Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
10.07.10
Sposa cara, il tralcio che è unito alla vite diviene
sempre più vigoroso e vive della sua vita, ma il tralcio che viene staccato
muore. Hai ben compreso che Io, Io, Gesù, sono la Vite, voi i tralci che devono
stare a Me uniti per vivere ed essere rigogliosi? Nessuno che da Me si stacca
ha speranza alcuna di salvezza.
Mi dici: “Queste Tue Parole sono scritte a lettere di
fuoco nel nostro cuore. Ognuno di noi vuole essere un tralcio unito a Te per
l’eternità. Dolce Amore, spesso, l’uomo passa la sua vita immerso nelle cose
terrene e non riflette abbastanza sulle cose del Cielo: quando tutto va bene,
si lascia dominare dalle passioni; quando tutto va male, ecco lo smarrimento e
lo sconforto. Ho ben compreso che tutto è Grazia: avere saggezza quando tutto
va bene, avere forza, quando la tempesta si scatena nella vita. Dolce Amore,
l’uomo senza di Te nel cuore e nella mente è come una foglia sbattuta dal
vento. Nell’età della mia infanzia mi piaceva guardare dalla finestra di casa,
in autunno, le foglie dei platani che il vento faceva volteggiare di qua e di
là. Pensavo: ecco com’è la vita umana; se Dio non la guida è come quelle
foglie, che il vento alza e poi fa cadere, le fa volteggiare e poi le lascia
andare verso il triste destino. Dolce Amore, nessun uomo sia come quelle
foglie, ma sia Tu, Gesù adorato, Che dirigi ogni esistenza umana.”
Sposa cara, questo è il Mio Desiderio: guidare ogni
vita umana verso l’eterna Felicità. Parlo ad ogni anima perché accetti di
essere da Me guidata e diretta nel suo cammino per non cadere nelle terribili
forze del male. Sposa cara, chiedo ad ogni uomo di essere Mio. Lo chiedo con la
forza di un padre che ama, con la Dolcezza di una madre che vuole solo il bene
del figlio. Spesso la risposta tarda e la vita umana si svigorisce. Sposa cara,
voglio la salvezza di ogni anima, che nessuna si perda; ma ho concesso il Dono
della libertà e non lo tolgo: può l’uomo dirMi sì; può anche dire no. Accetto
la sua volontà.
Mi dici: “Dolce Amore, trema il mio cuore al pensiero
che ci sia ancora qualcuno sulla terra che Ti dice no. Ho l’impressione che, in
questo tempo, siano molti a dire no e che si preparino ad un triste destino,
senza Te per sempre. Vorrei dire, vorrei ripetere al mondo, vorrei anche
insistere: chi dice no a Dio si prepara un terribile destino! Ho veduto per
pochi istanti l’orrore dell’inferno, ho sentito le urla di disperazione. Le
anime che hanno perduto Dio hanno perso Te, Dio: hanno perso Tutto! Chi è
precipitato nell’abisso di disperazione non ha più speranza. Dolce Amore,
vorrei dire ad ogni incredulo quanto terribile sia la condizione di chi
precipita nell’abisso di disperazione: la situazione è irreversibile. Ti
supplico, Dolce Amore, anche se siamo indegni, concedi, per i Tuoi Meriti
infiniti, le Grazie al mondo. Ogni uomo corregga la sua condotta, colga il Tuo
Dono e si salvi. Vorrei che nessuno più precipitasse nell’inferno, lì, dove c’è
odio, disperazione, orrore!”
Sposa cara, si capisca che Io, Io, Gesù, concedo a
tutti le Grazie di salvezza e non voglio la rovina delle anime, ma che vivano
in Me e siano felici. Se hai veduto per Mia Grazia la disperazione
dell’inferno, hai anche veduto, per Mia Grazia, lo splendore del Paradiso, il
luogo preparato da Me per ogni anima, frutto del Mio Amore.
Mi dici: “Gesù adorato, chi vede, anche se per un solo
istante, lo splendore del Paradiso altro non desidera che entrarvi; sogna notte
e giorno tale realtà e vorrebbe solo parlare di Paradiso. Chi pensa al
Paradiso, chi parla del Paradiso si prepara per entrarvi: è disposto a fare
qualunque sacrificio per raggiungerlo. Gesù, Dolce Amore, nel mondo c’è una
grande tristezza, perché non si parla abbastanza del Paradiso. Tu, nella Tua
Infinita Tenerezza, hai mandato la Madre Tua Santissima nel mondo per indicare
la via del Paradiso. Scendano a pioggia fitta le Grazie perché ognuno raggiunga
la Felicità; nessuno sia più come quelle foglie sbattute qua e là dal vento del
male. Per le Tue Grazie si salvino le anime tutte e nessuna si perda più. La
realtà dell’inferno è terribile! Quando il pensiero si affaccia alla mia mente,
subito lo scaccio per portarlo sulla splendida realtà del Paradiso, lì, dove
regnano la vera Gioia e la sublime Pace in Te, in Te, Dio, Amore Meraviglioso
ed Infinito!”
Sposa cara, preparo per ogni uomo il Paradiso; egli,
però, è libero nella sua scelta. Sposa cara e fedele, resta stretta al Mio
Cuore. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
10.07.10
Figli cari e
tanto amati, sapete già molte cose, perché da tempo sono con voi. Vivete i Miei
Messaggi ogni giorno e prendeteli come Dio ve li manda. Figli, non verranno
meno le difficoltà ed i problemi; ma neppure verranno meno le gioie per chi è
aperto a Dio e confida nel Suo Amore. Figli amati, già avete ben compreso che
questo è un tempo grande di attesa. I fatti avverranno, ma ognuno li sosterrà
in modo diverso: chi confida in Dio e si lascia andare all’Onda Soave del Suo Amore,
costui non resterà senza la speranza; nelle prove sarà forte e fiducioso,
sapendo che Dio aiuta, aiuta sempre. Figli cari, voi pensate: “Perché le prove?
Perché le dure prove? Perché per ogni uomo c’è pronto il dolore? Dio non è
forse Gioia?” Fate, certo, questi pensieri. Ecco la Mia Risposta, figli amati e
tanto cari al Mio Cuore: le prove non sono volute da Dio, ma esse sono la
conseguenza del peccato personale e sociale. Dio vuole dare Gioia, ma il mondo,
che resta incredulo e ribelle, deve essere purificato per capire e guarire dai
suoi mali. Pensate ad un malato grave: per aiutarlo, per sanarlo bisogna
intervenire subito ed in modo incisivo, altrimenti la guarigione non viene.
Piccoli cari, piccoli Miei, i mali gravi si guariscono con cure forti.
Alcuni Mi
dicono: “Madre cara, i peccati ci sono sempre stati”.
Figli, così è;
ma nel presente ai normali peccati si unisce la grande incredulità del mondo
che, pur chiamato e richiamato a pensare al Cielo, non ci pensa affatto. Figli
cari, diteMi: quanti sono coloro che nel tempo presente pensano al Cielo?
Mi dice la
piccola Mia, sospirando: “Pochi ci pensano, perché il mondo presente è preso
dalle cose della terra, dai gravi problemi, che non riesce a risolvere. Madre
cara, i problemi si sono moltiplicati e la mente umana non li riesce ad
affrontare bene.”
Figli amati,
figli cari, conosco bene i vostri problemi e vi dico: “Chiedete Aiuto e lo
avrete. Molti problemi sorgono a causa della generale ribellione e della scarsa
volontà di seguire le Leggi di Dio. Figli cari, Dio, nel Suo Immenso Amore,
vuole donarvi le cose meravigliose che ha promesso; ma chi non vuole
comprendere non avrà: vedrà, ma resterà incredulo, vedrà e non godrà. Figli,
parlo ad ognuno di voi con l’Amore di una Madre Che vuole tutti i figli felici.
Vi chiedo, vi ripeto di non vivere questo tempo come se nulla dovesse accadere;
vi ho ribadito che i tempi speciali si vivono come tali.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre cara e tanto amata, grazie della Tua Presenza Viva e continua
tra noi. Grazie, Dolce Tesoro, di non aver perso la Pazienza e di intercedere
per ciascuno di noi presso Tuo Figlio. Grazie per l’Amore che ci doni e le Tue
Dolci Parole. I piccoli più piccoli sono tutti Tuoi, sono l’esercito che Tu Ti
sei preparato per questi tempi unici e forti. Se vuoi preghiere, noi Te le
daremo; se vuoi sacrifici, siamo pronti. Chiedi, Dolce nostro Tesoro, chiedi ed
avrai. Vogliamo stare vicini a Te, nella preghiera, nella supplica,
nell’adorazione. Insieme otterremo per il mondo intero le Grazie più sublimi."
Figli amati, così fate sempre e potrete contemplare le Meraviglie di Dio assai
presto. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima