Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.02.10

 

 

Eletti, amici cari, nel Mio Amore sia la vostra vita: non cercate altrove, ma solo in Me. Credete in Me pienamente, abbiate in Me fiducia: vi darò tutto e sarete felici, avrete la Pace e nulla vi mancherà.

 

 

Sposa amata, sento le tue parole che ripetono: “Gesù, Dolce Amore, l’uomo, che ha la Tua Amicizia, ha tutto. La vita con Te, Gesù, è un volo sicuro e piano verso l’eternità di Gioia.” Questo Mi dici sovente e Mi ringrazi di cuore per il sublime Dono della vita che, una volta cominciata, mai ha fine. Come hai ben capito, ogni uomo è immortale: il corpo, con la morte, per un po’ si stacca dall’anima, ma con essa si ricongiungerà per l’eternità. Ho creato l’uomo con un’anima ed un corpo. A causa della grave disobbedienza iniziale, c’è la morte del corpo, ma l’anima, sposa amata, non muore. Appena venuto il distacco, essa, l’anima, si presenta al Mio Tribunale ed Io, Io, Gesù, la giudico; quindi, va dove ha scelto di andare con le sue azioni e resta per un po’ priva del corpo. Mai più avrà quel corpo, così com’era, ma lo riavrà trasfigurato. Sposa amata, vedi quanta dignità ha l’uomo? L’angelo, che sempre il Mio Amore ha creato, è solo spirito e non possiede il corpo, ma l’uomo è diverso; così Io, Io, Dio, ho voluto.

Mi dici: “Gesù, Dolcissimo Amore, sono tanto felice ed emozionata, quando penso alla grande e meravigliosa dignità umana: Tu hai fatto tutto con grande Amore e l’uomo è la Tua creatura prediletta. Ti sei degnato, adorabile Gesù, Ti sei degnato di prendere la sua natura umana. Sì, Dolce Amore, per la sua salvezza Tu, Dio, Ti sei fatto Uomo, pur restando Dio. Il mio pensiero corre spesso su questo sublime Mistero e mi rende felice. FacendoTi Uomo, hai innalzato la natura umana fino al Cielo ed hai voluto il Cielo nella natura umana. Quando un velo di tristezza, per un istante, avvolge la mia anima per il travaglio della vita, subito la mia mente corre a questo sublime pensiero: l’uomo è creato con una grande dignità ed è chiamato a vivere secondo la sua dignità. Ti supplico, Gesù, Dolcissimo mio Amore: aiuta ogni uomo a vivere secondo la sua dignità; egli, infatti, con le sue scelte può innalzarsi fino al Cielo, lì dove è la sua vera patria, ma può anche cadere con le sue scelte tanto in basso da vivere come un bruto. Vedo, con grande tristezza, che nel tempo presente non pochi hanno fatto questa scelta, lacerando il Tuo Cuore Meraviglioso. Capisco che sulla terra opera lo spirito ingannatore, l’angelo ribelle, il maledetto, che non cessa di sedurre ed ingannare. Egli è tale sin dall’inizio; è divenuto il principe del mondo e non cessa la sua opera: continuerà fino a quando Tu, Dio adorato, gli dirai il Tuo Basta ed egli ritornerà nel suo abisso di eterna disperazione. Dolce Amore, quante anime cadono nella sua rete, perché agisce con astuzia sottile ed abilità il maledetto! La sua rete è sottile, poco visibile e l’uomo del terzo millennio è ancora più cieco di quello degli anni precedenti. Ti supplico, Dio d’Amore e di Misericordia Infinita: abbraccia la terra col Tuo Tenero Amore affinché ogni uomo capisca e vinca l’insidia del nemico. Rimanga senza preda il ragno infernale, si svuoti la sua rete, che vedo brulicante di anime!”

Sposa amata, la rete, che vedi in tali condizioni potrebbe divenire vuota in un solo istante, se gli uomini si aprissero tutti a Me. Chiamo ogni uomo e non lo lascio nella sua miseria. DiMMi, piccola Mia sposa: perché l’uomo non risponde alla Mia Chiamata? Io Stesso ti do la risposta: non lo fa, perché in Me non crede, in Me non confida; il suo cuore è altrove, affondato e perso nelle cose terrene.

Mi dici: “Dolce Amore, la stoltezza umana in questo tempo non è diminuita, ma è cresciuta. L’uomo ha una vita interiore ed una vita esteriore. Gli stolti si perdono in quella esteriore e curano poco il mondo interiore, che è il vero da curare ed amare. Tu, Gesù, parli nel cuore di ogni uomo ed alla sua mente, se egli Ti lascia spazio col suo silenzio adorante; ma, se egli si perde nelle vanità terrene, a Te poco spazio resta. Ti supplico, Dolce Amore: crea Tu gli spazi in ogni cuore, sia Tu al primo posto in ogni cuore.”

Sposa amata, sposa cara, questo Io voglio, questa è la vittoria dell’uomo: capire che a Me, Dio, deve dare il primo posto nella sua vita. Solo in questo modo posso operare con la Mia Potenza Infinita, solo se ho il primo posto nella sua vita.

Tu, piccola Mia, dici: “Gesù adorato, prendiTi sempre il primo posto nella vita umana.” Questo dici, ma questo non è possibile: l’uomo stesso deve fare la sua scelta; è libero e deve scegliere ed Io, Io, Dio, rispetto sempre quello che sceglie.

Mi dici: “Adorato Gesù, Delizia Infinita di ogni anima, venga presto il tempo nel quale ogni uomo

ponga Te al primo posto nella sua vita. Nessuno osi relegarTi al posto sconveniente: Tu sei il Primo, sei l’Unico! Ognuno lo capisca, Dolce Amore.”

Sposa amata, ho concesso all’uomo il Dono della libertà e rispetto le libere scelte. Beato colui che bene ha scelto: felice e lieta della vera letizia sarà la sua vita in Me! Piccola sposa, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.02.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, la Madre del Cielo è con voi per aiutarvi; voi lasciatevi guidare, facendo bene la Volontà di Dio.

Voi dite e ripetete: “Quante difficoltà nascono in questi giorni”. Questo dite, amareggiati, vedendo i problemi crescere e moltiplicarsi. Sapete, perché l’ho ripetuto, che questo è un tempo speciale: Dio vuole realizzare il Suo Progetto di salvezza universale in un mondo immerso nel peccato. Piccoli Miei, capite bene la gravità del peccato: esso è offesa a Dio! Vi dico che, se l’uomo capisse bene quanto è grave peccare, se capisse bene, certo, farebbe qualunque sacrificio pur di non peccare poco né molto. Qnche il peccato più piccolo, figli amati, è sempre offesa a Dio. Dio deve essere lodato, ringraziato, adorato; pensate, quindi, che cosa terribile è il peccato.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre cara, talora, penso alle Leggi che Dio Altissimo, il Padre caro, dette a Mosè e le sanzioni severe per coloro che non le osservavano. Riflettendo su questo, ho capito molte cose. Dopo la Venuta di Gesù sulla terra, molto è cambiato, perché Egli con la Sua morte ha espiato il peccato dell’Umanità di ogni tempo. Se anche gli uomini peccano gravemente, possono essere perdonati se si pentono e supplicano il Perdono. Qualsiasi peccato, anche gravissimo, può essere perdonato, se c’è compunzione. Nel tempo di Mosè tutto era diverso: le pene erano severe, fino ad essere sottoposto il gran peccatore alla morte; nel tempo presente si giunge, addirittura, a dare poca importanza anche al peccato grave. Vedo, con grande tristezza, Dolce Madre, che proprio si sta perdendo il senso del peccato. Se Tu, Madre Dolce, non intercedessi continuamente per l’Umanità, per ogni uomo, certo, il nemico avrebbe fatto cose terribili. Tutta la terra dovrebbe innalzare al Cielo le sue lodi per la Tua Presenza: sei la Stella fulgida che splende nella cupa tenebra. Tutta l’Umanità, ogni cuore, dovrebbe ripeterTi: “Madre cara, Madre Dolce, Madre Perfetta, grazie di esistere! Sia Tu sempre benedetta!” So, con la certezza del cuore, che Tu salverai il mondo dall’autodistruzione; Tu, Dolcissima, implorerai il Figlio Gesù ed Egli, Che sempre Ti ha ascoltato, ancora Ti ascolterà, non permetterà che il bel pianeta sia distrutto dalla stoltezza umana. Quando sento queste parole ripetersi, oggi, con molta frequenza: “Certo è vicina la fine del mondo e la terra esploderà, a causa delle terribili armi nascoste negli arsenali”, quando sento queste parole, dico a me stessa, ripeto, con la sicurezza che viene dalla fiducia che ho in Te, Dolcissimo Tesoro, Madre Perfetta: il mondo non sarà completamente distrutto, perché c’è la Madre. Ella, la Stella fulgidissima, salverà il mondo. Questo dico con certezza, mentre se ne va la tristezza e fluisce nell’anima un fiume di vera gioia.”

Figli amati, il mondo non finirà! Dio Altissimo ama la Sua Creazione e non vuole distruggere ciò che con tanto Amore ha creato; certo, la trasformerà, ma non la distruggerà. Abbiate piena fiducia in Dio ed anche in Me.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Dio concede molto nell’adorazione. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

Maria Santissima