Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
29.06.10
Sposa cara, voglio che presto cessi il tempo dei
sospiri e del dolore e si apra un momento nuovo per l’Umanità docile ed
obbediente.
Mi dici: “Dolce Amore, il mio cuore è sempre in festa
al pensiero delle belle Tue Promesse; vorrei che si avverassero subito e così
sarebbe, se gli uomini della terra tornassero in sé e tutti si decidessero a
supplicare il Tuo Perdono, ad implorare la Tua Misericordia. Dolce Amore, Tu
vuoi donare le cose più belle, perché il Tuo Cuore, Gesù, è un Oceano
Meraviglioso di Bontà, ma gli uomini che sono sulla terra poco hanno ancora
compreso di Te, Amore. Gesù, tutta la terra dovrebbe adorarTi,
dopo più di venti secoli dalla Tua Venuta; ma non è così: gli uomini non hanno
capito ed ancora non comprendono la Tua Infinita Grandezza. Dolce Amore,
perdona la grande stoltezza umana! Perdona l’uomo che osa vivere senza adorarTi, senza renderTi Grazie
per il Tuoi Doni, che usa ogni giorno! C’è forse qualcosa che non venga da Te?
Amore Infinito, Tu sei il Creatore; tutte le cose Tu hai creato, tutte buone le
hai fatte. Per ultimo, hai voluto delle creature dotate di intelligenza e
libertà. Hai voluto gli angeli, bellissime creature. Essi in un solo istante
hanno fatto la scelta: o con Te o senza di Te. Per l’uomo, che hai voluto dopo
gli angeli, le cose sono state differenti: concedi all’uomo la vita terrena per
decidere o con Te per sempre o senza di Te, Amore, per sempre. Penso e rifletto
sulla grandezza e dignità dell’uomo. L’hai voluto così: una meraviglia! Se
rifletto sulla dignità grande dell’uomo, sono colma di viva emozione e grande
gioia. Mi chiedo: ha compreso l’uomo la sua dignità? Vedo uomini che vivono
come se tali non fossero: si abbassano fino ad imitare la vita dei bruti,
distrutti dalle loro passioni. Dolce Amore, Santissimo Gesù, concedi ad ogni
uomo della terra di capire la sua grande e sublime dignità e vivere secondo
tale dignità. Nessuno, essendo uomo, continui a vivere come un bruto senza
anima e senza intelligenza.”
Sposa cara, bene hai detto: l’uomo è un essere di
grande dignità, è un essere libero, così l’ho voluto: può innalzarsi fino al
Cielo; può abbassarsi fino a vivere come i bruti. Sua è la scelta. La Mia
Volontà è che egli viva secondo la sua alta dignità, ma è libero in questa sua
scelta. Mi supplichi perché conceda ad ogni uomo di capire la sua dignità.
Questo sto facendo, piccola sposa. Pensa alla istituzione dell’Eucarestia,
pensa a quale altezza ho portato l’uomo; potevo valorizzarlo di più di quanto
abbia fatto? Lo sai ciò che avviene durante l’Eucarestia? Lo hai ben compreso,
piccola Mia sposa?
Mi dici: “Ho compreso e tremo per la gioia e per
l’emozione al pensiero che Tu, Dolce Amore, che Tu, Gesù, Vero Dio e Vero Uomo,
Tu, adorato Signore, Creatore dell’Universo, Salvatore, Spirito d’amore, Tu Ti
doni alla piccola creatura umana in Anima, Corpo e Divinità. Neppure gli angeli
hanno tale privilegio sublime! Tu, adorabile Gesù, fai sempre cose
meravigliose, ma l’uomo stenta a capire le Tue cose stupende, perché la sua
mente è molto volta alle cose della terra e poco a quelle del Cielo. Il mio
piccolo cuore è colmo di viva emozione, quando penso al Tuo Amore per gli
esseri umani, se penso alle Tue Premure di Padre amoroso, di Madre Dolcissima.
Perché ogni uomo non ha compreso questo e non vive in esultanza?”
Amata sposa, il Padre caro rivela le cose più sublimi
ai piccoli più piccoli, a quelli che hanno un cuore puro come quello di un
bimbo. Capisci perché spesso i piccoli hanno capito molto ed esultano di gioia,
mentre i grandi nulla hanno compreso e restano nelle tenebre di una vita
insignificante? Il piccolo ha sempre un grande desiderio di conoscere: nella
sua umiltà vuol sapere tutto; ma i grandi della terra sono superbi, cercano in
sé stessi la sapienza che non possono raggiungere, perché solo in Me è la
Sapienza ed Io, Io, Dio, la dono a chi voglio, a chi è assetato di purezza e
Verità. Chi ha sete di Verità venga a Me ed Io lo disseto. Chi ha sete di
Sapienza vera venga a Me e gliene darò una stilla. Maggiore è la sete e
maggiore è la quantità che concedo: dono molto a chi molto desidera, poco a chi
poco desidera, nulla a chi nulla desidera. Sposa amata, resta felice nel Mio
Cuore che ama immensamente ed è così poco amato! Godi le Delizie del Mio Amore
Fedele ed eterno.
Gesù
29.06.10
Figli cari e tanto amati, siate ardenti nella preghiera, siate ardenti nella
carità, siate pieni di viva speranza. Molte cose devono ancora accadere nella
vostra vita ed in quella di ogni uomo: questo, figli amati, è tempo di rapidi e
forti cambiamenti. Sono vicina a ciascun figlio che Mi desidera e Mi chiama per
aiutarlo nel cammino verso la santità. Piccoli cari, vedo nella vostra mente
mille pensieri e nel cuore mille sentimenti diversi. Figli amati, il pensiero
che deve dominare la vostra mente è quello di farvi santi, santi, grandi santi;
il sentimento è l’amore verso Dio e verso i fratelli. Amate, amate Dio sopra
ogni cosa: sia Egli al di sopra di ogni pensiero, sia, subito dopo l’amore per
i fratelli! Figli cari, non potete dire di amare Dio Che non vedete, se non
amate i fratelli che vedete. Figli cari, avete intorno molte persone ogni
giorno. Non passate indifferenti davanti alle loro reali necessità: sia il
vostro sguardo benevolo ed amoroso. Figli amati, non date giudizi affrettati,
affidate a Dio ogni uomo ed intercedete per lui. Gesù non vuole i giudizi
temerari, non li vuole, ma ama chi intercede per ogni fratello e lo raccomanda
al Suo Amore. Piccoli Miei, sono la Madre del Cielo Che vi ama immensamente e
vi vuole guidare verso la santità. Volete, piccoli cari, volete farvi guidare?
Mi dice la cara figlia: “Madre cara e tanto Dolce, che felicità al
pensiero che Tu hai lo Sguardo sempre su di noi! Sei, è vero, la Regina del
Cielo, ma sei anche la Madre cara. Se Ti pensiamo come Regina abbiamo
soggezione, ma, se Ti vediamo come Madre, ci sentiamo consolati. La madre accoglie
con gioia sempre i suoi piccoli e non li perde d’occhio: vogliamo stare sempre
sotto il Tuo Sguardo amoroso.”
Figli cari, vi guido e voglio guidarvi sempre, se voi volete. Vi
precederò nel cammino, togliendo per voi le spine più pungenti. SeguiteMi, figli cari del mondo: dove passa la Madre del
Cielo tutto si acquieta!
Mi dice la piccola figlia: “Madre cara, vediamo appressarsi un forte
temporale: sembra un vero uragano, pronto a sconvolgere ogni cosa. Madre cara,
Madre Dolce, Madre Meravigliosa, apri il Tuo Manto, accoglici tutti, tutti!
Sappiamo che sotto il Tuo Manto siamo al sicuro, ma lontano da Te, dolce Giglio
del Cielo e della terra, lontano da Te, che speranza possiamo avere di
salvarci? Madre cara, sotto il Tuo Manto sta l’intera Umanità; nessuno resti
fuori! La grande Festa che Gesù ha preparato sia per ogni uomo. Madre amata,
intercedi per ogni uomo della terra perché capisca subito e trovi rifugio sotto
il Tuo Manto.”
Figli cari e tanto amati, apro il Mio Manto e vi accolgo tutti; ma non
costringo chi non vuole venire. Figli cari, siete liberi: fate buon uso di
questo sublime Dono, quello della vostra libertà. La Madre del Cielo vuole
tutti i Suoi figli; ma i figli vogliono la Madre del Cielo? Venite! Venite!
Venite, piccoli Miei: salvatevi! Vi conduco a Gesù perché siate felici in Lui.
Insieme adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima