Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.04.10

 

 

Eletti, amici cari, ho impresso in voi la Mia Immagine. Andate nel mondo e testimoniateMi, arditamente. Non temete: sono con voi in ogni istante; non siete soli, mai.

 

 

Sposa amata, solo chi ha la Mia Immagine nel suo cuore può testimoniarMi in modo efficace; chi non l’ha, perché Io, Io, Gesù, non l’ho impressa, è confuso, non può parlare bene né testimoniare bene, perché è confuso. Piccola sposa, non finirai mai di contemplare le Meraviglie del Mio Amore in te e nel mondo, perché questo voglio fare per i Miei amici cari, per le Mie fedeli spose che dànno gioia al Mio Cuore con la fedeltà, l’obbedienza e l’adorazione.

Mi dici: “Gesù adorato, grande è il Tuo Amore, grande è il Tuo Amore e Meraviglioso per le anime. Tu vuoi che tutte siano salve e chiedi a quelle più ardenti e fedeli di cooperare per la salvezza di quelle che ancora non Ti conoscono. Mi dici, Dolce Amore, che hai impresso nel cuore dei Tuoi eletti, dei Tuoi strumenti, delle Tue spose la Tua Immagine sublimissima; quale meraviglia più grande di questa! L’uomo lo capisce, Amore Dolcissimo, lo comprende bene, se ha questo Dono. Nessuno, che l’abbia, può dire: “Chissà se l’ho”, nessuno. Ecco perché chi ha la Tua Immagine nel cuore e nella mente non fa che pensare a Te con grande amore, con grande emozione, arde dal desiderio di conoscerTi sempre di più per servirTi meglio. Nella mente ogni pensiero più soave è volto a Te, Dolcissimo, nel cuore ogni sentimento più alto è volto a Te; l’anima vibra di emozione e freme per la gioia di poterTi servire nei fratelli. Non c’è Dono più grande di questo: l’uomo non si sente solo, ma opera con Te, Gesù, con Te, Amore, per Te in ogni istante della sua vita; se vi sono segni, li interpreta in modo corretto alla Tua Luce e ne intende il significato. Quante Meraviglie compi nei cuori ardenti! Se dovessi dire quale differenza c’è tra un cuore ardente di amore per Te ed un cuore freddo, solo questo potrei dire: c’è la stessa differenza esistente fra la notte ed il giorno. Una notte cupa cupa, non fa vedere nulla e chi c’è immerso ripete, stoltamente: “Non vedo. Nulla vedo e nulla c’è”. Gesù adorato, colui che non ha voluto credere in Te è come uno stordito che vive nella confusione crescente, non vede le Tue Meraviglie, quelle che compi ogni giorno, non gusta le Tue Delizie, quelle che offri ogni momento. Il segreto per la felicità sta proprio nel credere in Te, nel lasciarsi andare nell’Onda Soave del Tuo meraviglioso Amore. Il mondo non avrà gioia e pace finché non si apre al Tuo Dolce Amore. Ti supplico, Gesù adorato, in questo tempo, unico e speciale, Ti supplico: opera il miracolo dell’apertura dei cuori; nessuno resti chiuso e gelido, ma, come il fiore apre i suoi petali alla luce del sole, così Tu possa far dischiudere ogni cuore al caldo Raggio del Tuo meraviglioso Amore, al Tuo Dolcissimo Amore. Certo, certo il mondo gelido ed impenitente non è meritevole di sì grande miracolo, ma Tu sei l’Amore Che vuole salvare, non vuole condannare. Se il mondo non ha merito alcuno, se l’uomo, ogni uomo ha solo demeriti, per compiere questo grande miracolo usa i Tuoi Stessi Meriti, quelli della Madre Tua Che ha sofferto con Te l’amara Passione! Usa tali Meriti per la salvezza del mondo: non si perdano più le anime, ma si salvino e godano la Felicità sublime del Paradiso! Dolce Gesù, non finirei mai di parlare del Paradiso, sempre vorrei parlare di questo posto meraviglioso, dove tutto è Bellezza ed Armonia, dove le anime mostrano la loro Felicità immensa. Ho provato per un solo istante cosa significa avere in sé la Felicità del Paradiso. Tu, Santissimo, Ti sei degnato di farmene provare una stilla. Penso al numero grandissimo delle cellule di un corpo umano: sono miliardi, miliardi; ebbene, la Felicità del Paradiso è come se ogni cellula ne avesse una Stilla e tutte insieme costituissero una sublime orchestra, dove ogni strumento suoni in modo mirabile. Non ci sono parole adeguate per esprimere tale Felicità. Se tutti capissero, sono certa che questo sarebbe l’unico pensiero preminente: raggiungere presto il Paradiso, dove c’è la vera Gioia, la grande Pace, la più sublime Felicità.”

Sposa amata, concedo le Grazie per comprendere ed operare, le concedo in grande quantità, come una rugiada santa per tutta la terra. Ognuno capisca che questo non è un tempo qualunque, ma speciale, specialissimo, nel quale Mi voglio manifestare agli uomini come mai ho fatto prima.

Sposa amata e fedele, porta al mondo il Mio Messaggio. Riposa in Me e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.04.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vi invito ogni giorno alla preghiera ardente e profonda, non superficiale e distratta, perché Dio Altissimo ha molte cose da dirvi e ve le vuole dire nella preghiera. Se molto in questi anni vi ho detto, ancora dovete capire che Dio vuole farsi conoscere sempre di più dal Suo popolo e dal mondo intero. Apritevi a Lui e capite il Suo Linguaggio che è facile, semplice, piano; vi parla al cuore, alla mente, ma vi parla anche attraverso le meraviglie della natura, attraverso la Creazione. Figli cari, guardate con gioia quello che vi rivela la Creazione. Vedete che incanto?

Mi dice la piccola figlia: “Spesso sono restata ad osservare ed ad ammirare le meraviglie della Creazione; ad ogni stagione sono sotto i nostri occhi. In questa primavera il mio cuore è in speciale esultanza, nel vedere come la natura si ridesti dopo il freddo invernale. Guardo, ad uno ad uno, gli alberi rivestiti di un manto verdissimo. Penso alla primavera dei cuori, penso a questo: Gesù Risorto ha fatto comprendere che verrà un giorno nel quale anche il nostro essere sarà rinnovato, non solo per un poco, ma per sempre. Sarà una primavera che mai finirà, come quella Tua, Dolce Madre. Quando Ti vedo nel Tuo splendore, penso: la Madre del Cielo ha avuto anche una Vita terrena, con Gioie grandi e meravigliose, ma anche grandi pene profonde. Luci ed ombre sono state nella Sua Vita, così come per noi. Ora, però, la Sua Vita è solo nello splendore; sono cessate le ombre, vi è solo Luce, una Luce che mai cesserà. Subito ho pensato anche alla Vita di Gesù: Egli si è fatto uomo per soffrire con noi, per noi. Tutto si è concluso con la più amara Passione, il più sublime Sacrificio d’Amore. Tutto anche per Lui è finito. Il Sacrificio fatto sarà in eterno ed un altro non ce ne sarà. Madre amata, penso alla vita umana: l’uomo nasce un giorno senza sua volontà – nessuno, infatti, sceglie di nascere – vive una vita con luce ed ombre e fa le sue scelte. Viene, poi, il giorno del ritorno: il suo corpo muore e non resta più lo stesso. Il corpo di ogni uomo va in disfacimento e questo fatto non dico che non porti un po’ di tristezza, ma ecco la gioia finale: l’anima torna a Dio, perché è immortale, torna a Lui e viene giudicata dall’Altissimo Gesù, dal Dolcissimo Amico, se verso di Lui l’uomo ha avuto amicizia. Che cosa stupenda l’Incontro con Gesù per chi L’ha amato, L’ha servito, L’ha desiderato, L’ha adorato! Dopo la morte, ho ben capito che comincia la vera Vita, quella bella e vera con Dio. Madre cara, tutti questi pensieri mi ispira la primavera di quest’anno, in modo speciale. Madre cara, il cuore è felice, pieno di speranza con Te nella Luce.”

Figli amati, ogni cuore sia in tale condizione; questa è la Volontà di Gesù Risorto.

Insieme lodiamo, ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima