Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.06.10

 

 

Eletti, amici cari, in Me cercate la Gioia, la Pace, la viva speranza. A voi Mi dono ogni giorno, perché Mi desiderate, ardentemente. In Me avrete tutto.

 

 

Sposa amata, dono tutto Me Stesso nella SS. Eucarestia. Potevo dare Dono più grande e sublime che dare Me Stesso all’uomo perché egli divenisse sempre più simile a Me? DiMMi.

Mi dici: “Amore Infinito, Delizia di ogni anima, quale Dono più grande dell’Eucarestia, quale più sublime? Ti doni a noi, Gesù, Vivo e Vero, Palpitante in Corpo, Anima e Divinità! Il mio cuore è sempre colmo di grande emozione, quando si accosta a Te, Santissimo. Penso e rifletto: che Meraviglie fa Dio per l’uomo, che Meraviglie! Tutta la terra dovrebbe essere un tripudio di gioia al pensiero che Tu, Gesù, Tu, adorato Signore, non ci hai lasciati soli nella nostra miseria, ma ci hai voluto dare la più grande Ricchezza: Tu ci doni l’Eucarestia. Ti fai, Dolce Amore, Ti fai piccolo, piccolo, umile, umile: Ti nascondi in un minuscolo pezzo di pane ed in poche gocce di vino! Perché, Dolcezza Infinita, hai scelto il pane ed il vino? Perché sono l’umile cibo abituale dell’uomo. Tu, Adorato, nelle mani di un sacerdote trasformi nel Tuo adorabile Corpo, un poco di pane ed un poco di vino per nutrire lo spirito umano, per farlo divenire sempre più simile a Te. Gesù adorato, Gesù Santissimo, Gesù, Balsamo sublime di ogni anima, fai cose meravigliose per l’uomo, le più belle, le più alte; ma l’uomo è duro a capire: è come quell’alunno testardo che non vuole capire la bella lezione del docente e resta fermo nella sua asinità. Oggi, Ti voglio dire: Gesù, Amore Infinito, Gesù, Infinita Delizia del cuore, Gesù, Tu sei Tutto; ma l’uomo, che in venti secoli non ha compreso, ancora non comprende! Perché, Dolce Amore, perché faccio questa asserzione? Perché vedo sempre le Chiese vuote; pochi sono coloro che si accostano alla SS. Eucarestia, Dono sublime del Tuo Amore, pochi, una minima parte dell’Umanità, mentre dovrebbero essere molti, molti, molti: al sacerdote non dovrebbero mai bastare le ostie! Invece, ve ne sono sempre tante in esubero, perché è esiguo il numero di coloro che si accostano al sublime Sacramento ed ancora minimo il numero di coloro che qualcosa hanno compreso. Dolce Amore, sono certa che solo in Paradiso si capirà la sublime grandezza di tale Dono, solo allora; ma come sarebbe bello capirlo già sulla terra per goderne l’Infinita Dolcezza! Gesù adorato, Gesù, Amore Infinito, nel nostro tempo il male più diffuso è la depressione. L’uomo è deluso, è stanco, è depresso; vedo anche cristiani in queste condizioni. Mi chiedo come questo sia possibile, come possa essere triste e depresso colui che riceve Te, Gesù, nel suo cuore. Tu, il Re dei re, Ti degni di entrare in lui: come può restare solo un’ombra di tristezza? Come può restare in lui? Dolce Amore, il cristiano che ha capito solo qualcosa dovrebbe essere felice, felice, felice, dovrebbe fare come fa il popolo africano che cammina per strada, cantando e ballando, mostrando la sua gioia di vivere. Gesù, ogni cristiano dovrebbe mostrare la sua gioia meravigliosa di vivere, dovrebbe fare come Davide che Ti dava lode anche con la danza, sebbene poco capito anche dalla moglie.”

Sposa amata, restando stretta nel Mio Cuore, hai capito molte cose; altre ancora te ne farò capire perché tu possa aiutare il mondo ad uscire dalla nera caligine. Sposa amata, chi Mi ha aperto il cuore e vive stretto al Mio ha già un anticipo di Paradiso: ne gode le Delizie già in terra. Come hai ben compreso, il Mio Dono è per tutti. Ho istituito l’Eucarestia perché ogni uomo possa essere felice in Me, Dio, e salga sulle Mie Ali per raggiungere le vette più alte della spiritualità. Bene hai detto, piccola Mia sposa: pochi hanno compreso, pochi vivono i Miei Doni.

Mi dici: “Perdona, perdona l’insipienza umana! Perdona, Dolce Amore! So che grande è il Tuo Dolore per ognuno che nulla vuole capire e si tiene lontano da Te. Grande è il Tuo Dolore! Noi, piccoli più piccoli, vogliamo consolarTi con l’obbedienza gioiosa alle Tue Leggi, vogliamo consolarTi, Dolce Amore, con l’adorazione giorno e notte, notte e giorno. Siamo tutti Tuoi, Dolce Gesù. Diciamo a Te il nostro sì, incondizionato.”

Sposa cara, pensa alla Mia preghiera, innalzata al Padre, di ringraziamento, perché Egli si è rivelato ai piccoli più piccoli dal cuore puro. Essi sono la Mia consolazione; su di loro riverso il fiume del Mio Amore. Resta gioiosa in Me, piccola Mia sposa. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.06.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sia nella gioia il vostro cuore, perché avete accolto l’Amore di Dio e state cogliendo le Sue Grazie per crescere sempre più nella fede, nella speranza e nella carità. Figli cari, usate bene i Doni di Dio ed aiutate gli altri nel cammino verso la santità. Se avete nel cuore una stilla dell’Amore di Dio, potete fare le cose più belle e più grandi. Figli cari, questo è il momento del massimo impegno per voi e per tutti coloro che hanno dato il cuore a Gesù. Figli cari, vi faccio un esempio semplice, che tutti potete capire: se dovete sostenere un grande esame, molto importante, voi vi impegnate, soprattutto, quando questo è proprio vicino, dedicate molto tempo alla preparazione. Grande è l’impegno, sapendo che tutto dipende da voi. Ecco, figli amati, questo è il momento che assomiglia a quello che precede un grande esame, uno risolutivo. Molto vi ho detto in questi anni, molto vi ho detto. Se rivedete i Miei Messaggi, avrete Luce per capire, avrete Luce per fare ogni giorno le giuste scelte. Amati piccoli Miei, ogni giorno Dio vi offre i Suoi Segni guida; non siate distratti, ma capite bene, non dite: “Non so quello che devo fare. Sono confuso”. Non dite questo, figli amati: Dio Stesso si è fatto per voi Maestro e Guida e per il mondo intero. L’avete compreso?

Mi dice la Mia piccola: “Sono molto felice ed emozionata, vedendo la sublime strategia di Dio. Alla Sua Luce, comprendo molte cose: è come se l’Orizzonte si facesse sempre più nitido e splendente.”

Figli cari, capite quanto sia importante essere aperti a Dio, al Suo Amore Meraviglioso: chi sale sulle Sue Ali vede l’Orizzonte divenire sempre più luminoso e meraviglioso. L’ho detto, lo ripeto, che Dio proprio in questo tempo vuole dare tutto a chi Lo ama e Gli resta fedele. Gli uomini, talora, pensano che il tragitto terreno debba essere solo sofferenza e fatica; ma Dio, nella Sua Immensa Bontà, ha preparato anche tempi diversi: vuole dare a chi Lo ama e confida in Lui, vuole dare il Paradiso in anticipo anche in terra. Chi ama le Leggi di Dio, in un momento di trasgressione generale, ha in Dono il Paradiso in terra, un anticipo. Figli cari, mettete Dio al primo posto nella vostra vita! DateGli sempre il primo posto nel pensiero, nel sentimento, nel fremito dell’anima; dateGli il primo posto ed avrete tutto proprio tutto! Ricordate le Parole dette ai discepoli: “Chi lascerà tutto per il Mio servizio avrà il centuplo sulla terra e poi la vita eterna”.

Figli cari, date, date, date a Dio; siate sempre pronti col vostro “eccomi”, sempre, sempre: contemplerete le Meraviglie di Dio e godrete le Sue Delizie d’Amore! Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima