Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
13.11.09
Amata, chiedo ad ogni uomo di questo tempo, chiedo di confidare in Me,
pienamente. Questo chiedo per concedere tutto, prima,
in terra, poi, in Cielo.
Mi
dici: “Dolce Amore, quando crescono i problemi e le difficoltà, come già sta
accadendo, il cuore trema. Se non
ci fosse il Tuo Amore a sostenere, verrebbe meno anche la speranza. Le Tue
Parole sono Verità, Vita, vigore sempre nuovo. Questo è; ma la Tua Logica,
Dolce Amore, è differente da quella umana e così lo è il Tuo tempo che non
corrisponde al nostro, Gesù adorato, l’uomo dovrebbe avere piena fiducia in Te,
attendere il Tuo Tempo, sempre perfetto, e la Tua Logica; ma proprio qui sta la
grande difficoltà. Nella gioia e nel benessere tutto è facile e piano: l’uomo
si abbandona a Te come bimbo felice sulle ginocchia della madre; ma, quando
giunge il momento del sacrificio, allora, non comprende bene perché accoglierlo
con pazienza e con gioia. Ogni uomo aborre il sacrificio, rifiuta il dolore. Ti
chiedo, Dolce Amore, di guardare con Occhi di Misericordia chi soffre e geme
senza capire. Aiuta l’uomo ad entrare col cuore nella
Tua Dimensione.”
Amata sposa,
sulla terra l’uomo è provato dalle difficoltà del
vivere, ma non viene da Me abbandonato: se implora il Mio Aiuto, Io, Io, Gesù,
gli vado incontro. Ti ho detto che voglio che l’uomo confidi in Me, si fidi di
Me, che sappia attendere il Mio Tempo ed entri nella Mia Logica che è quella
dell’Amore. Chi entra nella Mia Logica non opera secondo la sua, umana, e non
fa scelte sbagliate. Chi ha fiducia in Me attende il Mio Tempo e non perde la
speranza, qualunque cosa accada. Spesso, piccola sposa, per rendere la fede più
forte e salda la provo in modo forte: ogni prova, anche dura, è un Mio Dono
d’Amore. Chi l’ha compreso? Ogni prova serve a rinsaldare la fede, piccola Mia;
sai, perché l’ho detto negli intimi colloqui, sai che non voglio il dolore, ma
lo lascio per plasmare le anime. Io so bene che nessuno vuole il dolore, così
come nessun bimbo vuole la medicina amara; ma, quando ha capito che solo
prendendola può guarire, la prende, anche se tra le
lacrime. Ogni uomo deve capire che immenso è il Mio Amore per lui; questo deve
capire. Se gli do la Gioia deve benedirMi per essa; se
permetto il dolore, deve accoglierlo come Dono. Hai ben compreso piccola sposa?
Spesso, l’uomo neppure conosce le condizioni della sua anima; Io, Io, Dio, vedo perfettamente tutto. Dono il dolore, la prova, l’attimo
di amarezza per salvare l’anima.
Mi
dici: “Dolcissimo Amore, tutto questo fa parte della Tua Logica Perfetta; ma
quanti l’hanno compreso? I santi
l’hanno ben compreso: davanti al dolore Ti benedicevano e piegavano il capo
come un giunco. Capisco sempre più che la santità si raggiunge con la grande
umiltà davanti a Te, Amore, la piena fiducia in Te. Chi non è umile, chi non ha
piena fiducia in Te non può divenire santo. La Mia supplica va alla Madre Tua.
La Dolce e Perfetta Creatura ci prenda per mano e ci
conduca sempre nel retto cammino ogni volta che stiamo deviando o a destra o a
sinistra. Gesù, Gesù adorato, lascia che la Madre stia ancora vicina a noi!
Questo è un tempo di smarrimento e confusione generale come mai c’è stato: Ella certo guiderà i figli verso la salvezza.”
Sposa cara,
questi tempi li ho preannunciati tramite i profeti di
ogni tempo. Molti santi li hanno temuti, perché duri e conclusivi; ma ti dico
che, coloro che Mi hanno aperto il cuore avranno forza
per sopportarli e non perderanno la speranza, mentre coloro che alzano verso di
Me la testa, superba, vedranno venire meno tutto, anche la speranza. Ho
ripetuto ad ogni uomo: apriMi le porte del cuore
perché possa cambiarlo e purificarlo, prima del grande giorno, che è vicino.
Sposa amata, quante volte ho ripetuto questo?
Mi
dici: “Amore Infinito, la Tua Pazienza con l’Umanità presente non ha limiti. Capisco bene che immenso è il Tuo Amore. Ti
benedico! Ti ringrazio! Ti adoro! Ti supplico perché non cessi il flusso di
Grazie ed ogni uomo le colga per avere salvezza. Molti
hanno compreso, ma altri tardano a farlo, perché troppo presi dalle cose della
terra. Pazienta ancora un poco, Dolce Amore, con gli stolti della terra;
cambino presto, cogliendo il momento favorevole!”
Sposa cara, sai
che il tempo più prezioso è passato. C’è chi l’ha colto, c’è chi non l’ha
saputo cogliere; ora tutto accadrà secondo il Mio Progetto, secondo la Mia
Logica. L’uomo saggio entra nella Mia Logica e non indugia: ogni ostacolo con
Me è superabile, anche il più arduo. Senza di Me l’uomo nulla può fare. Lo
capisca ogni uomo di questo tempo. Resta gioiosa nel Mio Cuore e godine le
Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
13.11.09
Figli cari e
tanto amati, siate sempre gioiosi, piccoli cari, al pensiero che Dio vi ama e
vi attende per farvi felici.
Voi
pensate: “Dio mi ama; ma quando il dolore varca la soglia della mia vita,
allora, resto smarrito, confuso e triste. Nella gioia capisco tutto, ma, nel dolore mi confondo e non riesco a
prenderlo come un Dono del Suo Amore meraviglioso.”
Questo dite e ripetete, figli Miei, facendovi prendere dalla tristezza. Figli
amati, dovete sforzarvi di entrare nella Logica di Dio, non dovete restare
chiusi nella vostra. Piccoli figli, voi pensate sempre al benessere del corpo;
se dovete privarlo di qualcosa, soffrite e gemete nel
profondo del cuore. Figli cari, davanti a Dio le cose stanno in modo diverso:
Egli, nella Sua Logica Perfetta, guarda all’anima. Il
dolore, che voi detestate, spesso, serve per la salvezza della vostra anima. Ci
pensate?
Mi dice la
piccola figlia: “Madre cara, Madre amata, Madre Perfetta, nel dolore cadiamo nella più grande confusione, ci sembra tutto assai
difficile. Poco pensiamo all’anima, quando il corpo
geme e soffre. Madre, perdonaci! Madre, supplica il Perdono di Gesù per noi;
aiutaci a capire, a riflettere, a cambiare. Dolce Madre, vogliamo essere con
Te, vogliamo assomigliarTi in tutto: nel pensiero, nel
sentimento, nelle sublimi vibrazioni della Tua Anima. Siamo tanto differenti da
Te, perché non sappiamo ancora amare Dio ed entrare nella Sua Perfetta Logica,
come Tu hai fatto. Vogliamo assomigliarTi e pensare sempre non secondo logica umana, sempre povera ed imperfetta, ma
secondo Logica Divina. Penso al dolore offerto all’uomo per Misericordia di
Dio. Chi lo comprende? Chi lo accetta come Dono? Madre cara, l’uomo è duro a
comprendere. Penso sempre a Giobbe, penso al suo lamento nel
grande dolore: è vero che mai si è scagliato contro Dio, ma ha ripetuto: “Dio
ha dato. Dio ha tolto. Sia benedetto il Suo Nome”.
Questo ha detto, ma il suo cuore era tanto turbato da non saper più apprezzare
il Dono della vita. Cara Madre, Dolce Giglio Che dona
Fragranza al Cielo ed alla terra, tieni stretto al Tuo Cuore Dolcissimo ogni
figlio che geme e soffre nel dolore purificatore; suggeriscigli le Parole che
solo Tu sai dire per consolare. Fagli capire che, se anche il corpo soffre per
un po’, Dio volge tutto al bene dell’anima. Le Tue Parole sono sempre un Dolce
Balsamo per l’anima. Non farle mancare: se Tu ci parli, se Tu ci sorridi, noi
siamo felici e sopportiamo con amore tutto!”
Figli amati, sono con voi ogni giorno con grande Gioia. Non faccio fatica alcuna a ripetere le cose importanti.
Qualunque cosa farei per salvarvi! Nessun sacrificio è
troppo grande, piccoli, cari figli, pur di vedervi, alla fine, felici con Dio.
Sia sempre volto a Lui il vostro sguardo per lodarLo, ringraziarLo, adorarLo.
Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima