Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

01.07.10

 

 

Eletti, amici cari, è vicino il giorno della vostra liberazione: spezzerò tutte le vostre catene. Canterete di gioia, vedendo attuarsi le Mie Promesse.

 

 

Sposa amata, hai ben compreso che significa essere libero? Tanto, nel presente, gli uomini parlano di libertà. DiMMi, piccola Mia: che significa per te libertà?

Mi dici: “Dolce Amore, è libero veramente colui che segue con gioia le Tue Leggi, colui che fa la Tua Volontà ed altro non desidera che avere Te nel cuore, nella mente, in ogni vibrazione del suo essere. Costui è libero veramente”.

Sposa cara, bene hai parlato. Essere Miei nel cuore e nella mente è vera libertà; ma quanti l’hanno compreso?

Mi dici: “Dolce Amore, gli uomini del presente, presi da grande stoltezza, accecati dalle passioni, hanno capito proprio il contrario: ritengono vera libertà vivere secondo le loro leggi insensate, vivere senza di Te nel cuore e nella mente. Dolce Amore, perdona tanta insipienza; perdonala! Questo è il mio pensiero: può una nave giungere felicemente in porto, senza un timoniere capace che la guidi? Può una barca senza vela e senza remi giungere alla riva? Dolce Amore, Santissimo Gesù, Tu sei il Timoniere Sapiente di ogni vita. Solo con Te è possibile toccare la riva felice; solo con Te, Amore! C’è chi questo l’ha ben compreso e supplica: “Resta con noi, Gesù! Resta con noi, il giorno è passato e si fa sera. Resta con noi, non ci lasciare in balia della grande tempesta!” Gesù adorato, c’è chi dice questo, c’è anche chi non Ti chiama proprio e conduce la vita senza volgersi a Te, senza supplicare il Tuo Aiuto, senza implorare il Tuo Perdono. Quando penso a queste esistenze senza di Te, Amore Infinito, vuote ed aride, mi prende una profonda tristezza. Vorrei che non ci fosse alcuno in tale condizione; ma ne vedo molti che procedono senza scomporsi, mentre la bufera diviene sempre più forte e pericolosa. Ecco la mia supplica a Te, Re dei re, ecco la mia supplica, Dolce Amore: concedi ad ogni uomo di questo tempo di capire la sua situazione davanti a Te, Amore. Nessuno resti, che osi vivere come se il problema non esistesse; nessuno più viva come un bruto, senza anima e senza intelligenza!”

Sposa cara, ascolta bene le Mie Parole, quelle che dico al mondo, quelle che dico ad ogni uomo: questo, presente, è un tempo conclusivo; ognuno, da sé, faccia una revisione di vita davanti a Me. Non sia la terra il pensiero dominante con la sua scena che passa, ma sia il Cielo, dove tutto è eterno e stabile. Se l’uomo pensa al Cielo, certo, si prepara per il Cielo, cerca la Mia Luce e la ottiene. Sposa cara, do Luce a chi desidera Luce. Fuggono le tenebre davanti alla Mia fulgida Luce. Come ti ho rivelato negli intimi colloqui, molto voglio concedere a chi Mi ama con cuore ardente e Mi resta fedele tra tanta ribellione generale; tanto voglio concedere, tutto voglio offrire a chi ha piena fiducia in Me. Ho chiamato a Me tutta l’Umanità, ho chiamato per nome ogni uomo della terra perché venga a Me per essere felice ed avere la Pace. Attendo ancora le ultime risposte; le attendo per concludere la lunga fase di storia. Vedi, piccola Mia sposa, come gli uomini parlano di pace, di concordia? Ti dico che la Pace viene solo da Me, la concordia e la Gioia sempre e solo da Me, Dio. Se gli uomini parlano di pace, senza di Me nel cuore e nella mente, ti dico: pace non avranno, gioia non avranno; ogni loro risoluzione sarà inconcludente e vana. Torni a Me il cuore dell’uomo, torni a Me il cuore di ogni uomo, subito, senza indugio, perché voglio concludere questa speciale fase della storia! Amata sposa, sai molto, perché molto ti ho rivelato. Come sarà la conclusione di questa lunga fase di storia?

“Dolce, Adorato, Santissimo Gesù, Tu hai le redini della storia: nelle Tue Mani Sapienti ed amorose tutto si concluderà. Tu, Dolcezza, permetti il male, permetti il travaglio dell’Umanità perché esca un uomo nuovo tutto Tuo, tutto a Te simile. Per questo hai istituito il meraviglioso Sacramento dell’Eucarestia, perché l’uomo, nutrendosi di Te, divenisse sempre più simile a Te. Gesù adorato, la storia umana nelle Tue Mani Sapienti avrà un esito felicissimo, ma non per tutti. Hai donato la libertà all’uomo, hai fatto questo Dono sublime. Ognuno farà la sua scelta: raggiungere con Te le vette più alte; precipitare senza Te nell’abisso di disperazione. Dolce Amore, tutti raggiungano le vette più alte e possano vivere con Te l’eternità”.

Sposa cara, gli uomini stanno scegliendo: avranno ciò che hanno scelto, liberamente. Sposa cara e fedele, porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore e riposa felice nel Mio Cuore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

01.07.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno Dio Mi concede di stare con voi con Gioia. Piccoli cari, voi sospirate per le fatiche del vivere; ma Io vi dico di essere pazienti e gioiosi, accettando la Volontà di Dio. Se le pene non mancano, le gioie sono anche sempre presenti. Chi vive in Dio non manca di gioia e vive nella pace. Per ogni cosa affidatevi all’Amore di Dio. Chi chiede aiuto non resta, certo, deluso, ma ottiene, ottiene sempre. Chi confida in Dio è sempre colmo di speranza, sapendo che Egli non delude, mai delude. Figli cari, più vi fidate di Dio è più avete. Sapete, perché l’ho ripetuto molte volte, sapete che Dio vuole concedere molto proprio in questo tempo; ma gli uomini hanno poco, perché non hanno piena fiducia in Dio e contano su se stessi.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, è bello abbandonarsi all’Onda Soave dell’Amore di Dio, ma pochi lo fanno in questo tempo. La fede è un Dono meraviglioso, ma pochi la chiedono; è un Dono sublime, ma pochi la cercano. Gesù ha detto: “Se l’uomo ha fede, come un granello di senape, può spostare le montagne”; Dolce Madre, proprio questo manca ai nostri giorni: la fede”.

Figli amati, certo la fede è un Dono meraviglioso, ma occorre chiederlo ed impegnarsi per averlo. Non può ricevere questo grande e meraviglioso Dono chi non lo desidera. Figli del mondo, alcuni dicono e ripetono: “Che colpa ho, se non posseggo la fede? Non mi è stata data”. Figli cari, nessuno dica questo, perché Dio dona la fede, la dona sempre a chi la chiede con fiducia e si impegna per ottenerla.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, Tu con i Tuoi meravigliosi Messaggi ci guidi verso la Felicità con Dio. Vedo, però, che sono ancora pochi coloro che leggono con gioia le Tue sublimi Parole e le vivono. Nel mondo, dove ormai gli abitanti sono miliardi e miliardi, quanti vivono con gioia le Tue meravigliose Parole? Spesso, Ti vedo, Dolce Madre, spesso, Ti vedo triste e capisco che, scrutando i cuori, noti che sono molti coloro che restano freddi e lontani da Dio, benché le Tue Parole siano giunte ormai in tutto il mondo. Madre cara e tanto amata, la Tua Tristezza è la nostra tristezza. Noi, piccoli più piccoli, siamo felici se Tu mostri Gioia e tristi se Tu mostri tristezza”.

Figli amati, sono triste, quando vedo i figli che non vogliono aprirsi a Dio e stanno lontani da Lui. Intercedo per ogni uomo presso Mio Figlio. Ecco le Sue Parole: “Madre cara, chi si rivolge a Me con fiducia avrà; ma chi resta chiuso a Me non avrà Doni e sarà privato anche di quelli che possiede”. Figli cari, nessuno di voi resti arido e lontano da Dio. Pensate sempre al tralcio separato dalla vite: qual è la sua fine? Figli, Dio sia Tutto per voi e da Lui tutto avrete.

Insieme adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima