Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
05.11.09
Eletti,
amici cari, parlate agli uomini del Mio Amore, testimoniate con la vostra vita
il Mio Amore: sia sereno il vostro volto e non turbato ed
ansioso. Di che dovete turbarvi, se Io sono con voi? Perché essere ansiosi? Non
sono Io, Io, Gesù, il vostro Signore Che vi ama con
Tenerezza?
Sposa amata, se
il mondo capisse, se ascoltasse le Mie Parole e le vivesse,
certo, si asciugherebbe il fiume di lacrime che attraversa la terra. Gli uomini dicono e ripetono: “Tutti hanno sofferenze. Esse stanno crescendo di numero”. Questo dicono,
sposa amata, lamentandosi uno con l’altro e sospirando profondamente. Ti dico
che il mondo soffre e geme, perché gli uomini non vogliono aprirsi al Mio
Amore. Ho insegnato una preghiera che, tutti insieme,
gli uomini della terra, dovrebbero sempre recitare con gioia: è il Pater. Colui Che governa il mondo non è un tiranno, come quelli
della terra, non è un despota, è un Padre. Piccola sposa, chi recita con amore
questa preghiera, spesso, ha la
Grazia di capire molte cose. Dico agli uomini di questo
tempo, dico di recitare il Pater e riflettere sulle
sue parole. Questo, però, in gran numero non lo fanno:
se anche pregano, non lo fanno col cuore, riflettendo bene sulle frasi che
compongono questa preghiera. Spesso, si prega senza fermarsi a riflettere.
Pensa che Io, Io, Dio, sono un Padre. Fermati a lungo
a riflettere su questo: ogni uomo ha un padre terreno; non si rivolge a lui,
come si fa verso un estraneo che non ama, ma diversamente. Piccola Mia, com’è
bella la figura del padre! Perché gli uomini della terra non si rivolgono a Me,
Dio, come si fa verso un padre? Il Mio Desiderio è quello di
concedere, sempre di concedere; di donare, sempre di donare; di aiutare, sempre
di farlo. Chi chiede con cuore sincero ed umile
ottiene, chi si rivolge a Me con fiducia sempre ottiene: sposa Mia, quando mai
ho tenuto chiusa la Mia Porta a
chi bussava. Quando mai è accaduto? Se gli uomini, che sono cattivi, dànno cose
buone ai loro figli, quanto più le darà il Padre del
Cielo!
Mi dici:
“Santissimo Gesù, adorabile Signore, il Tuo Cuore meraviglioso vuole concedere
sempre; ma l’uomo ha un pensiero assai differente dal Tuo ed
una logica diversa: vorrebbe secondo il suo pensiero e la sua logica. Tu vuoi
donare, Tu vuoi offrire, ma sempre secondo la Tua Logica Perfetta,
secondo il Tuo Pensiero e nel Tuo Tempo. Amore Infinito,
perdona la grande stoltezza umana! Perdona e parla all’uomo con la Tua sublime e Dolcissima
Parola. Parla, Dolce Amore, e non tacere ancora col Tuo Silenzio, severo, che
fa tremare le vene ed i polsi!”
Amata sposa,
oggi parlo, ogni uomo può sentire la Mia Voce nel suo cuore;
ma chi l’ascolta? Chi tende l’orecchio per ascoltare il Mio Dire? Sono pochi.
Tra questi, poi, ci sono distrazione e poca riflessione. Le Mie Parole di Vita
devono essere ascoltate, scendere al cuore e cambiarlo! Ti ho detto che il
mondo geme e soffre, perché non si rivolgono a Me gli uomini, come fa un figlio
umile e docile al padre che ama. Gli uomini del terzo millennio agiscono come i
bimbi ribelli e capricciosi che vogliono fare tutto a modo loro e combinano
molti guai; poi, piangono in modo sconsolato e si sentono infelici. Amata
sposa, perché la vita umana scorra nella gioia e nella pace
ho dato delle Leggi da seguire. Esse sono tutte per l’uomo e non contro di lui,
sono per la sua felicità e la sua pace; ma diMMi,
piccola Mia: quanti in questo tempo seguono con gioia tali
Leggi, quanti le amano? Quanti hanno messo Me al primo posto nella loro
vita?
Mi
dici: “Adorato Signore, lo sai che l’uomo è lento a comprendere, è pigro nel
servire, è fragile assai nella sua natura. Certo, certo, Gesù, che se gli uomini della terra, tutti, recitassero
insieme la sublime preghiera che Tu hai insegnato, se
tutti lo facessero, cambierebbe in un istante la faccia della terra e si
aprirebbero tutti i cuori, come i fiori in primavera ai dolci raggi del sole.
Dopo più di venti secoli dalla Tua Venuta sulla terra, gli uomini non hanno ben
compreso che Tu sei solo Amore, un Oceano sconfinato di
Amore, Che vuoi ogni uomo felice in esso e per ogni uomo hai preparato un
posto: deve solo dirTi il suo sì, deciso e profondo,
per avere tutto con un anticipo sulla terra. Gli uomini ancora non hanno ben
aperto gli occhi del cuore né i suoi orecchi per ascoltare bene le Tue Parole e
per vedere il Tuo Volto Dolcissimo ed amoroso di
questo momento storico, speciale. Tu chiami, ma, spesso, non ottieni risposta,
perché l’uomo chiamato è distratto: se ascolta per un istante, lo fa
frettolosamente. Finché le cose vanno bene, l’attenzione alle Tue Parole è
molto superficiale; diviene più attenta quando tutto va male. Ecco perché,
spesso, non togli la prova, ma la lasci durare un po’
di più proprio per risvegliare la mente assopita e far palpitare il cuore,
divenuto di gelo. Perdona! Perdona! Perdona, Dolce Amore, la stoltezza degli
uomini di questa generazione; non cessare di parlare: la Tua Parola è Vita, è Gioia, è Speranza! Non dare all’Umanità,
così confusa e smarrita, il Tuo Silenzio severo”.
Sposa amata,
già negli intimi colloqui, molto ti ho detto di ciò che farò nel prossimo
futuro. Tieni nel cuore, ben sigillate, le Mie Parole. Resta nella gioia del
Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.11.09
La
Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto
amati, Dio ha le Braccia spalancate per accogliervi tutti e farvi felici:
correte al Suo Amore ed avrete tutto. Vi vedo, spesso,
tristi e sconsolati, smarriti e confusi. Perché restate in tale condizione, se
Dio vi dona la Sua
Amicizia? Date a Lui i vostri problemi, le vostre sofferenze;
date a Lui ogni vostra pena e sarete consolati! Pensate alla Sua Frase: “Se Io,
Io, Dio, sono con voi, chi può essere contro di voi?
Se Io, Io, Dio, apro, chi può chiudere?” Figli amati del mondo, vi guardo ad uno ad uno, vi chiamo per nome e vi dico: aprite a Dio il
vostro cuore, a Lui la mente, offriteGli ogni
pensiero; siano rivolti a Lui i più sublimi vostri sentimenti ed avrete tutto,
un anticipo anche in terra. Dio Altissimo Mi manda a voi, figli del mondo, come
Messaggera del Suo Amore. Il Suo Cuore vi parla di Pace, di Gioia, di concordia
tra i popoli e voi cosa rispondete? Piccoli cari, non restate nel silenzio, ma,
in coro, con gioia, dite il vostro sì a Dio. Non attendete, titubanti, non
restate nel silenzio ostile, rifiutando il Suo ultimo Invito! Figli amati,
queste Mie Apparizioni sono le ultime sulla terra; questi Miei Richiami sono
gli ultimi! Capite il Mio Messaggio d’Amore? Non indugiate, figli amati, non indugiate: ora avete le Parole d’Amore dell’Altissimo, ma,
se indugiate, potreste avere il Suo Silenzio. Non cercate il Suo Silenzio
severo, amati figli! La Madre
del Cielo viene sulla terra, in modo speciale, per Volontà di Dio; viene sulla
terra per indicarvi il Cielo, la sua bellezza, le sue meraviglie. I vostri
occhi siano volti al Cielo, al suo splendore, distoglieteli dalle cose povere
della terra che svaniscono, come nube al sole. Da quanto tempo vi ripeto sempre
queste Parole? Alcuni piccoli sono corsi a Me, senza indugio, e Dio ha
ricolmato il cuore di Gioia, di Pace, di speranza; ma quanti hanno scelto lo
smarrimento, l’angoscia? Dico ad
ogni figlio che Mi ascolta: Dio ti vuole fare felice, vuole toglierti la
situazione di angoscia! Scegli in breve: vuoi restare in tale condizione o
cambiare? Il Mio Cuore esulta di Gioia per ogni figlio che entra in Paradiso;
per ogni figlio che con gioia si prepara al Paradiso, ma geme per chi è freddo
e col cuore duro come pietra, che non vuole ascoltare né capire né smuoversi.
Figli amati, già l’ho detto e lo ripeto: c’è un tempo di abbondanza, c’è un tempo di carestia annunciata. Nel momento dell’abbondanza
fate buona scorta, preparatevi come fa la saggia
formichina: nel momento di carestia essa ha cibo in abbondanza e non muore di
fame. Questo attimo presente è ancora favorevole: Dio
elargisce i Suoi Doni. Coglieteli con gioia e ringraziate, lodate il Suo Nome
Santissimo. Adorate, adorate, adorate con tutte le
vostre forze! Sono con voi. Vi amo.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima