Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
22.03.10
Sposa amata,
hai ben compreso il significato del tempo? Hai riflettuto sul suo grande
valore?
Mi dici: “Dolce
Gesù, spesso mi hai portato a riflettere a fondo. Considero ogni giorno un Dono
di Amore Tuo. Al mattino, appena mi sveglio, corro a Te col pensiero. Ogni
sentimento più sublime lo volgo a Te, Amore, anche la supplica perché la
giornata sia secondo la Tua Volontà. Desidero che ogni istante mio di vita sia
volto a fare la Tua Volontà, sempre: ciò che Tu desideri, Dolce Amore, è anche
quello che io desidero. Non conosco il Tuo Progetto preciso su di me, neppure
sono a conoscenza di quello sull’Umanità presente sulla terra, ma dico e
ripeto: si compia la Tua Volontà che è quella di Chi ama, è quella di un Dio
d’Amore, l’Unico. Penso e ripenso al grande Dono del tempo: Tu ci hai voluti
immersi in esso. Vedo il suo scorrere rapidissimo. Non ho paura, Gesù adorato,
non tremo e non gemo. Vedendolo passare rapidamente, penso: è un grande Dono di
Dio ed a Lui lo devo offrire, attimo dopo attimo. Sento la Tenerezza del Tuo
Amore. È in questa dimensione che desidero vivere; il presente è gioia con Te,
il futuro lo vedo in Te. Ho ben compreso alla Tua Luce il valore del tempo ed
il suo profondo significato. Tu, Dio, hai un Progetto sublime per ogni uomo, lo
vuoi realizzare nell’arco della sua vita terrena, in parte, per poi concluderlo
nel Cielo. Tu, Amore Dolcissimo, chiedi ad ogni essere umano di aderire al Tuo
Progetto, di cooperare con Te perché si realizzi nella sua bellezza. Tu, Dio
adorabile, chiedi sempre poco, poco per concedere molto. Voglio dirTi, ogni giorno, al suo sorgere: compi in me, Dio di
Tenerezza, la Tua Volontà. Amo il Tuo Progetto su di me e sul mondo intero; amo
ogni Tuo Pensiero; amo ogni Tuo Sentimento. Tu nascondi il nostro futuro,
perché, nella Tua Infinita Sapienza, ritieni che questo sia per noi il meglio.
Questo fai. Ogni uomo, che si rivolge a Te e pone il suo cuore accanto al Tuo
Divino comprende che solo cose belle sono nella Tua Mente Divina, solo sublimi,
perché sei l’Amore. Quando ero in tenera età, guardavo gli occhi della madre terrena,
cercavo di capire il suo pensiero, il suo sentimento. Cercavo di leggere il suo
cuore, la sua mente: che meraviglia d’amore scoprivo in quello sguardo, nel suo
dolce silenzio! Così accade ora nei Tuoi riguardi: cerco di leggere il Tuo
Cuore, Dio Meraviglioso, di capire il Tuo Sentimento, Dio d’Amore, di scrutare
le Meraviglie che si nascondono nella Tua Mente. Penso anche al Tuo Progetto su
di me, sull’intera Umanità. Penso, Dolce Amore. Penso, Dolcezza Infinita, e mi
sento inondare da un fiume di felicità: Tu hai grandi e meravigliosi Progetti
su ogni uomo, sull’intera Umanità. Torno col pensiero al tempo, Dono del Tuo
Amore: la vita terrena è una corsa verso di Te. Tu sei l’Alfa e Omega, sei
l’Inizio e la Fine! Amo, quindi, il tempo che viene, amo anche quello che
passa; ogni istante di vita lo ritengo il Tuo istante, perché a Te, Amore
Infinito, lo voglio volgere. Non tremo, se il tempo passa rapido rapido. Non tremo, come fanno coloro che hanno scelto di
stare lontano da Te; non tremo, ho detto, ma gioisco nel profondo, perché mi
avvicino al momento sublime dell’Incontro con l’Amore, il più Dolce Amore, il
più Perfetto, il più sublime! L’Incontro con Te, Gesù, per chi è vissuto
stretto al Tuo Cuore non è quello col Giudice Perfetto, ma quello con l’Amico
più caro. Certo, in quel giorno non Ti vedremo nelle vesti umili dell’amico di
ogni giorno, col quale si parla amichevolmente; certo, Ti vedremo con le vesti
maestose del Giudice Perfetto! Ma chi può avere paura del Giudice, Amico di
sempre? Ecco la risposta, Dolce Amore, alla Tua domanda sul tempo: amo il tempo
che va, perché vivo nella Tua Tenerezza; amo il tempo che viene, perché mi
porta il profumo del Tuo Amore Dolcissimo; amo il tempo, perché è il Tuo Tempo,
in quanto la mia scelta è di viverlo con Te, Gesù adorato, attimo dopo attimo,
sempre con Te, per Te, in Te!”
Sposa amata,
questo proprio desidero, questo da ogni uomo per dargli la Felicità in terra
prima e, poi, completa in Paradiso. Il mondo capisca la lezione e la impari a
memoria. Resta felice nel Mio Cuore. Godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
22.03.10
Figli cari e
tanto amati, anche in questo nuovo giorno di permanenza con voi vi esorto alla
preghiera ardente del cuore. Lasciate che esso parli a Dio con amore; donate a
Dio tutto il vostro sentimento più sublime. Figli cari, nella preghiera,
proprio in essa Dio vi fa capire quello che da voi desidera e ciò che dovete
fare per esserGli graditi e quello che, invece, non
dovete fare. Piccoli cari, la preghiera è dolce conversazione con l’Altissimo.
Il cuore adorante è tanto gradito a Dio. A chi prega col cuore Egli dona molta
Luce, dona la grande Gioia, dona la Sua Pace. Chi prega ottiene molto per sé,
per la sua famiglia, per il mondo. Quando pregate, non supplicate solo per il
corpo vostro, per i vostri cari, pensate sempre di allargarvi al mondo intero.
Sapete, perché l’ho ripetuto più volte, sapete che chi chiede ottiene, perché
Dio Altissimo è un Padre di grande Tenerezza e Bontà. Se voi chiedete ad un
padre terreno, certo ottenete, ottenete quello che desiderate. Figli cari,
pensate a quanto più Generoso e Grande è il Padre Santissimo del Cielo, il
Padre caro, adorabile, Dolcissimo, Che vi ha donato per Amore il Figlio Suo
Santissimo. La vostra preghiera del cuore non sia chiusa in un orizzonte
limitato, si allarghi al mondo intero. Se voi chiedete molto per i fratelli,
molto ottenete anche per voi stessi. Figli amati, Dio vi dà un tempo per la
preghiera. Usatelo bene! Usatelo tutto: ogni istante sia preghiera umile ed
ardente volta a Dio.
Voi dite nel
cuore: “Come posso pregare, mentre lavoro? Come, mentre riposo? Se la mente è
concentrata nel lavoro può anche pregare? Se è immersa nel riposo, può
pregare?” Queste le domande che fate. Ecco la Mia Risposta, figli amati: potete
pregare sempre, in ogni attimo della giornata, se volete, la preghiera può
uscire dal vostro cuore adorante, come una sorgente di acqua limpida. Figli
amati, avete veduto in natura una sorgente d’acqua? Forse che essa esce per un
po’ e poi si ferma? No, piccoli cari: fluisce continuamente, perché è acqua
sorgiva. Sia così la vostra preghiera. Sia acqua sorgiva che non cessa mai di
scorrere; giorno e notte, notte e giorno il suo flusso non si ferma.
Mi dice la Mia
piccola: “Le Tue Parole, Madre cara, sono di una grande Sapienza e Soavità. Non
avevo pensato all’acqua sorgiva che fluisce sempre e non si ferma né giorno né
notte. Dolce Madre, così è la Tua soave preghiera: sgorga dal Tuo Cuore
Meraviglioso e mai cessa. Tu, Dolce Madre, sei la Vergine Santissima adorante.
Per Te il mondo ottiene le più sublimi Grazie: chissà quante volte hai salvato
l’Umanità dalla rovina nell’arco dei secoli e millenni! Certo, è stata la Tua
preghiera, ardente e continua! Tu hai salvato il mondo dalla rovina ed
intercedi per ogni uomo. Santissima; senza la Tua preghiera di intercessione,
il mondo avrebbe ben poca speranza, specialmente nella triste situazione presente!
Sono certa, però, che esso si salverà, perché la Tua Preghiera è tanto gradita
a Dio. Sei la Sorgente più Pura e, noi, piccoli più piccoli, vogliamo unirci a
Te nella preghiera, nella supplica di intercessione perché le anime si salvino
e nessuna vada in rovina.”
Figli amati,
pregate! Pregate con Me: vedrete le Meraviglie di Dio. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima