Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.11.09

 

 

Eletti, amici cari, voi siete le formelle di un grande e meraviglioso mosaico, preparato da Me per questo tempo. Ogni parte Io, Io, Gesù, l’ho plasmata; ma le parti sono ancora tutte separate. Una non conosce l’altra, perché così ho voluto; ma sta per venire il momento, nel quale tutti vi conoscerete bene e grande sarà la felicità dei cuori.

 

 

Sposa amata, c’è chi Mi ha aperto presto le porte del cuore, c’è chi ha indugiato un poco, c’è chi è rimasto freddo ed incredulo e dice: “Lo farò all’ultimo momento, proprio quando sarò alle strette”. Chi si è aperto a Me, subito, assomiglia sempre più alla Madre Mia Santissima. Ella è la Creatura più Bella e Perfetta dell’Universo: il Modello da seguire. Pensa, amata Mia sposa, pensa cosa ho fatto di Lei: è il Mio primo Capolavoro! Io, Io, Gesù, sono stato concepito per Opera dello Spirito Santo e sono cresciuto nel Suo Grembo Verginale, come ogni altro bambino. Questa è stata la Volontà del Padre.

Mi dici: “Dolce Gesù, se penso a questo sublime mistero, una grande emozione entra nel mio piccolo cuore, come un fiume di soavità. Penso alla Docile Maria, penso alla meravigliosa Creatura, tutta Tua nel Cuore e nella Mente già in giovanissima età. Penso a tutto questo e dico: “Che sublimi Meraviglie compie Dio per coloro che Lo amano! Ti è sempre appartenuta la piccola Maria, sempre Tua è stata e, quando L’hai chiamata, sempre pronta, ha risposto: “Eccomi”. Così ha detto, Docile ed Obbediente, senza chiedere spiegazione alcuna, pienamente fiduciosa di Te, Dio d’Amore e di Infinita Bellezza. Tutti dovrebbero avere il Cuore della Madre Tua Santissima, i Suoi Pensieri, i Suoi Sentimenti.

Sposa amata, Ella, Docile ed Obbediente alla Mia Volontà, si è lasciata plasmare ed Io, Io, Dio, Ne ho fatto il Mio più grande Capolavoro, Che voi tutti potete contemplare ed avere come Modello. Vedi, piccola Mia, che Meraviglie compio con coloro che sono subito pronti col loro: “Eccomi”. Ti ho detto che nel mondo vi sono, separate ancora, le parti del mosaico, che solo Io, Io, Dio, conosco nel suo insieme, ma che tra breve sarà sotto gli occhi di tutti: ciò che è nascosto sarà conosciuto.  Quando dico questa frase, tutti pensano solo alle cose cupe; Ti dico, piccola Mia sposa, che sono ancora nascoste molte cose sublimi e meravigliose che ora appena appena compaiono, come la punta di un iceberg, ma che, per Mia Volontà, presto saranno completamente visibili. Ecco, ad esempio, il mosaico del quale ho parlato: ora si vede solo qualche formella ancora nebulosamente, ma presto tutte le parti saranno accostate l’una all’altra; allora, il mondo intero potrà contemplarne l’insieme e la grande esultanza sarà per coloro che hanno deciso di essere Miei per sempre. Hai compreso, sposa cara, quali Meraviglie sta compiendo, nel nascondimento, il tuo Signore, Colui Che tu, gioiosamente, adori giorno e notte, notte e giorno?

Mi dici: “Dolcissimo Gesù, veramente, quando ripeti questa frase: “Nulla c’è di nascosto che non debba venire alla luce”, quando ripeti questa frase, dico a me stessa: certo, Gesù allude alle negatività nascoste che gli uomini tengono nell’ombra, perché così sono soliti fare i maliziosi, ma Dio Altissimo le svelerà per svergognare gli ipocriti, i bugiardi, i figli divenuti schiavi del male. Questo sovente penso, ma, poi, si aggiunge un altro pensiero bello, meraviglioso, sublime: Dio tiene ancora nascose molte Sue Meraviglie e le rivelerà a suo tempo per la gioia di chi Lo ha amato ed ha saputo attendere. Dolce Amore, Gesù, Dolce Amore, questo è il pensiero che accarezzo più volentieri e mi soffermo su di esso. Apro bene gli occhi del cuore e già contemplo un anticipo; apro bene gli orecchi del cuore e sento il preludio di infinita bellezza ed armonia. In questa dimensione mi lascio andare, mentre fluisce nel cuore soavemente la più grande felicità. Gesù adorato, passi in fretta questo tempo che ci separa dalle grandi e meravigliose Tue Rivelazioni. Dopo tanto dolore, venga il momento dell’esultanza, dopo il buio fitto, l’Alba più luminosa del mondo nuovo, non opera di uomo, perché gli uomini fanno sempre le stesse cose e le ombre sono presenti, venga il mondo da Te, Amore Santissimo, voluto, fatto di Luci fulgide, di Meraviglie inedite! Venga, venga presto, perché noi tutti le attendiamo!

Sposa amata, verranno alla luce le cose belle, quelle splendide e sublimi; anche le brutte verranno alla luce, ma il buio cupo sarà con il buio cupo e la Luce con la Luce. La nuova Alba farà dimenticare, nel Suo fulgore, il tempo del buio. Annuncia, piccola Mia sposa; attendi e gioisci in Me. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.11.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, il Mio Cuore è felice di potervi aiutare a percorrere fino in fondo il cammino di Luce che avete intrapreso. Ascoltate le Mie Parole, fatele penetrare nell’anima e vivetele ogni giorno con gioia. Piccoli Miei, vedete lo scorrere del tempo? Capite il suo significato? Vi chiedo di essere attenti e riflessivi e non spensierati e distratti. Dio vi concede questo tempo meraviglioso per completare la vostra conversione. Essa è un processo che dura fino all’ultimo giorno di vita. Siate umili, figli, davanti a Dio, sempre pronti a riconoscere la vostra debolezza. Chi è umile si lascia aiutare docilmente; ma chi è superbo ripete: “Questo già lo so. Non ho bisogno di migliorare, mi basta ciò che conosco”. Figli amati, non dite mai così, ma riconoscete che siete in cammino verso una grande meta che potete raggiungere con l’Aiuto di Dio. Nessuno, piccoli Miei, nessuno si senta arrivato e sicuro, perché cadrebbe nell’inganno della superbia. Figli amati, sono con voi per sostenervi, per rialzarvi, quando siete caduti. Sono con voi per consolarvi nel momento dello smarrimento che viene, viene, sempre.

Mi dice la Mia piccola: “Dolce Madre Perfetta, noi siamo coraggiosi, quando tutto va bene, lo siamo molto; ma nelle difficoltà siamo tremanti, come pulcini che corrono sotto l’ala della madre: lì solo sentono sicurezza. Guardaci, cara Madre, col Tuo Sguardo amoroso che fuga ogni paura. Sentiamo intorno, ormai continuo, il sibilo del nemico che è pronto ad ingannare, sedurre, assalire. Il Tuo Dolce Sorriso ci dà la forza per proseguire nel cammino con coraggio. Quanto è importante, Dolce Madre, il Tuo Incoraggiamento! Non stancarTi di noi, Dolce Giglio, Che dài Fragranza al Cielo ed alla terra. Volgi a noi sempre lo Sguardo, con Tenerezza, perdonandoci, quando non siamo proprio come Tu ci desideri.”

Figli cari, se solo poteste capire un po’ la Grandezza del Mio Amore per voi, sareste sempre in esultanza, sia se le cose vanno bene sia se esse vanno male: se vanno bene, direste: “La Madre del Cielo ci aiuta a non insuperbire. Il Suo Sguardo ci induce a capire che tutto viene da Dio. Ogni Dono elargito è frutto della Sua Bontà e non del nostro merito”; se le cose vanno male: “La Dolce Madre ci fa comprendere che, non per questo, Dio si è dimenticato di noi, ma che anche col dolore e con la prova manifesta il Suo Tenero Amore, perché vuole purificare la nostra anima.” Madre cara, Madre amata, abbiamo tanto bisogno di Te! Non lasciarci mai soli in questa giungla intricata che è la vita in questo momento storico. Perdonaci, Madre, ed aiutaci: prendici per mano e portaci a Gesù, nel Quale c’è la Pace, la Gioia.”

Figli amati, se Mi chiamate, sono pronta ad aiutarvi. Con grande Gioia lo faccio, perché vi amo assai, assai!

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

                                               

                                                                                              Maria Santissima