Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

01.08.10

 

 

Eletti, amici cari, vivete in Me questo tempo di cambiamento. Affidatevi al Mio Cuore che vi ama e vuole darvi Pace e Gioia.

 

 

Sposa amata, voglio dare all’Umanità Pace e Gioia, come non le ha mai avute. Questo è un momento speciale della storia umana, un momento conclusivo, che ancora pochi hanno compreso. Considera, piccola Mia sposa, ogni giorno un Dono unico e prezioso del Mio Amore; vivilo intensamente in Me ed invita gli altri a fare altrettanto.

Mi dici: “Dolce Amore, la prima parte è facile e piana, altro il mio piccolo cuore non desidera che vivere in Te, con Te, per Te, Gesù, ogni istante di vita; ma la testimonianza fatta agli altri non ottiene grandi risultati, perché il mondo, preso da grossi problemi, non pensa alle cose del Cielo, ma si perde in quelle della terra. Ti chiedo ancora Misericordia per tutti coloro che non pensano al Cielo e si perdono nelle cose vane che sono destinate a finire, come una bolla di sapone. Dolce Amore, le Grazie scendono a pioggia fitta, ma il mondo, perso nelle vanità, non le vede, non se ne accorge, insegue idoli di ogni genere e li adora al Tuo posto. Tu solo, Gesù, puoi agire con Potenza sui cuori, Tu soltanto sulle menti. Tu puoi ciò che vuoi; ma l’uomo può poco sulle menti lontane da Te, sui cuori di gelo. Dolce Amore, ho capito bene le Tue Parole. Le capisco sempre meglio nel tempo: l’uomo che Ti ha detto troppi no è divenuto duro e gelido e continua a ripetere il suo terribile no. Se a lui parli del Cielo egli non ascolta, se dài una testimonianza non la coglie, se mostri un segno non lo comprende. Dolce Amore, chi Ti ha detto troppi no è un macigno tanto grosso che solo Tu puoi spostare con la Tua Infinita Potenza. Chi, invece, sempre Ti ha detto il suo sì ora è nella pace, nella gioia, vola sereno sulle Tue Ali e Ti vuole assomigliare sempre di più. Dolce Amore, la fase presente è conclusiva, mi hai detto e ripetuto; ma il mondo non ha capito, non è pronto: la maggior parte degli uomini vive come se nulla fosse, come se questo fosse un tempo qualunque, non speciale, specialissimo. Dolce Amore, Tu, Che vedi i cuori e le menti, allenta la morsa dei problemi terreni in modo che le menti pensino al Cielo, la cui Luce è sempre più fulgida e bella”.

Sposa amata, dici che l’uomo di questo tempo è oberato dai problemi. Così è, ma la causa non è forse la sua stoltezza e la ribellione alle Mie Leggi? Non sono certo Io, Io, Dio, Che creo problemi, Che aumento le difficoltà del vivere, ma è proprio l’uomo che questo fa con la continua ribellione alle Mie Leggi. Se l’uomo cambia in breve e diviene docile ed umile, se coglie il Mio Amore e Mi apre il cuore, presto questo secolo vedrà le Mie più grandi Meraviglie; presto questo accadrà per tutti, sposa cara.

Mi dici: “Dolce Amore, possono gli uomini in poco tempo fare ciò che in molto tempo non hanno fatto? Sapranno cogliere le Grazie speciali che scendono dal Cielo per operare il grande cambiamento? Questo mi chiedo, Dolce Amore; su questo rifletto”.

Piccola sposa, chi vuole cambiare è nelle condizioni di farlo: creo Io, Io, Dio, tali condizioni. Abbi sempre presente l’esempio che ti ho fatto del banchetto preparato dal grande signore, al quale tutti sono invitati, ricco di vivande adatte ad ogni palato: ognuno può trovare la sua e nutrirsi con gioia. Ecco, sposa cara: Io, Io, Dio, sono il grande Signore che pensa a tutti gli uomini della terra. Voglio che tutti abbiano la Dolcezza del Mio Amore; ma non costringo. Invito, ma non forzo; chiamo, ma non tuono: lascio la libertà di accettare o rifiutare. Sposa cara, ognuno sarà in grado di capire il Mio Invito, ad ognuno sarà concesso di capire che Io, Io, Dio, parlo agli uomini col Mio Amore. Chi non comprende è perché non vuole farlo, vuole assomigliare all’angelo ribelle che ha detto e ripetuto: “Non serviam”. Grande è il Mio Dolore per ogni anima che non corrisponde al Mio Amore e si perde nell’abisso di disperazione! Questo avviene perché ho concesso all’uomo la libertà e certo non tolgo questo Dono. Ognuno ne faccia l’uso che vuole. Resta felice nel Mio Cuore. Godi le Delizie del Mio Amore. In questo tempo desidero da te che Mi offra qualche piccolo sacrificio in più per la salvezza delle anime. Il sacrificio non toglie la gioia del cuore né diminuisce la pace. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

01.08.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, la Madre del Cielo è con voi, è vicina a voi col Suo Amore: vi prende per mano per portarvi a Gesù. Figli cari, ognuno di voi ha la libertà: faccia buon uso di questo grande Dono di Dio. Vi prego, cari figli del mondo: non vivete nella distrazione e nella superficialità, come alcuni di voi fanno; i tempi sono, in modo speciale, quelli di Dio. Egli è il Signore della storia. Non è l’uomo l’arbitro della storia, ma è Dio Che la volge sempre alla realizzazione del Suo Progetto. Siate gioiosi, figli amati, siate gioiosi alle Mie Parole, perché Dio è un Padre amoroso, è una Madre Dolcissima, ma anche il Giudice Perfetto. Operate, cari figli, sempre nella Sua Volontà. Accadranno cose nuove per voi: fate sempre ciò che Dio vi chiede ed amate la Sua Volontà, perché è per il vostro massimo bene. Figli cari del mondo, da molto ripeto sempre queste cose, ma vedo molti ancora che non accolgono la Volontà Divina e insistono nel fare la propria. Capite, cari figli, che la vostra logica non è quella Divina né il vostro pensiero è il Suo. Se volete la gioia e la pace non proseguite nel fare la vostra volontà, ma apritevi a Dio: il Suo Cuore è un Oceano di Amore ed in quell’Oceano voi siete invitati a vivere. Volete essere felici, figli amati, non solo in Cielo, ma anche un po’ sulla terra? Certo, la vostra corale risposta è affermativa. Figli amati, correte a Gesù, fate presto e non ponete indugi di alcun genere! I tempi presenti sono ancora di grande Grazia: bisogna saperli cogliere. Figli amati del mondo, parlo con Amore a tutti voi; anche se molto differenti, vi amo tutti, perché Mi siete figli. Le Grazie scendono copiose, ma a nulla servono per chi non le vuole cogliere, perché è troppo preso dalle cose della terra al punto di dimenticare il Cielo. Vi dico: pensate intensamente al Cielo e staccate il cuore dalle cose della terra. Figli amati, la scena sta già cambiando, ancora lentamente, perché Dio opera sempre con Amore; ma non sempre sarà così: in futuro le fasi potrebbero essere rapide e bisogna essere pronti.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, ogni cambiamento fa tremare il cuore, perché quello che opera l’uomo, spesso, porta dolore e sacrificio; ma noi sappiamo che le redini della storia sono state sempre nelle Mani di Dio ed ora lo sono in modo unico e speciale. Se anche è in corso la purificazione, sappiamo che essa terminerà. Sarà come quando viene un grande temporale: dopo la tempesta, il sole splende ancora di più e l’aria è tersa e trasparente; tutto torna a vivere e gioire. Madre cara, non farci mancare neppure per un istante il Tuo Dolce Sorriso. Guardiamo Te e corriamo, felici, incontro a Gesù.”

Figli amati, questo dovete fare con gioia: Gesù vi vuole, vi desidera, vi chiama per farvi felici. Insieme lodiamo il Suo Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima