Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

28.04.10

 

 

Eletti, amici cari, guardate il giorno che sorge: vedete quanta bellezza nell’alba? Ebbene, il tempo che viene presto sarà la nuova Alba del mondo. Fatevi trovare preparati.

 

 

Sposa amata, entrino nella tua anima le Mie Parole e la ricolmino di viva gioia. Tutto voglio cambiare nei cuori che a Me si sono donati. Porto in ogni cuore un giorno nuovo, il Mio giorno.

Mi dici: “Dolce Amore, di questo giorno già i Tuoi piccoli vedono l’Alba luminosa. Chi ancora non la vede è perché gli occhi del cuore sono ancora offuscati dalla nebbia terrena e la mente non è ancora entrata nella Tua Luce. Dolce Amore, molti uomini ancora restano nelle tenebre, perché troppo presi dalla terra e poco attenti al Cielo. L’uomo di terra non può essere felice, perché la vera Gioia viene dal Cielo, da Te, Amore Dolcissimo. Più l’anima si sprofonda in Te, Oceano Infinito di Bellezza, Armonia, splendore, più è felice. Ma quanti sono disposti a vivere nel mondo senza essere del mondo? Dolce Gesù, serve che Tu entri in ogni cuore e lo trasformi col Tuo Amore Soavissimo. Mi hai detto: “Voglio rivelarMi. Voglio rivelarMi, sempre più, in questo tempo”. Quante volte l’hai ripetuto alla mia anima, rendendola tutta felicità! Vedo che questo stai facendo; ma l’Umanità resta più che mai divisa tra uomini di Cielo e uomini di terra. Coloro che hanno sempre lo sguardo al Cielo già ne contemplano la bellezza; ma coloro che sono affondati nella terra, per loro scelta, non vedono lo splendore della nuova Alba che nasce nel mondo. Gesù adorato, chi ha gli occhi troppo intenti alle cose terrene e non li distoglie non vede il Cielo e non capisce le sue Meraviglie; è come quel cieco, al quale si fanno vedere i quadri più belli, le sculture più splendide: che vede il misero, che comprende? È anche come quel sordo, al quale si fa udire della musica sublime: che ode? Nel presente sono sulla terra tanti sordi e tanti ciechi volontari. Dolce Amore, che accadrà a costoro?”

Sposa cara, l’uomo che non ha i Miei Doni è perché non ha voluto averli. Hai parlato di ciechi e di sordi: il cieco, che senza sua colpa non vede, non viene condannato, così il sordo; ma grave è la situazione di chi ha buona vista per tutto, ma non vede le Meraviglie del Cielo, che concedo in questo momento. Guai a chi ascolta molto, ma non vuole sentire la Mia Voce che parla d’Amore, d’Amore, del grande Amore Mio per le anime! Pensa ad uno che vive l’intera sua esistenza nel buio, nelle fitte tenebre: che vita è la sua? Certo, diresti: “È il povero più povero, perché non vede il sole, così bello e luminoso”. Ebbene, sposa cara, chi ha fatto la scelta di restare da Me lontano è questo povero che vive nelle tenebre e resta cieco alle cose Mie belle e sordo alle Mie Parole.

Mi dici: “Dolce Amore, non c’è disgrazia più grande di questa per l’uomo. Possa il mondo, che va verso la grande rovina cantando e danzando, possa il mondo, incredulo e beffardo, capire, prima della fine! Concedi, Dolce Amore, la Tua Luce ad ogni anima; non resti tenebrosa: se uno vede bene, evita di cadere nel precipizio; ma se è cieco, certo, ci cade. Vedendo la situazione presente di molti, quanti si avviano verso tale rovina: illudendosi di salire, precipitano sempre più in basso!”

Sposa amata, ascolta le Mie Parole e riportale al mondo incredulo: Dio ama l’Umanità. Dio la vuole salvare; ma ognuno deve fare la sua scelta. Chi si apre alla Luce, subito Luce avrà; ma chi resta nelle tenebre in esse sprofonderà per non risalire più. Amata sposa, tieni presenti le Mie Parole: vi ho creati senza la vostra volontà, ma non vi salvo, se non volete! Chi vuole salvarsi ed opera per farlo si salverà, certamente; ma chi rifiuta la salvezza non l’avrà!

Accadranno i fatti meravigliosi, che ti ho annunciato; certo, accadranno, ma ti dico: i non credenti non avranno stupore, perché hanno gli occhi chiusi. Parlerò in modo chiaro, ma essi resteranno freddi. Amata sposa, già l’ho detto: è presente sulla terra chi vive già un anticipo di Paradiso; è presente chi vive un anticipo di Purgatorio; è presente chi vive anche un anticipo di inferno. Ognuno sta facendo la sua libera scelta: ciò che vuole ha.

Mi dici: “Dolce Amore, possa ogni uomo vivere in terra un anticipo di Paradiso ed essere felice in Te.”

Sposa amata, porta al mondo il Mio Messaggio e riposa felice nel Mio Cuore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

28.04.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, oggi vi chiedo di entrare nella Logica di Gesù e lasciare la vostra, nel Suo Pensiero e lasciare i vostri. Piccoli cari, è grande umiltà entrare nella Logica di Dio ed adorare il Suo Pensiero, lasciando il proprio. Figli cari, siate docili, umili, obbedienti, facendo quello che a Dio piace.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, non c’è nulla di più bello che riflettere su Gesù, sulla Sua Persona, sul Suo Pensiero, sulla Sua Logica, Perfetta. Noi neppure sappiamo ciò che è bene per noi. Quello che è il nostro massimo bene non lo conosciamo; ma Dio vede ogni cosa nella Sua Ottica Perfetta. Dolce Madre, chi ama Gesù ama il Suo Pensiero, ama le Sue Azioni, ama i Suoi Progetti. Spesso, rifletto sull’origine della storia umana e resto colma di gioia nel vedere i sublimi Disegni di Dio. Egli ha creato l’uomo, bella creatura dotata di intelligenza e volontà libera. Il primo uomo aveva grandi Doni, meravigliosi. Tutto era bellezza ed armonia intorno a Lui; tutto l’Universo era un canto d’amore a Dio. Anche la creatura umana era così strutturata, ma poteva restare così oppure fare una scelta differente. L’Altissimo aveva detto: “Questo lo puoi fare; l’altro non lo devi fare”. Nell’uomo nacque la radice della superbia: “Perché non sono come Dio? Perché devo essere sottomesso a Lui?” Madre amata, ecco la grande tentazione che è da sempre e resterà sempre: l’uomo vuole competere con Dio; invece di adorarLo per la Sua Grandezza meravigliosa ed essere felice in Lui, l’uomo ha preferito far crescere la radice della superbia: “Perché non posso essere come Dio, facendo anche quello che Egli non vuole che faccia?” Grande e meraviglioso è il Tuo Consiglio: “Amate il Pensiero di Dio che è tanto diverso dal vostro, amate la Logica di Dio che è assai differente dalla vostra, perché voi neppure sapete ciò che è bene per voi, ma, Dio, Infinitamente Sapiente, sa e vuole ciò che è il meglio per voi, solo ciò che è il meglio per voi! Madre cara, c’è cosa più bella che amare Dio, che amare la Sua Volontà, spesso tanto differente dalla nostra, amare il Suo Pensiero che scaturisce da una Mente Perfetta, Sapientissima, sublime? Madre cara, rifletto spesso sui pensieri umani, quelli che si affacciano comunemente alla mente: come sono deboli ed insignificanti! Prendono colore soltanto se c’è un pensiero dominante, come un re che domina tutto. Il pensiero dominante che guida ogni pensiero e lo rende bello è Gesù. Occorre, anzitutto, porre Lui al primo posto come il Re Che domina con Dolcezza, con Armonia, con Risolutezza. Il segreto della vera Gioia Tu lo riveli: pensare sempre a Gesù, accogliere Gesù, adorare Gesù, il Suo Pensiero, la Sua sublime Logica, ogni Suo Progetto! Gesù, non solo è Infinita Bellezza, Armonia, ma è l’Amore! Gesù è Amore, un Oceano Sconfinato d’Amore! Le Tue Parole ci guidano ad accogliere questa sublime verità. Grazie, Dolce Madre, dei Tuoi Messaggi: ogni Parola è un Dolce Balsamo per il cuore! Ti vedo Bella e sorridente. Sei la nuova Eva, Docile ed Obbediente. Sei l’Aurora dell’Umanità nuova!”

Figli amati, siate felici in Dio. Insieme cantiamo il nostro Amore per Lui. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima