Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
07.08.10
Sposa cara, sempre ai Miei fedeli amici ho concesso molto;
in questo tempo voglio che la Gioia non sia solo in Cielo, ma voglio concederla
anche sulla terra, perché il tempo speciale non è solo quello che deve venire,
ma è già entrato. I Miei fedeli amici hanno come Dono la gioia del cuore che
resterà stabile.
Mi dici: “Dolce Amore, i Tuoi Doni mai hanno fine e
fanno esultare il cuore; ma vedo com’è dura la situazione per chi è ancora
incredulo, indeciso, freddo, lontano da Te. Dolce Amore, costui è sempre
insoddisfatto, è sempre inquieto: nel cuore vorrebbe pace, ma non la trova;
insegue la gioia, ma non l’ha. Passano i giorni e la situazione diviene sempre
più dura. Capisco che il Tuo nemico assale proprio queste anime inquiete,
aumentando la loro inquietudine e l’ansia del presente e del futuro. Dolce Amore,
stando così le cose, come costoro potranno affrontare le prove ancora più
incisive del futuro, quelle che precedono il tempo meraviglioso da Te
programmato? Capisco che il Tuo terribile nemico assale proprio quelli che sono
in condizione più debole; fa come il leone che non toglie lo sguardo
dall’animale più debole e stanco: prima lo guarda, poi lo isola, infine, lo
assale e lo sbrana. Capisco che il nemico infernale guarda proprio i più deboli
e li allontana sempre di più da Te, Dolce Amore, pronto ad assalirli. Ti
supplico, Dolce Amore, non vengano meno le Grazie di salvezza, ma continuino a
scendere come pioggia fitta, fitta ed insistente, che bagna ovunque e non si
ferma”.
Amata Mia sposa, ascolta serena le Mie Parole; una
parte resti ben chiusa nel cuore, una parte portala al mondo. Ascolta, piccola
Mia sposa, le Parole del tuo Signore Che ti ha scelto come strumento speciale
per questo grande tempo. Mi supplichi per le Grazie. Questa tua preghiera viene
già esaudita: scende, come pioggia fitta, la Grazia per ogni uomo della terra,
scende e non cessa.
Tu nel cuore fai questo pensiero: “Forse il mio
Signore, deluso dalla ribellione del mondo, si stanca di far scendere questa
pioggia di Grazie immeritate”. Sposa amata, non Io, Io, Gesù, Mi stanco di farle
scendere, perché il Mio Cuore vuole la salvezza di ogni anima, ma sono le anime
che, chiuse, non colgono il flusso di Grazie salvifiche: nel cuore chiuso non
entra la Grazia; nella mente nebbiosa non filtra la Luce. Sposa amata, non Io,
Io, Dio, fermo il flusso delle Grazie, ma sono le anime chiuse che vivono come
se esse non scendessero. Sposa cara, in un recipiente chiuso e ben sigillato
può entrare qualcosa? No, certo; anche se si versasse sopra liquido in
abbondanza, neppure una sola goccia filtrerebbe. Ecco la condizione del cuore
chiuso a Me: la Mia Rugiada non bagna, la Mia Luce non penetra nella mente.
Sposa cara, l’ho detto e lo ripeto: chi non vuole salvezza, perché non Mi apre
il cuore, ebbene, costui non l’avrà! DiMMi, sposa amata: se l’anima non ha
salvezza e precipita nell’abisso di disperazione eterna, dipende dalla sua
volontà o dalla Mia?
Mi dici: “Amore Dolcissimo, Tu vuoi la salvezza delle
anime non certo la loro rovina. Tu, Gesù, adorabile Signore, sei un Oceano
Infinito d’Amore. Ogni uomo, guardando la Croce, dovrebbe averlo ben compreso:
chi si danna è perché vuole farlo. Sia Tu sempre benedetto ed ogni cuore viva
per benedirTi, adorarTi, ringraziarTi! Tutto fai per la salvezza delle anime.
Tu vuoi entrare in ogni cuore per prepararlo all’Incontro con Te; ma sono
ancora pochi quelli che hanno compreso questa sublime verità. Sono pochi i
cuori aperti al Tuo Dolce Amore. Ho capito che, quando la volontà è risoluta
nel male, è sempre più difficile che Ti dica sì: resta nel no. Dolce Amore,
accadano dei fatti così forti ed incisivi che facciano aprire tanti cuori
chiusi. La salvezza sia per molti, sia per tutti, non solo per alcuni. La Festa
da Te preparata, Amore Infinito, sia la più bella, sia la più grande e sia per
l’intera Umanità”.
Sposa cara,
ognuno capisca in tempo finché c’è tempo. Resta felice nel Mio Cuore. Conosca
il mondo il Mio Messaggio. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
07.08.10
Figli cari e
tanto amati, agite, operate, fate le scelte ogni giorno, secondo Dio; agite
secondo la Sua Volontà e mai contro. La battaglia più dura è quella contro il
peccato: vincetela con la forza, che Dio vi dona. Non peccate, figli, né poco
né molto! Non peccate affatto, perché ogni peccato è offesa a Gesù Che ha dato
la vita per voi. Vedete, piccoli cari, quanti mali sono nel mondo? La causa è
il peccato! Voi pensate sempre che le grandi catastrofi sono quelle telluriche,
economiche. Vi dico che non sono quelle: il peccato del mondo è la vera, grande
catastrofe! Se ogni uomo capisse che ogni peccato è offesa a Dio e deve essere
purificato, certo, molti non indugerebbero in esso. Figli amati, sono con voi
per aiutarvi nella guerra al peccato, vi sostengo col Mio Amore; ma voi dovete
mettere la vostra volontà. Capite che la Madre del Cielo è con voi ogni giorno
per aiutarvi?
Voi dite: “Non è
facile vincere la battaglia contro il peccato”. Voi dite questo, rilevando la
vostra fragilità. Vi dico che, se vi impegnate a fondo, anche in un mondo
affondato nel peccato voi potete vivere senza peccato, potete vincere la dura
battaglia ed essere felici ed in pace. Piccoli cari, Dio vuole aiutarvi; ma voi
volete farvi veramente aiutare? Impegnate tutte le vostre energie?
Mi dice la
piccola figlia: “Madre cara, il cuore vuole vincere questa battaglia, la mente
vuole che si dissolva la nebbia; ma il corpo, spesso, è debole: è sempre un
corpo ferito dal peccato di origine. Per vincere la terribile battaglia contro
il peccato serve la Grazia speciale che aiuti nella battaglia. Non basta il
desiderio di vincere: serve anche la forza per farlo.”
Figli amati, se
voi siete proprio decisi, se da Dio implorate Aiuto, certo, vi viene. Chiedete
soprattutto questa Grazia: riuscire a vincere la battaglia contro il peccato,
non solo il peccato più grave, ma anche quello più piccolo. Siate decisi nel
chiedere Aiuto a Dio; siate perseveranti! Posso aiutarvi ogni giorno nel vostro
cammino verso il Cielo; ma, se avete volontà debole, non posso aiutarvi: dovete
essere decisi!
Mi dice la Mia
piccola: “Madre cara, con dolore vado costatando che molti neppure più sanno
capire il peccato. La stoltezza che è presente in questo tempo è peggiore che
nel passato, quando almeno si capiva la differenza tra male e Bene”.
Figli amati,
aiutate i fratelli che sono entrati in questo tunnel fumoso. Fate testimonianza
ed aiutate a capire: questo, presente, è il tempo della grande testimonianza;
questo è il tempo di manifestare la propria fede come la cosa più preziosa che
uno possiede! Figli amati, volete essere arditi testimoni?
Mi dice la
piccola figlia: “Madre cara, guidaci; non lasciarci soli un istante in questa
strada dura e difficile. Con Te vicino, certo, saremo vittoriosi”.
Figli, sono
sempre con voi, se lo desiderate.
Insieme,
preghiamo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima