Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.04.10

 

 

Eletti, amici cari, vi avvolgo con la Mia Luce, vi permeo col Mio Amore. Non temete le difficoltà della vita: provo chi amo per rafforzare la fede. Io, Io, Gesù, sono il Medico Che guarisce: affidatevi a Me e vi guarirò col Balsamo del Mio Amore.

 

 

Sposa amata, chi viene a Me con cuore ardente e fiducioso viene guarito. Io sono il Medico Che vuole curare ogni piaga, guarire ogni malattia. Io, Io, Gesù, sono quel Medico. Ripeti al mondo le Mie Parole: ognuno venga a Me per essere guarito; nessuno può guarire veramente se non Io. Venga a Me, con fiducia, ogni uomo; voglio guarire l’Umanità dai suoi grandi mali. Chi confida in Me, chi a Me si affida non resterà certo deluso; mai, nella storia, chi ha confidato in Me è restato deluso. Se l’anima Mi chiama, subito rispondo: non ha Mia Risposta solo chi a Me non si rivolge, per sfiducia.

Mi dici: “Dolce Amore, la Tua Risposta è sempre pronta e meravigliosa, ma nel tempo presente sono ancora pochi coloro che a Te ricorrono, che in Te si rifugiano. Ognuno tende, in questa società malata, a crearsi un falso dio, così come hanno fatto anche nel passato: adora il falso e non Colui Vero e Santissimo Che sei Tu, Gesù adorato. Nel terzo millennio dalla Tua Venuta, ancora molti idoli falsi sono presenti sulla terra, frutto della insipienza umana. Oggi, il pensiero del vitello d’oro, fatto dagli Israeliti, sembra un fatto inconcepibile, ma, dopo quello che Mosè distrusse, quanti ne ha costruiti l’Umanità di ogni tempo! Quanti sono quelli presenti, che il Tuo nemico non ha indugiato a preparare per gli stolti della terra! Dolce Amore, certo, grande è il Tuo Dolore per quello che accade: la terra non è un santuario, dove si adora Te, Unico Dio, Vero Bene, Gioia Infinita dell’anima; ancora si adorano gli dei falsi e bugiardi. Ti supplico, Dolce Amore; Ti supplico, Santissimo Gesù: come Mosè spezzò e frantumò il vitello d’oro, così Tu spezza ogni idolo, frantumalo! Nessuno più si inchini ad esso, ma solo a Te, adorabile ed Unico Signore della storia.”

Sposa cara, sposa fedele, questo proprio farò, mostrando al mondo la sua stoltezza; ma non sarà subito, prima voglio che il mondo capisca il suo errore e le conseguenze della sua follia. Se l’uomo capisce, per le conseguenze che subisce, con più facilità comprende e si ravvede. Sposa Mia amata, Io, Io, Gesù, non voglio la rovina delle anime, ma la loro salvezza, opero, quindi, con Potenza per un ravvedimento generale. Quando esso ci sarà, con la Mano distruggerò gli idoli dal primo all’ultimo; tutti, tutti li frantumerò!

Mi dici: “Dolce Amore; Gesù, Amore Infinito, la Tua Sapienza non ha limiti: opera secondo la Tua Volontà. Chi Ti ama, vedendo le Tue Opere, dirà: “Dio stringe le redini della storia. Dio agisce con Potenza”. Questo diranno coloro che in Te confidano ed a Te si affidano. Dolce Amore, coloro che sono restati lontano da Te, contemplando le Tue Opere, vedendo le Tue Meraviglie, certo, correranno ai Tuoi Piedi per supplicare Misericordia e cercare Pace in Te, Gioia in Te, Dolce Amore.”

Piccola Mia sposa, mostrerò, proprio in questo tempo le Mie più grandi Meraviglie. Le mostrerò proprio ora ed il mondo vedrà, ma, ancora, ti dico: molti non capiranno, chiuderanno il cuore; per questi dura sarà la fine e triste la sorte! Vedo la tua tristezza alle Mie Parole, ma comprendi che non voglio essere amato per forza, neppure voglio che la paura imponga l’obbedienza; voglio che l’anima venga a Me adorante, perché sono il Creatore, il Salvatore, lo Spirito d’Amore. Non ho voluto degli esseri schiavi, ma uomini liberi ho creato. Se uno è libero può scegliere: quello che sceglie ha. Piccola sposa, vedrai accadere cose meravigliose, frutto del Mio Amore, ma anche cose terribili per opera del Mio nemico che sta giocando la sua carta, quella che Io, Io, Dio, gli concedo di giocare; già si crede vincitore ed alza il capo superbo, ma è un vinto. Chi a Me si affida sarà vittorioso con Me. Io, Io, Gesù, sono l’Eterno Vittorioso. Guai, amata, guai a chi al Mio nemico si volge per aiuto: terribile sarà la sua sorte, come terribile è stata la sua scelta!

Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo Gesù, il mio cuore vuole pensare solo a coloro che hanno cercato rifugio nel Tuo Cuore Meraviglioso, non vuole soffermarsi su quelli che Ti hanno rifiutato: troppo forte è il dolore per la loro folle scelta.”

Sposa amata, vedi come il mondo sta facendo le sue libere scelte? Avrà ciò che ha voluto!

Mi dici: “Dolce Amore, voglio restare ben stretta al Tuo Cuore Meraviglioso ed adorarlo notte e giorno, giorno e notte, implorando la Tua Infinita Misericordia.”

Resta in Me, piccola Mia sposa. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.04.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, apritevi come fiori alla Rugiada Divina che scende copiosa in questi giorni. Figli amati, questa festa, festa meravigliosa, porti tanta letizia al cuore: pensate che Gesù è Risorto. Non fermatevi alla Sua morte; se continua la riflessione, pensate, piccoli cari, alla Sua Resurrezione meravigliosa. Vi chiedo di pensare così perché vedo molti di voi ancora sprofondati nella tristezza.

Mi dice la figlia amata: “Madre cara, perdona il momento di tristezza del cuore, quando la prova è dura e difficile. Quando tutto va bene, l’uomo è gioioso ed ottimista, canta a Dio le sue lodi più soavi; ma, quando viene la prova ed il dolore si affaccia, ecco, insieme, la tristezza. Perdona, Dolce Madre, l’attimo di debolezza e tieni il Tuo Sguardo sublime su ciascuno di noi.”

Figli cari, Gesù vi conosce, vi conosce a fondo. Non serve spiegarGli il vostro stato di animo perché Gli è ben noto, la vostra tristezza è da Lui conosciuta. OffriteGli ogni sentimento del cuore: la gioia, il dolore, la tristezza. Sia il dono del vostro cuore al Suo, Divino. Figli cari, sapete che la Madre del Cielo è sempre vicina a voi quando La cercate, gioisce con voi, geme accanto a voi, sempre è con voi, piccoli amati. Pensate alla madre terrena: che fa quando il suo piccolo è triste o è malato oppure è inquieto? Se è triste lo consola con la sua tenerezza, lo stringe al suo cuore e lo ricolma di carezze; se è malato lo cura con amore e lo aiuta a risanare; se è inquieto cerca di capire il motivo della sua inquietudine e lo rimuove. Questo fanno le madri del mondo, questo fa anche la Madre del Cielo. Figli, se Mi chiamate, qualunque sia la vostra condizione, vengo, vengo sempre; state certi: sono con voi e vi stringo al Mio Cuore. Molte Grazie ha elargito Gesù Risorto, una delle quali è la Luce sempre più fulgida per vedere attraverso un velo più sottile la Verità. Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, che meravigliose Verità sono ancora nascoste agli uomini! Ho presenti le parole dell’amato Paolo, quando vuole far comprendere che vi sono Verità sublimi a noi ancora sconosciute. Egli, che vide il Cielo aperto e la gloria di Dio, disse cose meravigliose circa il destino dell’uomo aperto a Dio. La vita immersa nella Sua Luce vivida è come un giorno di sole splendente che fa gioire la Creazione e mette nel cuore i pensieri più soavi ed i sentimenti più dolci. Nel Progetto di Dio sull’uomo credente vi sono cose meravigliose. Se l’uomo, alla Sua Luce, riflette, non dovrebbe mai essere colto dalla tristezza, ma gioire, sempre, sia quando tutto va bene sia quando tutto va male.”

Figli cari, quando la Luce Divina rende più sottile il velo che nasconde la meravigliosa realtà dell’uomo credente, il cuore si riempie di letizia. Lasciatevi tutti avvolgere e permeare dalla Luce pasquale e gioite in Gesù Risorto. Vi amo, vi amo tutti e voglio adorare con voi Gesù. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima