vi voglio dare la Gioia, la Pace, un futuro sublime. Date a Me i vostri problemi, dateMi le pene; confidate in Me e non sarete delusi.

 

 

Sposa amata, l’uomo sulla terra deve avere un solo pensiero ricorrente: quello di fare scelte sempre secondo il Mio Cuore, quello di affidare a Me la sua vita, quello di lasciarsi andare all’Onda Soave del Mio Amore. La vita umana è come un fiore nelle Mie Mani che Io, Io, Dio, curo con tanto Amore: esso diviene sempre più bello, più rigoglioso, più vellutato. Amata sposa, il Mio Desiderio è quello di fare di ogni vita un Mio Capolavoro, di fare di ogni uomo un santo e renderlo sempre più simile a Me in tutto. Questo posso fare, se l’uomo a Me si affida, se fa questa scelta di essere Mio nel cuore e nella mente al più presto. Già in giovanissima età faccio questa proposta alla sua anima, già in giovane età è in grado di darMi la risposta.

Mi dici: “Dolce Amore, penso ai molti piccoli della storia che sono divenuti presto santi. Capisco che la santità è per ogni uomo, per qualunque età. Tu vuoi, Gesù, Tu desideri che ogni uomo voli sulle Tue Ali, presto. La vita con Te nel cuore nella mente, pur nel suo travaglio, è un volo felice verso un’eternità di completa Felicità. Il Tuo Sguardo amoroso è sempre sulle Tue creature. Non è solo l’uomo, che Tu crei con Amore, non è mai solo: Tu vuoi essere il suo dolce Amico, Tu vuoi essere il suo Sostegno. Tu, Dolcissimo Gesù, vuoi realizzare su di lui il Progetto sublime di salvezza e di grande Gioia. Tu chiami, ben presto, a Te l’uomo ed attendi la risposta sua; appena l’uomo è in grado di comprendere può darTi la sua bella risposta. Nel silenzio parli al cuore; nel silenzio Ti riveli in tutta la Tua Dolcezza; nel silenzio parli all’anima che Ti risponde, perché essa anela a Te. Essa, l’anima, non ha perso il ricordo di Te: Tu l’hai creata ed hai impresso in essa la Tua Firma, il Tuo Sigillo. Gesù, Gesù mio adorato, ho capito che ogni anima, per impulso naturale, cerca Te, vuole Te, brama Te. Ho capito che Tu vuoi ogni anima. Non capisco come sia possibile che vi siano ancora delle anime che, dopo la Tua Venuta sulla terra, dopo la Tua sublime Rivelazione, non abbiano lo slancio verso di Te, Delizia Infinita di ogni anima. Questo mi turba e mi dà profondo dolore: vedere le anime, che dovrebbero correre verso di Te, come bimbi felici verso la madre che tende loro le braccia, vedere queste anime vivere nella freddezza, senza rispondere alla Tua Chiamata. Gesù, Dolce Amore, che accade nell’anima fredda? Tu hai posto in ognuna la Tua Firma; perché essa non capisce che Tu sei la sua piena realizzazione, sei la Gioia, sei la Pace, sei la meta da raggiungere? Alcune anime hanno la riposta pronta: già in giovane età corrono a Te e fanno la bella scelta di essere tutte Tue. Altre anime Ti oppongono resistenza già in giovane età e sono sorde al Tuo Dolce Richiamo d’Amore.

Sposa amata, bene hai detto, perché in Te parla il Mio Spirito! In ogni anima ho messo il Mio Sigillo. Essa, per fremito naturale, tende a Me, ma l’ambiente nel quale vive può sviluppare questo fremito e farlo divenire un impulso irresistibile, può anche spegnere, a poco a poco, questo fremito, fino a renderlo come un lumicino fumigante. Il piccolo che è già, però, in età di ragione, fa le sue scelte: se ascolta le Mie Parole, quelle che sussurro al suo cuore, fa le giuste scelte e comincia la sua ascesa; se è sempre distratto ed immerso in una realtà terrena, dove il Cielo è tanto lontano, come può fare delle scelte giuste che lo fanno volare come aquila verso le più alte vette della spiritualità? L’uomo di terra non può volare, perché chi resta immerso nelle cose del mondo non mette ali, ma diviene come animale ruspante che non sa più alzarsi di un palmo da terra. Dolce amata sposa, l’uomo, che non si decide per Me, resta tale e povera e meschina è la sua vita, anche se possiede tanti beni. A che serve all’uomo possedere tutte le ricchezze del mondo se perde la sua anima? Uomini della terra, non pensate tanto al vostro corpo che deve perire e non cessate di fermare il pensiero sulla vostra anima che è immortale e decide la sorte del corpo! Alla fine dei tempi, nel Giudizio universale, ogni corpo si congiungerà alla sua anima e torneranno ad essere un tutt’uno. Uomini della terra, pensate all’anima! Date cura all’anima! Se bene curate l’anima ne avrà beneficio anche il corpo. Sposa amata, l’uomo di questo tempo è sordo al Mio Dire e cieco davanti alle Mie Meraviglie. Questo Mi dà tanto Dolore! Resta adorante nel Mio Cuore per essere una stilla di dolcezza fra tanta amarezza che provo, per il gran numero dei peccatori che sono nel mondo. Godi le Mie Delizie di questo nuovo giorno d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.08.09

 

 

                        La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, accogliete il Mio Amore di Madre del Cielo che è immenso. Voi non potete neppure immaginare con la più fervida fantasia quanto Io vi ami; se solo capiste un po’, grandissima sarebbe la vostra gioia e la manifestereste a tutti quelli che vi incontrano. Figli cari, Dio Mi manda a tutti voi ed a ciascuno di voi per aiutarvi a capire quanto siete amati da Gesù e da Me. Chi sa di essere tanto amato è felice: se anche si presenta alla soglia del suo cuore l’attimo di tristezza, presto essa si dissolve nella gioia. Pensate sempre che voi non siete solo frutto dell’amore umano che, talora, è labile e passeggero, voi siete frutto dell’Amore Divino che è Fedele ed eterno. Se l’uomo ama nella sua fragilità di creatura, Dio ama come Tale. Capite questo meraviglioso mistero e gioite per esso.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Ogni volta che la tristezza si affaccia al mio cuore a causa delle tristi vicende del mondo, corro col pensiero a Gesù, a Te, Dolce Madre; mi immergo nell’Immenso Oceano del Vostro Amore ed entro in tale sublime Dimensione. Ho compreso che non bisogna sprofondarsi nell’onda melmosa delle cose del mondo, ma in quella Soave del Vostro Meraviglioso Amore. Il nemico attacca anche in questo modo: porta la mente ad un pensiero fisso sulle vanità e stoltezze del mondo; vuole la tristezza, lo scoraggiamento, lo smarrimento del cuore, la confusione, fino alla disperazione. Ho capito, Dolce Madre, guidata da Te, la sua terribile strategia di morte: prima, egli indebolisce le forze della mente e del cuore, poi, attacca con la massima ferocia. Penso al leone che assale la sua preda: prima la insegue per stancarla e farla giungere alla spossatezza estrema, poi, senza fatica, l’assale e la sbrana. Madre amata, Tu ci fai comprendere come agisce il terribile avversario. Questo fai per saperlo ben combattere e vincere.

Gli uomini stolti della terra dicono, ripetono, insensatamente: “Lo spirito del male non c’è, non esiste, è solo una fantasia dei deboli.” Dicono questo, mentre hanno alle spalle il terribile avversario che si prende gioco di loro. Madre amata, non Ti stancare di istruirci, non Ti stancare di mostrarci le arti nascoste del falsario che è divenuto forte, perché l’Umanità di questo tempo è divenuta debole, insicura, incredula, allontanandosi da Gesù e non volendo accogliere il Suo Dolcissimo Amore, la Sua Infinita Misericordia. Dolce Madre, Giglio Perfetto, Delizia del Cielo e della terra, tienici ben stretti sotto il Tuo Manto: il nemico infernale teme il Tuo Sguardo. Prendici accanto a Te. Come bimbi in grande pericolo, sentiamo sempre più forte il sibilo della bestia terribile, inferocita più che mai, avendo ben compreso che il tempo a sua disposizione è assai scarso. Sotto il Tuo Dolce Manto non abbiamo paura, anche se il suo sibilo è sempre più forte”.

Figli amati, certo che apro il Mio Manto e vi accolgo tutti per proteggervi dagli attacchi di un nemico che ha molta potenza ed estrema voglia di distruggere ogni cosa bella fatta da Dio. Venite a Me, piccoli cari! Venite tutti! Venite, subito: voglio salvarvi e condurvi con Me in Paradiso. Insieme preghiamo, lodiamo, ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo Gesù! Vi amo. 

                                                                                   Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima