Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.09.09

 

 

Eletti, amici cari, confidate nel Mio Amore. I tempi cupi non vi facciano smarrire. Chi confida in Me non resta deluso. Immergetevi nell’Oceano del Mio Amore. Chi mai in Me ha confidato ed è restato deluso?

 

 

Sposa amata, il tuo pensiero sia per Me, il tuo sentimento sia volto a Me, il tuo essere vibri nel Mio Amore. Questo ti dico, perché i tempi sono duri e difficili; ma per superare ogni difficoltà occorre essere Miei nel cuore, nella mente, in ogni vibrazione dell’essere. Chi è Mio uscirà dalla foresta intricata ed insidiosa del mondo; chi non lo è resta prigioniero del male. Amata sposa, chi non vuole Me spende male la sua vita: senza di Me nel cuore non c’è speranza alcuna di salvezza e di Pace. Già ti ho spiegato, negli intimi colloqui, che anche colui che, senza colpa, non Mi ha conosciuto, può aprirsi al Mio Amore. Questo avviene perché Io, Io, Gesù, sono il Re dell’Universo; Io, Io, Gesù, ho un Linguaggio per ogni cuore, quello adatto che esso può capire. Pensa ad un grande signore, sposa cara, ad un grande signore che vuole invitare alle sue nozze tutta la gente del suo paese, formato da persone di ogni specie, di ogni razza, di diverse abitudini. Egli, conoscendo bene tutti, fa preparare un banchetto vario con cibo adatto a tutti: per ognuno c’è quello che gli serve. Questo fa, perché vuole che la gioia sia per ogni cuore e l’esultanza sia generale. Capisci bene, piccola Mia sposa, il Mio Discorso?

Mi dici: “Dolce Amore, certo lo capisco, perché Tu mi aiuti e mi spieghi, nel cuore, bene ogni cosa: il grande Signore sei Tu, Gesù! Tu sei il Creatore, Tu sei il Salvatore, Tu sei lo Spirito d’Amore. Come Creatore, ogni uomo è Opera Tua: l’hai creato e lo conosci a fondo, come un padre conosce il proprio figlio. Come Salvatore, hai preparato per tutti la salvezza, perché il Tuo Sangue Preziosissimo è stato versato per ogni uomo; per averla serve solo cooperazione. Come Spirito Santo, vuoi avvolgere e permeare ogni anima: Tu parli ad ogni cuore e Ti fai comprendere con molta chiarezza. Nulla comprende solo chi ha gli orecchi del cuore ben chiusi a Te. Dolcissimo Amore. Quel grande signore che ha preparato per tutti il suo banchetto di nozze sei Tu. Prima, hai preparato la grande Festa, poi, hai invitato l’intera Umanità non con un Invito collettivo, ma individuale. Uno per uno hai chiamato, Dolce Amore, chiamandolo per nome. Questo hai fatto, questo stai continuando a fare, fino a quando ognuno Ti avrà dato risposta. Hai concesso un tempo per ascoltare, un tempo per capire bene, un tempo per operare. Terminato questo tempo concesso, la grande Festa avrà inizio e la sala sarà colma; si chiuderanno le porte e chi è fuori non potrà più entrare. Si ripeterà la scena delle vergini sagge e delle vergini stolte: queste, giunte in ritardo, trovarono tutte le porte ben chiuse e non poterono entrare. Amore Dolcissimo, questo ho ben compreso.”

Sposa cara, proprio così sono le cose. Io, Io, Gesù, sono quel grande Signore; voglio alla Mia Festa Nuziale l’intera Umanità di questo tempo unico e speciale. Chiunque Mi risponde ed accoglie il Mio Invito entrerà nella Mia fastosa Reggia e troverà la più bella accoglienza. Egli deve solo dirMi il suo sì. Non può entrare chi non Mi accoglie ora, quando ancora sto estendendo gli Inviti, perché, come già ti ho detto, c’è un tempo per ogni cosa, un tempo fissato dal Padre caro. Entro quello tutto deve avvenire.

Mi dici: “Dolce Amore, vedendo ciò che accade nel mondo e la grande freddezza generale, mi stupisco e gioisco alle Tue Parole, quando dici che la sala della Festa sarà ricolma. Il mio grande timore è sempre stato quello che restasse vuota, vedendo che sono ben pochi coloro che aderiscono al sublime Tuo Invito.”

Sposa amata, ti dico che la sala sarà colma: i posti vuoti saranno occupati da angeli e santi del Cielo. Il tuo cuore sia nella gioia e resti sempre viva la speranza, perché chi spera in Me, chi entra nella Mia Reggia d’Amore non manca mai di nulla perché Io, Io, Gesù, posseggo tutto quello che può fare felici.

Mi dici: “Capisco che per quelli che aderiscono al Tuo Invito il futuro ha preparato cose meravigliose e stupende. Possa ogni uomo, al quale parli, dire a Te il suo sì gioioso per partecipare alla grande Festa dal Tuo Amore preparata.

Sposa cara, chi accoglie il Mio Amore accoglie la Felicità; chi accoglie il Mio Amore accoglie la Pace; chi accoglie il Mio Amore vivrà con Me per sempre.

Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato Gesù, possa ogni uomo capire in tempo. Sia come per le vergini sagge: la grande Felicità sia per tutti. Lasciami, Dolce Amore, restare stretta al Tuo Cuore.”

Resta, piccola Mia. Questo è il posto della sposa. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.09.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, ponete in Dio la vostra vita, lasciate che sia Dio a guidarla. Pensate sempre alla barca sulla quale riposava Gesù quando si scatenò una terribile tempesta: i discepoli, spaventati, corsero da Lui e Lo svegliarono. Pensate ora che sarebbe accaduto, se Gesù non fosse stato su tale barca. Che sarebbe accaduto?

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, la barca certo sarebbe affondata!”

Figli cari e tanto amati, figli cari e tanto amati del mondo, la vostra vita è come quella barca; vi sono momenti di vera bonaccia; vi sono momenti di tempesta. Figli cari, per molti in questo tempo sono venuti i tempi della grande tempesta. Non dite: “Come vanno male le cose”, lamentandovi l’uno con l’altro. Che aiuto può darvi un uomo come voi, fragile come voi, povero come voi?

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, le Tue Parole sono belle e sapienti, meravigliose e sublimi. Madre cara, Tu ci fai riflettere: l’uomo che può? Un uomo che si affida ad un altro uomo è come un cieco che si fa guidare da uno come lui; è come uno zoppo che si appoggia ad uno che già da sé non sa stare in piedi. Tu, Madre, vedi ogni cosa che avviene nei cuori dei figli e metti in guardia contro i pericoli. Gli uomini, infatti, specialmente in questi tempi cupi confidano, talora, più

nei loro simili che in Dio. Un terribile nemico ha confuso le menti, ha indurito i cuori; un terribile nemico, che Tu ben conosci. Madre Santissima, col Tuo calcagno schiaccia il capo al maledetto che opera indefessamente a danno delle anime!

Figli amati, se il mondo continua nella sua grande ribellione, il nemico non perde potere e può causare grande rovina. Ognuno di voi sia docile ed umile ed insegni ad essere docili ed umili; faccia con gioia la Volontà di Dio ed insegni agli altri a fare così. Figli cari ed amati, ognuno di voi si senta un missionario per Gesù: ognuno di voi prenda per mano chi incontra per strada e lo guidi a Gesù. Ognuno di voi si senta l’umile Suo servo, sempre pronto ad eseguire i Suoi Ordini. Figli cari, volete fare questo?

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, questo vogliamo fare; ma poche sono le nostre forze e fragili. Da soli non sappiamo fare nulla, ma se Tu, Dolce Madre, ci aiuti, certo, faremo cose meravigliose. Con Te siamo certi di vincere. Venga, così, presto il tempo nel quale il Tuo calcagno schiacci la testa del terribile serpente infernale.”

Figli amati, siate uniti a Me nella preghiera, con Me nella supplica, con Me nell’adorazione e Mio Figlio, Che ha il Cuore Tenerissimo: concederà nuove Grazie di salvezza. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima