Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
18.06.10
Sposa amata, il
Mio Cuore non vuole il dolore, ma esso è la medicina che guarisce. Per molti la
prova è dura, ma per nessuno è insostenibile: conosco la capacità di
sopportazione di ognuno, sposa cara, e non vado oltre. Se gli uomini in questo
momento soffrono e gemono è perché non si vogliono piegare alla Mia Volontà,
restano nella ribellione. Sposa cara, guardati intorno e vedi quanti praticano
le Mie Leggi e quanti vivono, come se esse non ci fossero, come se da Me, Dio,
non venissero. Piccola sposa, le Mie Leggi non sono osservate, ma trasgredite
da molti, che vivono affondati nel peccato e dicono: “Cosa è il peccato?” Se il
mondo non si ravvede subito, il Padre caro punirà il mondo molto severamente
perché sia purificato e tutto si rinnovi.
Mi dici: “Amore
Infinito,Tu doni la Tua Misericordia, prima della Perfetta Giustizia; ma chi ha
fatto l’abitudine al fango del peccato non accoglie la Misericordia e cade
nella rete sottile della Giustizia. Vedo, con grande tristezza, ciò che accade
intorno a me, ma anche lontano da me: gli uomini si sono dati altre leggi che
non sono le Tue; ogni giorno ne inventano di nuove in opposizione alle Tue
Divine. Proprio questo attira sul mondo il grave castigo. Mi hai parlato, Dolce
Amore, negli intimi colloqui, ed il mio cuore ha tremato come foglia scossa da
un forte vento. Mi hai, però, anche parlato delle grandi Meraviglie che
compirai proprio in questo tempo. Dolce Gesù, Amore Infinito, esse sono così
belle e sublimi che mi hanno fatto dimenticare tutto il resto. Non penso al
terribile castigo che incombe sull’Umanità ribelle, ma alle Meraviglie che
accadranno, quali mai sono accadute sulla terra, dopo il passaggio del Mar
Rosso, quando le acque si sono aperte per lasciare passare il popolo eletto.
Dolce Amore, non mi piace soffermare il pensiero sulle cose brutte che possono
accadere, ma tanto mi piace soffermarlo sulle Meraviglie del Tuo Amore che,
poi, accadono ogni giorno, ogni giorno intorno a me e, soprattutto, dentro di
me. Tu, Gesù adorato, Tu, Dolcezza Infinita, non sei un Dio lontano, lontano,
come molti ancora credono, ma sei il Dolce Amico di ogni momento della vita. Tu
vuoi vivere con noi ed in noi; sei sempre pronto ad ascoltare, a guidare, a
consolare: sei il Timoniere Sapiente che porta presto e bene la barca alla riva
felice. Non capisco come gli uomini di questo tempo felicissimo non
percepiscano la Tua Presenza Viva e Palpitante, non posso capire come non pochi
vivano come se Tu non esistessi; soffrono, gemono, si disperano, ma non
vogliono capire che senza di Te non c’è né gioia né pace né futuro. Ti supplico,
Dolce Amore: non abbandonare i tanti stolti della terra alla loro stoltezza; se
anche essi sono immeritevoli, non li lasciare nel loro nulla, Dolce Amore, non
divenga per loro inutile il Tuo sublime Sacrificio!”
Sposa cara,
come già ti ho detto, se il mondo ha dimenticato Me, non per questo Io, Io,
Dio, ho dimenticato il mondo. Come vedi, come capisci, alla Mia Luce, uso ogni
strategia, pur di salvare l’uomo; voglio prendere nelle Mie Mani il timone di
ogni esistenza umana perché giunga alla riva felice che ho preparato. Sposa
cara, ti sembra che Io, Io, Dio, Mi disinteressi del mondo?
Mi dici: “No,
certo, Amore Infinito; anzi, Ti prendi grande cura anche degli indegni. Come
sei diverso da noi! Alcuni sono tanto ribelli e testardi da provare così la
Pazienza, da far dire: “Come Dio Altissimo può sopportare tutto questo?” Tu,
Santissimo, sei veramente lento all’Ira e grande nell’Amore, assai lento
all’Ira ed infinitamente grande nell’Amore! Gesù adorato, davanti alla Tua
Grandezza il cuore trema e dice: “Anche se adoro, giorno e notte, notte e
giorno, che faccio? Sempre poco offro al mio Signore, sempre troppo poco offro
a Lui”! Gesù, Amore Infinito, non disprezzare la nostra briciolina, quella che
Ti diamo noi, piccoli più piccoli. Davanti alla Tua Grandezza, ci sentiamo un
nulla, ma ecco la nostra grande consolazione, la nostra vera gioia: siamo, sì,
un nulla, ma tanto amati da Te, Dio; da piccoli, quindi, diventiamo grandi nel
Tuo Amore.”
Sposa cara e
fedele, bene hai compreso. Vivi felice nel Mio Palpito d’Amore. Conosca il
mondo il Mio Messaggio. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
18.06.10
Figli cari e
tanto amati, la Madre è con voi per aiutarvi, per consolarvi, per sostenervi.
Gioite, figli, perché non siete soli sulla terra, ma la Madre è con voi: Dio lo
permette. Dio lo vuole; conosce le difficoltà di questo momento e Mi ha mandato
in vostro aiuto. Figli amati, non temete di aprirMi
il cuore; già conosco ogni cosa, ma voglio la vostra fiducia per aiutarvi e
beneficarvi.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre cara, abbiamo sempre molte cose da dirTi.
Sei la Madre del Cielo e vogliamo che ci porti a Gesù. La Tua Presenza Viva
sulla terra rende tutto più facile e piano; appari da anni per noi e parli
dolcemente al nostro piccolo cuore. Questo ha contribuito molto ad approfondire
la nostra fede, la speranza, la carità. Dio Altissimo Ti ha mandato sulla
terra, perché la fede si è indebolita, la carità è venuta meno assieme alla
speranza. Questo è, sì, il tempo delle più grandi Meraviglie, ma è anche il
tempo delle più gravi trasgressioni alla Legge Divina. Madre cara, certo
l’Umanità, che vuole procedere senza Dio nella mente e nel cuore, si avvia
verso la più grande catastrofe. Dolce Madre, so che molte cose devono accadere.
Penso sempre alle meravigliose che accadranno per chi in Dio ha confidato;
penso poco alle terribili che possono accadere, se l’Umanità resta nella sua
ribellione. Perdona, Madre, se concentro il mio pensiero solo sulle Meraviglie
di Dio e lo allontano da quello che può accadere all’Umanità, se procede nella
ribellione. Vorrei dire, ad ogni uomo della terra vorrei dire: pensa a porre
Dio al primo posto nel tuo pensiero, nel tuo sentimento. Questo devi fare, con
amore. La tua vita, direi, diverrà come un giardino fiorito dei più bei fiori.
Madre cara, queste le parole che vorrei dire, proprio queste; ma chi è disposto
a sentirle? Madre cara, non lasciare la Tua Sapiente Guida; se pochi Ti seguono
e molti ancora non lo fanno, Dolce Madre, non disgustarTi
dei miseri figli. Sei la nostra Madre e ci ami teneramente. Se Tu, Dolce
Giglio, non Ti prendessi cura di noi, chi lo farebbe? Se Tu Ti stancassi di
guidare questa povera Umanità, certo, il nemico si avventerebbe sui più deboli
per sbranarli, specialmente su quelli che, stoltamente, ripetono: “Non c’è! Non
esiste! Il maligno è solo un’invenzione”. Madre amata, veglia sul tuo popolo,
come la madre sulla culla del piccolo bimbo.”
Figli amati,
voi tutti siete i Miei amati figli; se Mi chiamate, se Mi volete, vengo sempre,
vengo subito. Non temete: mai vi ho lasciati soli e mai vi lascerò.
Insieme, cuore
con Cuore, lodiamo Dio, ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo
tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima