Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

02.02.10

 

 

Eletti, amici cari, parlate di Me al mondo che Mi vuole dimenticare. Parlate voi di Me, fedeli amici: preparate il mondo al Mio Ritorno. Ogni cuore senta la nostalgia di Me e Mi chiami con umiltà. Per gli umili è il Mio regno di Pace e Felicità, solo per gli umili.

 

 

Sposa cara e fedele, ardente d’amore per il tuo Signore, non ti stancare di parlare di Me al mondo che Mi ha posto per ultimo nei suoi pensieri e nei suoi desideri. Il mondo non avrà pace senza di Me e la gioia sarà una chimera. L’uomo può costruire un mondo senza di Me, perché Io, Io, Dio, lascio la libertà e non la tolgo, lascio anche la libertà di operare contro la Mia Volontà; ma sappi, piccola Mia sposa, che il Mio nemico lo è prima di tutto di se stesso: chi opera contro di Me, prima di odiare Me, odia sé stesso. L’hai ben compreso piccola Mia?

Mi dici: “Gesù, Amore Infinito, Dolcissimo e Santissimo, alla Tua Luce comprendo bene, vedo come opera in questo tempo il mondo. Vedo, con tanta tristezza, vedo la ribellione generale e geme l’anima mia che è persa in Te, Santissimo; geme, perché sa bene che chi con Te non raccoglie disperde. Chi costruisce senza di Te assomiglia a quei bimbi che sulla spiaggia si affaticano tanto, tanto per fare i loro castelli di sabbia e cantano per la gioia di averli fatti grandi ed imponenti, ma la gioia ha poca durata e si cambia in amaro pianto, quando l’onda nemica, in un istante, si abbatte sulla loro opera e la distrugge. A che è servita tanta fatica? Chi costruisce con Te, Dolce Amore, è felice e resta felice: vede che la sua costruzione cresce sia che lavori sia che riposi, cresce, perché Tu operi. Come vorrei che gli uomini capissero bene questa verità; ma oggi quanti l’hanno dimenticata! Tu, Amore, dici: “Parlate di Me al mondo, ad ogni uomo che incontrate sul cammino”. Questo ripeti, Santissimo Gesù, questo è il nostro più grande desiderio e la gioia della nostra vita, ma pochi vogliono sentire parlare di Te; se inizia tale discorso, essi divengono molto frettolosi, hanno sempre un impegno urgente. Dolce Gesù, Tu sei l’Amore, Tu sei l’Oceano Infinito di Amore, la Tua Misericordia non ha limiti; ma Tu, Che tanto, tanto ami al punto di dare la Tua Vita per la salvezza di ogni uomo, non sei amato, non sei ancora amato, come meriTi! Coloro che sono persi in Te, nel Tuo Dolcissimo Amore, sono ancora in numero esiguo, mentre già la terra dovrebbe essere il Tuo Santuario, dove ogni uomo innalza a Te, Amore, la sua lode, il suo ringraziamento, la sua continua adorazione. Perdona! Perdona! Perdona, Gesù, la grande stoltezza del mondo che è impegnato assai a costruire, ma senza di Te! So quello che accadrà: proprio quando le sue torri saranno alte, alte, a sfida del Cielo, ad una ad una saranno abbattute. Ho incise nel cuore le Tue parole, Gesù, Amore Santissimo: “Gli umili di cuore saranno innalzati ed i superbi tutti abbassati”. Questo hai detto, questo hai sempre fatto, questo sempre farai. Capisco bene che gli uomini dimenticano in fretta la lezione del passato e fanno sempre gli stessi errori; ma so, so, con certezza, perché Tu Ti sei degnato di rivelarlo negli intimi colloqui, che questa volta sarà diverso: la lezione sarà incisiva ed indimenticabile. Ti supplico, Dolce Amore, ai Tuoi Piedi, noi, piccoli più piccoli, Ti supplichiamo: fa’ scendere ancora le Grazie di conversione; il mondo sia inondato e permeato da questa pioggia benedetta prima … Noi Ti offriamo i Tuoi Stessi Meriti e quelli della Madre Tua Benedetta.”

Sposa cara, sposa fedele, la pioggia sta scendendo. Qgni anima può trarre beneficio da questa pioggia benedetta, perché, lo sai, piccola Mia sposa, lo sai che il Mio Cuore vuole la salvezza delle anime e non la loro rovina. Grande è il Mio Dolore per ogni anima che si perde! Scende, sposa, la pioggia benedetta, scende, come la manna nel deserto, ma gli uomini di questo tempo sono così distratti che, in gran parte, neppure se ne accorgono. L’Umanità si sta dividendo tra saggi che accolgono il Mio Dono e ne fanno tesoro e gli stolti che non badano. Alla fine ognuno avrà secondo la sua scelta. Piccola Mia sposa, tu sospiri per quelli che vivono come stolti e fanno scelte sbagliate; ma è questo ciò che voglio? Operano contro la mia Volontà che li vuole salvi e felici: fanno la libera scelta. Piccola Mia sposa, resta felice nel Mio Cuore, la Reggia, dove hai scelto di vivere. Godi le Delizie del Mio Dolce Amore, Amore Infinito, Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

02.02.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vivete bene questo tempo; vivetelo con Me nella pace e nella serenità. Vi porto a Gesù. Figli amati, il cuore aneli a Gesù, l’anima aneli a Lui. Ogni fremito d’amore sia per Gesù: Egli ha dato la Vita per voi, per ciascuno di voi! Figli amati, Gesù vuole il vostro amore, vuole il vostro fremito; vi desidera, vi chiama, vi invita. Pensate a Lui, piccoli cari. Ogni pensiero sia per Lui, ogni sentimento a Lui volgetelo e vi dico: non avrete bisogno di nulla, perché Mio Figlio vi darà tutto, proprio tutto. Vedo quello che accade nel mondo: sono pochi quelli che hanno fatto di Gesù il loro Tutto e Lo adorano, come merita di essere adorato. Vorrei che già la terra fosse un fremito d’Amore per il suo Re dei re. Sono qui, ogni giorno, fra voi; sono qui tra voi per svegliarvi dal torpore, figli della terra, per essere pronti a rispondere alla Chiamata. Vi dico, piccoli Miei del mondo, vi ripeto, Miei amati: nessuno faccia attendere Gesù, nessuno indugi nella risposta al Suo Invito, ma sia pronto, pronto e sollecito, con gioia, con la più grande gioia nell’anima. Gesù vuole che siate gioiosi nell’attesa e poi nella Chiamata. Siate così, come chiede. Figli del mondo, vi vedo tutti, vi chiamo ad uno ad uno per nome. Vedete con gli occhi del cuore come scandisco il vostro nome? Vi conosco bene, la Madre del Cielo conosce ed ama ogni figlio. Vi chiamo per dirvi con insistenza: non restate nel torpore, non restate nel sonno; non è questo il tempo del sonno, ma della massima attività, poi, vi riposerete, ma ora siate attenti, pronti, attivi, gioiosi ed ardenti d’amore per Gesù. Figli cari, vi potevo dire di più di quanto già vi ho detto? Figli amati, capite le Mie Parole piene di Amore, ma anche di sollecitudine?

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre cara, non potevi essere più chiara di così. Come non capire le Tue Parole? Come non capirle? Come non sentirle penetrare nell’anima? La Madre del Cielo, col Suo Amore, muove ogni cuore e lo sprona all’attività per Dio. Madre Dolcissima, sei ora accanto a ciascuno di noi, sì, con la Tua Soavità meravigliosa, ma anche con la Tua Maestà di Madre Regina. Noi, i piccoli più piccoli, tutti Tuoi, siamo pronti e ben svegli, vogliamo fare esattamente ciò che chiedi. Dolce Madre, siamo noi con Te, come Guida, l’esercito potente dell’Amore, siamo le schiere ardenti dell’Altissimo, pronte ai Suoi Ordini: ciò che vuole facciamo, ciò che chiede faremo. I Suoi Ordini sono per noi gioia. Il Suo servizio è per noi un cammino delizioso verso i pascoli verdi ed erbosi del Paradiso. Madre, Tu, Dolcissima, porti la terra in Paradiso ed il Paradiso in terra. Sei per noi Gioia, sprone, Delizia dell’anima.”

Figli amati, sono tanto gioiosa per le vostre parole. Insieme cantiamo a Gesù un canto soave di adorazione. Vi amo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                               Maria Santissima