Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.11.09

 

 

Eletti, amici cari, lasciate aperto il vostro cuore al Mio Amore. Perseverate nella fedeltà a Me, perché grande è il premio per il servo fedele.

 

 

Sposa amata, voglio operare con Potenza su ogni cuore, voglio renderlo puro e bello, pronto ed ornato per la grande Festa che Io, Io, Gesù, ho preparato. Non posso preparare i cuori chiusi, dove non sono potuto entrare. Essi, quindi, restano disadorni e privi dell’abito festivo. Amata, l’impreparato non può entrare alla Mia Festa, perché indegno.

Mi dici: “Dolce Amore, vorrei che tutti capissero le Tue Parole. Vorrei che tutti le comprendessero; ma così non è: passano i giorni, donati da Te per Grazia, e non cambia nulla. Vedo che le conversioni sono ancora di pochi; il mondo gronda peccato e gli uomini ancora non si ravvedono dalla loro malvagia condotta. Spesso, si opera nel silenzio, pensando che Tu non veda gli orrori nascosti. Tu, Dolce Amore, Tu vedi e sai, conosci ogni cosa nel profondo e geme il Tuo sublimissimo Cuore, tanto offeso. Adorato Signore, in questo tempo vedo spesso il Tuo Volto molto serio. Capisco che sono davanti a Te tutti i mali del mondo. Tu vedi ogni cosa; tutto ciò che avviene nel nascondimento è da Te ben conosciuto. Conosci cuori e menti, Dolce Amore, come le righe di un libro aperto. Gli uomini malvagi dicono: “Faccio tutto a modo mio, tanto a chi devo rendere conto?” Questo dicono e ripetono, mentre il Tuo Sguardo è su di loro. Gesù adorato, Dolce Amore, supplico la Tua Misericordia per tutti gli stolti della terra. Conosci nel profondo la miseria umana. Dolce Gesù, bene la conosci, perché hai voluto prendere la nostra natura umana; sai come l’uomo è duro nel comprendere. Ogni uomo è come un alunno pigro e testardo che non vuole applicarsi allo studio: per fargli entrare in testa le nozioni occorre ripetere sempre le stesse cose, senza fermarsi, fino a quando ha ben compreso. Dio adorato, Signore meraviglioso, per Te non ci sono attributi adatti alla Tua Grandezza: piega lo Sguardo pietoso sulle Tue creature, guarda la loro miseria ed abbine pietà. Certo, gli uomini indocili di questo tempo meritano i più duri castighi, ma Tu, Tu, Gesù, sei Bontà, Misericordia, sei solo Amore! In Te c’è solo Amore Infinito. Il mondo non Ti sta aprendo il cuore, agisce nella ribellione; merita castigo e punizione, per il fiume dei suoi peccati, ma scendano ancora le Grazie di salvezza, scendano copiose perché anche i più duri capiscano. Ripeti le Tue Parole; non Ti stancare, Gesù adorato: tocchino il cuore di ogni uomo e si salvino le anime!

Sposa amata, ho concesso tempo, ho aggiunto tempo, ma esso ormai è scaduto: dopo la Misericordia, viene la Perfetta Giustizia del Padre Celeste. Ognuno sta facendo, nel silenzio del suo cuore, la scelta: con Me per sempre, senza di Me per sempre. Ciò che ha scelto ha, ciò che vuole avrà. Vedo che il tuo cuore, stretto al Mio Divino, geme e soffre per quello che accade nel mondo. Vuoi una stilla del Mio grande Dolore e già con questa sei nella grande amarezza; ma il tuo pensiero vada alla Mia Misericordia: è un fiume impetuoso, nel quale ognuno può immergersi. Un giorno ti ho fatto l’esempio di un grande banchetto, che un ricco signore prepara per tutti. Egli fa preparare cibo adatto ad ogni palato: per i piccoli, per i grandi, per quelli di ogni età e di ogni condizione. Il suo cuore generoso vuole beneficare tutti; dice: “Venite! Venite; prendete cibo e bevete, senza pagare nulla. Gioite insieme e saziatevi”. Se accadendo questo, tu vedessi alcuni denutriti e spossati dalla fame, che diresti? Certo, diresti: “Questi sono degli insensati. Potendo avere tutto, quanto cibo vogliono, perché lasciarsi morire?

Questo diresti. Ora ti faccio un altro esempio: se vicino ad ogni casa scorresse un fiume ricco di acque fresche e zampillanti e vedessi chi sta morendo di sete, che diresti? DiMMi.

Mi dici: “È inconcepibile che uno muoia di sete, avendo vicino tanta acqua. Si deve pensare alla più grande insensatezza. Dolcissimo Amore; Gesù, mio Signore e mio Tutto, ho ben compreso: vuoi che ognuno capisca che il grande Signore, Che ha preparato il ricco Banchetto, sei Tu; che il fiume di acqua fresca e limpida Tu lo fai scorrere. Questo vuoi far comprendere. Se uno, potendo avere tutto, si priva di tutto, fa la sua scelta, certo, stoltissima; ma Tu rispetti anche le scelte più stolte. Non vuoi imporre all’uomo la salvezza: deve essere la sua volontà a sceglierla. Il mio piccolo cuore trema davanti alle stolte scelte di molti in questo tempo; potendo il mondo intero avere tutto da Te, Grande e Generoso Signore, spesso, per stoltezza rifiuta. L’anima che Ti rifiuta è come un fiore che vive nel buio: subito avvizzisce e muore. Possa cogliere il mondo intero le Tue Dolci Parole d’Amore. Ognuno scelga la Vita in Te e non l’eterna disperazione senza di Te. Concedimi, Dolce Amore, di restare nel Tuo Cuore e di adorarTi in ogni istante di vita che mi concedi.

Resta in Me, fedele sposa. Godi le Delizie Infinite del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.11.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, Dio Mi manda a voi per guidarvi al Paradiso. Con Gioia vengo per istruirvi, con Gioia per aiutarvi. Figli amati, pensate al Paradiso; preparatevi ed aiutate quelli che incontrate. Piccoli cari, questa è la cosa più importante alla quale pensare: prepararsi al Paradiso e prendere per mano coloro che incontrate. Figli amati, date il primo posto a Gesù, nel pensiero, nel sentimento: in ogni scelta date a Lui il primo posto. Il Mio Dolore è grande nel vedere che sono ancora pochi coloro che hanno posto Gesù in cima ai loro pensieri. Figli amati, si pensa tanto ai beni terreni, tanto al corpo, ma troppo poco all’anima! In questo tempo, che Dio Mi ha concesso per parlare al mondo, vi ho fatto capire ciò che dovete fare e come farlo. Vi ho parlato, uomini della terra, vi ho parlato di apertura a Dio. Vi ho fatto comprendere che Egli vi chiama tutti per darvi le cose più belle. Alcuni, subito, hanno aperto il cuore e sono passati dalle tenebre alla Luce, dalla grande povertà alla vera Ricchezza. Vi sono ancora molti che sono restati chiusi nel cuore e nella mente: non vogliono accogliere le Mie Parole né lasciarsi prendere per mano. Ecco il Mio grande Dolore: vedere figli duri e chiusi nel cuore! Considerate il tempo presente ancora un momento di Grazia da cogliere subito e non lasciare passare; chi non fa caso, perché troppo assorbito dalle cose terrene, un giorno soffrirà al pensiero di non aver colto questo momento molto favorevole. Piccoli cari, ora è tempo di forte attenzione alle cose che il Cielo vi mostra. Lasciate il peccato, figli amati, lasciate il fango del peccato, senza attendere il domani! Sapete che il domani non è certo; nessuno vi assicura di averlo. Siate grandi nel dare a Dio ed ai fratelli. Siate generosi, figli amati: chi molto dà a Dio di più riceve da Lui. Vi dico: date a Dio il vostro pensiero, date a Lui il cuore, date ogni vostro fremito di vita; date tutto a Lui, senza lesinare. Dio vuole da voi tutto per donarvi Se Stesso. Pensate al Dono dell’Eucarestia, pensate a questo Dono meraviglioso e sublimassimo! Ci pensate, amati figli?

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, Madre Dolce, Giglio Perfetto Che Fragranza al Cielo ed alla terra, non faccio che pensare a questo sublimissimo Dono. Sono piena di emozione ogni volta che Mi accosto al Sacramento. Se penso alla Grandezza del Dono ed alla indegnità della mia persona, tremo come foglia al vento; ma, proprio quando sto per accostarmi, alzo lo sguardo a Te, Dolce Madre, e il mio cuore dice: Madre amata, preparami Tu! Santissima, preparami all’Incontro con Gesù! Prendimi, ogni volta, per mano. Questo dice il mio cuore. Vedo il Tuo sublimissimo Sorriso e non tremo più per la grandezza del Sacramento. Dico a me stessa: c’è la Madre con me. Ella mi porta a Gesù; Ella, ogni volta, mi accompagna a Lui. Sono tanto felice, così, di incontrarLo e non ho più timore alcuno, ma solo gioia, gioia immensa e pura. Madre amata, portaci sempre Tu a Gesù. Apri il Tuo Manto ed accoglici tutti, così saremo degni di presentarci a Lui.”

Figli amati, venite a Me; nel Mio Manto c’è posto per tutti.

Insieme lodiamo Dio, ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

            Maria Santissima