Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.01.10

 

 

Eletti, amici cari, immersi nell’Oceano del Mio Amore, vedrete compiersi le Mie Meraviglie.

 

 

Sposa cara, beato l’uomo che non Mi ha fatto resistenza, ma ha risposto prontamente al Mio Invito: ora vola sulle Mie Ali e non teme, l’angoscia non prende il suo cuore; la speranza lo conduce e vede felice la sua fine! Non così, non così colui che Mi ha fatto resistenza e Me ne fa ancora: non ha ali per volare e resta a ruspare sulla terra! La sua vita è ansia, è angoscia sempre più forte; la sua vita procede nella nebbia sempre più fitta, perché tale è stata la sua scelta. Io, Io sono Dio Che ha creato ogni cosa. Ogni vita umana Mi appartiene, è Mia: la dono e la tolgo quando voglio; nessuno può allungare la sua vita neppure di un solo istante. Sposa amata, hai compreso tutto questo?

Mi dici: “Dolcissimo Amore, ho compreso e vedo dai segni che Tu doni e togli: doni la vita quando vuoi e la togli, anche a molti insieme, quando e come vuoi. Dolce Amore, sei il Re dell’Universo ed ogni cosa è Tua. L’uomo deve solo piegare il capo, come un giunco, davanti alla Tua Volontà e benedirTi dal profondo del cuore. Sia nel Bene sia nel male, sempre, sempre sia Tu benedetto! L’uomo nemmeno comprende ciò che è meglio per lui; ma Tu comprendi tutto, sai tutto, sei Tutto. Quando vedo la Tua Azione nel mondo, i segni incisivi che offri all’Umanità perché capisca, provo nel cuore due sentimenti opposti: uno di gioia per la manifestazione del Tuo Amore che prova, ammonisce, guida verso la salvezza delle anime; un altro di grande tristezza, nel constatare che gli uomini non si impegnano a capire, perché il loro sguardo è perso nelle cose della terra e tanto lontano dal Cielo. Dolce Amore, si compia in ogni momento la Tua Volontà. Essa scaturisce sempre dal Tuo Immenso Amore sia che Tu dia sia che Tu tolga. Ogni uomo faccia della sua vita un canto di amore a Te, sia quello che Ti conosce bene sia quello che, senza sua colpa, non Ti conosce bene. Sia la sua vita sempre una dolce melodia che scaturisce per Te, Dio, dal suo cuore adorante. Adorato Signore, l’intera Creazione Ti loda e Ti adora. Ognuno lo fa, a suo modo: il passerotto, saltellando sul ramo felice, con il suo cinguettio; il pesce, guizzando nell’acqua; il vento, facendo vibrare le fronde. Ogni suono della natura è un canto d’amore per Te, Dio. Penso al dolce gorgoglio del ruscello, penso allo sfavillio delle tremule stelle: tutto il Creato Ti loda e Ti adora, perché Tu sei il Creatore! Solo all’uomo hai dato la libertà di farlo o non farlo. Che cosa bella è la libertà umana, quando si volge a Te, quando sceglie di porsi in armonia, in sintonia col Creato e Ti adora! Che tristezza, quando l’uomo decide di non farlo, di non adorarTi, di non darTi onore e gloria nelle sue scelte! Egli può fare anche questo; ma quale terribile scelta è questa di non darTi lode, di non essere riconoscente per i Doni, di non adorarTi! Gesù, Delizia di ogni anima, vorrei che sulla terra non restasse un solo uomo freddo verso di Te; vorrei che dal pianeta, da ogni angolo del pianeta si alzasse un canto di lode verso Te, Gesù, e tutta la terra bruciasse d’amore per il suo Creatore, per il suo Salvatore per lo Spirito sublime d’Amore. Gesù, quando verrà questo benedetto giorno, nel quale Cielo e terra si uniranno per un’unica adorazione? Sogno questo giorno. Vorrei svegliarmi un mattino e vedere tutta la terra inondata dalla Tua fulgida Luce, tutti i cuori ardenti del Tuo Amore. Vorrei che questo accadesse presto, presto. L’Universo intero esulti di Gioia in Te!”

Sposa cara, già molto ti ho detto negli intimi colloqui. Prima che avvengano queste cose meravigliose, deve avvenire la purificazione dei cuori. Dopo, avverrà tutto. L’uomo stolto, che non vuole capire, deve passare attraverso il dolore. Lo sai, amata sposa, lo sai che Io, Io, Gesù, vorrei dare solo Gioia ai cuori, solo Pace; ma nel bene, spesso, l’uomo non capisce. Occorre, allora, il dolore che brucia le impurità dei cuori.

Mi dici: “Dolce Amore, opera sempre secondo la Tua Volontà. Imperfetta è sempre quella umana, ma Perfetta la Tua, Divina. Sia purificato ogni cuore dalle scorie di malizia: arda d’amore per Te, Dio!”

Sposa amata, l’Umanità indocile e fredda sarà ammonita. Se l’ammonimento non basterà, seguirà una dura prova. Per le suppliche della Madre e dei piccoli ardenti d’Amore per Lei e per Me, essa può essere ancora addolcita, ma ormai non evitata. Resta adorante nel Mio Cuore. Consolami del grande Dolore che provo, quando un’anima si perde. Godi le sublimi Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.01.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, siate arditi nella testimonianza e grandi nell’Amore. Dio vi dona molto: date ai fratelli, date ai bisognosi non solo i beni materiali, ma anche quelli spirituali, specialmente questi. Non cercate segni speciali, amati figli, non siate curiosi; un cuore ardente d’amore per Gesù, che vive secondo il suo ardore, è un grande segno del tempo. Amati, non con parole soltanto, ma con le opere mostrate la vostra fede. Non chi dice: “Signore Signore”, soltanto, è gradito a Dio, ma colui che fa la Sua Volontà ogni giorno. Spesso, sento dire: “È bello fare la Volontà di Dio; ma quanto è difficile, talora, andare controcorrente, specialmente quando le onde sono alte e minacciose”!

Figli amati, Gesù questo lo sa bene. State certi che anche nella testimonianza non siete soli. Mai siete soli, quando servite Dio! Egli sa tutto, conosce le vostre difficoltà; le conosce e vi aiuta. Ricordate che le Grazie per voi sono sempre proporzionate al bisogno. Non temete quando la fatica si fa più dura e difficile; non dite: “Ce la farò o non ce la farò?” Non dite questo, figli amati; dite invece: “Dio mi ha chiesto di più ed io Gli do di più. Sia sempre benedetta la Sua Volontà”.

Figli amati, pensate ai grandi uomini che hanno servito Dio, facendo cose meravigliose: pensate che da soli questo abbiano fatto? Con le loro forze? No, certo, figli amati! Essi hanno confidato in Dio ed Egli li ha aiutati. Il Suo Aiuto è sempre proporzionato al bisogno. Non fate, figli, secondo la vostra volontà, ma sempre secondo Dio; se vi chiede molto date molto, se vi chiede poco date poco: quello che Egli vuole. Spesso, cari figli, voi vorreste fare cose che Dio non chiede, vorreste vivere in una condizione diversa. Vi dico: obbedite con gioia a Dio; Egli solo conosce ciò che è meglio per voi, conosce ogni cosa bene. Amate, figli cari, la vostra condizione, quella nella quale siete posti. Se siete in un convento, amate, così come fanno i consacrati, se siete fuori dal convento, in famiglia, fate bene il vostro compito, amate ed operate, come Dio vi chiede. Quando siete nel bisogno, non smarritevi neppure se sono gravi le necessità, volgetevi a Dio con cuore umile e sincero, come un figlio si rivolge al padre che ama e dal quale è tanto amato. Figli, volgetevi con fiducia, sempre con tanta fiducia, perché Dio esaudisce, esaudisce, esaudisce. Capite bene le Mie Parole; non siate increduli, ma credenti e fiduciosi.

Mi dice la Mia piccola: “Aiutaci, Madre cara, ad abbandonarci all’Amore di Dio, come fa il bimbo con la madre: il bimbo è pieno di fiducia e mai lo assale il dubbio.”

Figli amati, chi molto di Dio si fida ottiene, ottiene molto, ottiene tutto, proprio tutto. Amati, Dio vuole che vi fidiate di Lui pienamente.

Insieme lodiamo il Suo Nome. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima