Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.04.10

 

 

Eletti, amici cari, questo è un giorno speciale, nel quale vi voglio con Me nel silenzio. Fate silenzio, Miei amati; parla il Mio Amore e vi dice molte cose, le più belle, le più sublimi.

 

 

Sposa amata, oggi è il tempo del silenzio: tacciano le labbra, ma parli il cuore. Oggi è il giorno della riflessione. Stretta al Mio Cuore, pensa alla Mia amara Passione; vivi con Me questi istanti preziosi che ti dono.

Mi dici: “Dolce Amore, solo questo voglio fare, solo questo: unire il mio palpito al Tuo Divino. Le mie labbra tacciono, ma, Amore Infinito, ascolta il discorso del mio cuore che vive solo di Te, vuole Te, chiama Te, adora Te. Che meraviglioso è il silenzio d’amore! Gli uomini della terra si ubriacano di parole: parlano, parlano, non tacciono; parlano, senza, talora, capire quello che dicono. Dolce Amore, Santissimo Gesù, ho ben capito il gioco del nemico. L’ho compreso il suo inganno: nel troppo parlare c’è poca riflessione; in un mondo di parole, spesso, si nasconde il vuoto del cuore. Tu vuoi il silenzio, quello amoroso, il più loquace, il più bello, il più significativo: il silenzio favorisce la riflessione. Gesù adorato, ognuno che Ti ama, con tutto il cuore e con tutta l’anima, oggi tace e si immerge nel Tuo sublimissimo Silenzio, vuole perdersi nell’Onda Soave del Tuo Amore. So che in questa intimità, lo so, perché me l’hai rivelato negli intimi colloqui, concedi all’uomo, orante ed adorante, Grazie speciali e meravigliose. Oggi, Dolce Amore, Ti contempliamo nella immobilità della morte. Hai dato la Tua Vita per noi: che meraviglia d’Amore! Tu, Autore della vita, Ti sei lasciato, per un po’, imprigionare dalla morte. Questo hai voluto, per Amore! L’artiglio l’ha affondato per un istante. Questo perché Tu l’hai permesso per Amore. Che grande significato ha la Tua Morte! Voglio dire: dov’è o morte la tua vittoria? Hai potuto affondare, per un attimo, l’artiglio sul Dolcissimo Gesù, ma la tua vittoria è il segno più grande di vita: morendo, Gesù ha vinto la morte! Quando uno muore, tutto sembra crollare, tutto cadere. Non è così. Gesù, nel silenzio di questo giorno, dici: “La morte non è l’ultima parola. Io, Io, Gesù, ho vinto la morte e quelli che sono Miei, per scelta, vinceranno la morte”. Che loquace è il Tuo Silenzio d’Amore! Lascio che il mio piccolo cuore si perda nel Tuo Divino. Non io vivo, ma Tu in me. Oggi, più che mai, tutto il mio essere è in Tua adorazione, ogni mia cellula, sono miliardi e miliardi, Ti canta il suo amore: è come una sinfonia che esprime lode e ringraziamento a Te. Tutti i sentimenti più soavi sono in questa sinfonia meravigliosa. Gesù, accogli i miei poveri e piccoli doni per ricompensarTi dei Tuoi grandi e meravigliosi. Come mi emoziona il Tuo Silenzio d’Amore! L’anima mia, stretta alla Tua Divina, vola sulle vette più alte come un’aquila che è salita in alto e guarda, così, il mondo sottostante.”

Sposa amata, la Mia Morte è Vita per l’intera Umanità di ogni tempo, per ognuno che vuole scegliere la Vita. Io, Io, Gesù, offro la Vita vera, ma non la impongo; mentre l’uomo non può scegliere se venire al mondo o no, è chiamato alla luce senza sua volontà, la salvezza richiede consenso: si può dire di sì, si può dire di no. Hai ben compreso, piccola Mia sposa?

Mi dici: “Amore Infinito, ho compreso bene e vorrei che ogni uomo comprendesse. Nessuno può scegliere se venire al mondo o no, ma tutti devono fare questa scelta per la loro salvezza. Tu, Dolce Amore, dal Cuore Meraviglioso, l’offri ad ogni persona; ma questo Dono può essere accolto oppure respinto. L’anima mia trema, al pensiero del grande significato della libertà umana, Dono certo sublime, ma anche tremendo. Profonda è stata la mia riflessione, quando il Tuo Amore mi ha permesso di vedere l’aldilà: che stupore ho provato nel contemplare le Meraviglie del Paradiso, dove vi sono le anime che hanno accolto il Tuo Dono! Che orrore ho provato nel vedere l’abisso di fuoco e disperazione dell’inferno, dove vi sono le anime che hanno rifiutato il Tuo Dono! un brivido profondo ho provato al pensiero che tale condizione non è provvisoria, ma definitiva. Che uso terribile della libertà hanno fatto le anime perdute! Come vorrei, Dolce Amore, che nessuno cadesse più in perdizione!”

Sposa amata, questo comporta la libertà: scegliere tra la vita eterna con Me oppure senza di Me. Come hai ben compreso, faccio di tutto per salvare, uso ogni strategia per dare salvezza, ma lascio libertà. Ognuno faccia buon uso della sua libertà. Resta in Me, sposa amata. Oggi, in modo speciale, immergiti nel Mio Silenzio d’Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.04.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, Dio è con voi, Dio è per voi. PensateLo. Sia questa la vostra vera gioia. Nel silenzio di questa grande giornata (sabato santo), vi parla, in modo speciale. Il Cuore di Gesù quante cose vuole dirvi! Ma siete voi pronti, ad ascoltare, uomini della terra?

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre cara, Madre amata, i piccoli più piccoli hanno orecchi solo per Te e per Gesù, altro non amano sentire che le Vostre Parole sublimi. Il Silenzio amoroso di Dio è la cosa più bella e sublime; ogni uomo dovrebbe lasciarsi andare gioioso in esso. Madre amata, il mondo in questo momento è troppo svagato, distratto; gli stessi grandi Doni di Dio sono, per insipienza, mal usati. Penso alla moderna scienza, penso alla tecnologia: ho nel cuore, Madre amata, le Tue Parole: “La scienza tradirà Dio”. Questo dicesTi e questo sta avvenendo: i progressi scientifici e tecnologici, Doni dell’Amore di Dio, sono usati non per migliorare la vita, ma, talora, anche proprio per distruggerla. So che grande è il Tuo Dolore nel vedere il Figlio Santissimo offeso e colpito dai tradimenti dell’uomo malizioso, che usa così il suo intelletto: non per dare lode e gloria a Dio, ma per offenderLo. Madre cara, accogli le suppliche dei piccoli più piccoli, tutti Tuoi nel corpo e nell’anima, prendile nelle Tue Mani Purissime e ponile ai Piedi di Gesù: abbia pietà di questa Umanità così lacerata e confusa, scendano nel cuore le Grazie e vi sia un rapido cambiamento generale.”

Figli amati e tanto cari al Mio Cuore, sono proprio queste suppliche degli umili della terra che ottengono Grazie per il mondo intero. Donatevi a Dio col cuore e con la mente, con ogni vibrazione del vostro essere; donatevi a Lui, figli amati, offrite preghiere, suppliche e sacrifici, per coloro che ancora non hanno voluto aprirsi alla Luce Divina. Siate grandi e generosi per assomigliare sempre più a Gesù.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, con la Tua Sapiente Guida, tutto faremo; le Tue Parole sono importanti: entrano nel nostro cuore ed illuminano la mente. Siamo tutti intorno a Te, Dolce Madre, quello che vuoi noi facciamo, non distogliere lo sguardo dai figli Tuoi, neppure uno solo si perda, neppure uno soltanto, ma, col Tuo Aiuto, il mondo abbia Pace e salvezza.”

Figli amati, figli tanto cari, vi chiedo di proseguire gioiosi sulla via del Bene; la preghiera ardente, unita al sacrificio, ottiene molto. Il Cuore di Gesù è Tenero e Dolce, vuole concedere. Con il vostro sacrificio, unito alla preghiera, otterrete la salvezza delle anime, di molte anime che sono in pericolo. Figli amati, figli cari, sono con voi per aiutarvi. Restiamo in adorazione, restiamo ai Piedi di Gesù in adorazione. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima