Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

01.03.10

Eletti, amici cari, non fate progetti per voi stessi, confidate in Me, Gesù. Non i vostri progetti si devono realizzare, ma i Miei, quelli che ho fatto su ciascuno di voi.

Sposa cara, gli uomini fanno mille progetti, ma se Io, Io, Dio, non sono nel loro cuore e nella loro mente, essi faticano molto, ma concludono nulla. Sposa cara, Io, Io, Dio, ho un Progetto sublime per ogni uomo e lo voglio realizzare. Questo devono pensare gli uomini di questo tempo, questo devono pensare: realizzare con Me il Progetto su ciascuno di loro. DiMMi, piccola sposa: stanno facendo questo pensiero gli uomini di oggi?

Mi dici: “Dolce Amore, Tu sai tutto, Tu vedi tutto, conosci ogni cosa molto bene. Gli uomini di oggi fanno, sì, dei progetti; hanno costruito un grande castello che cresce sempre più. Essi vogliono cambiare il mondo e parlano di pace e giustizia, di giustizia e pace, ma non c’è né l’una né l’altra e le cose vanno sempre peggiorando. Dolce Amore, è il Tuo Progetto sublime d’Amore che deve andare avanti. L’uomo può concludere solo se coopera con Te, Dio; diversamente, fatica molto, ma non giunge ad alcuna meta. Il mondo sta facendo grandi piani per il futuro, ma senza di Te nel cuore e nella mente, gli uomini di oggi, lo dico con grande tristezza, stanno costruendo un mondo senza Dio, senza Te, Amore Infinito. Essi sono tanto presi dai loro impegni che non hanno il tempo neppure di alzare a Te una lode, un ringraziamento, un pensiero soave d’amore. Perdona, Gesù, perdona la grande stoltezza dell’uomo del terzo millennio! Perdona; egli, che già doveva camminare felice alla Tua Luce, è caduto nelle tenebre più cupe! Il mio pensiero va sovente al futuro dell’Umanità presente: quale futuro possono avere coloro che vivono senza porre Te al primo posto nel loro pensiero? Che futuro può avere chi cerca la giustizia senza Te nel cuore, la pace, ma non quella Tua? Dolce Amore, Gesù Santissimo, quando vedo ciò che accade nel mondo, sono colta da grande turbamento. Tu, Che tanto ami, Tu, Gesù, Dolce Amore, Che tanto ami, non sei amato! Il Tuo Cuore, sublimissimo e Generoso, vuole concedere tutto, ma gli uomini non chiedono a Te le cose più belle, come fece Salomone che supplicò per avere la Sapienza. Quale uomo del presente chiede a Te la Sapienza? Credo che siano ben pochi coloro che la chiedono; molti vogliono la salute del corpo, il possesso dei beni materiali. Il pensiero è volto sempre ai beni della terra: pochi chiedono la conversione, i beni dello spirito, la salvezza dell’anima. Ai Tuoi Piedi chiedo Perdono per tutta la stoltezza del mondo. Sia questo il Tuo sublime Dono: la conversione del cuore. Ogni cuore sia Tuo, ogni mente illuminata dalla Tua fulgida Luce: non resti un solo cuore arido e deserto, come terra riarsa, ma sia un giardino di primavera tutto fiorito e fragrante.”

Sposa amata, come più volte ho ripetuto, ognuno sta facendo la sua scelta: con Me per sempre, senza di Me per sempre. Sposa amata, non ti devi rattristare per quelli che fanno le scelte sbagliate: essi hanno la libertà e l’usano come vogliono. Forse che non chiamo a Me ogni uomo? Il Mio Progetto è sublime: futuro di Gioia e di Pace con Me, per sempre.

Mi dici: “Adorato, nel terzo millennio non dovrebbe esserci più un solo uomo che faccia una scelta differente dalla Tua; ma non è così: ancora molti non hanno compreso ed osano vivere senza Te nel cuore e nella mente. Vedo, Gesù adorato, vedo che Tu offri segni sempre più incisivi per far capire come la vita del corpo è fragile mentre è eterna l’anima. Ogni uomo deve prestare grande attenzione alla salute della sua anima che è immortale. Nella sua grande fragilità, l’uomo continua a prestare grande attenzione al corpo, che deve perire o prima o dopo, secondo la Tua Volontà, e poco cura l’anima che vive immortale e non conosce disfacimento.”

Sposa amata, sto dando segni eloquenti ed incisivi ed altri ne darò, perché il risveglio sia generale. Tutto faccio, amata sposa, tutto continuerò a fare per la salvezza delle anime. La Mia Passione amara continua per la perdita delle anime! Sposa amata, i segni sono presenti; gli uomini però non vedono, perché non vogliono vedere. Le Mie Parole sono chiare e comprensibili, le dico attraverso i Miei strumenti, ma gli uomini del terzo millennio non vogliono ascoltare. Volevo dare molto a questa generazione, ma ti dico che il molto sarà per un numero esiguo; ad alcuni dovrò togliere, per la loro ribellione ed impenitenza, dovrò togliere tutto. Resta nel Mio Cuore e consolalo con l’adorazione: il Dolore è grande, quando devo togliere ed usare la Mia Perfetta Giustizia. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

01.03.10

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, lasciate che Gesù, Che voi adorate, resti nel vostro cuore e lo faccia sbocciare come un fiore in primavera. Ogni giorno Egli vi chiede qualcosa: siate grandi e generosi verso di Lui e non tiratevi indietro, quando vi sembra troppo pesante il sacrificio. Figli amati, pensate a quanto vi ha dato Dio, a quanto ancora vi dona ogni giorno; a questo pensate, prima di decidere.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, Dio merita tutto; se anche chiedesse il più grande sacrificio, sempre poco sarebbe in confronto a quello che Gesù ha consumato per noi peccatori. Madre cara, noi siamo sempre così deboli e fragili da spaventarci davanti anche al più piccolo sacrificio. Non c’è uomo sulla terra che ami il sacrificio. Questa, Dolce Madre è la povera natura umana. Noi, però, i piccoli più piccoli, stretti a Te, vogliamo dare tutto a Dio, tutto ciò che vuole da noi. Questa è la nostra decisa volontà, ma sempre, Dolce Giglio Che dài Fragranza al Cielo ed alla terra, sempre noi contiamo sul Tuo Aiuto. Madre cara, il nostro sguardo è sempre volto a Te così Perfetta e Meravigliosa; riconosciamo la nostra estrema fragilità ed il bisogno che abbiamo di Te, del Tuo Aiuto. Talora, nel cuore mi chiedo: non si stancherà di noi la Dolce Madre? Siamo sempre pronti a pigolare come pulcini impauriti, il nostro sguardo cerca il Suo Sguardo, non ci sentiamo per niente sicuri di noi, ma tanto bisognosi di Lei, della Sua Carezza, del Suo Incoraggiamento. Questo mi chiedo, ma non dura che un istante il tremito del mio cuore; alzo lo sguardo a Te, Dolcissimo Tesoro, e vedo che sei vicina vicina. Il Tuo Sguardo non è serio e severo come quello di chi si è stancato di sopportare una persona; vedo, invece, il Tuo Tenero e Meraviglioso Sorriso. Mi sento felice, felice, capisco che non Ti sei stancata dei Tuoi piccoli, ma li ami teneramente. Mi sento sicura del Tuo Amore e capisco, con quanta gioia capisco che Tu, Madre Meravigliosa, mai ci lascerai. Sento in me il Palpito del Tuo Amore e non tremo più, ma con Te volo verso un sublime futuro di Felicità.”

Figli amati, siate certi che la Madre del Cielo mai e poi mai vi lascerà. Se Mi chiamate sono pronta a venire in vostro aiuto. Non abbiate timore alcuno, la Madre del Cielo non si stanca di stare con voi e mai si stancherà: è gioia stare con voi. Provo solo Dolore per quei figli che non si vogliono avvicinare a Me per stare al sicuro tra le Mie Braccia, mentre si avvicina sempre più la tempesta. Vi dico, figli del mondo: venite a Me, venite tra le Mie Braccia; ho un posto per ciascuno di voi! Vi accolgo tutti con immenso Amore. Venite! Venite a Me! Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo mio.

Maria Santissima