Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.03.10

 

 

Eletti, amici cari, già vi ho rivelato molto in questi anni e sapete che grandi Meraviglie vedranno coloro che perseverano nel Mio Amore e non Mi tradiscono. Siate, quindi, operosi e molto attivi nel Bene. Perseverate ed avrete ciò che nessuno in passato ebbe.

 

 

Sposa amata, serve la perseveranza nel Bene: avrà molto chi vorrà darMi molto. Se voi siete molto generosi con chi molto vi offre e volete dare sempre di più, Io, Io, Dio, voglio fare molto di più. Piccola sposa, vedi come l’Umanità resta sempre più divisa: pochi sono quelli che pensano a Me giorno e notte e Mi donano i loro dolci sospiri d’amore, in gran numero i tiepidi che Mi pensano di tanto in tanto e ben poco Mi dànno. Questi lacerano il Mio Cuore, perché il Progetto d’Amore su di loro non può realizzarsi, perché chi poco Mi offre poco si dispone a ricevere. Ci sono poi quelli, sposa amata, che osano vivere come se Io, Io, Gesù, non esistessi: lacerano il Mio Cuore con il loro gelo e si preparano una fine terribile. Sposa amata, il Mio nemico scruta, osserva e progetta. Pensa al leone della foresta: vede il branco e scruta la bestia debole e malata che resta indietro; la segue, al momento opportuno, l’assale e la sbrana miseramente.

Mi dici: “Dolce Amore, proprio quelli che osano vivere in tanta freddezza di cuore, divorati dalle passioni, sono coloro che fanno i più ambiziosi progetti senza Te nel cuore e nella mente; dicono: “Faccio. Progetto. Costruisco”; assomigliano all’uomo stolto della Tua parabola: avendo fatto costui un buon raccolto, molto abbondante, diceva tra sé: “Farò costruire nuovi granai, sempre più ampi; poi, vivrò nel benessere. Avrò tutto e non mi farò mancare niente”. Questo pensava, illudendosi di avere un futuro splendido basato sul grande benessere. Egli, però, senza Te nel cuore e nella mente, aveva fatto male i suoi conti: durante la notte morì. Che fine fecero i suoi grandi progetti? Dolce Gesù, Amore Infinito, ho sentito molti gelidi fare grandi progetti per il futuro: pensano al benessere, a soddisfare le loro passioni. Avrei voluto dire molte cose, ma, vedendoli tanto illusi, sono rimasta chiusa in un amaro silenzio. Il mio piccolo cuore si è rivolto a Te, Dolce, Infinito Dio, così Ti ho detto nella più fervida preghiera: questo è un grande illuso, non abbandonarlo nella sua stoltezza, fallo risvegliare dal suo coma spirituale; capisca il suo errore, prima che il serpente infernale lo avvolga con le sue spire. Questo, Amore Mio, Ti ho detto, supplicando su di lui la Tua Infinita Misericordia. Dolce Amore, nel presente sono tanti in questa terribile condizione. Tu parli con Voce chiara e forte, Amore Infinito. Tu parli, ma chi Ti dà ascolto? Ti ascoltano con grande attenzione solo quelli che sempre Ti hanno ascoltato e sono sordi al Tuo Dire quelli che sempre lo sono stati. Essi si illudono l’uno con l’altro: incontrandosi per strada, non fanno altro che parlare dei propri ambiziosi progetti. Ho ben capito che gli stolti della terra cercano sempre la compagnia dei loro simili ed evitano gli altri, specialmente gli strumenti Tuoi, Dolce Dio.”

Sposa cara, così è. Lo stolto cerca spesso la compagnia di chi la pensa come lui perché gli dànno noia le parole del saggio che gli rimprovera la sua stoltezza. DiMMi amata, forse che gli stolti di questo tempo sono da Me abbandonati nella loro miserrima condizione?

Mi dici: “Gesù, adorato Signore, se anche Tu sei poco amato dagli stolti della terra, Tu ami, ami, non cessi mai di amare. L’uomo che ha anche osato abbandonarTi non viene abbandonato da Te. Che meraviglia sa fare il Tuo Amore! Sia Tu sempre benedetto e viva ogni cuore per amarTi sempre più intensamente. Non resti alcuno sulla terra che non abbia per Te il più grande amore!”

Sposa amata, se così fosse, la terra diverrebbe subito un dolce Paradiso; ma, come vedi, non è così: l’uomo fa la sua libera scelta. La maggioranza non ha, certo, nel presente, scelto il Paradiso. Sappi, però, che nonostante questo, realizzerò il Mio Progetto; non sarà la ribellione umana del presente a farlo completamente saltare.

Mi dici: “Dolce Amore, vorrei che esso si realizzasse a pieno per tutti, ma capisco bene che avverrà come è avvenuto tra gli angeli: vi sono le schiere tutte Tue, felici, adoranti, pronte al Tuo servizio; vi sono, invece, alcuni che si sono ribellati e tali resteranno per sempre: sono confermati nella loro terribile scelta.”

Sposa amata, come vedi, grande Dono è la libertà, ma terribile diviene, se male usato. Resta felice nel Mio Cuore. Ogni tuo dolce sospiro d’amore per Me Mi consola di molti tradimenti. Godi le Delizie del Mio Amore Infinito e Fedele. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.03.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, la Luce di Dio splenda sempre più fulgida nel vostro cuore, perché, alla Sua Luce, il velo che nasconde la meravigliosa Verità diventa sempre più sottile. Piccoli cari, le Meraviglie di Dio non è possibile contarle tante sono. Egli le nasconde sotto uno spesso velo che però diventa sempre più sottile, quanto più aumenta la fede. Figli amati, vi dico che più arrivate a conoscere e più siete felici in Dio.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Dolce ed amata, vogliamo chiedere a Gesù, Che adoriamo giorno e notte, notte e giorno, più fede, sempre più profonda e radicata. Noi stiamo vicini a Te ed uniamo le nostre flebili suppliche alle Tue; certo, Gesù non resterà sordo, ma esaudirà. Chiediamo più fede per ogni uomo, fede forte che resista ad ogni battaglia, anche dura, fede che sia come quella quercia che allunga i suoi rami verso il Cielo e gli uccellini la ricolmano di nidi ben nascosti sotto le folte fronde. Madre amata, Dolce Tesoro, siamo sicuri di ottenere, perché chiedi tutto Tu, Santissima. Dio in Te ha grande fiducia: ottieni ciò che desideri. Il mondo cristiano ha lasciato, in gran parte, indebolire la fede. Per alcuni è un lucignolo che fa fumo; come farlo ancora splendente? Madre amata, solo Gesù può compiere questo miracolo in ogni parte del mondo, anche nel mio amato paese, dove le tenebre sono scese fitte nei cuori di coloro che vivevano nella Luce. Capisco che il nemico ha operato indefessamente, mentre il popolo di Dio, spesso, si è lasciato andare senza combattere. Se in una battaglia, aspra e dura, molti sono gli inetti, che speranza c’è di vincerla? Dio Altissimo ha veduto tutto ciò, ha mandato Te, Madre, Dolce Tesoro, Giglio sempre splendido e fragrante, Ti ha mandato nel mondo per risvegliare la fede nei cuori e fare di una piccola fiamma un grande incendio. La piccola fiamma, infatti, al forte vento, può divenire, sì, un grande incendio, ma può anche spegnersi. La Madre Sapiente, Tu, Dolce Tesoro, vuoi che la fede in Gesù, Tuo adorabile Figlio, diventi un fuoco ardentissimo che brucia e divora il peccato e renda il cuore puro e bello come lo è il Tuo. Benedetta sia Tu, Vergine Santissima, Benedetta, Che ci hai dato Gesù, il Figlio Che noi adoriamo: per Lui, noi, che eravamo perdenti, siamo vittoriosi e felici! L’uomo smarrito e confuso si rivolga a Te, Madre d’Amore, si lasci abbracciare e consolare per riprendere il volo felice verso l’eternità con Dio.”

Figli amati, sono pronta ad aiutarvi. Se Mi chiamate, se Mi volete, sono pronta a venire in aiuto perché si attui su di voi il Progetto sublime di Dio. Figli amati, chiedete Luce, sempre più Luce. Dio la vuole concedere! Dio vi ama! Più vi avvicinate alla Verità, maggiori sono la gioia del cuore e la pace dell’anima.

Insieme lodiamo Dio. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima