Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

02.09.09

Eletti, amici cari, sappiate attendere il Mio momento: c’è un tempo per il sospiro; c’è un tempo per la gioia. Amici cari, pensate alla Mia Vita terrena, pensate a quella di Mia Madre: se Noi abbiamo sofferto, anche per voi è la sofferenza; sappiate che è passeggera.

Amata sposa, non sia triste il cuore per il travaglio della vita. Quello che è stato per Me, Gesù, è il più forte. Nessuno soffrirà quanto Io, Io, Gesù, ho sofferto; ma, dopo la sofferenza, c’è la Resurrezione, dopo il dolore, mando ai Miei amici, fedeli, la grande Gioia. Amata Mia piccola, non sono Io, Io, Gesù, Che do la sofferenza, essa non viene da Me, ma dal mondo asservito al Mio nemico. Sposa cara, attendi con speranza la liberazione da ogni pena, da ogni angoscia, quella che viene da Me, Dio. Sposa amata, Io, Io, Dio, amo teneramente ed esaudisco i desideri delle Mie fedeli creature. Io, Io, Dio, amo ed a quelli che sono Miei ho dato una stilla del Mio Amore. Con questa l’uomo deve amare Me, Dio, il suo prossimo, tutto il Creato. Beato l’uomo che Mi ha spalancato le porte del cuore e Mi ha accolto come suo Signore e suo Tutto: il dolore per lui durerà un solo attimo; la Gioia non avrà fine! Occorre saper attendere il Mio momento. Non così, non così sarà per chi non Mi ha voluto accogliere. Non si aspetti Gioia chi Mi ha rifiutato; non si aspetti futuro beato chi, con grande superbia, ha rifiutato il Mio Amore: chi nulla a Me ha dato nulla da Me avrà, perché egli ha fatto una scelta. Chi si aspetta vera Gioia senza di Me, chi si attende vera Pace senza di Me, chi parla di Giustizia senza di Me nel cuore è un illuso che stringerà nelle mani solo polvere. Sposa amata, hai ben compreso questo?

Mi dici: “Dolce Amore, l’ho compreso e tremo. Se il mondo presto, non si aprirà al Tuo Amore Meraviglioso, vedrà giorni cupi, come mai tali sono stati. Amore Dolcissimo, questo l’ho ben compreso; ma come farlo capire a chi vive nella grande superbia e si sente dio al posto Tuo? Costui opera con grande superbia, costui non vuole sentire ragione, costui ha convinzioni tutte sbagliate. Come rimuoverle? Le parole non hanno effetto, l’esempio non viene accolto: come farà? Dolce Amore, a noi tutto è difficile, è tutto molto arduo, ma per Te, Gesù, non è così. Usa, ancora, verso i superbi della terra la Tua Misericordia e tieni sospeso il Tuo Braccio di Giustizia che, mi hai rivelato, è ormai pesantissimo, perché nel mondo c’è tanto peccato e tanta ribellione, quanta mai c’è stata nella storia umana.”

Sposa amata, sposa fedele, ben stretta al Mio Cuore, ascolta la Mia Parola e trasmettila ai ribelli della terra che hanno alzato il capo contro di Me: voglio usare la Mia Misericordia verso ogni uomo che la implora; anche se è immerso nel fango del peccato, se supplica, con cuore sincero, la Mia Misericordia l’avrà piena e completa. Se chiede Perdono, lo concederò; ma, se attende ancora, il suo cuore diverrà una pietra, un macigno, difficile da spostare. Più tempo l’uomo passa nel fango del peccato e più si indurisce il suo cuore, più si appesantisce. Ognuno faccia un attento esame di se stesso. Un vero e preciso esame faccia ogni uomo, pensando all’eternità; distolga il cuore dalle cose che non contano e pensi all’eternità. Desidero che l’uomo del terzo millennio pensi all’eternità in modo speciale e si prepari giorno dopo giorno. Ti ho detto queste Parole: verrò nella notte, come un ladro, nel momento non immaginato. Verrò e prenderò il Mio: tutto ciò che possiede l’uomo è Mio, anche la sua vita; la do quando voglio, la prendo quando desidero. Per ogni uomo Mi presenterò come un ladro, quando non Mi aspetta. Per chi si è preparato grande sarà il momento dell’Incontro e felice; chi, però, non si è preparato e si fa sorprendere così avrà un futuro terribile, quello che sempre hanno avuto i servi infedeli. Sposa cara, capisca ogni uomo che questo è un tempo speciale, conclusivo e grande. Ognuno faccia bene i suoi conti da presentare a Me, Dio. L’uomo è libero di agire come crede; ma di ogni sua decisione, piccola o grande, a Me, Dio, deve rendere conto. Conosca il mondo il Mio Messaggio, quello che mando attraverso di te, piccola Mia sposa. Si prepari subito ogni uomo, riconoscendo i suoi errori e supplicando il Mio Perdono. Godi, fedele Mia sposa, le Delizie del Mio Amore. Il mondo a Me ha dato pene, anche a te le darà; ma da Me, Gesù, avrai la Gioia ed il premio. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

02.09.09

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, lasciatevi andare fiduciosi tra le Mie Braccia; vi amo, immensamente, e voglio vedervi felici nel Paradiso con Me. Piccoli Miei, date a Dio ogni pensiero, date a Lui ogni vostro sentimento. Certo, Egli conosce i vostri pensieri, Egli conosce i vostri sentimenti; ma voi offrite tutto a Lui. Sia questa la vostra scelta, figli amati. Se il mondo vi gira le spalle, Miei piccoli, Dio mai lo farà; se il mondo non si cura di voi, perché non vi ama, Dio vuole essere il vostro più Dolce Amico. Se siete tristi, mettete nel Suo Cuore la vostra tristezza; se siete sconsolati, Egli vi vuole consolare. Piccoli cari, Dio è Tutto e vuole darvi tutto: affidatevi a Lui, piccoli Miei! Col cuore e con la mente affidatevi a Lui! Ognuno di voi ha molto da dirMi in questo momento. Conosco le vostre pene, conosco le afflizioni, conosco ogni cosa; ma voi parlate con Me: sono la Madre del Cielo e vi amo, immensamente; dateMi le pene ed Io le offro a Mio Figlio perché le cambi in Gioia grande e vera.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, apri le Tue Braccia amorose ed accoglici; sul Tuo Cuore poniamo il nostro e solo così avremo consolazione. Madre amata, Madre tanto Cara, noi non siamo degni di nulla, ma Tu, Dolcissima, piegaTi su di noi e conducici tutti a Gesù, a Gesù, Che adoriamo, col Quale vogliamo restare per sempre”.

Figli amati, figli tanto cari, questo è il Mio più vivo Desiderio: portarvi tutti a Gesù per essere felici. Le gioie della terra sono passeggere e vuote. Non cercate queste gioie che non durano; cercate il Cielo, anelate al Cielo, preparatevi al Cielo.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Desideriamo il Cielo. Tu, Che conosci il nostro cuore, sai quanto sia vivo il nostro desiderio del Cielo. Prendici con Te, Dolce Madre, e portaci tutti a Gesù. La terra è divenuta cupa cupa e buia; in Cielo c’è tanta Luce, tanta Armonia, tanta Pace vera, tanta Gioia pura.”

Figli amati, siete incamminati verso il Cielo; Dio stabilisce quando farvi entrare. Percorrete con Me il cammino. Vi conduco per mano come bimbi: se lungo la strada le spine vi pungono, vi curo, vi consolo, vi guarisco. Fidatevi di Me e non lasciatevi cadere le braccia, se qualcosa va male. Fidatevi di Me: non vi lascio soli nelle vostre afflizioni, non vi lascio soli e tristi. Piccoli Miei, vi capisco, vi amo, vi abbraccio! Se Dio vi lascia qualche sofferenza, benediteLo, perché proprio con le sofferenze delle anime fedeli ed ardenti Egli salva il mondo. Figli, qualsiasi cosa accada, qualunque cosa avvenga, non temete, non tremate: sono con voi. Nella gioia sono con voi per volgerla sempre al Bene; nel dolore sono con voi per lenirlo. Figli amati, pregate! Pregate! Non cessate di pregare col cuore e Dio vi concederà ogni Grazia, perché assai tenero è il Suo Cuore. Chiedete e vi sarà dato; nel tempo stabilito da Dio avrete tutto. Uniamoci nella preghiera. Uniamoci nella più fervida preghiera. Uniamoci, figli amati, per adorare Gesù ed ottenere nuove Grazie di conversione. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima