Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
11.01.10
Sposa cara, sai
molte cose, perché le ho rivelate a te. Tienile nel tuo cuore ben chiuse, fino
al giorno nel quale ti dirò: parla con chiarezza e non tenere nascosto nulla.
Tutto quello che ho detto accadrà, perché il mondo non ha accolto il Mio Invito
a convertirsi; gli uomini perdono tempo in mille cose, ma per Me non lo hanno.
Vedi cosa avviene nei giorni festivi? Sempre in numero maggiore, lavorano,
lavorano; pochi cessano di farlo per darMi onore e
gloria! Anche nella tua terra, da Me benedetta in modo speciale, accadono le
stesse cose che altrove. Il Mio Cuore è addolorato, perché anche quelli che Mi
davano onore e gloria sono cambiati. Grande è divenuta l’avidità. Gli uomini
non sono mai sazi di beni: si spreca in alcuni paesi; manca anche il necessario
in altri. Piccola sposa, ho sopportato a lungo questa situazione, ma ora non
voglio più pazientare. Se gli uomini non vogliono cambiare, userò la severità,
avranno una lezione che mai hanno avuto: i ricchi andranno in cerca della
crosta di pane, quella che non hanno voluto nemmeno dare ai poveri! Sposa
amata, questo presto avverrà e sarà un avvertimento, al quale seguirà il resto.
Mi dici: “Dolce
Amore. Gesù, Dolce Amore, trema il cuore alle Tue Parole. Già le cose nel mondo
vanno male, già è dura la crisi che sta sopportando e vedo tante facce tristi;
se poi le cose vanno peggiorando, ci sarà proprio una disperazione generale.
Dolcissimo Amore, non permettere che gli uomini giungano sull’orlo della
disperazione, non perché essi, indocili e freddi, non lo meritino, ma perché
Tu, Dolce Gesù, sei Amore, Bontà, Tenerezza: non hai voluto mai che l’uomo
cadesse nella grande tristezza, tanto meno nella disperazione. Colui che è
abituato al benessere soffre molto quando perde le cose alle quali si era
abituato. Ti supplico, Dolce Gesù: non sia drastico il passaggio, ma lento e
graduale. Già nel mondo c’è un lamento generale per il poco che è venuto a
mancare; se, di colpo, peggiorano le cose, anche quelli che Ti dànno lode ed
onore si turberanno, fino a cadere nel più cupo smarrimento. Pietà, Dolce
Amore, pietà degli uomini di questo tempo, già provati per il poco che manca!”
Sposa cara,
stretta al Mio Cuore, ascolta le Mie Parole e trasmettile: se l’uomo non
comprende la lezione, che sto dando ancora con molta Pazienza, ne vedrà seguire
una più dura. Questo presente è ancora un blando avvertimento; ma, se i cuori
non cambiano, gli avvertimenti saranno più incisivi e severi. Quello che gli
uomini non hanno voluto capire con le buone maniere lo capiranno con la
Severità. L’ultima fase sarà il Mio Silenzio severo, che sarà per chi è stato
sempre sordo alle Mie Parole e sempre cieco ai Miei Segni eloquenti. Pensa ad
un uomo che vede entrare dell’acqua nella sua stanza e non provvede a fermarla,
ma continua a dormire: che farà, quando sentirà muoversi il letto, perché la
stanza è inondata? Chiedo agli uomini di aprire bene gli orecchi alle Mie
Parole, gli occhi ai Miei Segni e, soprattutto, chiedo ancora di aprirMi il cuore per evitare il peggio che sarebbe tanto
doloroso. Nei giorni festivi voglio vedere le Chiese colme ed i negozi chiusi!
Voglio sentire palpitare intorno a Me molti cuori e darò a loro nuove Grazie e
Mi dici:
“Adorato, tutto da Te viene, ma i superbi di ogni tempo hanno creduto ai propri
meriti. Quelli di questo sono ancora più presuntuosi: certo, meritano una
lezione, ma non sia troppo dura perché non giungano in massa ad odiare il Dono
della vita per la sua durezza. Dolcissimo Amore, non punire con troppa severità,
ma usa ancora
Sposa cara, la
blanda lezione è già presente, come vedi, ma gli uomini non hanno orecchi per
sentire ciò che dico né occhi per vedere ciò che mostro. Serve più incisività
per questa generazione che non vuole comprendere, serve più durezza e, ti dico:
ci sarà per tutti i falsi sordi ed i falsi ciechi! Sposa amata, resta ben
stretta al Mio Cuore e non temere: per i Miei eletti, per le Mie fedeli spose
ci sarà sempre
Vi
amo.
Gesù
11.01.10
Figli cari e
tanto amati, lasciatevi andare fiduciosi a Dio: il Suo Amore è una Brezza
leggera e rugiadosa che vi conduce alla meta. Le sofferenze del presente
passeranno, figli amati; anche le catene, che il mondo vi ha messo, si
spezzeranno. Tutto andrà, tutto andrà; solo Dio resterà! Figli amati, conosco i
vostri problemi, le sofferenze, le fatiche: affidate tutto a Me e vi darò la
pace del cuore. Figli amati, fate questa riflessione: Gesù è Risorto, è salito
al Cielo, sta alla destra del Padre caro, nella Gloria che mai avrà fine. Non
dovete dimenticare
Voi dite nel
cuore: “Il nemico feroce, certo, non ci darà tregua; prima della fine, farà
cose terribili in tutto il mondo in modo collettivo ed anche individuale.
Spesso, ci sembra di essere circondati da nemici, pronti a colpire. Il sibilo
del nemico è sempre presente.”
Amati figli,
certo che egli opera, certo che continuerà a farlo, perché Dio lo permette, ma
non temete, non abbiate paura: con la preghiera ed il sacrificio, con
l’obbedienza pronta a Dio, voi vincerete ogni battaglia, dalla più piccola alla
più grande; uscirete sempre vincitori.
Mi dice
Figli cari, vi
ho detto e vi ripeto che il tempo del dolore, della pena, del sacrificio passerà.
Con l’Aiuto di Gesù passerete in fretta attraverso i momenti tenebrosi verso la
fulgida Luce che mai si spegnerà, sarà per sempre. Siate forti, figli Miei,
siate coraggiosi, siate arditi, siate pronti. Gesù opera con Potenza nel vostro
cuore, perché L’avete accolto. Non abbiate paura: se Gesù è con voi, se è per
voi, chi può essere contro di voi? Vi sia gioia nel vostro cuore, vi sia pace
nel vostro cuore, vi sia speranza viva in Dio. Vi accompagno nel cammino e vi
benedico tutti e ciascuno in modo speciale. Siate pronti col vostro sì a Gesù,
sempre sì, solo sì per Lui. SentiteMi sempre vicina a
voi col Mio Amore.
Insieme lodiamo
il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo!
Maria
Santissima