Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
13.05.10
Sposa cara, chi corrisponde al
Mio Amore ha tutto e non manca di nulla. Colui che capisce di essere tanto
amato da Me di che può mancare?
Mi dici: “Dolce Amore, ecco il
Dono più bello per l’uomo, ecco quello sublime: capire di essere da Te tanto
amato, di essere non solo accolto nella sua miseria, ma tanto, tanto amato.
Gesù Santissimo, l’uomo vuole l’amore, cerca questo sentimento nei suoi simili,
ma resta spesso deluso e si amareggia. Questo accade, perché solo chi ha il Tuo
Fuoco d’Amore sa amare; diversamente, l’uomo non riesce a dare amore vero e
duraturo. Tu, Dio adorabile, dài ad ogni madre la Tua Fiamma per amare i suoi
piccoli. L’amore materno è quello che più assomiglia al Tuo, Divino, perché è
una Fiamma del Tuo Sentimento. Dolce Amore, questo è il mio pensiero: nessuno
sa dare vero amore, se non ha Te nel cuore e nella mente. Tu solo sei la
Sorgente dell’Amore. Tu solo la possiedi.”
Sposa cara, bene hai detto. Non
solo Io, Io, Dio, posseggo la Sorgente del vero Amore, ma non lo tengo per Me:
voglio che ogni uomo ne attinga, voglio che ogni uomo si disseti con la Mia
Acqua Purissima. Venga a Me ogni uomo della terra! Venga colui che è assetato di
vero Amore ed Io lo disseterò!
Mi dici: “Adorato Gesù, nel
mondo manca proprio l’amore. La causa della grande tristezza dell’Umanità è
proprio la mancanza d’amore. Gli uomini vorrebbero essere amati, ma, spesso,
dai simili non lo sono e restano nella grande tristezza. Adorato Signore, essi
riprendono ad essere gioiosi, quando capiscono che da Te, Dio, sono amati,
molto amati. Solo questa comprensione li rende felici. Solo così essi amano il
prossimo: se capiscono di essere da Te tanto amati. Gesù adorato, sia questa la
Grazia sublime di questo tempo duro e difficile: far comprendere che ogni uomo
non è un atomo disperso nell’Universo immenso, come tanti stolti vogliono far
capire, ma che l’uomo è un essere meraviglioso tanto amato da Dio. Vedo che
pochi l’hanno compreso, pochi di questo tempo, perché la gioia sta sparendo
anche dagli occhi dei bimbi, mentre aumenta la grande tristezza ovunque ed
insieme ad essa la paura, un timore misterioso che prende il cuore.”
Piccola Mia sposa, ascolta le
Mie Parole, resta nel Mio Cuore ed ascolta attentamente le Mie Parole, quindi,
trasmettile al mondo che è divenuto sempre più gelido: nessun uomo pensi di
realizzarsi da solo né pensi di farlo con l’aiuto dei suoi simili, perché un
cieco non può aiutare un altro come lui né uno zoppo essere sostenuto da un
altro zoppo. Capisca ogni uomo che ha bisogno sempre di Me, Dio, per
realizzarsi ed essere felice; occorre che questo lo capisca presto, perché il
tempo è scaduto e, a scansione regolare da Me stabilita, devono avvenire i
fatti. Sposa cara, riferisci al mondo che Io, Io, Dio, amo l’Umanità ed ogni uomo
è caro al Mio Cuore. Per Amore l’ho creato e con Amore lo conduco; ma, se non
coopera con Me, non posso salvarlo: nessuno si salva, se non vuole essere
salvato. L’uomo è libero, perché tale l’ho voluto. Questa sua libertà è, sì, un
grande Dono, ma anche un grande vincolo: se fa di essa buon uso può avere tutto
sulla terra e poi in Cielo; se ne fa cattivo uso può perdere tutto. Le Mie
Braccia sono spalancate, perché voglio accogliere l’intera Umanità per salvarla
e farla felice, ma ognuno in questo momento è chiamato a fare la sua scelta,
senza indugio. Dico: senza indugio, perché il Mio Progetto è già in atto, ma ho
concesso anche al Mio nemico di giocare, in parte, la sua carta. Sposa cara,
ripeti al mondo, ad ogni uomo, che non c’è più tempo per gli indugi;
l’incredulità deve scomparire ed ognuno divenga credente ed operoso.
Mi dici: “Dolce Amore, il Tuo sublimissimo Messaggio attraversi l’etere
e giunga ad ogni uomo. Se tutti ascoltano le Tue Parole, la terra presto avrà
un nuovo futuro secondo il Tuo Cuore. Sii sempre benedetto, Gesù! Sia fatta la
Tua Volontà e si compiano a pieno le Tue Promesse. Il mio pensiero va sempre ad
esse; non faccio che pensare alle cose meravigliose che il Tuo Amore ha
programmato. Penso tanto alle cose belle che dimentico quelle dure che pure
devono accadere, se il mondo non si converte. Signore, voglio riposare in Te. Lasciami
restare, stretta e felice, nel Tuo Cuore.”
Sposa cara, questo è il tuo posto. Resta in Me e godi le Delizie del Mio
Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
13.05.10
Figli cari e
tanto amati, l’Amore di Dio sia la vostra forza. Molto Dio vi offre; molto date
agli altri in gioia e pace. Figli cari, il mondo può avere gioia e pace, solo
se gli uomini si decidono per Dio, per il Suo Amore. Egli mostra le Sue
Meraviglie a chi crede in Lui, a chi si lascia andare nell’Onda Soave del Suo
Meraviglioso Amore. Capite bene questo, figli del mondo! Capitelo per essere
portatori di pace e di gioia; non può, infatti, dare pace chi non la possiede,
non può dare gioia chi non l’ha. In questo tempo meraviglioso Gesù vuole
concedere molto, più che nel passato; ma per avere tanto occorre essere aperti
al Suo Amore. Figli del mondo, la Madre del Cielo vi ama tutti, vi vede tutti,
vi conosce per nome. I grandi dolori dell’uomo sono dovuti al fatto che egli
non vuole aprirsi a Dio. L’Umanità resta divisa fra coloro che amano Dio e sono
pronti ad accoglierLo nel cuore e coloro che sono
chiusi a Lui e Lo rifiutano. Per chi ama Dio la vita è un volo soave verso l’eternità
felice. Così è, perché Egli vuole prendere la Sua creatura sulle Sue Ali.
Mi dice la Mia
piccola: “Altra gioia più grande non c’è che essere sulle Ali di Dio. Egli non
toglie del tutto il dolore, ma lo mitiga; non toglie la fatica, ma l’allevia.”
Figli del
mondo, Dio vuole darvi la Felicità con un anticipo anche in terra. Volete tutti
aprirGli il cuore e lasciarLo
entrare? Il Mio Desiderio è di preparare il vostro cuore perché Gesù possa
entrare. Lasciate, cari figli del mondo, lasciate che prepari il vostro cuore e
lo renda pronto ad accogliere Gesù Che vuole venire a voi per farvi sempre più
simili a Lui.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre amata, penso e rifletto sempre sul Dono sublime dell’Eucarestia.
Penso ed il cuore si ricolma di gioia, al pensiero che Gesù si degna, nella Sua
Infinita Grandezza, di entrare in un povero cuore umano. Ecco il Dono più
grande e sublime che viene offerto all’uomo! Se tutti lo capissero, certo le Chiese
sarebbero tanto piene da dover lasciare spalancate le porte. Ma non è così,
Dolce Madre, non è proprio così: come sono silenziose in questo tempo le Chiese
del mondo! Gesù è lì, in ogni Chiesa ed aspetta l’uomo con Amore; ma l’uomo del
tempo presente quanto Lo lascia attendere! Ho ben compreso che Gesù ama
immensamente; ma è così poco amato! Noi, piccoli più piccoli, stretti a Te,
Dolce Tesoro, Lo vogliamo adorare in ogni istante della nostra vita e, siccome
la nostra adorazione è ben poca cosa, ci uniamo a Te, Dolce Madre: vogliamo
unire il nostro poco al Tuo tanto per consolare il Cuore Meraviglioso di Gesù,
così offeso, così dimenticato, così poco amato!”
Figli amati, vi
voglio tutti vicino a Me. Insieme adoriamo, adoriamo, adoriamo Gesù! Vi amo
tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria Santissima