Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
26.02.10
Sposa amata, il
Mio Tenero Amore è per ogni essere umano della terra. Sono un Padre amoroso Che
vuole vicino a Sé ogni figlio per dargli Gioia e Pace nel cuore. Questa verità
il mondo non l’ha ancora compresa. Vedo che sono molti coloro che non
corrispondono alla Mia Tenerezza. Piccola sposa, questo tu l’hai compreso?
Mi dici: "Gesù,
Dolce Amore, alla Tua Luce, capisco bene ogni cosa. Questa grande e
meravigliosa verità l’ho compresa e mi fa felice nel profondo del cuore.
Spesso, l’aridità del mondo odierno costringe a fare questa riflessione: sono veramente
un essere pieno di dignità o sono un povero aggregato di materia tra tanta
altra sconosciuta? Il mondo, Dolce Gesù, il mondo non ama, non accoglie;
spesso, assale con ferocia per avidità di possedere sempre di più. L’uomo del
presente, che non si è ancora aperto al Tuo Amore, si sente talora come un
orfano, non amato, lasciato solo in una foresta immensa piena di pericoli: egli
procede, sentendosi intorno molta inimicizia. Solo quando si apre al Tuo Amore,
capisce la sua alta dignità e si immerge in una realtà tutta bella e nuova.
Nella sua condizione, senza di Te, si vede come un povero orfano che cerca
amore, ma amore non trova; cerca gioia, ma essa manca; cerca pace, ma dov’è?
Senza di Te, tutto intorno sono solo tenebra e gelo. Mi chiedi, Dolce Amore, se
ho compreso la meravigliosa verità: che Tu, Dio, sei un Padre Tenero e
premuroso Che non perde mai di vista il figlio, ma fa per lui i più sublimi
Progetti di Amore. Essi tutti si realizzano, ma ad una condizione: che egli
corrisponda, che Gli dica il suo sì bello e generoso. Gesù, adorato mio
Signore, può accadere, in tempi ostili e di generale ribellione può accadere di
sentirsi per un istante come quel bimbo orfano nella foresta immensa e
sconosciuta. Tu, Tu Stesso, Amore Infinito, concedi che, per un istante, l’uomo
abbia tale sensazione. Non vuoi certo il suo smarrimento, non vuoi certo la sua
profonda tristezza, ma desideri, Dolce Amore, che egli comprenda che senza di
Te è nulla; che, senza di Te, non si può realizzare né prima né dopo né mai.
Tu, Creatore sublime, Amore Infinito, hai creato l’uomo per Te, per essere
felice in Te ed egli non può avere Pace senza di Te né Gioia né speranza.
L’uomo si realizza solo quando riposa in Te. L’anima senza di Te è sempre
nell’inquietudine e nella tristezza. Dolce Amore, Gesù adorato, se gli uomini
capissero tutti questa meravigliosa verità, che, cioè, per Amore sono stati
creati e nel Tuo Amore vuoi che tornino, se capissero, credo che sulla terra
non ci sarebbe più un solo uomo triste e malinconico, attaccato ad un filo di
speranza che può spezzarsi da un momento all’altro. Gesù, è meravigliosa Grazia
capire la Grandezza e la Soavità del Tuo Sentimento: cambia la vita dell’uomo,
la cambia completamente. Egli non si sente un povero orfano in una foresta
immensa e misteriosa, lì dove è continuo il sibilo del serpente, ma si sente
una creatura tanto, tanto amata da un Padre Tutto Tenerezza ed Amore, solo
Tenerezza ed Amore. Questo sei Tu, Dio. Questa è la sublime verità che il
mondo, ancora, nel terzo millennio non ha compreso.”
Piccola Mia
sposa, la Luce fulgida che ho dato a te, piccola cara, la voglio donare ad ogni
uomo perché capisca e conosca la verità; ma condizione prima per averla è
quella di desiderarla, poi, quella di accoglierla. Non si deve mai dimenticare
che l’uomo è un essere libero: così l’ho voluto. Ho creato gli angeli col Dono
della libertà, poi gli uomini. Ecco le creature libere dell’Universo. Esse
possono fare la loro scelta: con Me per sempre, senza di Me per sempre. Gli
angeli, in un solo istante, hanno fatto la loro scelta; gli uomini la devono
fare nell’arco della vita terrena. La prima verità che l’uomo deve comprendere
è che da Me è stato creato per Amore ed a Me deve volgersi.
Mi dici:
“Sublime e Meravigliosa questa verità che rende tanto felici; ma quanti, nel
presente, Ti hanno aperto il cuore e l’hanno compresa? Con tristezza, vado
constatando che gran parte dell’Umanità, per sua colpa, si sente come
quell’orfano che cammina in una foresta immensa ed insidiosa. Dolce Amore, Ti
supplico: concedi la Grazia ad ogni uomo di aprirsi alla Verità.”
Sposa cara, a
chi chiede e desidera concedo, concedo sempre. Non ha chi non vuole avere.
Resta felice nel Mio Cuore Divino e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
26.02.10
Figli cari e
tanto amati, siate gioiosi e preparatevi così al futuro che Dio vuole donarvi.
Capite che voi state facendo le vostre scelte: fatele tutte secondo Dio per
avere Pace e Gioia in Lui.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre amata, aiutaci ogni giorno ad operare secondo Dio e a fare bene
la Sua Volontà. Questo noi desideriamo intensamente, ma abbiamo coscienza piena
della nostra fragilità. Il Padre caro Ti ha mandata a noi per aiutarci nel
cammino verso l’eternità; vogliamo stare sempre stretti a Te e fare come Tu
fai. Sei la Madre cara del Cielo. Benediciamo Dio per la Tua Presenza! Tieni il
Tuo Dolce Sguardo volto sempre a noi: con Te siamo certi di entrare
nell’eternità felice.”
Figli amati,
sapete che la Madre del Cielo vi ama immensamente. Questo vi dia grande gioia e
vi faccia sopportare bene il travaglio della vita. Oggi, Dio Mi permette di
venire a voi per aiutarvi; cogliete questo momento di Grazia e non sprecatelo.
Vi dico, amati, che non sempre sarà così; vi saranno anche tempi diversi.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre cara, ho ben compreso che le Grazie occorre coglierle, quando
vengono elargite; nessuno può essere sicuro del suo domani. Quando vedo come
viene dissipato in frivolezze e vanità questo tempo presente, quando vedo tanta
superficialità e spensieratezza intorno, sento una grande tristezza nel cuore,
perché il tempo grande ed unico è già entrato, ma pochi ci fanno caso. Ho ben
presente nel cuore le Parole di Gesù: “Nel tempo del diluvio gli uomini,
spensierati, curavano i loro affari, si maritavano, mangiavano e bevevano,
quando tutto accadde all’improvviso. Così avvenne a Sodoma
e Gomorra: gli abitanti della Pentapoli erano intenti
nei loro affari, quando cominciarono a piovere fuoco e zolfo dal Cielo. Nessuno
scampò”. Madre cara; Madre amata, vedo
questa generazione molto spensierata ed irriflessiva. Opera Tu nei cuori,
sveglia coloro che sono nel torpore; nessuno affronti impreparato il futuro e
viva come se nulla debba accadere.”
Figli amati, in
questi anni vi ho rivelato molte cose, vi ho fatto però capire che la preghiera
deve occupare il primo posto nella vostra vita perché, figli, non c’è
conversione senza preghiera. Nessuno si illuda: il processo della conversione è
molto lungo, dura fino all’ultimo istante di vita. Pensate ad una bella pianta
che avete, se voi per un poco l’annaffiate, ma, poi, la dimenticate e non la
bagnate più, che accade? Certo si secca e muore e vana è la fatica fatta.
Ricordate, piccoli cari, che la fede è come una bella pianta, che va curata
perché cresca bella e rigogliosa. La preghiera è indispensabile.
Voi dite,
talora: “Ogni tanto prego, ma quando ne ho voglia”. Figli amati, non dite
questo: siete sulla strada sbagliata. Pregate, pregate sempre e vedrete che:
più pregate più è vivo il desiderio di farlo e più cresce la fede, fino a
divenire una pianta, tanto forte e rigogliosa, che nessun vento tempestoso può
abbattere. Figli amati, vivete le Mie Parole.
Insieme lodiamo
il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima