Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.06.10

 

 

Eletti, amici cari, voi pregate, voi Mi adorate, voi sperate; ma il mondo non prega, il mondo non Mi vuole adorare, il mondo non spera. Il Mio Cuore soffre per chi ancora non intende aprirMi il cuore e la mente: il Mio Progetto su di lui non si può realizzare.

 

 

Sposa amata, vorrei dare le cose più belle agli uomini di questo tempo. Questo vorrei fare, come ti ho rivelato negli intimi colloqui, ma ho posto delle condizioni. Tu, conosci tali condizioni: vengono rispettate?

Mi dici: “Dolce Amore, Delizia di ogni anima che confida in Te, poco sempre chiedi per dare molto, ma il mondo neppure quel poco si accinge a dare, perché non capisce la grandezza del Tuo Meraviglioso Amore. Non capisco come sia possibile tutto questo. Tu parli, Amore Dolcissimo, Tu, Dio, non Ti stanchi di ripetere le stesse cose da milioni di anni; parli al cuore umano, parli alla mente, parli all’anima. Non taci, Dio di Tenerezza, ma parli come un padre caro alla sua famiglia, come un tenero sposo alla sua sposa. Questo è il Tuo Linguaggio; ancora non vuoi usare il Tuo Silenzio severo che è cosa assai dura. Dolce Gesù, la Tua Infinita Bontà mi ricolma di viva emozione: come sei Grande nell’Amore! Guardando la Croce, contemplando la Croce, adorando la Croce, dico e ripeto: Gesù, quanto è grande il Tuo Amore per gli uomini! Oggi ripeto: quanto è grande il Tuo Amore per questi uomini, così freddi ed immeritevoli, che vivono immersi nel peccato e ripetono: “Cosa è il peccato?” Dolce Amore, capisco sempre meglio la grandezza del Tuo Sentimento; se tale non fosse, avresTi permesso al nemico ferocissimo di attuare a pieno il suo piano di annientamento, ma hai posto il Tuo Veto, Dolce Amore, hai detto: “Questo, sì. Questo, no”. Lo schiavo maledetto ringhia e sibila terribilmente, perché vorrebbe distruggere l’intero pianeta e la creatura che Tu, Dio, ami teneramente. In questo momento, Gesù, sei davanti a me, nella Tua Imponenza e Bellezza Infinita: mi sembra di essere il piccolo scricciolo davanti all’Immensità. Vedo il Tuo Volto sublimissimo: chi mai potrebbe descrivere bene la Tua Bellezza? Il Tuo Sguardo regale contempla l’infinito. Tutto è sotto il Tuo Sguardo. Non c’è passato per Te, Amore, non c’è futuro per Te, Dolcezza; c’è solo il presente. Tutto in Te è Perfezione ed Armonia. Hai un Corpo, Gesù adorato, hai preso un corpo umano per Amore; non come un angelo hai voluto essere, ma uomo, pur restando Dio. Davanti alla Tua Imponenza tremerebbero tutti i grandi della terra messi insieme, Tu veramente sei il Re dei re! Ti guardo, Dolce Amore. Tremo nel profondo davanti a tale Grandezza, davanti a tale Imponenza, davanti a tanta Bellezza! Sento di essere, davanti a Te, la creatura più piccola, come uno scricciolo davanti all’Infinita Maestà, all’Infinita Armonia, all’Infinita Bellezza. Il Tuo Sguardo, Amore, è profondissimo, abbraccia tutto l’Universo, si posa anche su di me: non tremo, non tremo più, ma provo in me una grandissima gioia. Al Tuo Sguardo tutto il mio cuore esulta di gioia, le mie cellule, che sono miliardi e miliardi, esultano in Te. Il mio povero essere è come trasfigurato: non ne sento il peso, ma è lieve come una farfalla felice della più grande e sublime felicità. Capisco, capisco tutta la mia piccolezza davanti a Te, Amore Infinito, ma anche tutta la mia grandezza per essere da Te tanto amata. Sì, Gesù, il Tuo Sguardo, che penetra nel profondo del mio piccolo essere, mi fa sentire la più grande felicità. Capisco che in questo momento provo, per un istante, quello che provano le anime nel Paradiso. Esse godono la più sublime Felicità in Te, Dio. La loro Gioia sublime non dura un solo istante, ma è per sempre! Gesù adorato, mi fai gustare per un istante la sublime Gioia del Paradiso: Ti adoro con tutto il mio piccolo essere e Tu mi ami col Tuo Essere Infinito! In questo Amore mi perdo, nel Tuo Oceano Infinito di Soavità. L’uomo che Ti adora notte e giorno, giorno e notte ben poco Ti dà perché egli è poca cosa in confronto a Te; ma Tu, Meraviglioso e Grande nell’Amore, gli dài Te Stesso. Non solo questo avviene in Paradiso, ma anche in terra, come anticipo di Paradiso. Ti contemplo, Dolce Amore, e Tu mi concedi di sentirmi non parte separata di Te, ma quasi un tutt’Uno con Te. Grazie, adorato Dio! Grazie di amarmi! Grazie di avermi dato la vita per Amore, di sostenermi per Amore, di attirarmi nel Tuo Amore, di farmi perdere nell’Oceano Infinito di Soavità che sei Tu, Gesù!”

Sposa amata, vedi quanti Doni faccio a chi Mi ama con cuore ardente? Dono in terra un anticipo di Paradiso. Porta al mondo il Mio Messaggio e resta felice in Me.            Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.06.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi, gioiosa di potervi aiutare. Intercedo per ogni figlio e supplico le Grazie di conversione. Figli amati, non dite: “Sono convertito. Sono arrivato”. Dite: “Voglio convertirmi. Voglio arrivare. Voglio migliorare”. Questo dovete dire, piccoli Miei, perché la conversione è un processo che dura l’intera esistenza, fino alla fine della vita, fino all’ultimo giorno. Non lasciatevi ingannare dal nemico che vi fa credere di essere già arrivati alla santità; chiedete a Gesù di aiutarvi a migliorare. Siate umili, figli Miei, sempre umili, piccoli cari! La strada per la santità è assai stretta, la porta è assai bassa: vi passa chi sa umiliarsi e si ritiene sempre in cammino, mai arrivato. Figli cari, seguite le Mie Parole, fate tesoro della Mia Presenza fra voi. Questo tempo è unico; spesso l’ho ripetuto, ancora lo ripeterò, perché molti sono coloro che non hanno compreso, molti i freddi di cuore. Questi offendono il Mio Cuore Materno e Mi dànno tanto dolore! Figli cari, tutto potete avere in questo tempo, tutto, se vi aprite a Dio; ma, se indugiate, non riuscite ad avere, perché vi dico che molto cambierà, molto in un solo istante.

Mio Figlio Mi ha detto: “Madre cara, parla dei grandi cambiamenti che intendo fare, presto, molto presto; nessuno si faccia sorprendere impreparato. Vengo per molti come un ladro nella notte. Se il padrone sapesse quando viene il ladro non si farebbe svaligiare la casa. Per molti verrò come un ladro; ma la Mia Misericordia vuole che ognuno sia avvertito ed esamini la sua posizione davanti a Me, Dio”. Figli cari, queste le sublimi Parole di Mio Figlio. Egli è il Giudice Perfetto, davanti al Quale deve presentarsi ogni anima.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, aiuta ognuno a capire che certo è libero di fare come vuole, è libero nelle sue scelte, ma di ogni scelta a Gesù Giudice deve rispondere. Dolce Madre, questo pochi, nel presente, l’hanno ben compreso, perché, se l’avessero compreso, nessuno farebbe le folli scelte che tanti stanno facendo. Madre cara, aiuta i figli a capire, chiedi al Figlio le Grazie che servono al mondo per capire: ogni scelta sia secondo la Volontà di Dio e mai contro la Sua Volontà, mai! Dolce Tesoro, aiutaci, guidaci, prendici per mano, accoglici nel Tuo Abbraccio Materno.”

Figli amati, vi voglio aiutare, vi voglio guidare! Se voi Mi porgete la mano, la tengo ben stretta; apro le Mie Braccia, figli cari, per accogliervi tutti, proprio tutti. Come vedete, tutto dipende da voi. ApriteMi il cuore ed Io farò tutto: la Madre del Cielo, tutto vuol fare per voi perché abbiate Gioia in terra e poi anche in Cielo. Volete essere Miei? Volete aprire a Me le porte del cuore? Vi voglio portare a Gesù: Egli vi ama, vi aspetta, vi desidera! Lo volete far attendere? Figli cari, capite le Mie Parole, fatele entrare nel cuore e trasformatele subito in vita vissuta.

Insieme adoriamo! Adoriamo! Adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima