Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.01.10

 

 

Eletti, amici cari, vivete nel Mio Amore. Nella Mia Reggia non tramonta mai il Sole, non soffia il vento tempestoso; la Luce c’è sempre ed è fulgida, la Brezza è leggera e dolce. Nella Mia Reggia non c’è morte, ma Vita e rigoglio.

 

 

Sposa amata, ho fatto del Mio Cuore una Reggia Divina, dove è chiamato ad abitare ogni uomo. L’Invito è esteso ad ogni uomo della terra, qualunque sia il colore della pelle e qualunque la sua lingua e condizione. Sposa amata, gli uomini sono razzisti e selettivi; ma davanti a Me ogni uomo è un figlio amato, per il quale sono pronti Doni meravigliosi, se accoglie il Mio Invito. Sposa cara, hai ben compreso questo meraviglioso mistero d’Amore?

Mi dici: “Gesù mio adorato, l’ho compreso e ne sento per questo grande gioia, vera felicità, grande emozione. Tu, Dio Altissimo, hai fatto a Tua Immagine e Somiglianza non solo alcuni uomini privilegiati, ma ogni uomo. Il Tuo Cuore vuole dare solo Gioia e Pace, ma perché questo avvenga l’uomo deve aprirsi a Te, Dio, deve fare come un fiore che dischiude i suoi petali ai caldi raggi del sole per avere vita e rigoglio. Questo vorrei dire ad ogni uomo della terra, fratello caro nel Tuo Amore: apriti a Dio, non indugiare, non fare resistenza alcuna! La Sua Onda è Soave, la Sua Brezza è leggera e carezzevole; Egli è l’Oceano Infinito d’Amore Che ti vuole accogliere, qualunque sia il colore della tua pelle, qualunque siano la tua lingua e la tua condizione. Apriti, subito, all’Amore di Dio e non opporre resistenza alcuna. Tu, fratello caro, sei un misero, sei un mendicante, bisognoso di tutto: una piccola avversità già ti abbatte e ti confonde. Pensa, poi, alla tua vita, alla quale tieni molto: forse che ti appartiene? Forse puoi aggiungere un’ora sola ad essa? Rifletti e deciditi per Dio subito, subito, subito! Egli non disprezza la tua condizione, anche se sei privo di beni, ma ti desidera nella Sua Reggia per farti ricco della Sua sublime Ricchezza. Queste parole vorrei dire ad ogni uomo, mio adorato Gesù. Il Tuo Amore Soavissimo è un mistero meraviglioso che rende felici. Se l’uomo si sente amato è nella gioia: il bimbo che cammina, tenuto per mano dalla madre e dal padre, è felice e canta, procede saltellando e canta; il loro amore lo rende esultante. Dolce Gesù, Amore Infinito, quando capiranno gli uomini le cose meravigliose del Tuo sublime Amore? Chi vede Te vede il Padre caro, vede lo Spirito d’Amore. Dio Santissimo è Puro Spirito. Nessuno ha mai visto il Padre caro; Tu L’hai rivelato all’Umanità. Nel terzo millennio, finalmente gli uomini capiranno? Questo mi chiedo, guardando i Tuoi Occhi pieni di Luce e d’Amore. Il Tuo Sguardo è sublimissimo; Ti degni, Dolce Amore, di posarlo su di me! Come mi sento felice! Mi perdo in Te; il mio essere scompare per perdersi nel Tuo Divino. Sono come la goccia nell’immenso oceano: essa resta goccia, ma anche diviene oceano. Capisco, per intuizione, che proprio in questo secolo Tu farai cose meravigliose e realizzerai il Tuo Progetto d’Amore, quello, cioè, di fare di tanti popoli un solo popolo: il Tuo. Nel Tuo Sguardo amorosissimo mi perdo. È tanto bello ciò che provo che non vorrei più risvegliarmi! Sento palpitare in me la Tua Vita, come se la mia non esistesse più, ma solo la Tua in me. Dolce Amore, quali Meraviglie compi per chi Ti ama! L’uomo Ti dà il suo poco, la sua briciola e Tu gli offri in cambio Te Stesso! Possa il mondo intero, ogni uomo della terra, capire la sublimità del Tuo Amore e sia questa Pasqua, che viene, la Pasqua di ogni popolo della terra!”

Sposa amata, bene hai parlato: il Mio Spirito è in te. Molte Meraviglie ho compiuto e molte altre ne compirò per coloro che si aprono al Mio Amore. La Mia Reggia vuole accogliere ogni uomo della terra. Alla grande Festa tutti sono invitati; ma ognuno si presenti con l’abito adatto ed in tempo. Vedi come tremano gli stipiti delle Mie porte?

Mi dici: “Vedo e gioisco. Vedo e tremo, perché ne capisco il significato: le grandi porte si chiuderanno ed i ritardatari non potranno più entrare, resteranno fuori. La Festa comincerà e si udranno canti di vera gioia, di grande esultanza; ma fuori ci sarà pianto e lamento al quale nessuno baderà. Questo mi hai rivelato negli intimi colloqui. Sia Tu benedetto, adorato Gesù! Si compiano le Tue Promesse e la terra darà il suo frutto maturo, quello fatto maturare dal Tuo Sangue Santissimo. Ogni uomo pensi alla preparazione, entri nella Tua Reggia d’Amore, prima che tutte le porte siano chiuse. I Tuoi angeli suoneranno le trombe: sarà la fine di un’era e l’inizio di una nuova. Concedimi, Dolce Gesù, di restare nel Tuo Cuore ben stretta a Te.”

Resta, fedele sposa. Godi le Delizie d’Amore di questo nuovo giorno. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.01.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vi abbraccio tutti col Mio Sguardo amoroso e vi chiedo di accogliere il Mio Messaggio, quello che Dio Mi concede di darvi ogni giorno, già da molti anni. Ho grande pena per quei figli che non vogliono udire la Voce di Dio, per quelli che non si ravvedono della loro cattiva condotta e procedono nel peccato. La Madre del Cielo sa bene quale sorte tocchi agli impenitenti, agli increduli e vuole salvarli.

Spesso, i Miei piccoli, stretti già a Me col vincolo dell’Amore, Mi dicono: “Madre, salva il mondo; salva questa Umanità, così fredda ed incredula. Non Ti stancare di ripetere sempre le stesse cose. Abbi pazienza, cara Madre.”

Questo dicono, ogni giorno, i piccoli più piccoli stretti al Mio Cuore. Questa è la Risposta che do a loro: Figli amati, non vi è stanchezza alcuna in Me nel ripetere sempre le stesse cose; farei qualunque sacrificio per salvare le anime. Figli amati, ogni giorno se ne presentano molte al Tribunale di Mio Figlio. Sono ancora in grande numero quelle che giungono impreparate, fredde, incredule, impenitenti. La Madre del Cielo, Che tanto le ama, nulla può fare per loro, perché hanno fatto una scelta e Dio la rispetta. Figli amati, Egli, nella Sua Infinita Misericordia, continua a dare segni incisivi per aiutare le coscienze a smuoversi dal grande torpore che le ha colte, per loro volontà.

Figli amati, spesso, voi dite: “Come può quel peccatore, come può liberarsi dalle terribili catene del peccato? Certo il nemico non lascia la sua presa, facilmente.”

Dite questo e sospirate, come se fosse impossibile liberarsi dal peccato abituale. Figli amati, sentite ciò che vi dice la Madre del Cielo: per liberarsi dal peccato serve una forte volontà, solo una forte volontà. Occorre chiedere a Dio la forza per reagire a tale schiavitù. Il Suo Cuore Meraviglioso e Santissimo concede, concede. Figli amati del mondo che siete caduti nella rete del nemico, destatevi dal torpore dovuto al suo morso terribile! Vi dico che potete, se volete. Certo che potete, se volete! Dio, Che vi ha creato per Amore, vi chiama al Suo Meraviglioso Amore: non vuole la vostra rovina, ma che abbiate salvezza e Vita. Destatevi subito, figli amati, ancora prigionieri del male: Gesù perdona! Gesù ha pagato col Suo Sangue il prezzo di ogni peccato: se vi pentite, sinceramente, potete avere il Perdono e la Pace, potete avere tutto. Il Mio Sguardo è rivolto ad ogni figlio, ma in modo speciale a quello in pericolo; voglio aiutarlo, voglio salvarlo, ma nulla posso fare senza la sua cooperazione! Mi fermo davanti al muro della sua volontà. Figli del mondo, guardate i segni, meditate sui segni; date ad essi la giusta interpretazione e ricordate sempre che Dio è Amore, Dio è Amore, Dio è un Oceano Infinito d’Amore.

Insieme lodiamo il Suo Nome. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima