Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.11.09

 

 

Eletti, amici cari, molti segni vi ho dato, molti di più ve ne darò. Capirete da questi a che punto è il Mio Progetto. Avvertite i fratelli; spiegate ed aiutate. Questo chiedo da voi.

 

 

Sposa amata, chi guarda attentamente i segni comprende a quale punto è il Mio Progetto. Ti ho detto che verrò di sorpresa, verrò all’improvviso, proprio quando gli stolti della terra non faranno che ripetere: “Gesù verrà, ma in un tempo ancora lontano lontano”. Questo diranno gli stolti, ma i saggi, vedendo i segni, sempre più evidenti ed incisivi, diranno: “E’ vicino, è vicino, è già qui”. Sposa cara, chi comprende si prepara e non indugia in vanità, in stoltezze, in domande insensate; nel silenzio si prepara ad accoglierMi. Se un uomo sa di dovere accogliere nella sua casa un grande ospite, allora, piano piano riordina, pulisce, orna e la rende molto confortevole perché l’ospite non si trovi a disagio. Ebbene, piccola sposa, molto ti ho detto negli intimi colloqui; porta al mondo soavemente le Mie Parole perché capisca che tutto accadrà in breve e non ci sarà molto da attendere. Pensa alla parabola delle vergini sagge e di quelle stolte. Le prime hanno messo in conto un ritardo dello sposo, si sono preparate le lampade, ma anche l’olio in piccoli vasi per tenerle accese; le stolte, invece, non hanno calcolato la possibilità del ritardo: quindi niente olio per le lampade! Ecco a mezzanotte un grido di gioia: “È venuto lo sposo”. Le sagge si destano, pronte e felici: hanno le lampade ed anche l’olio per tenerle accese. Amata, piccola Mia, chi ha gli occhi del cuore ben attenti vede, comprende, si prepara e, poi, si tiene sempre pronto; dice a quelli che ha intorno: “Preparatevi anche voi, perché potrebbe esserci una gran bella sorpresa, che godrà solo chi è ben pronto”. Che grande differenza c’è tra chi è Mio nel cuore e nella mente e chi non lo è affatto: il primo ha buona vista per i segni; il secondo non li vede affatto e vive come uno stordito.

Mi dici: “Dolce Amore, guardandomi intorno, vedo che gli storditi sono molti; si guardano in faccia l’un l’altro e ridono, ridono o piangono, piangono sempre. Sì, Amore Infinito, sì, perché vi sono gli storditi ottimisti, nella loro follia, che ridono sempre, vi sono anche gli storditi che piangono e si lamentano sempre. Tu, Dolce Amore, dici e ripeti: “Siate nella gioia, anche se un po’ dovete soffrire. Siate gioiosi, perché chi attende la venuta dello Sposo, si prepara con gioia ad accoglierLo e, se tarda un po’, non piange per la disperazione, perché sa che certo verrà, la Sua Venuta è certa, come l’alba dopo la notte, coglie il tempo prezioso di attesa per prepararsi meglio, sempre meglio.

Sposa amata, vedrai il trionfo dei saggi che Mi hanno saputo attendere, utilizzando bene il tempo in Dono. Non ti mostrerò la fine degli stolti, ma stenderò un velo su di essi, perché non si addolori troppo il tuo piccolo cuore. Amata sposa, già te l’ho rivelato, negli intimi colloqui, lo ripeto: concederò anche in Dono ai Miei dolci e fedeli amici l’oblio perché il dolore per la rovina di molti non turbi la grande Gioia che Io metto nel cuore.

Mi dici: “Dolcissimo Amore, concedi tante Grazie perché tutti si preparino e si avviino verso la Felicità. Sia la Festa da Te, Dolcissimo Gesù, preparata, una grande Festa con miliardi di partecipanti: tutta l’Umanità della terra. Ogni uomo indossi l’abito festivo per essere degno di entrare nello splendido Convito, perché i Tuoi angeli non permettono di entrare a chi non ha l’abito adatto ed il Tuo Segno. Adorato Gesù, se penso a questo, che accadrà, una grande emozione fluisce nel mio cuore. Vorrei dire e ripetere a tutti: preparatevi e non perdete tempo. Cogliete questo momento prezioso per cucirvi un abito adatto alla grande e meravigliosa Festa. Gli angeli accolgono con gioia ogni uomo, purché degno e preparato. Nessuno sia respinto, perché indegno ed impreparato.”

Sposa cara, questo voglio. I Segni, che la Mia Misericordia concede, servono a capire che non c’è tempo da perdere, servono a capire che ogni istante è importante per prepararsi l’abito adatto al grandioso Convito Nuziale. Amata sposa, si prepari il mondo alle più grandi sorprese: meravigliose e sublimi per i Miei fedeli amici; ma veramente sconvolgenti per coloro che si sono schierati come terribili nemici accanto al principe tenebroso. Egli, come vedi, fa segni continui di vittoria, si sente vicino al momento della sua più grande vittoria nella storia umana; ma, ti dico che avrà la più terribile sconfitta ed i suoi con lui.

Mi dici: “Gesù adorato, Dolce Amore, vorrei vedere nelle schiere dei vittoriosi tutti ed in quelle dei vinti nessuno; ma so che non sarà così. Guardo il Tuo Volto sublimissimo. Leggo in esso una profonda pena. Capisco che il Tuo Dolore è grande per tutti coloro che si perdono e che, in un istante, saranno colti dalla rovina.”

Amata sposa, come già ti ho detto, non avrà rovina alcuna chi si prepara bene e non perde tempo in chiacchiere e lamentele inutili, ma, nel silenzio fruttuoso, si prepara sempre meglio, benedice il tempo che dono, perché gli permette di prepararsi sempre meglio; avrà grande rovina colui che questo ha voluto, perdendo il tempo prezioso in vanità e stoltezze di ogni genere.

Tu, piccola Mia sposa, dici: “Come avere vera gioia, se molti hanno grande rovina sotto i nostri occhi, forse anche alcuni, che abbiamo tanto amato?”

Questo l’anima bella si chiede, ma a questo ho già dato, piccola sposa, la Mia Risposta: un velo fitto di oblio avvolgerà i cuori che Mi appartengono. Questo farò per non offuscare la grande Gioia. Resta in Me, riposa in Me, gioisci in Me. Questo desidero per la Mia piccola sposa. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.11.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno la Madre del Cielo vi invita alla preghiera fervida e continua per capire ciò che Dio vuole da voi. Egli vuole dirvi tante cose, ma, se a Lui non siete aperti, potete non capire il Suo Linguaggio.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, certo, occorre un cuore docile ed attento per capire la Voce sublime di Gesù. In questo tempo le voci sono molte e di ogni genere; i messaggi sono di ogni genere e non è facile distinguere quelli che vengono dal Cielo dalla moltitudine di altri. Dolce Madre, questo è un tempo di grande e terribile confusione: le menti sono offuscate; solo Tu, Dolce Madre, ci puoi guidare verso la Verità.

Figli cari, questo voglio fare. Dio Mi manda a voi proprio per fare questo: guidarvi nel cammino della Verità in un tempo di grande confusione. Figli cari, non è difficile affatto capire ciò che viene dal Cielo da ciò che viene da fonti diverse: la Gioia vera viene sempre dal Cielo, la Pace è dono di Dio; la pena, la paura, l’angoscia, il terrore, la violenza, la sopraffazione non vengono certo dalla Fonte Divina, ma sono opera del Suo nemico. Chi procede nella Luce vede e distingue, sceglie la via e non sbaglia; ma chi procede nelle tenebre non vede e si confonde, sbaglia nelle scelte e fa sbagliare coloro che lo seguono. I figli del mondo sono chiamati a procedere nella Luce, non solo alcuni privilegiati, ma tutti, proprio tutti siete chiamati. Dio vuole dare la Sua Luce ad ogni uomo che Gli è figlio. Vi chiedo di aprirvi alla Luce di Dio e di non scegliere le tenebre. Sapete che terribile fine fanno coloro che scelgono la via tenebrosa?

Mi dice la piccola figlia: “Madre cara, Madre tanto Amata, ho veduto la fine che fanno coloro che, fino all’ultimo, seguono la via tenebrosa. L’ho veduto e mi tremano ancora le vene ed i polsi: la loro fine è terribile, perché la disperazione per aver perso Dio è eterna. Madre cara, noi, i piccoli più piccoli, siamo accanto a Te per unire le nostre povere preghiere alle Tue, Perfette: vogliamo ottenere Grazie per ogni uomo della terra perché si decida per la Luce. Tu, Madre Santissima, in questo grande momento storico inviti ogni figlio a procedere nella via di Luce e a lasciare quella tenebrosa. Parli ai figli con le lacrime agli occhi, vedendo che nelle tenebre camminano in molti ancora, mentre, se da Te si fossero lasciati guidare, già sarebbero nella più fulgida Luce. Madre amata, non cessare di rivolgerTi ai figli più duri nel comprendere. Non cessare, Dolce Madre; fa’ come il maestro paziente che non si stanca di ripetere sempre le stesse cose, fino a quando non si accorge che tutti hanno capito.

Figli amati, come già ho detto, non Mi stanco di chiamarvi, di ripetervi sempre le stesse cose importanti; ma Dio ha dato un tempo, entro il quale tutto deve essere concluso, un tempo, oltre il quale non si va. Figli amati, capite ciò che intendo dire e decidetevi, tutti; fate felice il Mio Cuore, prendendo la decisione di aprirvi a Gesù con gioia.

Insieme lodiamo il Suo Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima