Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
02.10.09
Sposa amata,
con la gioia del cuore attendi il rinnovamento. Questo
desidero che faccia ogni anima che ha consegnato a Me
la sua vita; questo deve fare: gioire in Me, sperare in Me, attendere il Mio
Tempo, accogliere la Mia Logica. Sposa amata, tutto avverrà entro il Mio Tempo.
Il Padre Celeste l’ha fissato ed ogni cosa si svolgerà
secondo la Sua Volontà che è sempre la stessa Mia. Il Padre caro decide ed Io,
Io, Gesù, voglio ciò che Egli vuole. Hai ben compreso
questa sublime verità, piccola sposa?
Mi
dici: “Dolcissimo Amore, questo è un mistero sublimissimo, del quale l’uomo è
in grado di capire poco, finché è chiuso nella sua scorza terrena: come può una
debole mente umana afferrare bene le realtà Divine? Può accoglierle con grande umiltà, dicendo
sinceramente: “Non capisco bene, ma tutto è sublimissimo e meraviglioso”.
Questo dice ogni uomo, illuminato dalla Tua Luce fulgida, ed
aggiunge: “Si compia sempre, in terra come in Cielo, la Volontà di Dio”. Mi
piace pensare alle cose del Cielo, mi piace immergermi in tale Oceano di Bellezza e Soavità! Il mistero non mi turba, ma mi
fa gioire grandemente, perché è un Mistero di Amore. Spesso, nel presente
accadono gravi fatti che fanno riflettere; spesso accadono e non può il cuore
restare freddo davanti a certi terribili eventi: coglie anche l’attimo di
tristezza. Ma chi Ti ama e sa di essere tanto amato non si
perde nella tristezza, non si lascia andare nello scoraggiamento; alza gli
occhi al Cielo e dice: “Dio ha dato, Dio ha tolto. Sia
benedetta la Sua Volontà, sempre”. Trema, invece, il
cuore per coloro che non Ti hanno voluto accogliere nella loro vita; pensa:
“Che accadrà a questi amati fratelli nell’ora, amara, della prova? In
chi confideranno? In chi poseranno
la loro speranza?” Dolcissimo Gesù, solo in Te l’uomo trova il vero scopo di
vita. Solo in Te; con Te, infatti, la vita è un volo piano e sicuro verso
l’eternità felice; senza di Te non c’è Pace né Gioia né speranza alcuna. Vorrei
che questa verità fosse compresa bene da tutti. Dolce Amore, fa’ comprendere
questo ad ogni uomo perché subito Ti spalanchi le
porte del cuore”.
Amata sposa,
vedi che molti, proprio in questo tempo, sono sottoposti a dure prove. Spesso,
l’uomo, nella gioia, non comprende e vive da spensierato, ma nel dolore si
sveglia dal suo torpore; se prima non pensava al Cielo, dopo, si affaccia il
pensiero del Cielo. Amata sposa, il Mio Cuore non
vorrebbe mai dare il dolore. Esso, però, è una medicina che guarisce; spesso il
dolore apre nel cuore un nuovo orizzonte. Per questo lo permetto.
Mi
dici: “So, perché me l’hai rivelato negli intimi colloqui, che il tempo nuovo è
alle porte, ma, se il mondo resterà indocile, chi lo godrà? Tremo al pensiero che i felici in
Te saranno pochi, perché quelli che hanno compreso sono in numero esiguo”.
Sposa amata,
ricorda le Mie Parole, tienile bene in mente: tanti sono i chiamati,
ma pochi gli eletti. Vedi come sto chiamando a
Me il mondo intero? Vedi come parlo ad ogni cuore?
Vedi come tutti sono invitati alla Mia Festa? Ho forse escluso qualcuno? Ho
fatto come i grandi della terra che invitano alcuni ed escludono gli altri?
Mi
dici: “Adorato Gesù, questo non è nella Tua Logica, Perfetta. Tutti sono chiamati; ma sono ancora pochi quelli
che, prontamente, accettano l’Invito.”
Sposa amata, è difficile e duro il Mio Linguaggio?
Mi
dici: “No, è semplice, è comprensibile. Ognuno è in grado di capire, di sentire; ma questo mondo presente è
troppo distratto, è troppo svagato, non sente e non capisce, perché troppo
preso dalle cose della terra ed ancora troppo lontano
dal Cielo.”
Amata sposa,
ripeto che ogni uomo deve staccare il cuore dalla terra per volgerlo al Cielo.
Questo ho ripetuto in questi venti secoli e continuo a farlo, in modo speciale,
in questo tempo di grandi cambiamenti, quando stanno per accadere, per Mia
Volontà, cose mai accadute prima. Ogni uomo usi la sua volontà per aderire al
Mio Invito d’Amore, non indugi in incertezze ed
incredulità. Questo ho detto. Questo dico. Questo ripeto. Ho preparato
una Festa unica e speciale, aspetto le adesioni che devono avvenire entro un
tempo dal Padre Celeste stabilito: c’è un tempo per ascoltare, c’è un tempo per accogliere, c’è un tempo per godere Delizie del
Mio Amore. Questo, presente, è il tempo per accogliere il Mio Invito e
rispondere prontamente. Ognuno, che lo fa, godrà presto le sublimi Delizie del
Mio Amore. Una stilla di Paradiso voglio che cada
sulla terra dei viventi. Questo è il tempo, nel quale ciò accadrà, non per
volontà umana, non per merito umano, ma per Mia
Volontà e per i Miei Infiniti Meriti, ai quali si uniscono quelli della Madre
Mia Corredentrice.
Mi
dici: “Adorato Gesù, l’uomo, infatti, non ha merito alcuno per avere tanto, ma
sempre demerita. Sia Tu sempre
benedetto! Trionfi il Tuo Cuore Meraviglioso e Santissimo, unito a quello della
Madre Tua, la Creatura più Bella e Perfetta.”
Amata sposa,
resta in Me ed attendi nella gioia. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
02.10.09
Figli cari e
tanto amati, siate i fedeli servitori di Gesù; non risparmiate
fatica per il Suo servizio, Egli ha dato la vita per voi, il Suo
prezioso Sangue, fino all’ultima goccia. Siate i fedeli testimoni del Suo
Amore. Chi vede il vostro comportamento deve dire: “Questi sono proprio i
fedeli di Gesù, questi gli arditi testimoni del Suo Amore”. Figli amati, vi
chiedo di fare sempre le scelte in coerenza con la vostra fede. Se siete di
Gesù, piccoli cari, scegliete sempre la Sua via luminosa e non entrate nei
labirinti fumosi del mondo. Piccoli cari, in questo tempo speciale vi chiedo molto; già sapete il perché. Molte cose vi ho spiegato per farvi capire l’importanza di vivere
intensamente in Dio questo tempo, meraviglioso, ma anche terribile. Siate attivi
prima di tutto nella preghiera del cuore. Sapete, perché l’ho detto, che tutto
da Dio si può ottenere con la preghiera, profonda e continua. Tutte le Grazie
sono pronte per essere concesse. Occorre solo chiederle. Piccoli cari, chi
prega sempre, con gioia, ottiene Grazie per sé e per
gli altri: per i vicini, per i lontani, per tutto il mondo. Quando vedete
moltiplicarsi le sofferenze, non perdete tempo in commenti e lamentele di ogni
genere; siate subito operosi con la preghiera per
ottenere la Grazia di attenuare i flagelli. Se gli uomini
dicono: “Perché? Perché? Perché Dio permette tali cose?” Se ripetono
questo, perché il cuore non ha voluto accogliere l’Amore di Dio, voi rispondete
con la preghiera, supplicate Dio perché abbrevi ed
attenui. Questo veramente conta: abbreviare le pene ed
attenuarle. Figli amati, Dio non ama il dolore, non vuole
dare pene agli uomini perché li ama; permette il dolore per trarne massimo
giovamento per le anime. Capite bene questo, piccoli
cari: il dolore non è mai fine a se stesso; Dio lo permette, non lo vuole. Se
gli uomini fossero, in gran parte, docili alla Volontà di Dio, il fiume di
dolore diverrebbe un canale che andrebbe prosciugandosi. Figli amati, consolate
chi soffre, consolate i cuori che gemono; non siate
mai insensibili al grande dolore del mondo.
Mi
dice la Mia piccola: “Madre cara, Madre Dolce, tremo davanti alle grandi
sofferenze degli innocenti; tremo, vedendole aumentare in questo tempo a
dismisura. Penso che l’Altissimo,
proprio con tali sofferenze, si prepara a realizzare
il Suo sublimissimo Progetto. Penso al grande valore delle sofferenze degli
innocenti. Penso a questo e capisco che, quando esse si intensificano,
è vicino il momento del trionfo del Bene sul male.”
Figli amati,
non dovete mai dimenticare che Dio è Amore, è Amore, è Amore. Se vedete
crescere il male non pensate che Dio lo voglia; pensate
la verità: Dio lo permette per far trionfare il Bene.
Mi
dice la Mia piccola: “Vedo accadere nel mondo terribili catastrofi naturali che
portano grande sofferenza. Possa
questa sofferenza salvare il mondo che sta precipitando nel baratro
dell’autodistruzione.”
Figli amati,
con la preghiera e col digiuno potete ottenere molto
da Dio, un’attenuazione dei dolori. Pregate, chiedete a Dio; certo, otterrete.
Sono con voi, piccoli Miei. Sono con voi nella preghiera, nella supplica,
nell’adorazione. Vi amo.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima