Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.01.10

 

 

Eletti, amici cari, consolate, consolate il Mio Cuore nel Dolore, perché il Padre caro deve punire il mondo per le sue gravi colpe e togliere, togliere, togliere molto. Ecco la Misericordia che fa un passo indietro e la Giustizia avanza.

 

 

Sposa amata, quello che è accaduto ancora accade; il passato ancora si ripete, perché il mondo impenitente opera contro il Mio Cuore e non secondo il Mio Cuore. La Perfetta Giustizia è per chi ha rifiutato l’Infinita Misericordia. Non tremare, piccolo scricciolo amato: in Me è il tuo sicuro Rifugio.

Mi dici: “Adorato Gesù, ogni volta che sento parlare di Perfetta Giustizia il cuore sobbalza nel petto, perché so un po’ che significano le Tue Parole: negli intimi colloqui mi hai parlato a lungo e non hai taciuto, degnandoTi di parlarmi anche del futuro prossimo e remoto. Ho sperato a lungo che il mondo capisse i segni ed ascoltasse le Tue Parole sublimi perché fosse evitato il duro castigo che meritano gli impenitenti. Capisco che il Padre caro ha atteso, ha atteso a lungo, ma ora non lo farà più. Le sofferenze del mondo Mi fanno tremare. L’uomo desidera la gioia, è fatto per la gioia, ma non sa cercarla dove è presente. Capisco bene l’inganno terribile del nemico che seduce ed inganna e mai si riposa; mostra le false gioie e, quando lo stolto si è lasciato sedurre, lo afferra per chiuderlo nella sua rete che, in questo tempo, ha rafforzato, perché nessun’anima, catturata con l’astuzia, possa scappare. Dolce Amore, Gesù, Dolce Amore, l’astuta serpe, dopo la vittoria iniziale con Adamo ed Eva, non ha mai cessato di insidiare l’uomo, facendo come il ragno che cattura nella sua tela per divorare, a poco a poco, tutte le sue prede. Gesù adorato, quando vedo il Tuo Volto molto serio e triste, capisco che molte anime sono sulla via della rovina, Tu vuoi salvarle, ma esse non rispettano la Tua Volontà, fanno la loro; quindi, non possono avere salvezza e Pace. Vedo la Madre molto silenziosa e triste: le Sue Parole non sono state da molti accolte; altri, che le hanno ascoltate con gioia, non le hanno vissute, poi. Se gli uomini riflettessero sul passato, non continuerebbero a fare i più grandi errori nel presente, come stanno facendo. La storia dovrebbe essere maestra di vita, ma lo è solo per i saggi del mondo; per gli stolti le lezioni del passato vengono presto, completamente, dimenticate. Mi hai detto un giorno: “Ciò che è avvenuto nel passato può ripetersi, perché se la ribellione è sopportata per un po’, viene, poi, punita proprio quando il ribelle pensa di averla scampata. Ecco il colpo improvviso dal quale non c’è scampo”. Dolce Amore, proprio in questo tempo, penso e ripenso a ciò che è accaduto nel tempo del diluvio, quando tutta la terra fu sommersa dalle acque. Certo, a quel tempo c’erano anche dei piccoli bimbi, figli dei colpevoli genitori. Nella furia delle acque, essi, pur innocenti, perché incapaci di intendere e volere, perirono miseramente e la giovane vita fu stroncata tra le braccia delle loro madri. Dolce Amore, penso anche a quando piovvero fuoco e zolfo su Sodoma e Gomorra. Certo, anche allora c’erano dei piccoli bimbi, ancora privi di malizia: perirono tutti assieme ai loro genitori. Gesù, Dolcissimo Amore, mi dà grande tristezza, sempre, quando un piccolo fiore ancora rugiadoso viene stroncato dalla crudele falce. Provo dolore e profonda pena, ma poi dico nel mio cuore: Dio dà la vita, Dio la prende, quando vuole. Sia sempre benedetta la Sua Volontà.”

Sposa cara, bene hai detto. Io, Io, Dio, sono il Signore della vita: la concedo quando voglio e la prendo. L’uomo non è il padrone della sua vita: non viene al mondo quando vuole, non se ne va quando vuole; ma dipende sempre da Me. Spesso, sposa cara, spesso i figli pagano con i genitori, i piccoli con i più grandi, gli innocenti con i colpevoli; ma, quando si presentano al Mio Giudizio, una è la sorte dei colpevoli e ben diversa quella degli innocenti che entrano nella grande Felicità, perché a questa anime Io, Io, Dio, concedo sempre la salvezza. I piccoli del diluvio forse che non sono felici ed esultanti nel Paradiso? I piccoli di Sodoma e Gomorra non sono insieme a loro nel Paradiso? Forse che la sorte del colpevole può essere uguale a quella dell’innocente? Gli uomini gemono assai per la morte di un piccolo; ma egli è felice nella Luce, fulgida del Mio Amore.

Mi dici: “Dolce Gesù, Tu sei Via, Verità, Vita: ognuno cerchi solo il Tuo Abbraccio, faccia sempre gioioso la Tua sublime Volontà.”

Sposa cara, resta nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.01.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli amati e tanto cari, vivete in Dio, nella concordia, vivete nella pace del Suo Amore; non abbiate paura, ma testimoniate con ardimento. Figli amati, questo è tempo di testimonianza, questo è tempo di avere coraggio, come lo ebbero i primi discepoli. Siate nella gioia, mentre operate e servite Dio ed il prossimo. Da questo si vedono i discepoli di Gesù: dalla gioia e dalla concordia che hanno fra loro. Dio vi porge in abbondanza i Suoi Doni; voi dateli agli altri in abbondanza. Vi sono molti che gemono nella solitudine. Non passate vicino a loro, restando nella freddezza: parlate per confortare, parlate per aiutare, parlate per sostenere. Figli amati, quando serve la parola, datela; quando serve il silenzio, usatelo. Dio, figli cari, vi ha dato la mente per pensare ed il cuore per amare. Lasciatevi sempre illuminare dalla Sua fulgida Luce e procedete. Figli amati, non lamentatevi se il mondo non vi ama. Riflettete: Gesù è stato amato?

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, Tuo Figlio Santissimo non è stato amato, è stato odiato e condannato alla morte più terribile.”

Figli amati, voi siete i discepoli di Mio Figlio: se il mondo ha odiato Lui odierà anche voi, piccoli cari. Non turbatevi per questo, ma gioite molto, perché Mio Figlio ha vinto il mondo e con Lui nel cuore e nella mente anche voi lo vincerete. Figli amati, sono sempre con voi quando Mi cercate e Mi volete, sono sempre con voi, non vi lascio soli in un tempo così difficile. Non vi dico che cesseranno subito tutte le difficoltà né vi dico che si scioglieranno i nodi né che cadranno le catene imposte dal mondo incredulo; vi dico, invece, che per un po’ ancora dovrete sopportare sacrifici e fatiche, ma chi lo fa per il servizio a Dio ed ai fratelli è molto meritevole e cammina sui pascoli erbosi che conducono al Paradiso. Figli amati, se il mondo non si apre a Dio, non verranno meno le sofferenze e le fatiche, ma aumenteranno di numero. Vi chiedo sempre di essere ardenti nella preghiera per ottenere le Grazie di conversione. Figli amati del mondo, vi ripeto con le lacrime agli occhi: convertitevi! Convertitevi! Convertitevi! Nessuno rimandi la sua conversione, nessuno cerchi così la sua rovina! Dio offre la salvezza ad ogni uomo, ma ha dato delle regole da seguire. Non siate indocili, figli amati: fate la Volontà di Dio con gioia. Fate ogni cosa con grande gioia, sapendo che meraviglioso è il premio che spetta ai servi fedeli che sono restati sempre al servizio di Dio. Questo è tempo di preghiera, di sacrificio, di offerta. Capite bene che non dovete perdere neppure un solo istante, ma offrirlo a Dio nella preghiera profonda e continua per la salvezza del maggior numero dei peccatori.

Vi amo tutti, figli cari. Uniamo i cuori per adorare Gesù in ogni istante.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima