Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
21.05.10
Sposa cara, l’uomo non ha ancora compreso, dopo venti secoli dalla Mia
Venuta, il segreto della Felicità. L’ho rivelato da molto, ma pochi l’hanno
compreso, perché l’uomo ha molto interesse per le cose terrene e poco per
quelle del Cielo. Chi pensa troppo alla terra e si attacca alle cose vane non
pensa al Cielo, lì dove c’è la Felicità. Ripeto ciò che spesso ti ho detto
negli intimi colloqui, lo ripeto: se l’uomo apre completamente a Me il cuore e
la mente, Io, Io, Gesù, con Amore lo guido sui sentieri della vita ed essa
diviene un dolce volo verso l’eternità beata con Me.
Mi dici: “Dolce Amore, Gesù adorato, questa è la splendida verità che
l’uomo ancora non ha ben compreso: sei Tu, Gesù, la Felicità della vita terrena
e di quella celeste. Chi ha compreso non ha indugiato neppure un istante ad aprirTi il cuore e la mente. Non posso scordare le parole
di un Tuo Vicario in terra. Le sue parole erano le Tue, quelle che dicevi
attraverso le sue labbra: “Aprite le porte a Cristo! Spalancate le porte a
Cristo!” Tu, Dolce Amore, hai sempre parlato chiaro attraverso i Tuoi fedeli
strumenti. Chi Ti apre il cuore e la mente ha ben compreso che non può
realizzarsi da solo, ma ha bisogno sempre di Te per farlo, Dolce Amore. Tu vuoi
regnare sui cuori, Tu vuoi operare nelle menti, non con violenza, come fanno i
tiranni della terra, ma con Amore. Com’è dolce, Gesù adorato, il Tuo Giogo
d’Amore! Gli uomini mettono sulle spalle altrui pesanti fardelli, che essi non
vogliono neppure toccare con un dito; Tu, Dolcezza Infinita, poni un Giogo
soave e facile da portare e, talora, per dare sollievo, come Divino Cireneo, lo
prendi sulle Spalle Tue. Ho ben compreso in questi anni di vita che mi hai
concesso che la felicità in terra esiste: Tu la doni a chi si lascia andare
nell’Onda Soave del Tuo Amore. La vita non manca di tribolazioni; Tu non le
togli, perché servono a temperare il carattere, ma le allevii
con la Tua Presenza sublime. Questo tempo, poi, questo del terzo millennio, mi
hai rivelato negli intimi colloqui, è speciale, specialissimo. Così l’hai
voluto, perché proprio in questo millennio Tu, Dio, vuoi realizzare il Tuo
Progetto, preparato sin dall’inizio. Tu rinnoverai ogni cosa proprio in questo
tempo e farai nuova la terra e l’intera Creazione uscirà dal suo lungo
travaglio. Gesù adorato, quanta gioia mi hanno dato tali rivelazioni! Il mio
cuore esulta in Te e l’anima è colma di beatitudine, al pensiero di quello che
avverrà proprio in questo tempo, per Tua Volontà! Gesù adorato, vorrei dire ad
ogni uomo: apriti a Gesù, spalanca a Lui le porte del cuore; Egli vuole darti
tutto perché la gioia sia stabile nel cuore e la pace duratura. Questo vorrei
dire ad ogni uomo della terra perché cessi la sua tristezza, perché possa avere
il cuore colmo della Tua Pace. Ti supplico, Dolce Amore, Ti supplico: manifestaTi sempre di più, faTTi
conoscere sempre meglio dai cuori che ardono d’amore per Te, anche da quelli
che ancora non hanno ben compreso e si perdono nelle vanità del mondo. FaTTi conoscere, Gesù, Dolce Amore, in modo che ogni uomo
Ti ponga al primo posto nella sua vita e sia felice in Te.”
Sposa amata, questo è il tempo della Mia Manifestazione. Beato l’uomo
che è vissuto in questo grande tempo e palpita d’amore per Me, Dio; ora crede
senza vederMi, questo è il suo merito: credere senza
nulla vedere! Beato chi crede fermamente nella Mia Parola, senza vedere, perché
sarà premiato ed avrà in anticipo la Felicità del Paradiso! Guai a chi dice:
“Crederò quando vedrò!” Amata sposa, che merito c’è a credere vedendo? DiMMi.
Mi dici: “Gesù adorato, non c’è merito alcuno. Tutti, se vedono, credono.”
Sposa cara, in questo tempo voglio saggiare la fede di tutti. Lo faccio
con le prove che, talora, saranno anche più incisive. Ti dico che colui che
supera la prova, dopo l’attimo del dolore, vedrà la grande Gioia.
Mi dici: “Dolce Amore, la Tua strategia è sempre sapiente e perfetta; ma
l’uomo resta un essere debole e fragile da aiutare sempre, sia quando tutto gli
va bene perché non insuperbisca, pensando di esser meritevole, sia quando tutto
gli va male perché non cada nello smarrimento e nella confusione. Dolce Amore,
se le prove sono necessarie per la salvezza delle anime, la forza per
sopportarle sia proporzionata, nessuno si senta abbandonato, nessuno solo, ma
tutti nella prova sentano la Tua Presenza Viva e Palpitante, si sentano nelle
Tue Dolci Braccia.”
Sposa cara, chi si apre a Me sentirà la Dolcezza Infinita del Mio Amore;
ma chi non vuole aprirsi a Me sentirà l’amarezza della Mia lontananza, non
perché Io, Io, Gesù, voglia stare lontano, ma perché egli fa questa scelta.
Capisci bene, sposa cara, che l’uomo con Me può avere tutto, senza di Me è un
perdente. Resta felice nel Mio Cuore. Il mondo conosca il Mio Messaggio. Godi
le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
21.05.10
Figli cari e
tanto amati, anche oggi ho la Gioia di parlare a voi: voglio aiutarvi, voglio
sostenervi, voglio guidarvi al Cielo. Potete avere la felicità anche sulla
terra, un anticipo di quella del Paradiso, se vi lasciate guidare, se ascoltate
le Mie Parole e le vivete ogni giorno.
Mi dice la
piccola Mia figlia: “Madre cara, se il mondo tutto seguisse i Tuoi sublimi
Messaggi e li vivesse ogni giorno, già la felicità scorrerebbe a fiumi; ma
ancora sono in gran numero coloro che non sentono le Tue sublimi Parole. Tu,
Dolce Madre, Tu, Santissima, guardi con Amore ogni figlio e lo vuoi salvo con
Te. Tu vieni a noi per guidarci in un tempo nel quale la fede si è affievolita
nei cuori e nel mondo cresce l’incredulità. Vi sono molti che si proclamano con
orgoglio “non credenti”. Che Dolore prova il Tuo Cuore nel vedere la situazione
di tali figli, che grande Dolore! Vedo, talora, il Tuo Volto rigato di Lacrime.
Capisco, Dolce Madre, il Tuo Dolore per coloro che si proclamano non credenti:
vedi la fine terribile che faranno, se procedono su tale strada; cosa diranno a
Tuo Figlio, Giudice? Madre amata, Dolce Giglio, non Ti stancare di parlare ai
figli Tuoi: ai credenti per rafforzare la fede, ai non credenti per aiutarli a
capire il loro terribile errore. Ti benedico, Madre, Ti ringrazio, Dolce
Tesoro, per ciò che fai per noi: non ti stanchi di indicare la via della
salvezza ai figli, che tanto ami. Noi, Madre cara, siamo tanto diversi da Te:
presto ci stanchiamo di ripetere sempre le stesse cose. Se vediamo durezza e
ribellione, non insistiamo, tanto debole è il nostro amore per il prossimo!
Madre cara, il Tuo Sentimento è quello di una Madre Dolcissima. In Te regna
l’Amore di Dio! Con tale Sentimento Tu operi, Madre cara. Oggi il mio piccolo
cuore vuole esprimerTi la sua gratitudine per quello
che hai fatto, sempre, per i figli amati, per quello che fai, per ciò che
farai. Vedo i Tuoi Altari colmi di fiori fragranti, ma provo dolore nel
constatare che pochi fanno la Tua Volontà, che è la Stessa di Dio. Sento le
parole dette a Te; spesso sono belle, Ti dicono: “Dolce Madre, aiutaci a fare
sempre e solo la Volontà di Dio. Questo Tu vuoi. Ami, certo, il dono dei fiori
belli e fragranti, ma desideri che si faccia la Volontà di Dio, soprattutto”.
Madre amata, Madre Santissima, aiutaci ad essere più ardenti nella fede. Scendano
abbondanti le Grazie di salvezza perché tutti si convertano presto e trionfi il
Cuore di Gesù ed il Tuo Cuore.”
Figli cari,
dipende molto anche da voi, dalla preghiera, dallo zelo, dal sacrificio che
siete disposti a fare ogni giorno per il trionfo dei Nostri Cuori. Pregate con
gioia. Sia la preghiera il vostro ossigeno che mai deve venire meno. Sono con
voi, sempre, quando pregate col cuore; sono con voi e prego insieme ai figli
ardenti. Insieme chiediamo a Gesù le Grazie per sopportare le dure prove e per
il Trionfo del Cuore di Gesù. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria Santissima