Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

26.06.10

 

 

Eletti, amici cari, vivete con gioia questo tempo, che vi do in Dono, anche se un poco travagliato. Accettate da Me anche il sacrificio ed il dolore: grande sarà il premio per chi accoglierà con pazienza ed amore la Mia Volontà.

 

 

Sposa cara, ti chiedo qualcosa di più in questo tempo: un po’ di sacrificio, ogni giorno. Non voglio il dolore delle Mie amate creature, solo la Gioia vorrei donare; ma le Grazie speciali si ottengono solo col sacrificio e l’ardente preghiera: sono molte le anime in pericolo ed i tempi sono assai stretti.

Mi dici: “Dolce Amore, all’anima, che è tutta Tua per scelta, puoi chiedere in ogni momento qualsiasi cosa. Mi hai detto e ripetuto che sempre ai più cari amici si chiede, sempre a quelli più vicini al cuore. Dolce Amore, Tu vedi bene ogni cosa, la Tua piccola solo poco; ma mi basta per capire che sono in grande numero i bisognosi che camminano sull’orlo del precipizio e neppure se ne accorgono: fanno come quegli ebbri che passavano una volta in tarda notte sulle strade, cantando a squarciagola e neppure vedevano le buche. Mi pare di vederne tanti di costoro che si preparano la più grande rovina. Tu, Dolce Gesù, chiedi ai Tuoi piccoli più piccoli qualche sacrificio in più per concedere le Grazie speciali di salvezza, perché solo col dolore e col sacrificio si ottengono. Certo, anime disponibili a questo ne trovi poche: quelle tutte Tue, nella mente, nel cuore, nel fremito del loro essere. A queste chiedi, perché da queste, certo, sempre ottieni. Se, infatti, uno chiede ad un caro amico sincero, certo, ottiene subito, senza lunghe discussioni, senza dilazioni. Ti dico, Dolce Amore, Ti ripeto, Dolcezza Infinita, che ogni Tuo piccolo è pronto col suo sì. Chiedi ed avrai sempre il sì, solo il sì. Tu, Gesù, chiedi sempre così poco per dare molto. Ecco, Dolce Amore, ognuno di noi è al suo posto, pronto ad accogliere la Tua Volontà: si compia sempre su di noi ed in noi.”

Amata sposa, queste sono le risposte che fanno grande l’uomo, che lo innalzano fino alle più alte vette. Il sì di uno è ossigeno per tutti; concedo ancora le Grazie speciali di salvezza proprio per la cooperazione di anime disposte a fare sempre la Mia Volontà. Proprio per la presenza sulla terra di queste anime, Io, Io, Dio, farò nuove tutte le cose. Chi ha cooperato con Me nel Mio Progetto vedrà con gioia la sua realizzazione e farà parte di tale sublime Disegno. Quando tutte le porte saranno chiuse dai Miei angeli, già pronti al loro posto, chi è dentro canterà felice con loro il sublime canto della vittoria; chi, però, sposa amata, chi, però, per sua volontà, è restato fuori non avrà più possibilità alcuna di entrare e molto triste sarà la sua condizione. Sposa cara, ripeti al mondo le Mie Parole: ognuno si decida ad aprirMi la mente ed il cuore, subito, oggi e non domani! Nessuno conti sul suo domani, come se fosse cosa certa. Accadranno, come già spesso ho ripetuto, fatti così repentini che cambieranno da un istante all’altro una condizione. Sposa amata, ho fretta di cambiare le cose, ho fretta di aprire la nuova fase per la nuova scena. Chi molto Mi ha offerto molto di più avrà, tanto, quanto mai si sarebbe aspettato. Chi poco Mi ha voluto offrire poco avrà. Colui, poi, che ha tenuto ben chiusi i suoi pugni nulla avrà, sposa cara, nulla avrà.

Mi dici: “Gesù adorato, sono felice per chi è pronto a darTi tutto, anche se il suo tutto è ben poca cosa per quello che meriTi. Sono, però, assai triste nel vedere che sono in tanti coloro che ben poco sono disposti a dare: sono una enorme quantità. Mi hai ripetuto che le porte presto si chiuderanno completamente e che i Tuoi angeli sono tutti al loro posto. Questo mi hai detto e ripetuto: trema il mio cuore, come foglia scossa da un forte vento tempestoso. Vorrei che in un solo istante gli uomini capissero ciò che in molti anni non hanno ancora voluto capire. Questo vorrei. Vorrei che cadessero tutte le barriere del cuore, come caddero le mura di Gerico, improvvisamente, per forze soprannaturali.”

Sposa cara, ti dico che colui che accoglie le Mie Parole subito e le vive, ogni giorno, vedrà trasformarsi la propria vita. Pensa all’esempio che spesso ti ho fatto, quello del mendicante che viene invitato a vivere nella reggia: come cambia la sua vita? Certo, completamente. Le porte della Mia Reggia sono ancora socchiuse: i Miei angeli aspettano, pronti, il Mio Ordine. Resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

26.06.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi, sono per voi. Non temete le avversità, ma sopportatele con pazienza: Dio vi chiede qualcosa in più. Voi date a Lui con generosità. L’Umanità presente sulla terra è come un organismo che ha bisogno di molte cure: molti vivono ancora lontani da Dio e servono le Grazie speciali che li smuovano. Figli cari, potete ottenerle col vostro sacrifico dato in dono e con le ardenti preghiere. Figli amati, altra via non vi è. Non pensate: “A certi Dio chiede poco ad altri molto”. Non fate questi pensieri, ma siate pronti a dare a Dio tutto ciò che Egli chiede: mai vi chiede troppo, ma sempre secondo le vostre forze. Vedete quanto Egli è Generoso nel donare a voi? Vedete quanto è grande nell’Amore? Figli cari, non prendete i Suoi Doni, non usate i Suoi Doni, senza capire che tutti vengono dal Suo Amore. Quando al mattino vi svegliate e la luce filtra nella vostra camera, che diviene bella e luminosa, pensate che tale luce è Dono sublime di Dio? Figli del mondo, voi, spesso, prendete, prendete, ma non riflettete sulla Bontà di Dio Che veglia sul vostro cammino, come un padre premuroso e dolce. Figli cari, aprite gli occhi del cuore per vedere i grandi Doni di Dio al vostro spirito, alla vostra anima; aprite anche gli occhi del corpo per stupire davanti alle grandi Meraviglie di Dio. Quando avete capito, ringraziate, lodate, adorate. Chi ringrazia, loda ed adora si mette nella condizione di avere altri Doni; ma chi si dimostra ingrato può perdere anche quelli che possiede. Figli amati, vi invito a ringraziare Dio per tutto ciò che avete: è sempre Suo Dono, senza vostro merito. Vedete come Egli Mi concede di stare ogni giorno con voi?

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara e Dolce, che Dono grande e meraviglioso la Presenza Tua fra noi! Che gioia prova la nostra anima per tale grande Dono! Ti vediamo tutti con gli occhi del cuore: il Tuo Sorriso ci dà sempre nuova speranza ed illumina il cammino. Quando anche si affaccia alla soglia della vita il dolore, noi diciamo: c’è la Madre! C’è per noi e con noi la cara Madre del Cielo! Quando il nemico incalza con i suoi inganni, noi guardiamo Te, Dolce Tesoro, e sentiamo fluire nel nostro essere nuovo vigore, viva speranza. Non perisce, certo, nei flutti tempestosi della vita chi tende a Te, Dolce Giglio, le sue piccole mani. Tu, Madre, accogli sempre chi Ti invoca con cuore sincero. Ti dico, Madre cara, Ti dico, Dolce Tesoro, Ti ripeto: grazie dell’Amore Immenso che ci dài! Grazie delle premure che hai per noi! Grazie della viva Gioia che ci metti nel cuore, al pensiero che Gesù ci attende per farci felici con Lui! Giglio Perfetto, Che dài Fragranza al Cielo ed alla terra, vogliamo assomigliarTi sempre di più.”

Figli amati, insieme preghiamo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima