Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.09.09

 

 

Eletti, amici cari, siate umili e docili; lasciatevi plasmare dal Mio Amore: giorno dopo giorno voglio fare di voi un Mio Capolavoro.

 

 

Sposa amata, la debolezza diviene forza, quando l’uomo si affida a Me. Questo solo desidero da ogni essere umano: che capisca quanto in Me siano grandi l’Amore e la Tenerezza. L’uomo che si sente amato è felice, non perde la speranza, ma la tiene sempre viva nel suo cuore.

Mi dici: “Adorato Gesù, spesso, l’uomo soffre molto, perché non ha capito nulla di Te. Da venti secoli Tu parli al mondo; il Tuo Nome è conosciuto anche dalla pietra, ma ancora sono molti che vivono nella grande desolazione, mentre potrebbero esser tanto felici in Te. Mi ripeti che il Tuo grande Desiderio è quello di essere conosciuto dal mondo, da ogni uomo. Sai bene che colui che approfondisce la Tua conoscenza è felice in Te. Capisco che gli uomini del terzo millennio ancora devono comprendere. Tu vuoi rivelarTi, ma essi sono troppo distratti. Gli uomini che hanno lo sguardo sempre volto alla terra sono molti; quelli che l’hanno volto al Cielo sono meno numerosi. Il grande dolore del mondo deriva dalla scarsa conoscenza di Te. Ti supplico, Dolce Amore: faTTi conoscere sempre più! Ogni uomo abbia la grande gioia di godere della Tua Dolce Amicizia. C’è un proverbio che dice: “Chi ha un amico ha un tesoro”; ma io aggiungo che colui che ha Gesù per Amico ha il più grande Tesoro, tale, che più grande di così non esiste. Dolce Amore; Gesù, Dolce Amore, questo l’ho compreso già in giovane età, il mio cuore era sempre lieto ed esultante, non perché solo ci fossero una buona madre un buon padre a vegliare su di me, ma perché vivevo con un Amico Dolcissimo e misterioso Che mi era accanto come la mia ombra, discreto e molto amabile. Ho compreso presto, Gesù, che vivere con Te e per Te è la cosa più bella che ci sia. Ogni uomo dovrebbe cercare, desiderare, avere la Tua Dolce Amicizia.

Amata sposa, come già ti ho rivelato, come già ti ho rivelato negli intimi colloqui, Io, Io, Gesù, parlo al cuore dell’uomo ad ogni età e desidero farMi conoscere; ma perché si approfondisca un’amicizia serve piena corrispondenza. Se la risposta è pronta, già nella prima età di ragione si instaura una dolce amicizia che dura per sempre; il Mio Amore, infatti, è fedele ed eterno. Voglio accompagnare l’uomo nell’arco dell’intera sua vita. Questo è il Mio Desiderio. Egli può salire sulle Mie Ali e volare, volare, volare con Me verso l’eternità beata. Come ti ho detto, comincio presto a parlare all’uomo, se egli Mi accoglie; se tarda, attendo il momento adatto. Talora, attendo anche l’intera sua vita; ma per colui che tarda crescono le sofferenze e sono sempre più dure. Sposa amata, devi ben capire che Io voglio sempre dare. Io, Io, Dio, sempre voglio offrire. Offro molto e chiedo ben poco: voglio dare tutto per una briciola d’Amore.

Mi dici: “Adorato, Meraviglioso, Generoso Dio, se penso alla pochezza dell’uomo, alla sua miseria, mi faccio prendere da una grande tristezza. L’uomo, che aveva le cose più belle, dopo il peccato di origine, è precipitato nella più nera miseria per superbia. Se egli non accoglie presto Te, Che bussi al suo cuore, lì, dove è caduto, resta, lì, dove è precipitato, rimane: non può liberarsi dalla sua miseria chi non ha Te nel suo cuore; gli uomini, anche più grandi della storia, che non Ti hanno voluto accogliere, sono dei vinti; i più piccoli, che Ti hanno voluto accogliere, sono dei vincitori. Dolce Amore, questa lezione l’ho ben compresa. Vorrei che tutti la capissero subito per avere Gioia e Pace in Te. La Madre Tua, Che illumina la scena della storia con la Sua sublime Presenza, ripete ai cari figli: “Apritevi a Gesù, lasciate che operi nella vostra vita. Chi a Lui non si apre non può avere Pace né Gioia né futuro”. Questa frase è entrata nel mio cuore e vorrei che fosse incisa a lettere di fuoco in ogni cuore umano. Dolce Amore, Dolce Amore, scrivi il Tuo sublimissimo Nome a lettere di fuoco in ogni cuore umano. Sia questo il Tuo Dono d’Amore nel terzo millennio dalla Tua Venuta.

Sposa cara, dico ad ogni uomo: aprimi il cuore, voglio regnare in esso. Non attendere per darMi la risposta, perché ho fretta, ho molta fretta d’instaurare la nuova civiltà dell’Amore. In ogni cuore arderà la stilla del Mio Amore; in ogni mente ci sarà la Mia fulgida Luce. Vivi in Me questo momento grande ed unico della storia umana. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.09.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, anche in questo nuovo giorno, Dono sublime di Dio, vi invito ad essere ardenti nella preghiera e nel servizio a Dio ed ai fratelli. Piccoli cari, voi dovete pregare anche per coloro che non hanno compreso e non pregano; dovete ringraziare anche per i molti ingrati della terra. Lodate Dio in ogni momento nel vostro cuore e benediteLo per i Doni che vi elargisce. Gesù vuole il vostro amore, vuole la briciola che potete dare per offrirvi tutto. Non siete voi che offrite molto a Lui; Egli offre a voi le cose più belle e chiede così poco!

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, esaminando il mio povero essere, capisco quanto è grande la mia miseria; ma non mi faccio prendere dallo sconforto per questo: vedo lo Sguardo Dolcissimo di Gesù, il Tuo, Madre, e subito mi sento nella gioia. Ho ben compreso che Dio ama i piccoli più piccoli del più grande Amore. Spesso, l’uomo, constatando la sua miseria, si fa prendere dallo smarrimento; dice: “Nel mio cuore vorrei fare per Gesù le cose più belle per dare gioia al Suo Cuore Meraviglioso; ma resta il desiderio, nella pratica, proprio poco so fare. Quando, però, alzo lo sguardo, vedo i Suoi Occhi pieni di Tenerezza e capisco che il piccolo più piccolo diviene il più grande, quando entra nell’Oceano del Suo Amore”. Madre amata, se gli uomini cercassero sempre lo Sguardo di Gesù ed il Tuo, cesserebbe l’ansia del cuore, ogni tristezza verrebbe meno. Che bello, Madre cara, che meraviglia sentirsi amati da Voi! L’amore dell’uomo delude, perché è come una bolla di sapone inconsistente, ma quello di Dio è una vera Ricchezza. Aiutaci, Madre cara, aiutaci a cercare sempre l’Amore di Dio, a confidare pienamente nel Suo Meraviglioso Sentimento. Ho veduto molti delusi per aver confidato nei loro simili; mai ho veduto deluso chi in Dio ha pienamente confidato. Non stancarTi, Madre cara, non stancarTi di istruirci: abbiamo bisogno delle Tue Parole, del Tuo Insegnamento, della Tua Guida Soave e Sapiente.”

Figli amati, ascoltate le Mie Parole e fatele giungere nel cuore, poi, vivetele ogni giorno per procedere nella via di Luce fulgida. Quando siete un po’ scoraggiati, perché le cose non vanno bene, fate i pensieri soavi che vengono da Dio. Il più bello è questo: “Dio mi ama, mi desidera, mi sostiene. Dio non mi lascia solo. Confido in Lui”. Fatto questo pensiero. Subito, nel cuore fate un atto di adorazione riconoscente: vedrete scomparire ogni smarrimento. Piccoli cari, sia sempre nella gioia il vostro cuore. Abbiate gioia e date gioia a chi incontrate; abbiate speranza viva e donatela. Il mondo vi mostra sempre le cose più terribili che vi dànno smarrimento; ma Dio vuole che fissiate lo sguardo sulle Sue Meraviglie, vi vuole fare gustare le Sue Delizie. Siate tutti di Gesù. Portate tutti a Gesù. Insieme uniamo i cuori per una continua adorazione. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima