Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
28.08.09
Sposa amata,
non chiedo ai Miei fedeli strumenti di fare cose straordinarie, ma di fare bene le ordinarie. Le straordinarie le farò Io, Io,
Dio, perché il mondo si converta e si apra al Mio Amore.
Mi
dici: “Gesù adorato, ho compreso bene che, nel profondo, ogni cuore anela a Te;
cerca l’Amore: Tu sei l’Amore; cerca la pace: Tu sei la Pace; cerca la profonda
gioia dell’anima e Tu sei solo Gioia e Delizia di ogni anima. Ecco, Dolce Amore, che ogni cuore, nel suo profondo,
anela a Te, cerca Te, ma non comprende la gravità del peccato. Oggi non si
capisce che il vero terribile impedimento per venire a Te, come sposa felice
verso il suo sposo, è il peccato. Gesù adorato, l’uomo, che vive affondato nel
fango del peccato, è come colui che si è chiuso al
buio in una casa: egli nulla vede e dice e sostiene che la casa è vuota; questo
dice, perché la sua vista non percepisce, il suo occhio non vede. Essa, la casa, è piena di mobili, di suppellettili, di cose belle;
ma lo stolto, al buio, dice: “Non vi è nulla. In
questa casa non c’è proprio niente”. Chi vede tale situazione e sente
tale affermazione ride, dicendo: “La casa ha molte
cose, ma il buio nulla fa vedere. Occorre far entrare la luce
e poi tutto cambia”. La vita dell’uomo, che non si è voluto aprire al
Tuo Amore, Gesù, è come quella di colui che vive al
buio, nella nebbia, nello squallore. C’è da chiedersi: può essere felice
costui? Può avere la gioia del cuore? Può essere pieno di speranza? Che
speranza può avere chi brancola nel buio? Egli ha una grande paura, ha una
terribile paura, teme di inciampare, di cadere, di non
essere più in grado di rialzarsi. Dolce Amore, Tu vuoi donare tutto con la
conversione; Tu questo fai all’uomo che si apre al Tuo Amore. Se egli opera
secondo retta coscienza, rispettando le Leggi, scritte a lettere di fuoco nel
suo cuore, costui, anche se senza sua colpa, non Ti ha conosciuto, ha in Dono
la salvezza; ma resta nel buio chi Ti ha ben conosciuto e non ha voluto credere
che Tu, Gesù, sei Vero Dio e vero Uomo, che Ti sei sacrificato per la salvezza
di ogni uomo e che sei l’Oceano d’Amore, dove c’è un
posto pronto per ogni uomo. Gesù adorato, so che stanno per accadere cose
stupende preparate da Te proprio per questo tempo; ma tremo, quando vedo che
tarda la conversione del mondo. Temo che giunga il tempo del gong conclusivo
con molti che non sono cambiati, che sono restati prigionieri dei loro errori,
perché non li hanno voluti riconoscere, non hanno supplicato la Tua Infinita
Misericordia. Dolce Amore, temo nel profondo che, al giungere della Tua
Perfetta Giustizia, molti si trovino impreparati.”
Amata sposa,
come più volte ti ho detto, sappi che le Grazie di salvezza continuano a
scendere per tutti gli uomini. Non c’è un solo uomo che sia nell’impossibilità
di salvarsi, qualsiasi sia la sua condizione. Ti dico che, se c’è la forte
volontà di salvarsi, l’uomo si salva. Se vedo una
volontà decisa e l’anelito a Me, vado incontro, in modo speciale, all’anima
anelante. Si può salvare, certo, anche colui che,
senza sua colpa, non Mi ha conosciuto, se agisce ed opera secondo coscienza
retta, perché le Mie Leggi da seguire non sono scritte solo su tavole di
pietra, ma sono scritte nel profondo di ogni cuore umano. Se uno dice: “Non le
conosco”, se dice questo, mente e la verità non è in
lui. Io Stesso, Io, Dio del Cielo e della terra, col Mio Dito ho scritto nel
cuore le Mie Leggi. Queste non sono onerose e
difficili da seguire, ma si seguono facilmente e dànno gioia a chi si impegna a vivere secondo esse.
Mi dici: “Dolce
Amore, le Tue Leggi sono facili da seguire ed ogni
uomo può farlo senza troppa fatica; ma l’uomo, ferito dal peccato iniziale,
quello di origine, spesso è tentato a trasgredirle, si lascia confondere dal
terribile nemico che usa tutte le sue strategie di seduzione per ottenere i
migliori risultati. Spesso, l’uomo, svagato e superficiale, neppure si accorge
della sua presenza; è, infatti, un abile mistificatore, un terribile seduttore.
Mio Dolce Amore, sale dalla terra una supplica volta a Te; riduci il potere del
maledetto che imperversa come una furia con lo scopo di riuscire nel poco tempo
che gli resta a prendersi più anime possibile. Gli
uomini, sedotti ed ingannati, sono come quegli ebbri
che ridono e cantano, cantano sempre più ad alta voce e ridono sempre più
sguaiatamente, in preda all’alcool, e non si accorgono, nel loro grande
stordimento, che stanno per precipitare nell’abisso. Gesù, Dolce Amore, concedi al mondo specialissime Grazie di risveglio.” Sposa
amata, vedrai presto la Mia potente Opera in questo senso. Confida in Me,
piccola Mia, ed aiuta gli scoraggiati. Prendi dal Mio
Cuore nuova energia ed opera secondo la Mia Volontà.
Godi le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
28.08.09
Figli cari e
tanto amati del mondo, Dio vi chiama a vivere nel Suo Amore. Dio, Creatore del
Cielo e della terra, Che vi ha dato la vita, chiede a
ciascuno di voi di essere gioiosi per scelta. Ecco, figli cari, la domanda che
vi pone: “Vuoi essere Mio nel cuore e nella mente per
sempre?” Questo chiede ed attende la risposta. Amati piccoli, date subito la
vostra risposta. Tutti, dite un sì deciso, un sì gioioso. Voi potete avere
presto le cose più belle, se siete docili e pronti alla risposta. La terra
diverrà come un giardino in primavera, se dite il vostro sì, deciso.
Mi
dice la Mia piccola: “Spesso, gli uomini sono incerti e titubanti, perché non
capiscono, restano increduli, perché le cose del Cielo sono ancora tanto
lontane dal loro cuore. Chi pensa,
infatti, alla terra non posa a lungo il suo pensiero sul Cielo. Ho capito che
l’uomo di terra è molto sfuggevole su quello che riguarda il Cielo. Passando
per le strade, spesso, ascolto, come il grande filosofo Socrate, i discorsi
degli uomini di questo tempo: si parla di tutto, di
problemi politici, problemi sociali, non dico poi di quelli finanziari; di
tutto questo si parla, animatamente, negli angoli delle strade e delle piazze,
ma di problemi spirituali non si fa cenno, come se non fossero abbastanza
importanti. Madre cara, Tu, Dolcissima, chiami al Cielo, indichi il Cielo,
guidi al Cielo, ma il mondo si è attaccato col cuore tanto alla terra come se
su di essa dovesse restare per sempre. Poco si parla di Gesù sulla terra!
Ancora troppo poco viene pronunciato il Suo Santissimo
Nome; mentre servirebbe sentirLo sulle labbra di tutti, troneggiare ormai in
ogni cuore!”
Amati figli,
bene dice la Mia piccola che questo è il tempo di Gesù
e Mio. Già ovunque dovrebbe risuonare l’eco di una nuova civiltà: quella bella,
quella dell’Amore. Molti di voi sono tristi e perplessi, pensano: “Quando
cambieranno le cose?” Gesù Mi permette di dirvi questo: il Tempo di Dio non è
il tempo dell’uomo; il Suo Pensiero è diverso e la Sua Logica assai differente.
Voi dite, vedendo ciò che accade: “Le cose non cambieranno mai per via umana”.
Sempre gli uomini sulle strade e sulle piazze hanno parlato di cose terrene; ma
Gesù vi ha detto che tutto cambierà, assai presto, non per opera di uomo che è
lo stesso e mai cambia, tutto ancorato alla terra e poco fermo sulle cose del
Cielo, tutto di terra e preso dalle sue attrattive. Dio vi ha detto che il
cambiamento non sarà opera di uomini, anche se più saggi e giudiziosi, ma
quello che accadrà, sarà un miracolo del Cielo. La terra nuova, da Dio
promessa, ci sarà, ma non per volontà umana, sarà con la cooperazione umana e
non fatta da uomini, ma Dono di Dio a quelli che in
Lui hanno creduto, che hanno perseverato nel Bene e che non hanno permesso al
terribile nemico di farli suoi schiavi. Figli cari, ecco la bella notizia che
deve farvi esultare di gioia: Dio opererà con Potenza, con la Sua Infinita
Potenza; la terra sarà da Lui rinnovata, da Lui ornata, da Lui resa rigogliosa,
poi, da Lui donata agli amici fedeli, alle Sue fedeli
spose che Gli sono andate incontro con le lampade accese. Figli amati, siate tutti amici fedeli di Gesù. Le vostre anime siano le
spose sempre pronte per lo Sposo Divino.
Insieme
lodiamo, ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi
amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima