Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
01.06.10
Sposa amata, l’uomo, ogni uomo
deve pensare sempre al Paradiso e prepararsi per entrare: non si può entrare
senza la preparazione del cuore. L’uomo, che pensa sempre al Paradiso, con
facilità ci entra e non indugia nel dolore immenso del Purgatorio, dove va a
finire, quando muore, la maggioranza degli uomini.
Mi dici: “Dolce Amore, il Tuo
sublime Progetto è quello di dare il Paradiso ad ogni uomo; è necessario, però,
che egli Ti assecondi e faccia con gioia la Tua Volontà. Tu, Santissimo, ami
chi dona con gioia e dài un merito più grande a colui che così Ti apre il
cuore. Dolce Amore, aiuta ogni uomo della terra a capire che la meta da
raggiungere è il Paradiso. Il Tuo Progetto su ogni uomo è il Paradiso. Gli
uomini di questo grande tempo pensano poco al Cielo e si perdono facilmente
nella realtà terrena. Tu li richiami, ad uno ad uno li richiami: nella vita
terrena offri, spesso, il Dono della prova anche dura. Gli uomini si lagnano e
gemono; dalla terra si alza a Te, Dolce Amore, un pianto continuo per le dure
prove. Ma l’uomo dovrebbe, se capisse, dirTi il suo
grazie di cuore, proprio per la prova alla quale è sottoposto, Dono dolce
d’Amore per la salvezza dell’anima! Gesù adorato, l’uomo, che non ha compreso,
continua a non comprendere. Come nel passato, anche nel presente Tu, adorato
Gesù, Tu sei l’Amore; ma quanti l’hanno compreso? La Croce è in ogni luogo,
come segno sublime del Tuo Meraviglioso Amore per l’Umanità; ma chi ci riflette,
chi lo comprende? Perdona lo stordimento generale di questo momento; dona
fulgida Luce, sempre più bella e fulgida, sempre di più in modo che ogni uomo
esca dalle tenebre ed entri nella nuova Luce.”
Sposa cara, quello che tu
chiedi è già in atto, pienamente: dono Luce al mondo senza Luce. Va’ col pensiero
al prologo del Vangelo di Giovanni: “In principio era il Verbo ed il Verbo era
presso Dio e Dio era il Verbo. Questi era in principio presso Dio. Tutto per
mezzo di Lui fu fatto e, senza di Lui, nulla fu fatto. In Lui era la Vita e la Vita
era la Luce degli uomini. La Luce nelle tenebre brilla, ma le tenebre non la
compresero”. Sposa amata, anche in questo momento storico brilla la Luce nelle
tenebre, ma gli uomini non l’accolgono. A quanti, però, l’accolgono dono il potere
di divenire figli di Dio: a coloro che credono nel Mio Nome che non da volontà
di carne furono generati, ma da Dio. Ogni uomo pensi e rifletta sulle Mie
Parole. Come ben comprendi, Io, Io, Gesù, sono la Luce vera che illumina ogni
uomo. Il mondo da Me fu fatto; ma il mondo ancora non Mi vuole riconoscere,
perché preferisce le tenebre alla Luce. Piccola Mia sposa, Mi chiedi Luce per
il mondo. Questo Mi chiedi, vedendo tante tenebre intorno. DiMMi,
piccola Mia sposa: cosa vedi nel tuo cuore?
Mi dici: “Dolce, adorabile
Gesù, con emozione grande rispondo: vedo la più fulgida Luce. Vedo Te, come
nella Trasfigurazione. Vedo Te nel Tuo grande splendore ed esulto di Gioia in
Te.”
Sposa cara, come ben
comprendi, chi accoglie la Luce resta nella Luce e le tenebre fuggono, perché,
insieme, Luce e tenebre non possono regnare. Sposa amata, concedo ad ogni uomo
di scegliere fra tenebre e Luce. Fatta la scelta, la rispetto, perché ho
concesso libertà e libertà lascio. Non costringo alcuno a fare ciò che non
desidera: ha ciò che vuole.
Mi dici: “Santissimo Gesù, il Tuo Cuore è un Oceano di Luce e Bontà. Il
Tuo Desiderio è quello di immergere ogni uomo in tale sublimissimo Oceano; ma
lasci che ognuno faccia la sua scelta. È cosa terribile, è cosa terribile che
ci sia sulla terra qualcuno ancora che lasci la Luce per restare nelle tenebre!
Non capirò mai come l’uomo possa fare tale scelta. Ho veduto, ho udito coloro
che hanno fatto fino all’ultimo tale scelta: essi sono nella più grande
disperazione che tale resterà per sempre, per sempre! Che Dono meraviglioso è
la libertà, ma anche quanto è impegnativo! Con la libertà si fa la scelta più
grande, Vita o morte: Vita con Te, Amore Infinito; morte senza di Te! Gesù
adorato, metti in ogni cuore il pensiero sublime del Paradiso. Scrivi in Cielo,
a lettere di fuoco ardente, tale sublime parola perché tutti capiscano che tale
è la meta da raggiungere e tutti, proprio tutti si impegnino.”
Sposa amata, voglio realizzare a pieno il Mio Progetto; ma davanti al no
umano Mi fermo. Vivi felice in Me, vivi felice nella Mia fulgida Luce e godi le
Delizie del Mio Amore eterno e Fedele. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
01.06.10
Figli cari e tanto amati, il Mio Cuore è gioioso, perché Dio Altissimo
Mi lascia venire a voi per aiutarvi nel cammino verso il Cielo. SeguiteMi, piccoli, perché vi conduco per mano; tutti vi
conduco per mano e sono felice di portarvi al Mio Gesù. Non rattristatevi per
quello che vedete accadere vicino e lontano. Se le cose sono brutte non è
perché Dio si è dimenticato del mondo, ma perché il mondo vuole dimenticarsi di
Dio. Vengo, vengo per dirvi: senza Dio nulla potete fare; non illudetevi,
piccoli Miei! Guai a chi crede di potersi realizzare da solo! Guai a chi non
pone Dio al primo posto nella sua vita! Figli amati, il posto, restato vuoto,
non resta tale a lungo: dove Dio manca, perché non accolto dall’uomo, entra il
Suo nemico che ha facce diverse, sempre diverse per ingannare meglio. Figli amati,
che ancora non vi siete decisi per Dio, fatelo subito: oggi non domani, presto,
figli cari, non dopo! Se indugiate ancora, per voi sarebbe tardi. La salvezza è
per ogni uomo, ma occorre impegnarsi; non può averla chi resta ozioso. Nessuno
di voi resti tale, perché, figli, questo presente è il tempo favorevole, altro
non c’è. Benedite Dio Altissimo Che Mi permette ancora di venire a voi, anche
se il tempo è maturo per i più grandi eventi. Dio ama e vuole salvare, ma i
figli poco capiscono e non apprezzano il Dono prezioso del tempo. Figli della
terra, ogni giorno vi ho parlato del tempo, perché è importante sapere per non
sprecare neppure un solo istante. Amati figli, apritevi
a Dio, convertitevi: con Lui tutto potete, senza di Lui nulla!
Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, Madre amata, vorrei che tutti
capissero bene le Tue Parole; vorrei che tutti le ascoltassero con viva gioia.
È bello, è meraviglioso sapere che non siamo soli nella lotta contro il male,
ma che c’è vicino a noi una Madre Dolcissima e premurosa. Il mio cuore altro
non desidera che stare ben stretto al Tuo in questo grande tempo di pericolo. La
fede è messa a dura prova dalla mondanità, dal modernismo, dalla superficialità;
ma sappiamo che, stretti al Tuo Cuore, Dolce Madre, siamo protetti dall’uragano
che trascina via tutto. Vado col pensiero alle bufere autunnali del mio bel
paese: il vento soffiava così forte che, quando cessava, lasciava il terreno
coperto di foglie; poche erano restate sull’albero e molte erano per terra.
Vedo, Madre cara, un forte uragano in atto, vedo, con tremore, che il vento è
sempre più impetuoso. Sarebbe da divenire assai triste se, alzando lo sguardo,
non vedessi Te, luminosa e Bella, come stella fulgida che diffonde nel Cielo la
sua luce. Ti vedo, Dolce Tesoro, ed il cuore si ricolma di viva speranza.”
Figli amati, sono venuta a voi per salvare il mondo dalla più grande
catastrofe. Apro le Mie Braccia per accogliervi tutti.
Insieme ringraziamo Dio. Lodiamo Dio. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi
amo tutti.
Ti amo, angelo mio.
Maria Santissima