Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
13.08.09
Sposa amata,
lascio scendere le Grazie di salvezza; ma chi le coglie? Mostro Segni forti; ma
chi li vede? I Miei Doni sono per tutti, ma li avrà solo chi è aperto al Mio
Amore.
Mi dici: “Gesù adorato,
la Tua Tenerezza è meravigliosa; ad un mondo così
gelido vuoi offrire il Fuoco del Tuo Amore. Non Ti stanchi di chiamare: vuoi
salvare. Il mio cuore è colmo di viva emozione nel vedere quante strade percorri per donare salvezza all’uomo. I grandi peccatori
trafiggono il Tuo Dolcissimo Cuore, ma Tu non li abbandoni alla loro stoltezza.
Quanto Ti sono care le anime, Dolce Amore! L’uomo non
sa amare: il suo cuore palpita poco; solo se Tu offri una stilla del Tuo Amore,
riesce a cambiare. Vedo in questo tempo cuori così gelidi e di pietra, come mai
avrei immaginato di vedere. Tu, Dolce Amore, di essi non hai disgusto, non li
abbandoni. Se essi hanno abbandonato Te, Tu non abbandoni
loro: mai. Mai abbandoni l’anima: vuoi salvare e concedi, fino all’ultimo, le
Grazie di salvezza. Sono ai Tuoi Piedi, Dolce Gesù, per supplicarTi di non
stancarTi di questa misera Umanità che non capisce l’importanza di questo tempo
e vive nella grande stoltezza, mentre servirebbe
essere tutti già saggi di Sapienza Divina. Siamo nel terzo millennio dalla Tua
Nascita. Questo dovrebbe essere quello della rinascita dei cuori; tutti, aperti
al Tuo Amore, dovrebbero aver imparato ad amare. Gli uomini, però, del terzo
millennio, ancora non hanno compreso. Tu vuoi porre nel loro cuore la Fiamma
del Tuo Amore meraviglioso, ma trovi ancora porte ben chiuse, porte sigillate. Gesù, non cessino le
Grazie di salvezza; possa il mondo, in poco tempo, capire ciò che in molto
tempo non ha saputo comprendere”.
Sposa amata,
bene hai detto, bene hai compreso: se il peccatore
dimentica Me e non si cura dei Miei Precetti, Io, Io, Dio, non mi dimentico di
lui. Sposa amata, può una madre scordarsi del piccolo suo? Può dimenticarsi di
lui? Se anche ci fosse una madre che lo facesse, Io, Io, Dio, mai Mi dimenticherò.
Io sono il Creatore di ogni uomo, sono il suo Salvatore; il Mio Sangue è stato
versato fino all’ultima goccia per tutti! Sposa amata, in questo momento storico molte sono le anime sulla via della perdizione. Il
Mio Cuore geme nel vedere la loro durezza, ma continua a porgere i Doni.
Scendono per loro speciali Grazie, ma non vengono
utilizzate! Piccola sposa, darò altri segni grandiosi; ma ti dico che per molti
peccatori sarà tardi, troppo tardi. Pensa ad un
giocatore che ritiene di vincere la partita dopo che l’arbitro ne ha stabilito
la fine. DiMMi: può farlo, può vincere dopo il suono
della fine? No, certo! È troppo tardi: doveva impegnarsi prima. Sposa amata,
tu, stretta vicino alla Madre Mia Santissima, implori
la Mia Misericordia per i grandi peccatori. Accolgo le vostre suppliche, ma se
questi non capiscono e non cambiano, finché c’è il flusso delle Grazie
speciali, dopo non lo potranno fare. Dico al mondo incredulo, dico ad ogni uomo: non aspettare domani, non dire: “Faccio dopo. Ho tempo; sono ancora giovane e pieno di energie”. Non dire
questo. Fai tanti progetti per il domani: sei certo, uomo, di avere un domani?
Posso chiederti la vita proprio in questa notte! Non posso del Mio fare ciò che
voglio? Rifletti: non appartiene a Me la tua vita? Non sono Io, Io, Dio, Che te
l’ho donata? Sappi, uomo, che Io, Io, Dio, l’ho donata; Io, Io, Dio, Me la
prendo, quando voglio! Dico, sposa amata, ad ogni
uomo: ritieni ogni attimo della tua vita un Dono prezioso del Mio Amore; cogli
l’attimo e salvati! Amata Mia, se vedi un cuore duro come un
sasso, se lo vedi gelido come la pietra, non pensare
che Io lo abbia abbandonato. Non Io ho abbandonato
lui, ma egli ha dimenticato Me. Pensi così, piccola
Mia sposa?
Mi dici: “Dolcissimo mio Amore, sempre lo penso. Vedendo un cuore di
pietra, penso: Gesù, nella Sua Infinita Tenerezza, concede Grazia su Grazia, ma
questo insensato cerca la sua rovina e, certo, se prosegue così, l’avrà. Fatta questa considerazione, volgo a Te, Altissimo, la mia
preghiera per quell’anima affinché possa avere fino all’ultimo le Grazie di
salvezza”.
Sposa amata,
chi si impegna per la sua salvezza, certo l’avrà; ma
chi si illude di salvarsi, senza fare nulla, è un illuso. Sposa amata, porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore. Resta felice
nel Mio Cuore e godi le Delizie del Mio Amore Fedele ed eterno. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
13.08.09
Figli cari e
tanto amati, amatevi! Amatevi fra voi con l’Amore di Gesù; mostrate a tutti che
un profondo Amore vi unisce. Questo sentimento sia nel vostro cuore. Tutti,
vedendovi, devono poter dire: “Sono proprio di Gesù; col Suo Sentimento si
amano”. Figli, questo è il modo giusto di dare testimonianza al mondo, quello
che Dio vuole da voi. Figli cari e tanto amati, questo è il grande momento
della testimonianza: ciò che fate ora ha grande importanza; quello che
tralasciate non più potrete farlo.
Mi
dice la piccola figlia: “Madre cara e tanto amata, vogliamo fare tutto secondo
le Tue Parole. Sei Tu, Dolce
Madre, la nostra Guida. Chi ha seguito Te ora gode le Delizie del Paradiso. I
santi che ci hanno preceduto esultano di Felicità davanti a Te, Dolce Madre; Ti
benedicono senza sosta, perché a Te devono la loro condizione felice. Le Tue
Parole sono state la loro Guida; il Tuo Esempio la
Luce da seguire. Certo, Dolce Madre, che, se i santi potessero scendere dal
Paradiso sulla terra, tutti ci parlerebbero con Gioia di Te, Che li hai condotti alla Santità col Tuo fulgido Esempio. Madre
amata, Madre Splendida di Bellezza, siamo felici di
seguire le Parole che la Tua Tenerezza ci dona ogni giorno. Ringraziamo
l’Altissimo, perché Ti concede di venire ancora da noi in modo speciale. Tu,
ogni giorno, vieni sulla terra in modo percepibile ed,
in alcuni casi, visibile. Vi sono degli amati fratelli che vedono il Tuo Volto
sublime e sentono anche con i sensi esterni la Tua Soave Voce. Nella loro
felicità è anche la nostra felicità, perché Tu non
parli a pochi, parli a tutto il mondo, come Madre Felice e premurosa. Penso,
proprio in questi giorni, al momento felicissimo della Tua Assunzione in Cielo:
portata dagli angeli ed accolta da tutti i santi con
grande esultanza. In questi giorni il Cielo esulta, unito alla terra, per la
Tua Assunzione in Anima e Corpo. Ti vedo, Dolcissima
Madre, splendente della più fulgida Luce. Ti vedo ed esulto in Te e per Te.
Madre amata. Il figlio è felice, se la madre è felice;
così, in questo momento, vedendoTi così Bella e Felice, il mio cuore trabocca
di gioia e dice: “Ecco il Progetto di Dio per gli uomini; ecco il sublime
Progetto.” Tu, Madre, sei ora Felice in Paradiso della più
sublime Felicità con Dio. Egli Ti ha concesso di entrare anche col Tuo
Corpo Verginale, perché esso non poteva subire corruzione, essendo stato nel
Tuo Grembo Dio Stesso. Questa visione mi fa restare in grande emozione. Piango.
Sì, piango, Madre amata, ma per la grandissima gioia.
Vedo ora il Tuo Sorriso: sei Tutta Amore, come Gesù è Tutto Amore. Possa ogni
uomo della terra vederTi nel suo cuore così sorridente, felice, Madre
meravigliosa. Penso che colui che segue le Tue Parole
un giorno sarà felice con Te; se il suo corpo, per un po’, dovrà staccarsi
dall’anima, poi, la seguirà nella più grande Felicità, se questa è stata la
scelta. Madre Dolcissima, guida l’Umanità a questo
grande e meraviglioso traguardo. In Paradiso c’è la
grande Felicità, quella vera, quella senza fine. In questo momento, accanto a
Te, Meravigliosa Madre del Cielo, vedo la dolce madre terrena, vedo la sua felicità. Madre amata, Madre cara, Madre Dolce,
com’è bello il Paradiso! Quanta Gioia in esso! Madre amata, conducici tutti con
Te; nessuno resti nel buio, quando può essere in tanto splendore!”
Figli amati,
questo desidera il Mio Cuore. Venite a Me tutti per essere felici.
Insieme lodiamo
Dio, ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo Dio
d’Amore! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima