Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
17.02.10
Sposa amata,
grande è il Mio Dolore per ogni anima che si perde. Per Amore l’ho creata perché
fosse Mia per sempre nella Pace e nella Felicità; ma ho concesso il Dono della
libertà. Ognuna può scegliere, ognuna ha il diritto di fare la sua scelta: o
con Me per sempre o senza di Me per sempre. Ti ho mostrato l’immensa Felicità
di chi ha scelto di stare con Me per sempre. Dopo il travaglio della vita, ecco
fluire nell’anima beata la più grande Felicità in Me. Hai veduto, piccola Mia
sposa, hai veduto quanta Felicità c’è nel Paradiso?
Mi dici:
“Dolcissimo Amore, chi vede solo per un istante la beatitudine del Paradiso
altro desiderio non ha che quello di raggiungerlo al più presto. Tutto in
Paradiso è Bellezza ed Armonia: la scena del mondo viene completamente
dimenticata. L’uomo, beato in Te, si sente pienamente realizzato, desidera adorarTi in ogni istante e non cessa mai di farlo. Le Gioie
del Paradiso, ho compreso, sono eterne, non sono come quelle della terra che
restano un attimo fugace: esse restano nell’eternità. Dolce Amore, com’è bello
pensare al Paradiso! Com’è bello il destino delle anime umili e docili alla Tua
Volontà! Vorrei, adorato Gesù; vorrei, Amore Infinito, che fosse concesso ad
ogni anima di vedere la Bellezza del Paradiso, quando essa è ancora nel corpo.
Vorrei che questo fosse concesso all’uomo, ad ogni uomo, anche se solo per un
istante: certo, ognuno farebbe qualunque sacrificio pur di entrarvi.”
Amata sposa, se
l’uomo Mi apre presto il cuore, gli faccio gustare le Delizie del Mio Amore, la
sua anima gode presto un anticipo di Paradiso. Vedi che tutto dipende dalla
scelta che l’uomo fa? Già ti ho rivelato che presto parlo al cuore dell’uomo
con un Linguaggio adatto alla sua età ed alla sua capacità di comprensione. Se
trovo corrispondenza, comincia per l’anima il volo verso la Gioia del Paradiso.
Comprendi bene, piccola sposa, che ho creato l’uomo per il Paradiso, ma anche
gli ho dato la libertà di scelta: può averlo, può anche rifiutarlo. È una sua
scelta. Ti dico, piccola Mia, che colui che vive in terra in questo momento un
anticipo delle Delizie del Paradiso, le vivrà, poi, per sempre; chi, invece,
avendo opposto un continuo rifiuto, vive un anticipo dell’inferno e rischia
molto: rischia di precipitare in tale abisso, di eterna disperazione, da dove
mai più uscirà.
Mi dici:
“Dolcissimo Amore, ci sono molti uomini che non credono all’esistenza
dell’inferno e rischiano, perciò, di cadervi miseramente. Ti supplico, Dolce
Amore, Ti supplico: mostra a questi miseri a quale rovina vanno incontro: usa
per loro la Tua Meravigliosa Misericordia. Quando vedo un uomo affondato nel fango
del peccato, vorrei fargli capire la terribile sua condizione, ma, spesso,
accade che costui non vuole sentire, non vuole vedere. Il male lo ha reso sordo
e cieco.”
Amata sposa, le
Mie Leggi sono scritte in modo indelebile in ogni cuore: nessuno può dire di
non conoscerle. Chi si ostina nel male si è lasciato ingannare e sedurre dal
Mio nemico che ha impresso in lui la sua immagine. Egli lo ha lasciato fare e
si prepara ad essere un vinto. Ti dico che fino all’ultimo momento Io, Io, Dio,
parlo al cuore delle Mie creature predilette (uomini), perché voglio che nessuna si perda; ma chi si è lasciato
ingannare dal nemico, per sua libera scelta, è divenuto cieco ai Miei Segni e
sordo alle Mie Parole. Se Io, Io, Dio, parlo, egli non presta attenzione; se
anche gli mostro segni, egli non li vede; se anche gli mostrassi l’inferno,
direbbe che è stato solo un incubo. Concedo ad ogni anima, fino all’ultimo suo
istante di vita, la possibilità di avere in Me salvezza e Pace; ma non obbligo
alcuno a fare questa scelta. Ti dico, amata sposa, che chi vuole salvarsi,
certo, ha salvezza; ma chi non vuole, per sua libera scelta, non si salva.
Mi dici: “Dolce
Amore, ho veduto per un solo istante, ma mi è sembrato lunghissimo, la
disperazione delle anime senza di Te nell’abisso infernale. Vorrei che nessun’
anima facesse tale terribile esperienza. Il mondo ascolti la Tua Voce, veda i
Tuoi Segni meravigliosi, accolga la Tua Misericordia. Gesù adorato, scenda
ancora sulla terra una pioggia di Grazie perché tutti si salvino e nessuno si
perda. Concedilo, per i Tuoi Meriti Infiniti, Dolce Amore!”
Sposa amata,
molto ho concesso. A chi ha il cuore aperto a Me ancora molto concederò; ma chi
non Mi desidera
nel suo cuore non Mi avrà. Resta stretta a Me, piccola Mia sposa. Godi le Delizie
del Mio Amore eterno e Fedele. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
17.02.10
Figli cari e
tanto amati, siate come i fiori a primavera che diventano sempre più belli e
fragranti ed il vento dolce li culla e li ristora. Dio, figli cari, vi vuole
dare tutto. Egli vi ha creati per farvi felici e donarvi un anticipo anche
sulla terra. Egli sempre questo ha fatto; ma ora, in modo speciale, vuole
operare per voi. Pensate ad un padre che ha tanti bei progetti per i propri
figli e vuole per loro un futuro felice: egli li guarda con amore e li guida
con amore, li educa con amore e parla spesso con loro dei suoi progetti. Amati
figli del Mio Cuore, Dio è il Padre amoroso Che vi ha dato la vita solo per
Amore. Pensate e riflettete, piccoli Miei: forse che Dio aveva bisogno di voi?
Forse che Egli non poteva vivere senza di voi?
Mi dice la Mia
piccola: “Dio ha tutto in Sé e di nulla manca, certo che non ha bisogno di
nulla; non è soggetto a cambiamenti, perché è Perfetto in Se Stesso. Tutti
hanno bisogno di Lui, ma Egli di nessuno ha bisogno: opera sempre e solo per
Amore. Nella Sua Creazione ha voluto espandere il Suo Meraviglioso Amore,
specialmente nelle Sue creature predilette. Ogni uomo è il dolce frutto
dell’Amore di Dio e Tu, Madre Meravigliosa e Santissima, sei proprio il Suo
Capolavoro. Noi, che Ti siamo figli per Volontà di Dio, vogliamo assomigliarTi in tutto, vogliamo essere come Te. Siamo
felici ed orgogliosi di avere una tale Madre Che tanto, tanto ci ama. Vediamo
il Tuo Sguardo volto sempre all’Altissimo e le Braccia spalancate per
accoglierci e portarci a Lui. Madre amata, noi vorremo dire a Dio le più belle
parole di ringraziamento per il sublime Dono della vita e per tutti gli altri
da Lui elargiti, senza nostro merito; ma, lo sai, Dolce Giglio Che dài Fragranza al Cielo ed alla terra, noi sappiamo solo
balbettare. Ci rivolgiamo a Te per Aiuto: parla Tu per noi, il Tuo Linguaggio è
il più sublime! Parla a Dio di noi: vogliamo esprimere a Lui tutta la nostra
gratitudine, dirGli tutto il nostro amore e la gioia
di essere al mondo e poterLo adorare prima in terra e
poi in Cielo per l’eternità. Dolce Madre, porta a Dio ogni nostro pensiero più
sublime e rendilo Tu più bello e degno; ogni nostro più alto sentimento e
rendilo adatto. Certo, l’Altissimo da Te accetterà tutto e ci benedirà sempre.
La nostra vita, con la Sua Benedizione, sarà come una musica sempre più bella
che comincia in terra e poi arriva in Paradiso per non cessare mai più.”
Figli cari,
avete detto cose molto belle che Mi ricolmano di gioia. Tutto voglio fare per
voi.
Insieme
cantiamo a Dio per lodarLo, ringraziarLo,
adorarLo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima