Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

30.04.10

 

 

Eletti, amici cari, restate nel Mio Amore e confidate in Me. Se tutto va bene, confidate in Me; se tutto va male, lasciatevi andare all’Onda Soave del Mio Amore. Se per un po’ vi lascio soffrire è per darvi una Gioia più grande e pura.

 

 

Sposa amata, la fede si prova come l’oro nel crogiolo. Chi ha fede in Me non deve scoraggiarsi, qualunque cosa accada; chi ha fede in Me non deve perdersi nei meandri della disperazione, ma accogliere la Mia Grazia che è sempre proporzionata alla prova.

Mi dici: “Dolce Amore, davanti alla dura prova il cuore trema e geme. Perdona se l’uomo, per un attimo, si smarrisce: è la sua natura, è la sua debolezza! Quando tutto va bene, può confondersi, pensando di avere dei meriti che, invece, non possiede; se tutto va male, tende a farsi prendere dalla confusione e dallo smarrimento, attribuendosi dei demeriti che forse non ha. Dolce Amore, solo Tu puoi sostenere l’uomo in ogni fase della sua vita: in quella lieta perché non si alzi la superbia; in quella dolorosa perché non prenda posto la disperazione.”

Piccola sposa, se l’uomo si lascia andare nella Tenerezza del Mio Amore non cade in superbia, quando tutto va bene, né nella disperazione, se tutto va male. Sposa cara dono sempre il Mio Aiuto, dono sempre le Mie energie; non distolgo mai lo Sguardo da chi confida in Me. L’uomo soffre e geme, geme e soffre, perché ha poca fiducia in Me. Sposa cara, se l’uomo in Me confida, sempre, sente accanto a sé la Mia Presenza Viva e Palpitante. Ti ho detto che chi Mi dà molto ottiene molto, chi poco Mi dà poco ottiene, chi nulla mi dà poco o nulla può avere.

Mi dici: “Dolce Amore, questo l’ho ben compreso anche dalla esperienza di vita. La fede è la roccia che sostiene l’uomo. La fede in Te, Dolce Amore, è la fortezza che protegge l’uomo dalla rovina. Concedi, Dolce Amore, concedi ad ogni uomo una fede granitica in questo momento: serve per affrontare le difficoltà di ogni giorno, le gravi difficoltà del momento. Apri le Tue Braccia, Dolce Amore, ed accogli l’intera Umanità nel Tuo Meraviglioso Amore. Chi è in Te ha la felicità, pur nella prova; ma chi è lontano da Te non l’ha neppure nel più grande benessere. Senza di Te nel cuore e nella mente, l’uomo cerca la gioia vera, ma non la trova; desidera la pace, ma non la riesce a possedere: è come un’ombra che sfugge. L’anima ha Pace e Gioia solo quando riposa in Te, Dolce Amore, Santissimo Gesù.”

Sposa cara, bene hai parlato, perché il Mio Spirito è in te. Capisca bene ogni uomo che, senza di Me, nulla può fare: la sua fatica non conclude, i suoi sforzi sono vani. Sposa cara, hanno capito questo gli uomini di questo grande tempo? DiMMi.

Mi dici: “Gesù adorato, sono passati più di venti secoli dalla Tua Venuta sulla terra, ma ancora gli uomini non capiscono l’importanza di essere Tuoi. Chi vive con Te è come in una reggia dove nulla manca. Chi vive fuori di Te è come il mendicante chiuso in una caverna buia e fredda; è così anche se possiede le più grandi ricchezze! Con Te la vita è volo piano e soave verso l’eternità; senza di Te la vita non ha senso: è solo pena e sofferenza! Dolce Gesù, se l’uomo non capisce per la sua stoltezza, non Ti stancare di ripetere, non perché l’uomo meriti la Tua Pazienza, ma perché Tu sei Dio d’Amore, di Tenerezza, di Infinita Bontà. Ti supplico, ai Tuoi Piedi supplico: benedici questa povera Umanità, smarrita e confusa. Concedi le Grazie del ravvedimento: più le cose vanno male, più cresce lo smarrimento generale, di conseguenza, si affaccia la disperazione! Sia presto la terra un Tuo bel giardino con fiori di ogni specie e di ogni fragranza, non divenga una landa povera e deserta, come vorrebbe che fosse il Tuo terribile nemico. Vedo, Dolce Amore, vedo dei segni che mi dànno grande tristezza. Capisco che il nemico vuole giocare a pieno la sua carta terribile. Per le suppliche della Madre Tua, alle quali si uniscono quelle dei piccoli più piccoli, concedi un’attenuazione ed un abbreviamento delle cose rovinose.”

Sposa amata, non sono insensibile al grido di dolore che viene da ogni angolo della terra. Accolgo le suppliche della Madre Mia, alle quali si uniscono quelle dei piccoli più piccoli che Mi dànno lode giorno e notte. Proprio per questo, i fatti duri già sono stati, in parte, attenuati. Il mondo, però, non coglie le Grazie, il mondo non si ravvede! L’indurimento dei cuori provoca i danni più grandi: il nemico ottiene molte vittorie per l’indurimento dei cuori. Se ci fosse un ravvedimento generale, certo, egli se ne andrebbe sconfitto. Sposa amata, porta al mondo il Mio Messaggio. Ognuno capisca e colga le Grazie che concedo per la sua piena conversione. Resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

30.04.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, se Mi donate il cuore, lo preparo per il Cielo. Voi pensate tanto alla terra; ma la vita terrena dura solo un istante. Pensate a questo? Voi, figli amati, vi preoccupate di troppe cose, ma una sola è importante: prepararvi per il Regno dei Cieli. Vi chiedo di essere molto riflessivi in questo grande tempo. Questo vi chiedo. Vivete nel mondo, piccoli cari, ma non siate del mondo; capite bene che la vostra patria è il Cielo e vi dovete preparare. Spesso vi ho fatto l’esempio di un esame importante da superare: chi, sapendo che deve affrontare un esame molto impegnativo, non ci riflette a lungo? Pensate alla vostra esperienza di vita, piccoli cari.

Mi dice la figlia amata: “Madre, Madre cara, ho ben compreso ciò che vuoi dire: dobbiamo vivere sulla terra, ma tenere pronto il cuore per il Cielo, sapendo che quella è la meta da raggiungere. Madre cara, Dolce nostro Tesoro, le Tue Parole piene di Sapienza entrano nel profondo della nostra anima e ci illuminano la strada da percorrere. Tu, Dolce Madre, vuoi che noi ci impegniamo per raggiungere la meta meravigliosa del Paradiso. Ho ben presenti le Tue Parole, circa l’aldilà. Ci hai detto che sono molte le anime che vanno nel Purgatorio, molte anche quelle che vanno all’inferno; ma sono poche quelle che vanno direttamente in Paradiso. Ci hai fatto comprendere che dobbiamo impegnarci al massimo per il Paradiso, anche per evitare il Purgatorio, dove le pene sono durissime ed amarissime, solo, non sono eterne. Madre cara, ogni uomo, al mattino, dovrebbe fare questo pensiero: “Mi impegno per il Paradiso. Voglio, nelle mie scelte fare lode e gloria a Dio, implorando l’Aiuto della Madre, sempre pronta ad aiutare”. Vivo deve essere il desiderio del Paradiso; occorre impegnarsi con tutte le forze per raggiungerlo. Aiutaci, Dolce Madre, aiutaci in questo volo che diviene sempre più difficile in un mondo divenuto pagano.”

Figli amati, dateMi il cuore, dateMi la mente: vi preparo per il Paradiso. Questo voglio fare con voi tutti, qualsiasi sia la vostra età. Nessuno pensi: “Sono giovane”. Nessuno pensi: “Devo sicuramente vivere molti anni”. Non fate questi pensieri, figli: non sapete quanto Dio vi conceda di vivere; ma sapete con certezza che dovete morire ed ogni giorno può essere l’ultimo della vostra vita. Dovete vivere proprio così ogni giorno, con la gioia di essere docili a Dio e di essere ben pronti ad accogliere la Sua Volontà. Figli cari, vi mettono tristezza le Mie Parole o vi fanno riflettere?

Mi dice la piccola: “Madre cara, nessuna tristezza abbiamo, ma gioia, gioia, gioia: sappiamo che non siamo soli nel nostro cammino, sappiamo che la Madre Dolcissima ci guida, ci consiglia, ci conduce. Pensare al volo verso l’eternità, stretti al Tuo Cuore, è vera felicità. Tu Stessa, Dolce Madre, Tu Stessa, ci presenterai all’adorato Figlio e supplicherai per noi la Sua Infinita Misericordia: certo, Egli ci sorriderà e ci accoglierà.”

Figli amati, questo dovete fare. Sono con voi per aiutarvi. Sono con voi per sostenervi. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima