Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

28.10.09

 

 

Eletti, amici cari, pensate al Cielo e preparatevi per il Cielo. Chi è con voi capisca che siete uomini di Cielo che sfiorano, solo, la terra. Aiutate il prossimo a fissare il pensiero al Cielo.

 

 

Sposa amata, gli uomini che hanno il cuore fisso nelle cose terrene non vedono e non capiscono il linguaggio del Cielo. Solo chi ha lo sguardo verso il Cielo ed il cuore può vedere e capire i segni che concedo. Amata sposa, pensa a ciò che è avvenuto nel passato: ogni volta ho parlato ai Miei più cari, ai profeti, per annunciare quello che avrei fatto. Pensa alla Mia Vita terrena: forse che non ho annunciato anche la Mia Morte e Resurrezione? Ne ho parlato con i Miei discepoli, per Amore e con Amore, ma essi non hanno compreso. Solo la Madre cara ha capito, ha compreso che sarei morto, ma anche risorto: il Suo Cuore era nel Mio Cuore.

Mi dici: “Dolce, Santissimo Amore, così è stato. La Madre Tua non lasciava cadere neppure una Tua Parola, ma la teneva ben stretta nel Suo amoroso Cuore.

Piccola Mia, avviene nel presente ciò che avvenne nel passato: parlo ai Miei cari amici, parlo per annunciare le più grandi cose; essi, che hanno il cuore nel Mio Cuore, Mi capiscono. Parlo a tutta l’Umanità, ad ogni uomo, ma non sono ascoltato; annuncio grandi cose, ma non sono compreso, perché trovo cuori distratti che non pensano al Cielo, ma restano attaccati alle vanità della terra. Per questo, ti dico: i Miei amici più cari, le Mie dolci spose capiranno tutto e gioiranno nel cuore, vedendo che si realizzano le Mie Promesse; il mondo resterà nella tristezza, perché nulla comprenderà, se non quando accadrà. Credere quando si vede non è merito, ma è merito credere fermamente quando nulla si vede. Sposa cara, chi ha il cuore nel Mio Cuore crede, crede fermamente, vede, sente la Mia Voce amorosa che parla e capisce ciò che sta per accadere. Vedi come annuncio continuamente i Miei Progetti?

Mi dici: “Dolce Amore, Tu parli chiaro e forte e dici Parole sublimi che scendono nel cuore come un soavissimo balsamo; ma per molti è come se non parlassi, perché hanno orecchi attenti per le cose della terra, ma sono proprio sordi per il linguaggio del Cielo; hanno occhi indagatori per le cose della terra, ma sono ciechi assolutamente per i grandi segni del Cielo. Dolce Amore, Gesù, Dolce Amore, il mio piccolo cuore è pieno di gioia per le cose che annunci. Capisco quanto Amore c’è nei Tuoi Progetti. Penso alle care madri della terra che preparano per i loro piccoli le cose più belle, quelle più belle per farli felici. Tu, Gesù, sei come una dolcissima madre che prepara per i suoi piccoli solo cose belle. Nel mondo vi sono tante cose tristi ed accadono molte cose orribili; ma, certo, non sono per Opera Tua. Agisce, invece, con grande arroganza il nemico infernale che ha ben compreso che il suo tempo sta per scadere e la grande clessidra sta facendo cadere ora l’ultimo granello del tempo supplementare, quello che il Padre caro ha voluto concedere, per Amore, all’Umanità. La belva terribile sibila, vedendo che le anime gli sfuggono, quando aprono a Te il cuore e la mente. Gesù, possa presto venire il tempo nuovo e realizzarsi a pieno il Tuo grande Progetto d’Amore, quello di fare della terra un Tuo Meraviglioso Giardino, dove si compia la Tua sublime Volontà.

Amata sposa, il tempo supplementare concesso dal caro Padre Celeste, per Amore dell’Umanità, si è esaurito; ora, tutto accadrà. Beato colui che ha fatto bene la sua scelta e non ha indugiato; ma guai a chi si è indurito nel peccato, senza sentire ragione! Un cuore, divenuto un macigno farà assai fatica a cambiare, ma non tremi l’anima tua: se gli uomini si sono incancreniti nel male e non vogliono venire a Me, Io non li abbandono negli artigli del Mio terribile nemico; se scopro in loro anche un piccolo anelito di salvezza, certo, li salvo, perché il Mio Cuore non vuole la rovina delle anime, ma che tutte vivano in Me. Resta, felice, nel Mio Cuore. Molto ti ho detto, molto ti ho rivelato riguardo ai Miei Progetti. Qltro ancora ti dirò, piccola Mia sposa, perché l’anima tua gioisca in Me. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

28.10.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno, grande Dono di Dio, vi invito a pensare al Cielo, all’eternità, non con tristezza, ma con gioia, perché l’Incontro con Gesù è Gioia per chi in Lui ha confidato. In questi anni vi ho parlato di conversione. Vi ho ripetuto il termine conversione, di apertura del cuore a Dio. Figli amati, figli cari, non so quanto tempo ancora resterò con voi, quanto l’Altissimo mi conceda di farlo. Piccoli cari, alcuni sono gioiosi con Me, con Me pregano, con Me supplicano, con Me intercedono per i peccatori, con Me adorano. Figli cari, sono felice per coloro che hanno subito accolto il Mio Messaggio d’Amore, sono felice di vedere il Sorriso di Mio Figlio, volto a queste anime divenute luminose. La Madre del Cielo vorrebbe per tutti i Suoi figli la salvezza, nessuno escluso; ma vedo altri cari figli che Mi fanno versare Lacrime di Sangue. Alcuni, dopo un buon inizio, leggono solo i Miei Messaggi per curiosità e critica; vogliono sentire cose nuove e non colgono il senso di quello che leggono. Per questi soffro, soffro molto, perché li vedo in pericolo! Vedo altri che indugiano e rimandano la loro conversione perché, affondati nel peccato, scendono sempre di più. Pensate ad un uomo che sprofonda tra la melma di uno stagno fangoso: se non viene salvato in tempo, quale possibilità ha di salvezza? Pensate, ora, a coloro che non si decidono a recidere le catene del peccato; pensate a costoro: sono come l’uomo affondato nello stagno che va sempre più giù, più giù, più giù. Figli amati, la Madre del Cielo chiama ogni figlio con Amore; ma non può costringerlo a fare quello che egli non vuole fare. La Madre del Cielo rispetta la vostra libertà, figli amati e tanto cari; ma che Dolore prova per quelli che affondano sempre più! Vi dico, piccoli Miei, che il Mio Dolore è lacerante per ogni figlio che si perde. Piccoli Miei, piccoli cari, Dio vuole la vostra salvezza, vuole la salvezza di tutti gli uomini; ma quanti insistono col loro no e non sentono ragione! Per le preghiere e le suppliche che abbiamo fatto insieme, sono scese copiose le Grazie ed ancora scendono; ma chi non si è aperto, neppure dischiuso, a Dio, non vede e non sente, non capisce e va incontro alla rovina, senza fare nulla per evitarla. Figli amati, non fateMi piangere Lacrime di Sangue! Pentitevi tutti dei peccati e salvatevi! Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

                                              

                                                                                              Maria Santissima