Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
27.02.10
Sposa amata,
attingi alla Mia Sorgente. Essa è inesauribile. Prendi per te e per i
bisognosi: voglio donare ai Miei amici fedeli, alle Mie amate spose, ciò che vi
è di più bello e prezioso. Non faccio mancare la Gioia né la Pace profonda del
cuore. Il Mio Sguardo è sempre su chi Mi ama; il Mio Orecchio è pronto ad
ascoltare le sue suppliche. Sposa amata, esamina il tuo cuore e la tua mente
inondata dalla Mia fulgida Luce: c’è forse qualcosa che ti faccio mancare? C’è
forse qualcosa che continui a chiedere senza essere esaudita?
Mi dici: “Dolce
Gesù, sei Grande nell’Amore e infinitamente Generoso, prima ancora che chieda
vedo che Tu, Dolcissimo, mi hai esaudito, perché tutto conosci, prima che uno
parli. Il mio piccolo cuore trabocca di gioia e di pace, perché Tu, Amore,
Generoso e Grande, l’hai accolto nel Tuo Cuore Divino, perché questo è stato il
mio sommo desiderio, già in età di ragione. Dolce Gesù, ho capito come nel
profondo dell’anima di ogni uomo c’è un forte anelito a Te; quando essa sente
la Tua Voce, subito Ti riconosce, Ti ama, Ti desidera. Questo avviene nel
profondo, perché Tu, Dio adorabile, sei il Creatore e nel cuore umano c’è la
Tua Firma. Sempre mi chiedo, senza trovare risposta, come possa accadere che un
solo uomo sulla terra, uno solo, possa vivere nella freddezza del cuore, come
se Tu non fossi il Creatore di tutti, il Salvatore di tutti, lo Spirito d’Amore
Che opera con Potenza. Nel mio profondo Ti ho sentito sin dall’età della prima
adolescenza, appena ho cominciato a capire. Non cercavo, infatti, amici: avevo
Te per Amico, sempre presente, sempre amoroso. La Tua Presenza mi dava Gioia e
Compagnia, mi conduceva per mano a vedere la bellezza del Creato; con Te
guardavo sbocciare i fiori a primavera nel mio bel paese; con Te osservavo
scendere dal Cielo, danzando, i bianchi fiocchi di neve e gli alberi coprirsi
di bianco; con Te, Gesù, guardavo l’immensità del Cielo e contemplavo la sua
bellezza. Sentivo la Tua Voce Dolce che mi diceva: “La primavera, che porta i
fiori più belli e fragranti, è anche per te, piccola Mia; la faccio venire
anche per la tua gioia. La neve, che ti incanta e ti fa sognare, scende anche
per la tua gioia. Vedi, piccola Mia, l’immensità del Cielo, le stelle luminose?
Le ho create anche per te, per la tua gioia”. Gesù adorato, l’uomo, se perdesse
anche tutto, ma avesse la Tua Amicizia Dolce, avrebbe ogni cosa e non mancherebbe
di nulla; se egli, però non ha Te, anche se possiede tutte le ricchezze del
mondo, non ha nulla, manca di tutto. Tu, adorabile, queste cose le spieghi al
cuore di ogni uomo, ma, spesso, egli non capisce, perché non presta attenzione
al Tuo Dire: troppe cose lo distraggono. Vedo come in questo grande momento
storico risolutivo, quello che per logica dovrebbe accadere non accade. Ogni
uomo dovrebbe lasciare i pensieri vani che lo portano lontano da Te, fissare lo
sguardo del cuore su di Te, a Te pensare giorno e notte per essere degno di
presentarsi preparato all’Incontro che decide la sua eternità. Questo, ormai,
dovrebbe accadere; ma questo non accade affatto. Quanti, infatti, mentre stanno
bene, pensano all’eternità con Te? Quanti si preparano all’eternità con Te?
Vedo e capisco che l’uomo di oggi ha nella mente mille pensieri di ogni genere
e specie, ma rimuove sempre quello dell’eternità con Te. Non può giungere,
preparato bene ad un grande esame colui che vive senza pensarci; ma giunge ben
preparato chi pensa giorno e notte e si prepara accuratamente. Gesù, Dolce
Amore, nessuno, che si presenta al Tuo Tribunale impreparato, potrà mai dire
che Tu non gli hai parlato, che Tu non l’hai chiamato. Nessuno mai l’ha potuto
dire e mai nessuno lo dirà. Tu, Dio Meraviglioso di Amore e Tenerezza, non fai
che parlare al cuore umano; sin da quando comincia a comprendere, parli
all’uomo col linguaggio che conosce e può capire bene. Se l’uomo fosse attento
al Tuo Dire, certo, nessuno si perderebbe. Ti supplico, Dolce Amore: non
cessare di parlare sommessamente al cuore umano; ognuno capisca che in Te trova
Tutto e senza di Te non gli rimane che la sua estrema miseria.”
Amata sposa,
bene hai parlato, il Mio Spirito è in te. Voglio per Me ogni anima; per Amore
l’ho creata e nel Mio Amore la desidero. Ho concesso, però, la libertà di
scelta e gli uomini del tuo tempo stanno scegliendo. Il Mio Dolore è grande nel
costatare che tanti ancora non hanno compreso la Verità: con Me possono tutto,
hanno tutto; senza di Me sono i miseri più miseri. Resta felice nel Mio Cuore,
amata sposa. Godi le Mie Delizie di Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
27.02.10
Figli cari e
tanto amati, guardate la bellezza della natura che fiorisce in questa stagione.
Capite quanto è grande l’Amore di Dio: Egli non solo vi ha creato con tanto
Amore, ma anche vi ha immersi in una meravigliosa Creazione. In essa tutto
parla del Suo Amore, tutto canta il Suo Amore. Anche in questo giorno vi invito
alla gioia, vi invito a godere del Dono di Dio e a trasmetterlo agli altri.
Miei piccoli, aprendo bene al vostro Signore le porte del cuore, Gli avete
permesso di agire in voi, di operare le Sue Meraviglie. Guardate in voi,
osservate quello che in voi accade: fiumi impetuosi di Gioia pura scorrono nel
vostro essere e lo inondano. Essa viene da Dio, è Dono Suo. Chiedo ad ogni
figlio amato del mondo, chiedo di aprire a Dio il suo cuore, perché Egli possa
operare in esso con Potenza. Chiedo ad ogni figlio del mondo di lasciarsi
plasmare docile, docile, dall’Amore di Dio. Figli amati, il nemico è presente
col suo inganno e vuole sedurre ed allontanare da Dio; vi presenta molti idoli,
sempre nuovi, da adorare al posto di Dio Altissimo. Figli della terra, non
cadete nella sua rete: Dio solo va adorato! Un solo Dio esiste: è il Creatore,
è il Salvatore, è lo Spirito d’Amore! Dio nessuno Lo ha veduto, ma Gesù
Santissimo Lo ha rivelato. Ricordate le Sue Parole: “Chi vede Me vede il Padre,
vede il Figlio, vede lo Spirito Santo”. Figli amati, in Gesù vi sono le tre
Persone: Padre, Figlio, Spirito Santo. Chi adora Gesù adora il Padre, il
Figlio, lo Spirito Santo.
Mi dice la Mia
piccola: “Questo mistero Divino è meraviglioso. Non si finisce mai di conoscere
la Figura di Gesù. Non basta una lunga vita per capire la Grandezza della Sua
sublimissima Persona. Madre cara e Santissima, nel Tuo Grembo Verginale hai
tenuto per nove mesi il Figlio di Dio, L’hai sentito palpitare in Te. Noi,
piccoli più piccoli, tutti Tuoi, vogliamo conoscere sempre meglio Gesù,
vogliamo approfondire sempre più la Sua conoscenza per servirLo
meglio. Madre, Madre cara, parlaci sempre di Gesù; vogliamo tanto sentire
parlare di Lui. Solo questo vogliamo: conoscere sempre meglio Gesù, pregarLo con Te, ringraziarLo con
Te, adorarLo con Te, riflettere sul Suo sublime
Sacrificio con Te. Madre cara, non cessare di parlare del Figlio Tuo
Santissimo.”
Figli cari,
piccoli Miei, questo è il Mio Desiderio: farvi conoscere sempre più a fondo
Gesù. Voglio portare Gesù al mondo, voglio parlare del Suo Amore. Ogni uomo
può, se vuole, sentire la Soavità del Suo Sentimento. Beato colui che apre il
suo cuore a Dio! Cercate, figli, non le ricchezze del mondo, non i piaceri del mondo,
cercate, invece, l’Amore di Dio. Chiedete! chiedete con fiducia ed avrete: chi
chiede ottiene, a chi chiede viene concesso, a chi bussa sempre viene aperto.
Figli amati, potete da Dio avere tutto. Egli vi vuole donare tutto.
Insieme lodiamo
il Suo Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo
tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima