Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.12.09

 

 

Eletti, amici cari, restate nel Mio Amore. RestateMi fedeli e la grande prova non vi toccherà: sarete sfiorati e non percossi.

 

 

Amata sposa, ecco l’altro Dono pronto per i Miei fedeli amici: coloro che perseverano nel Bene, fra tanto male, quelli che Mi restano fedeli, fra tanta ribellione, la grande prova, che avrà il mondo, non li percuoterà, ma li sfiorerà; vedranno, ma non subiranno. Avrò cura di proteggere in modo speciale, sotto le Mie Ali, i Miei cari amici, le Mie dolci spose che dànno gioia al Mio Cuore in un tempo di amara Passione.

Mi dici: “Adorato Gesù, le Tue Parole riempiono il cuore di viva esultanza. Le Tue Parole Meravigliose sono un dolce Balsamo che dà ristoro al nostro cuore, addolorato del Tuo Stesso Dolore, perché noi, i piccoli più piccoli, vogliamo condividere con Te gioie e pene. Provo tristezza, Dolce Amore, provo profonda tristezza al pensiero che ormai per il mondo incredulo è pronta una dura prova purificatrice. Vedo gli uomini che vivono spensierati, che vivono spensierati, come bambini che non comprendono: giocano, ridono e non riflettono sulle cose importanti della vita. Su questo mondo spensierato cade una dura prova, molto amara, Mi hai detto, Mi hai rivelato negli intimi colloqui. Temo che molti resteranno turbati e scossi, come alberi nella forte bufera, che perdono rami e foglie e, se sono troppo fragili si spezzano proprio. Gesù adorato, la Madre Santissima Ti supplica di addolcire le prove, sapendo quanto sono fragili i suoi miseri figli. Noi ci uniamo alla Sua supplica ed alziamo a Te, Santissimo, le nostre mani per implorare Misericordia. Mi hai rivelato che la tempesta che si prepara sarà forte, perché nel mondo sono molti coloro che non si sono convertiti e non hanno intenzione di farlo. Mi hai detto: “Se il mondo si converte, piccola Mia sposa, se esso si converte, la gioia scorrerà per le strade a fiumi e con essa la pace come mai c’è stata; ma, hai aggiunto, Dolcissimo Gesù: se il mondo resta freddo, incredulo, impenitente avrà una prova dura, molto amara che scuoterà la terra da un angolo all’altro, come si scuote una tovaglia per togliere tutte le briciole. Tremo al pensiero, vedendo che nessuno in questo momento si aspetta una cosa del genere. I grandi peccatori, increduli ed impenitenti, sono coloro che fanno i più ambiziosi progetti per migliorare la loro vita e si illudono di poter fare tutto impunemente. Tu hai sopportato fino a questo momento e continui a sopportare, perché il Tuo Cuore è Dolcissimo e Meraviglioso, lento all’Ira e grande nell’Amore; proprio perché è lento all’Ira, i maliziosi si illudono di fare tutto, senza freni e di non dover rendere conto a nessuno. Tu gemi, Dolce Amore; vedendo tanta malizia e stoltezza, Tu gemi. Vedo il Tuo Volto sublimissimo, lo vedo nella tristezza. Capisco che il castigo per gli impenitenti, ormai, non è lontano. Quante illusioni cadranno! Il nemico ha ingannato e sedotto e continua a farlo; dice : “Opera con malizia; se non ti è accaduto nulla fino a questo momento, ancora nulla accadrà. Non temere – continua il mentoniero – io ti proteggerò”. Quanti stanno cadendo in tale terribile inganno, pensando di restare impenitenti!”

Amata sposa, ho concesso le Grazie per riflettere e capire; ma sono molti che non si sono impegnati a farlo. Per chi ha rifiutato la Mia Misericordia ci sarà la Giustizia Perfetta; ma le pene purificatrici saranno graduali; prima più leggere, poi, se perdura l’indurimento, sempre più incisive; saranno individuali e collettive, ma avrà poco chi poco male ha fatto, molto chi ha bisogno di purificazione più incisiva. Va’, sposa cara, col pensiero alle piaghe d’Egitto: solo all’ultimo vi saranno le più dure e, poi, sarà la fine.

Mi dici: “Gesù adorato, se il mondo cominciasse a rinsavire e tornare in sé stesso, potrebbero ancora essere blande le prove?”

Piccola sposa, per le preghiere e le suppliche della Dolce Madre, circondata dalle anime belle tutte Mie, unite a Lei nella preghiera e nell’adorazione, ci sarà qualche attenuazione. L’onda violenta attenuerà la sua forza nei riguardi di alcuni e sarà forte per altri. Non temere, piccola Mia sposa: il nemico non potrà fare ciò che vuole, ma solo quello che permetto; se potesse fare a suo piacimento, ti dico che la terra si ridurrebbe ad un cumulo di rovine. Spera in Me, piccola sposa; confida pienamente nel Mio Amore. Il Mio Cuore è il tuo sicuro Rifugio. Godi le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.12.09

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, figli Miei del mondo, sono vostra Madre, la Madre del Cielo e vi amo immensamente. Vi amo tutti e desidero per voi salvezza e Gioia vera con Gesù. Venite a Me: allargo le Braccia per accogliervi e nessuno voglio che resti fuori, nessuno senza gioia, nessuno senza pace, nessuno infelice. Sempre sono stata presente sulla terra, sempre sono stata fra i Miei figli; ma ora lo sono in modo speciale, perché Dio lo permette. Mai la terra è stata così in pericolo e tutto il genere umano ad un bivio: Dio Mi manda per aiutarvi. Il Padre caro guarda il mondo e vede le sue condizioni. Il Padre caro ama la Sua Creazione e tutte le Sue creature. Egli, Che ha creato tutto per Amore, non vuole che sia distrutta la Sua sublime Opera. Il mondo non è rispettoso delle Leggi di Dio e non Gli dà gloria; per suggerimento del nemico astuto, sono state costruite armi di distruzione di massa che potrebbero ridurre la terra ad ammasso di rovine; ma il Padre caro non vuole che questo accada. Egli vuole trasformare la Creazione, ma non che sia annullata. I maliziosi, in gran numero, sono divenuti schiavi del nemico. Egli ha una carta in mano che può giocare sotto il controllo di Dio. Vi chiedo, più che mai, di essere ardenti nella preghiera e di non lasciare andare questo momento di Grazia. Voi dite nel cuore: “Tra tanto scompiglio, che posso fare? Sono uno piccolo e pauroso.”

Figli amati, non dite questo, non dite così. Voi, che avete aperto al Figlio Mio adorato il vostro cuore, non siete più piccoli e paurosi, perché Egli vi dà un po’ della Sua Grandezza e del Suo Vigore. Non siete voi che agite, ma Egli in voi. Vi dico che molto potete fare, molto per voi, per i vostri cari, per il mondo intero. Pregate, pregate, pregate: sia gioia la preghiera; non sacrificio, ma vera gioia. Pregate! Pregate! Non potete immaginare che valore ha la preghiera davanti a Dio, quella fatta col cuore. Tutto si può ottenere con la preghiera, anche i miracoli più grandi: Dio a chi prega con cuore ardente concede tutto, proprio tutto, le cose più belle e più sublimi. Figli amati, chi prega ottiene ed è felice: nella preghiera si ottiene la gioia. Essa è un dolce ed intimo colloquio con Dio Che è Amore. Vi ho detto che mai, come in questo tempo, l’Umanità è stata a rischio, mai nel passato e mai più così lo sarà. Molto si può ottenere dal Padre caro con la supplica ed il sacrificio. Unite alla preghiera ardente del cuore il sacrificio: più pregate e più ottenete; non c’è Grazia che Dio non voglia concedere a chi prega. Più importante è la Grazia e più fervida sia la preghiera, alla quale si unisca il sacrificio. Dio vuole concedere: il Suo Cuore Meraviglioso è colmo di Bontà. Insieme cantiamo le Sue Lodi. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo! La Madre è con voi e voi siete con la Madre. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima