Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

28.07.10

 

 

Eletti, amici cari, per voi farò le cose più belle, per voi continuerò a fare le Mie Meraviglie. RestateMi fedeli e serviteMi con gioia: realizzerò, a pieno, su di voi il Mio grande Progetto.

 

 

Sposa cara, spesso hai sentito ripetere questa frase: “L’uomo è arbitro del proprio destino”. Hai riflettuto su questo, piccola Mia?

Mi dici: “Dolce Amore, ci ho sempre fatto lunghe riflessioni e continuo a farle con due sentimenti opposti: gioia e dolore, esultanza e tristezza. Sono gioiosa, per il sublime Tuo Dono della libertà che permette di avere una grande dignità; nella sua libertà l’uomo può scegliere di essere Tuo per sempre. Questo mi dà grande gioia, vera allegrezza. Penso anche a coloro che usano diversamente il Tuo sublime Dono: usano la libertà per scegliere di restare senza di Te. Che dolore prova il mio cuore, quando vede come nel presente non sono pochi coloro che hanno fatto questa terribile scelta, proprio mentre si avvicina la conclusione di una lunga fase della storia umana! Mi chiedo: avranno ancora, questi miseri, avranno tempo per ravvedersi? Capisco che i grandi fatti sono ormai alle porte e se ne vedono i segni premonitori. Ti supplico, Dolce Amore, continua a mandare le Grazie del risveglio a tutti coloro che vivono nel torpore: nessuno dorma in un momento tanto incisivo, nel quale serve essere ben svegli ed attivi per combattere e vincere la battaglia aspra contro le forze del male”.

Piccola Mia sposa, ascolta serena le Parole del tuo Signore e trasmettile al mondo perché capisca e si ravveda, subito, dalla sua pessima condotta. Hai detto che i grandi avvenimenti sono alle porte. Bene hai detto, perché Io, Io, Dio, te l’ho rivelato negli intimi colloqui. Non solo sono alle porte, ma già sulla soglia! Ogni uomo deve pensare alle cose del Cielo più che a quelle della terra: la scena del mondo presente passa rapida, come è passata quella del passato remoto e prossimo. Ogni uomo deve lasciare il suo pensiero sulle cose terrene per fissarlo su quelle del Cielo. Vedi come la Madre Mia Santissima parli sempre di preparazione all’eternità? Ella vuole risvegliare il mondo che è caduto in un grande torpore, come mai nel passato è accaduto. Ebbene, sposa amata, chi pensa all’eternità si prepara giorno dopo giorno con gioia, si prepara, perché l’eternità con Me è vera Gioia, grande Pace. Chi però non pensa vive come un bruto che su questo non riflette, perché non possiede l’anima. Nessun uomo sa quando venga il suo giorno. Nessuno lo conosce, perché questa è la Mia Volontà; ma tutti sanno che il giorno del distacco dalla terra deve venire ed occorre essere preparati e non lasciarsi sorprendere nel sonno (senza la Grazia di Dio). Ti ricordi le Mie Parole a questo proposito?

“Certo, Dolce Amore, certo. Le Tue Parole sono incise nel mio piccolo cuore a lettere di fuoco; hai detto: “Verrò come un ladro nella notte”. Ho compreso che tutto può avvenire, improvvisamente. Occorre essere pronti: se il padrone di casa sa quando può venire il ladro non si lascia svaligiare la casa, perché ha messo al sicuro tutti i suoi beni. Ogni uomo, che pensi al Cielo, si prepara all’eternità con Te: il giorno terreno serve a preparare il volo verso l’eternità con Te, Amore Infinito. Il mio pensiero va continuamente all’eternità. Penso e ripenso a quando l’anima si staccherà dal misero corpo e, come sposa felice, verrà a Te, Gesù, a Te, Amore Infinito, a Te, Dolcezza Che vuole avvolgere e permeare l’anima. Vorrei dire ad ogni uomo della terra: comprendi, bene e subito, che la scena del mondo passa rapida; quello che è avvenuto ai tuoi antenati anche a te accadrà. Gesù adorato, usa la Tua Misericordia per far comprendere ad ogni uomo che la sua patria non è la terra, ma il Cielo. Non si trovi, in breve, alcuno che resti attaccato alla terra, senza pensare che da essa deve staccarsi, perché la patria è il Cielo”.

Sposa cara, già gli avvenimenti presenti fanno riflettere; quelli sulla soglia ancora di più faranno riflettere. Per amore dei piccoli più piccoli, sempre in Mia adorazione, per ora non cesserà il flusso di Grazie speciali; ma il tempo è maturo per il grande cambiamento, non programmato dall’uomo, ma da Me, Dio. Si colgano le Grazie che concedo: nessuno pensi di potersi salvare senza le Mie Grazie! Resta, felice, nel Mio Cuore. Il pensiero dell’eternità sia la tua più grande gioia. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

28.07.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, oggi vorrei dirvi che la Mia Gioia è grande, per voi, che tanto siete arditi nella testimonianza e nella preghiera. Figli cari, continuate così e non vi stancate, anche se non verranno meno i sacrifici e le fatiche. Sempre sono con voi e sempre lo sarò, sia quando tutto va bene per aiutarvi a non insuperbire, sia quando crescono le difficoltà, perché non vi colga lo smarrimento. Figli cari, ripetete ogni giorno le parole che vi ho insegnato? “Dio mi ama! Dio mi ama! Per Amore mi ha creato, per Amore mi sostiene, per Amore mi chiama a Sé”.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre cara e tanto amata, Dolce nostro Tesoro, noi questo lo ripetiamo con gioia crescente; quando prende la stanchezza, lo diciamo con voce fioca, fioca, ma sempre lo ripetiamo. Madre cara, abbiamo compreso che la nostra più grande Ricchezza è l’Amore di Dio, il sapere che Egli ci accoglie, ci chiama, ci desidera, il sapere di essere oggetto del Suo Dolce Sentimento. Madre cara, ogni uomo della terra è felice, se si sente amato, ed è tanto triste, se pensa che nessuno lo ami. Madre cara, Dolce Tesoro, Tu, Che sei Onnipotente per Grazia, ottieni da Tuo Figlio il Dono per ogni uomo di capire le verità più sublimi, la prima è proprio questa: l’uomo è tanto amato da Dio; Gesù ha dato la Sua Vita per la salvezza di ogni uomo. Madre cara, vedo che aumenta il numero di coloro che rifiutano di capire il valore della vita. Intercedi presso Dio per ogni misero che non ha compreso e vive nel buio, mentre già la sua vita potrebbe essere piena di gioia”.

Figli amati e tanto cari, certo, certo, sono Onnipotente per Grazia e posso molto per voi; ma tutti dovete desiderare di essere aiutati. Vi parlo ancora della libertà umana, perché essa ha una grande importanza anche nel modo col quale posso o non posso darvi aiuto: posso molto, posso tutto, se voi siete aperti all’Amore di Dio ed a Me; nulla posso per chi non è aperto all’Amore di Dio ed a Me. Capite bene questo: la Madre del Cielo vuole aiutarvi e sostenervi sempre, specialmente quando la prova si fa dura dura; se non ricevete aiuto è perché non volete aiuto, non lo cercate, perché non vi fidate. Vi ho chiesto in questi anni di volgere al Cielo la vostra attenzione, di pensare che la vita terrena è solo un lieve palpito di ali. Vi ho detto questo, figli cari; ma vedo che pochi hanno lasciato l’attaccamento alle cose terrene per pensare al Cielo! Figli, ancora molto siete legati alla terra col cuore e con la mente; lasciatevi andare tutti nell’Onda Soave dell’Amore di Dio che vi conduce verso la Felicità. Vi aiuto, figli Miei, e vi sostengo in ogni momento, se lo volete, se col cuore e con la mente Mi cercate.

Insieme preghiamo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima