Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

13.04.10

 

 

Eletti, amici cari, siete nel mondo, in ogni angolo della terra come le Mie perle più preziose. Così ho voluto. Parlate di Me, testimoniateMi con vigore. Vi ho voluto come lievito che fa fermentare la massa, come il sale della terra. Siate tali ed avrete la corona di gloria che spetta agli amici più fedeli.

 

 

Sposa amata, ho voluto spargere il Mio Fuoco sulla terra. Non l’ho lasciata fredda; per questo ho mandato i Miei strumenti in ogni suo angolo. Dovunque sulla terra ho voluto i Miei sinceri amici perché portassero il Mio Nome in ogni angolo. Nel loro cuore ho stampato la Mia Immagine, ho posto nella mente la Mia Luce fulgida. Spesso, sposa amata, ti coglie la tristezza nel vedere tanta ribellione intorno e l’opera del Mio nemico che non riposa né giorno né notte, ma seduce ed inganna. Sappi che se l’uomo abbandona Me e non Mi pensa, Io, Io, Gesù, non lo abbandono e lo penso sempre.

Spesso si dice: “Quel peccatore impenitente è abbandonato certo da Dio, a causa della sua ribellione, della sua impenitenza”. Questo si dice, ma così non è: il Mio Sguardo segue ogni uomo in ogni momento della sua vita; il peccatore che Mi trafigge il Cuore col suo peccato e con la sua impenitenza è da Me seguito in modo speciale in ogni attimo della sua vita.

Mi dici: “Dolce Amore, la Tua Tenerezza verso le anime è Infinita, non vuoi che esse si perdano, ma desideri la loro salvezza. Com’è differente il Tuo Cuore dal nostro, Gesù adorato! Se qualcuno ci offende, noi ci allontaniamo subito da lui e, se anche ci apriamo al perdono con grande fatica, certo, lo evitiamo e non lo pensiamo. Per Te, Dolce Amore, non è così: il Tuo Sguardo segue il peccatore, non Ti stanchi di lui, ma bussi alla porta del cuore con insistenza, come un Mendicante d’Amore. Come sei grande, mio adorato Gesù! Chi mai capirà la Tua meravigliosa Grandezza? Tu ami! Tu ami! Tu sei l’Amore! Se il peccatore pensasse a Te, al Tuo Amore, se capisse la Tenerezza del Tuo Cuore, certo, lascerebbe il fango del peccato: ne proverebbe grande disgusto. Grande è la mia gioia al pensiero che Tu, Dolce Amore, proprio in questo tempo vuoi farTi conoscere sempre più. Questo mi hai rivelato negli intimi colloqui: è questo il momento della Tua Manifestazione al mondo. Prima di venire come Giustizia Perfetta, vieni come Misericordia Infinita, il più grande atto di Misericordia è quello di farTi conoscere. Se il mondo Ti conosce, si apre al Tuo Amore, perché Tu, Gesù, sei adorabile nella Tua Persona, nel Tuo Pensiero, nella Tua Volontà. Com’è possibile non amare l’Amore? Mi hai detto negli intimi, dolcissimi colloqui: “Sposa cara, guarda i segni di questo tempo meraviglioso. Guardali alla Mia Luce e comprendine il significato”. Dolce Amore, guardo i segni e capisco che Tu stai abbracciando il mondo con la Tua Misericordia Infinita. Il mondo gelido e ribelle che meriterebbe il più grande castigo ha ancora la Tua Misericordia, è abbracciato dalla Tua Misericordia. Mi hai detto: “Prima di usare la Mia Perfetta Giustizia, userò la Mia Infinita Misericordia. Chi si lascerà avvolgere da essa non cadrà nel Rigore della Perfetta Mia Giustizia. Vorrei che ogni uomo della terra cogliesse questo momento favorevole e ritenesse ogni giorno di vita un Dono prezioso della Mia Misericordia. Questo è ancora il tempo della Misericordia, ma subito verrà quello della Mia Perfetta Giustizia per ogni uomo.”

Sposa amata, questo ho detto, questo dico, questo dirò all’uomo: Ti ho creato per Amore, Ti conduco col Mio Amore, Ti desidero in esso, ma sei libero, sei libero di accogliere il Mio sublime Dono o di rifiutarlo. Puoi fare qualunque scelta per Me o contro di Me; ma sappi, o uomo, che di tutto Mi dovrai rendere conto, anche di una sola parola detta invano. Sposa cara, questo ripeto ad ogni uomo. Vedi come gli uomini di questo tempo fanno le loro scelte? Sono liberi e fanno l’uso che desiderano di tale Dono; ma ognuno si prepari a rendere conto a Me Dio di tutto, proprio di tutto!

Mi dici: “Queste Tue Parole mi fanno tremare, perché vedo un gran numero di insipienti che agiscono come se a nessuno dovessero rendere conto. Usa ancora verso di loro la Tua Infinita Misericordia perché, se passassi alla Tua Giustizia subito, ben triste sarebbe la loro fine.”

Sposa cara, resta stretta al Mio Cuore, ascolta le Mie Parole e comprendine il significato, riporta al mondo il Mio Messaggio: ognuno guardi i segni, capisca che con Misericordia ancora opero, con essa avvolgo la terra, perché amo le anime e le voglio salvare; ma, se il mondo ancora non vuole comprendere e rifiuta il Mio Dono d’Amore, passerò al Rigore della Perfetta Mia Giustizia e chiederò conto di tutto. Sposa amata, se la Mia Misericordia è Infinita, si ricordi il mondo che la Mia Giustizia è Perfetta. Nessuno, che rifiuta la Mia Misericordia, creda, si illuda di non cadere nella Mia Perfetta Giustizia. Sposa fedele, godi le Delizie del Mio Amore preparate per questo giorno.          Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

13.04.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vivete in Dio questo tempo e cogliete le Sue Grazie. Molto Egli vi ha dato e molto vi darà, se vivete in Lui ogni giorno della vita. Amate, piccoli Miei, amate con l’Amore di Dio i fratelli, siate simili a Lui nel donare, nell’amare. Questo vi chiedo. L’Umanità presente è provata, per la sua disobbedienza; le prove continueranno, se non cesserà il fiume di peccato. Cari figli, vi voglio aiutare, sono qui per farlo; ma non posso, se voi non volete accogliere le Mie Parole. Sapete che sono Onnipotente per Grazia. Sapete, però, anche che non posso aiutarvi, se non cooperate. Alcuni di voi Mi dicono: “Madre cara, chiedo molto a Gesù, ma poco ancora ho ottenuto da Lui. Chiedo e non ottengo; non capisco”. Figli amati, voi chiedete, spesso, ciò che non è bene per voi; dovete, sì, chiedere, ma sempre secondo la Volontà di Dio. Chiedete, ma aggiungete queste parole: “Sia fatta sempre, Gesù, la Tua Volontà non la mia; solo Tu sai ciò che è bene per me”. Questa sia la vostra preghiera. Figli amati, vi chiedo ancora di essere decisi a tagliare col peccato. L’uomo malato può anche ottenere la Grazia di guarire, ma occorre che si stacchi dal peccato, che tagli ogni legame col peccato. Voi Mi dite: “Gesù chiede questo sacrificio, ma com’è difficile!” Figli amati, fate ogni sforzo, fate ogni fatica pur di riuscire. Ogni uomo può e deve uscire dal peccato per avere salvezza. Figli cari, non siete soli nella vostra fatica: Dio è con voi, Dio è per voi, Dio vi aiuta. La Mia Presenza accanto a voi è un Dono dell’Altissimo. Vengo per aiutarvi, figli cari, ma voi non cogliete questo momento prezioso. Siete troppo affondati nei pensieri delle cose terrene; pensate, pensate, pensate, ma sempre alla terra, poco al Cielo. Il Mio Cuore vi ama immensamente e vuole che nessuno di voi si perda; vi dico molte cose, ma voi facilmente le dimenticate, ascoltate distrattamente e poi presto dimenticate. Il Mio Cuore geme e soffre per i figli lontani: essi camminano su strade di rovina e non riflettono sulle cose del Cielo. Vi chiedo di ascoltare le Mie Parole; vi chiedo, ancora, di vivere le Mie Parole, ogni giorno, senza dire: “Domani lo farò. Domani obbedirò alla Madre del Cielo”. Sapete che Dio vuole salvare le anime, ma sapete anche che non può farlo, se voi non volete cooperare. Amati, ancora sto con voi per aiutarvi; ma voi, molti di voi, lo dico con Dolore, non stanno con Me, si stanno allontanando. Figli amati, lasciatevi guidare, lasciatevi amare, lasciatevi salvare!

Insieme adoriamo Gesù Risorto ed imploriamo le Grazie di salvezza. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima