Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

Eletti, amici cari, apriteMi bene le porte del cuore, vi riverso il Mio Amore: col Mio Amore la vita terrena vi sembrerà un volo soave verso l’Infinito.

Sposa amata, chi ha risposto subito alla Mia Chiamata già è in volo sulle Mie Ali verso l’eternità beata con Me. Concedo Grazie su Grazie ed esse non verranno mai meno.

Mi dici: “Dolce Amore, Tu fai felice ogni uomo che a Te si dona. Tu lo fai felice, pur nel travaglio della vita. Tu, Dolce Gesù, non togli il combattimento spirituale: a chi è in grado di intendere e volere chiedi il combattimento contro il male; non lo togli. Ciò che Tu fai per l’uomo è sempre frutto della Tua Infinita Sapienza e del Tuo Meraviglioso Amore: vuoi che l’uomo, piano, piano, passo dopo passo, giunga al traguardo sublime, lì dove la volontà umana diventa conforme alla Tua. L’uomo, maturo nella fede ed ardente nell’amore a Te, dice: “Non la mia volontà si faccia, ma sempre la Tua Perfetta e meravigliosa”; aggiunge: “Ciò che Tu, Dio, vuoi anche io voglio e ciò che Tu non vuoi neppure io voglio”.

Sposa amata, se tutti gli uomini della terra giungessero presto a tale traguardo, certo, subito, ci sarebbe un cambiamento generale e lì, dove crescono spine e rovi, crescerebbero le più belle rose; lì, dove c’è arsura, scorrerebbero ruscelli di acqua fresca e limpida; lì, dove c’è nebbia, ecco spuntare il fulgido sole per dissolverla. Amata sposa, il mondo soffre molto e sempre di più, perché sono pochi coloro che fanno la Mia Volontà, quelli che l’amano. La Mia Volontà è dare Pace e Felicità all’uomo. Sempre questo è stato; ma vedi come nella storia ci sono stati la guerra ed il dolore? Questa, secondo te, è stata la Mia Volontà? Ho voluto Io, Io, Dio, la guerra ed il dolore?

Mi dici: “Dolcissimo Gesù, Amore Infinito, sei venuto sulla terra a parlare di pace, a portare la Pace. Sei venuto, Santissimo, a portare la vera Gioia; ma gli uomini non l’hanno accolta. Tu, ancora, ancora, sempre parli di pace, vuoi dare questo sublime Dono, così come hai fatto nel passato; ma gli uomini non l’accolgono. Capisco che l’uomo è infelice, perché tale sceglie di essere, non facendo la Tua sublime Volontà. Sia Tu benedetto, Dolce Gesù, perché vuoi donare sempre cose meravigliose! Sia Tu benedetto da ogni cuore! Nessuno resti chiuso al tuo amore. Tu vuoi fare della terra il Tuo Giardino fragrante del Tuo Profumo. Questo vuoi, Gesù, ma la stoltezza umana Te lo impedisce. Possa presto avere piena realizzazione il tuo Progetto sublime d’Amore. Sia ogni volontà umana conforme alla Tua, Divina.”

Sposa amata, bene hai parlato perché il Mio Spirito opera in te. Se gli uomini facessero la Mia Volontà, se amassero la Mia Volontà, se dicessero : “Non la mia, ma la Tua Volontà si compia”, tutto, subito, cambierebbe: la terra si aprirebbe per inghiottire il fiume di dolore e la gioia, la grande gioia lo sostituirebbe. L’uomo che vive nella ribellione non fa la Mia Volontà, ma la detesta; non Mi supplica di aiutarlo a capire per poi fare la Mia Volontà, ma vorrebbe imporre a Me la sua volontà; se si rivolge a Me è per dettarMi ciò che devo fare per lui. Questo fa il ribelle della terra. Sposa armata, vedi come essi sono cresciuti di numero e straziano il Mio Cuore, perché si avviano verso un baratro di disperazione!

Mi dici: “Adorato Gesù, come fermare questa massa di ribelli che corre, corre verso la rovina? Fanno come le pecore che inseguono la prima che è impazzita e si getta nel burrone: esse pure faranno la stessa fine. Dolce Amore, Tu vedi la follia di questo tempo: non permettere che in tanti giungano alla rovina. Certo il mondo, per Tua Volontà, conoscerà un tempo di pace; ma, se procede nella ribellione, la terra resterà senza abitanti: un bel giardino fragrante, ma deserto! Sarà come l’Eden: tutto meraviglioso e splendido intorno, ma poco abitato da esseri umani”.

Sposa cara, piccola Mia, come vedi chiamo a ravvedimento ogni uomo perché solo colui che si ravvede dalla sua stolta condotta può abitare il Mio Giardino. Chiamo, invito, mando incontro i Miei angeli celesti e terrestri, ma non costringo alcuno a fare ciò che fare non vuole.

Mi dici: “Adorato Gesù, gli uomini sulla terra, in questo momento storico speciale, sono miliardi. I grandi della terra si dànno pensiero di come tutti possano essere sfamati; Tu, Dio adorato, Tu, Dio Santissimo, provvederai: gli uomini avranno una grande sorpresa, quale neppure lontanamente si aspettano. L’unico pensiero da avere in questo momento dovrebbe essere quello di spalancarTi le porte del cuore.”

Sposa cara, porta al mondo il Mio Messaggio: ognuno lasci la preoccupazione per il futuro e si apra al Mio Tenero Amore. Io, Io, Gesù, provvederò a tutto. Resta nel Mio Cuore, piccola sposa. Godine le Delizie di questo giorno d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

02.12.09

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, sono vicino a voi quando gioite, ma, soprattutto, quando siete nella sofferenza: vi aiuto, vi consolo, vi sostengo. Ogni prova, piccola o grande che sia, ha il suo valore ed il suo significato. Figli amati, in questo tempo Dio vuole provare la vostra fede per renderla più salda e profonda. Non vi lasciate prendere dallo sconforto, piccoli cari, ma siate fiduciosi: Dio non dà prove al di sopra delle forze, ma sempre sopportabili.

Mi dice la piccola figlia: “Madre amata, per noi è duro ogni sacrificio, anche se piccolo. Conosci bene, Dolce Madre, la debolezza che abbiamo. Tu sai tutto, conosci tutto: aiutaci a non cadere nello smarrimento! Il cuore trema davanti al sacrificio, che non vorrebbe. È difficile dire: “Non mi smarrisco, non temo, non tremo davanti al sacrificio”. Questo non sappiamo dirlo e, se anche lo dicessimo, sarebbe certo una bugia. Madre cara, nella gioia stacci vicina per saperla offrire sempre a Dio nel ringraziamento, senza insuperbire; nel sacrificio aiutaci a metterlo ai piedi di Gesù per l’espiazione delle nostre colpe e di quelle dei peccatori. Madre cara, abbiamo un grande bisogno del Tuo Aiuto, sempre. So che le prove continueranno, sempre più incisive, me ne hai parlato; ebbene, le accetteremo tutte dalle Tue Mani e Ti benediremo, Dolce Madre, sapendo che, proprio con i nostri sacrifici, proprio con essi riesci ad ottenere da Dio ancora molte Grazie per la salvezza dei peccatori. Madre cara, aiutaci ad accogliere sempre con umiltà la Volontà di Dio, riconoscendo la Sua Infinita Grandezza e la nostra povertà. Chi capisce questo accoglie sempre con la pace del cuore la Volontà Divina, sapendo che Egli vuole solo e sempre il bene delle anime.”

Figli amati, questo è un tempo di prova. Lo sapete, perché l’ho ripetuto, continuamente. Siate pazienti e generosi nell’offrire a Dio quello che chiede: sapete che chiede sempre poco per dare molto. Non vivete nella paura per ciò che vi ho detto perché, certo, non sarete provati al di sopra delle vostre forze, ma sempre al di sotto. Il terribile nemico insinua falsità ed inganni di ogni genere; ma voi non lasciatevi sedurre, neppure per un istante, pensando che Dio abbia cessato di amarvi, solo perché le prove sono un po’ pesanti. Abbiate piena e totale fiducia in Lui, nel Suo Amore, nella Sua Tenerezza. Figli cari, figli amati, ho bisogno delle vostre preghiere, unite ai sacrifici, per ottenere la piena realizzazione del Mio Progetto. Siate generosi, siate grandi nell’offrire: Dio vi ricompenserà con le cose più belle.

Insieme lodiamo Dio. Ringraziamo. AdoriamoLo. Vi amo tutti.

Vi amo, angelo Mio.

Maria Santissima