Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.09.09

 

 

Eletti, amici cari, restate nel Mio Amore, continuate a scegliere di restare nel Mio Amore. Cercate tutto in Me, Gesù, e troverete. Non chiedete al mondo: esso non ha amato Me, non amerà neppure voi.

 

 

Sposa amata, raccogli in Me ogni tua speranza: Io, Io sono quella che non delude. Volgi a Me il tuo pensiero, volgi a Me ogni tuo sentimento. DiMMi, piccola sposa, che hai desiderato che il tuo cuore palpitasse accanto al Mio Divino, diMMi: ti ha mai deluso il tuo Signore, Colui nel Quale hai confidato?

Mi dici: “Gesù, sei stato il Tutto della mia vita. Tu non deludi, Tu sei solo Felicità sconfinata. Sulla terra non si può ancora goderTi a pieno, perché questa è la Tua Volontà; ma basta solo una briciola di conoscenza per essere felici in Te. Gesù adorato, non lasciare nessun cuore privo di Te; anche quello del più grande peccatore non sia abbandonato: senza di Te tutto inaridisce e muore.

Sposa amata Io, Io, Gesù, Mi dono secondo il desiderio: chi ardentemente Mi desidera Mi può conoscere di più, perché tale è il suo desiderio; chi meno Mi desidera meno Mi possiede, perché tale è la sua scelta. Ogni uomo usi bene la sua libertà, faccia per Me ogni sua scelta ed avrà tutto.

Mi dici: “Dolcissimo Amore, Gesù, Dolcissimo Amore, cosa può fare l’uomo senza di Te? Che fa un tralcio staccato dalla vite? Ingiallisce e muore. Ho ben capito assai presto, ho ben compreso che l’uomo, senza di Te nel cuore e nella mente, può anche essere molto operoso, ma nulla conclude; può anche avere in testa progetti di ogni genere, ma tutti falliscono. Ho veduto il fallimento di coloro che hanno voluto operare senza di Te, perché Ti hanno rifiutato. Ho veduto la fine terribile che hanno fatto, perché Tu mi hai voluto mostrare, per un istante, la fine terribile dei peccatori impenitenti. Le loro urla di disperazione sono ancora impresse nella mia anima. Dolcissimo Amore, vorrei dire ad ogni uomo: nel tuo cuore c’è presente l’anelito a Dio, non c’è cuore che non lo abbia, cresca in te sempre più questo desiderio e non si esaurisca. Non perderti, uomo, nelle cose terrene che non dànno soddisfazione, cerca quelle eterne che durano: permetti a Dio di realizzare il Suo Progetto su di te! Questo vorrei dire ad ogni uomo della terra. Vedo, però, che molti non pensano affatto alle cose del Cielo, ma sono sempre più persi in quelle della terra. Dolce Amore, mi mostri il Tuo Volto serio e pensieroso. Il Volto Tuo sublimissimo è serio, è triste. Capisco che per molti uomini della terra non si sta realizzando il Tuo Progetto d’Amore, perché essi hanno fatto la scelta di vivere senza di Te. Il Tuo Sguardo li scruta tutti, vede ciò che c’è nel cuore, vede la loro mente, coglie ogni palpito del loro essere e grande è il Dolore nel capire che il cuore non è di carne, ma è divenuto una pietra, che non si lascia neppure scalfire. Dolcissimo Amore, pietà di questa Umanità, fragile e confusa, nella quale il maligno ha preso un grande potere ed ottiene tante vittorie. Pietà di questa Umanità smarrita e tremante, che ha perso l’orientamento: illumina Tu, Dio d’Amore, la strada. Ognuno col cuore, con la mente, con ogni vibrazione del suo essere torni a Te per avere Pace, per prendere la via della Giustizia, per avere la vera Gioia, che Tu soltanto sai donare.

Piccola Mia sposa, resta così, stretta al Mio Cuore, ed ascolta le Mie Parole: gli uomini di questa generazione vogliono vivere senza di Me nel cuore. Gli uomini di questa generazione stanno costruendo una nuova civiltà, ma senza di Me; Mi vogliono escludere dai loro progetti, non Mi vogliono nel loro cuore, perché sono superbi. Ho tenuto ancora sospeso il Mio Braccio pesantissimo di Giustizia, ma non continuerò a farlo. Il mondo, ribelle e gelido verso di Me, avrà una lezione: in un primo momento sarà più blanda, ma, se non ci sarà ravvedimento, diverrà sempre più dura e severa. Per le suppliche della Madre e dei Miei piccoli ardenti d’amore per Me, il Mio Braccio di Giustizia è rimasto ancora sospeso, ma, ti dico: si abbatterà, terribile, sui nemici che ora cantano vittoria. Il dolore di coloro che Mi amano, il loro dolore diverrà Gioia, ma, ti dico: l’esultanza di quelli che Mi hanno tradito, come Giuda, presto diverrà tormento inconsolabile. Sposa amata, nessuno dica: “Dio è troppo Severo e duro di Cuore per permettere tali cose”. Non dica questo, perché ho chiamato a Me ogni uomo non per avere qualcosa, ma per dare il Mio Tutto. Ho trovato cuori duri e gelidi che Mi hanno detto sempre no. Sposa amata, nel momento duro, ripeti: “Gesù ha concesso l’Infinita Sua Misericordia a chi l’ha accolta, la Perfetta Giustizia a chi l’ha rifiutata”. Non temere, piccola Mia sposa. Godi anche in questo giorno le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.09.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, cercate l’Amore di Dio, supplicate la Sua Misericordia, immergetevi nel Suo Oceano Soavissimo. Dio vuole donarvi il Suo Amore, vuole che siate Suoi non per chiedere qualcosa a voi: che potete aggiungere a Dio; in cosa Egli ha bisogno di voi?

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, Dio non ha certo bisogno alcuno di noi, ma noi abbiamo grande bisogno di Lui. Egli, abbiamo capito, è come l’ossigeno per il nostro respiro, è come la rugiada per il fiore: è Tutto. Con Lui possiamo tutto, ma, senza di Lui, siamo niente. Madre cara, donaci un poco della Tua vera Sapienza, donaci questo per capire che, senza Dio nel cuore e nella mente, nulla possiamo: fallisce ogni nostro progetto, è inutile ogni nostra fatica. Madre amata, chi non ha voluto accogliere Dio nel suo cuore fatica molto, ma non conclude. Con Dio nel cuore, piccola è la fatica e grande il risultato. Madre cara, non Ti stancare di noi, perché siamo figli deboli ed incapaci, non distogliere da noi quello Sguardo sublimissimo che ci incoraggia. Madre Dolce e Tenera, siamo come quei piccoli che camminano, solo se tenuti per mano: la Tua Mano, Dolce Madre, ci dà sicurezza e forza di procedere. I tempi sono cupi e difficili, molto cupi e molto difficili. Il mondo invita alla trasgressione delle Leggi di Dio; parla di libertà, ma non ha compreso che libertà è fare la Volontà di Dio. Ecco la vera libertà; quella che offre il mondo è schiavitù, è la più grande schiavitù lontano da Dio, lontano dal Suo Cuore adorabile. Questo penso: con Gesù l’uomo ha tutto, senza di Lui ha nulla. Ecco la supplica di ogni giorno all’Altissimo, tramite Te, Giglio Perfetto, Che dài Fragranza al Cielo ed alla terra: fa’ che ogni uomo capisca questo: se dà il suo cuore e la sua mente, la sua volontà a Dio, ogni fremito del suo povero essere a Lui, diviene come la tela dipinta dal più grande pittore, diviene come la scultura meravigliosa fatta dal grande artista. L’uomo nelle Mani di Dio è, presto, un Suo grande Capolavoro; ma, se Lo rifiuta, diviene un atomo grigio senza valore e senza dignità.

Figli amati, volete essere tutti di Gesù? Venite a Me: apro il Mio Manto e tutti vi accolgo, uno dopo l’altro. C’è posto per ognuno di voi. Voi, nel cuore, dite: “Come fa la Madre del Cielo ad accogliere tutti sotto il Suo Manto? Può accogliere miliardi e miliardi di uomini?” Ecco la Mia risposta, cari figli: Dio lo concede, Dio lo vuole, Dio vi desidera tutti, aspetta il vostro sì. Sotto il Mio Manto siete protetti dall’assalto terribile del nemico infernale, che vi vuole divorare. Siete Miei figli: vi orno bene, vi preparo per la grande Festa di Gesù. Al Suo Banchetto Nuziale c’è un posto per ognuno di voi.

Insieme lodiamo il Suo Nome Santissimo. Ringraziamo ed adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima